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Alfa Romeo costruirà una fabbrica negli Stati Uniti?


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quale parte di "a febbraio/marzo esce il MY08" non è ancora chiara? ;):?

Tra l'altro anche da pinin pare che debbano adeguare un po' di impianti, ergo il MY cade a pennello e consente di smaltire il parco.

Tornando IT: a parte Stev (in China si va, dal 2009 si costruirà in loco) mi sembra che abbiate capito davvero poco, dai commenti che leggo... si parla di medio termine, non domani, non questa gamma (a parte 955)!!

Secondo voi, una dichiarazione del genere significa che tra 6 mesi si costriusce la fabbrica?? :pz

Ci si mette anni a trovare accordi con i governi locali, dopo che si è individuata la rosa dei posti candidati.

In ogni caso Fiat Group (non auto) potrebbe essere agevolata sia dalla presenza di CNH (di cui si sfrutterà probabilmente la logistica con la prima ondata) che dal possibile accordo tra Tata e le due inglesi in crisi che, in questo caso si FGA, sarebbero parte di uno scambio multiplo di favori/accordi.

Il fatto è che costruire in loco, in USA, è ASSOLUTAMENTE NECESSARIO per fare numeri ineressanti in quel mercato.

Non è un'alternativa. E' un IMPERATIVO se vuoi fare numeri veri e non piccolo cabotaggio. Punto!!

MB e Bmw costruiscono sul suolo USA, da quando hanno cominciato hanno + che quintuplicato le unità vendute, anche di quei modelli che NON sono costruiti in loco.

Mini vende circa 70K auto, e vengono costruite in area NAFTA. Audi sta x impiantare la produzione, ed ora cmq già VAG è presente in loco.

Una cosa che pero'. vostra onnipotenza, non menziona e' che la Bwm

ha deciso di costruire in America per soddisfare la richiesta.

Erano gia' a una quota di mercato , per una marca Europea, abbastanza alta.

Non come Fiat o Alfa che hanno abbandonato in umiliazione.

I palazzi non si fanno dalla terrazza in giu'.

Se prima non fanno successo in Eu non lo faranno neanche in the US of A

ARTISTA-ALFISTA

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Certo che con il sarcasmo che hai potresti andare a zelig... non mi pare di aver scritto concetti molto differenti.

Forse continua a sfuggirti la dimensione che il brand Alfa ha SEMPRE avuto nei confronti dei tedeschi in termini numerici. Davide e Golia forse non rendono l'idea...

Mentre è una certezza che NON conosci la storia di come, perchè e quando Bmw ha deciso di impiantare produzione in US. Si da il caso che TUA onnipotenza non sa che il sottoscritto oltre ad averla visitata + di una volta, oltre a conoscere manager locali, l'ha utilizzata come case study 10 anni fa.

Non sei l'unico ad avere una finstra oltre le alpi, non sei l'unico a parlare ne ad avere qualche contattuccio storico con l'ambiente autmobilistico anglosassone.

Per inciso tra l'altro parliamo di 2 storie molto differenti, visto che tu mi pare conosca direttamente la storia di Fix-It-Again-Tony (che si contrappone al Fix-Or-Repair-Daily, quindi tutti nell'immaginario collettivo hanno i loro "burden" da smarcare), mentre poco conosci o dimostri di conoscere su USA, bmw e compagnia.

Su Alfa anche sai un pochetto meno, e in generale di auto hai le idee confuse visto la confusione tra modelli, incroci, alleanze e piattaforme che fai spesso.

Siamo qua a discutere in amicizia e nessuno vuole fare il sapientone di turno. C'è però di queste cose ci campa da anni, e forse qualcosina agli altri può illustrare con un briciolo di competenza in +. Per dire la propria non è necessario il sarcasmo...

Che il gruppo tutto ed Alfa chiaramente in particolare debba ricostruirsi un'immagine in generale è sacrossanto. Che fiat non abbia dimostrato di essere completamente sul pezzo forse non sono io il primo a dirlo, da anni?

Però mi pare di sentire moaning and whining a prescindere da quello che viene proposto come programma.

Se non si va, che buffoni non ci vanno, non sono capaci.

Se si decide di andare, ma con che cavolo ci vanno che non c'è gamma.

Se si parla (perchè siamo ancora all'impostazione della cosa) di andare a costruire in loco, ma cosa lo fanno a fare, c'è la questione pomigliano da sistemare, non c'è immagine in europa vuoi andare a costruire in america...

Non va mai bene nulla... e quindi?

L'operazione USA è tra le + difficili, e certo FGA non è oggi nelle condizioni di conoscenza tale per affrontarlo a cuor leggero, quindi è anche chiaro che gli errori possono essere dietro l'angolo.

Ma tutto quello di cui stiamo parlando è funzionale ed organico ad un obiettivo complessivo: entrare nel mercato USA in buon stile, con una gamma decente, e poi dopo pochi anni cominciare a costruire in loco non solo permetterebbe di aggredire il mercato interno, ma di aumentare drammaticamente la visibilità del Marchio a livello mondiale, di far crescere e sprovincializzare un management (e non solo, il va bin parej è a tutti i livelli) torinocentrico ed abituato a vedere solo il proprio orticello, innescando un circolo virtuoso che alimenterebbe la crescita globale dell'azienda tutta a livello internazionale.

Prima si fa meglio è per tutti, ANCHE per il sistema paese italiota.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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Non e' affatto il caso che non va bene mai nulla.

Se non sbaglio fu Marchione a dire che prima si deve migliorare il mercato Eu.

Cambiano idea e Ad ogni anno.

Secondo me sono solo chinese whispers.

Ripeto la Bmw prima di costruire aveva gia' un mercato in Usa. Come fai a negarlo.

Io non nego che avrei preferito che l'Alfa non fosse finita in mano F.I.A.T e spero nei sogni che in un modo o altro se ne esca.

Nothing personal.

Ps; la mia conoscenza Alfa ammetto e' basata solo sulla lettura di libri e sul fatto che ne ho possedute una decina durante gli anni.

Non sto qua a fare lavaggi di cervello a nessuno ma a esprimere la mia opinione che se non sbaglio e' ancora permesso.

ARTISTA-ALFISTA

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Nothing personal, of course. Non è solo permesso dire la propria, è anche doveroso dirla.

Ogni tanto però penso che si parli per partito preso e per luoghi comuni, i quali in quanto tali hanno un fondamento ed allo stesso tempo un pregiudizio. Certi fatti bisogna conoscerli e certi altri contestualizzarli.

Libri ne ho letti anch'io. Alfa possedute non si contano, di ogni foggia e derivazione, a livello personale dall'88 ad oggi.

La mia famiglia ha gestito per 30 anni (71-01) uno dei pochissimi Concessionari Alfa Romeo, non appartenenti a grossi gruppi, capaci di evitare bilanci in rosso nonostante IRI, Fiat e gamma spesso ridicola.

La Storia del Marchio la conosco molto bene, e dall'86/87 in poi c'è stato anche un coinvolgimento molto diretto a certe situazioni, essendo coinvolto in parte anche nell'affaire cessione tramite l'associazione concessionari.

Lo sanno anche i server di questo foro che io sono sempre stato contrario alla cessione a fiat, non fosse altro che per l'internazionalizzaizone inesitente che a torino avevano ed hanno avuto nella loro storia.

Ma gli argomenti "contro" fiat, allora erano molto + consistenti e numerose delle mie velleità di intenazionalizzare.

E' lo stesso Marchionne che dice giustamente a dover migliorare in EU ad aver detto, pubblicamente e non solo, che è necessario costruire in loco in USA, a breve/medio termine... dove paradossalmente è molto + semplice ricostruirsi un mercato, quasi da zero, che non in un mercato influenzato da pregiudizi e mode come quello italiota ed europeo in seconda battuta.

Anche questo, che io predico spesso nel vuoto da anni, è un pensiero che trova riscontri nelle volontà dello stesso Marchionne, a sentire alcuni personaggi molto vicini.

Ti assicuro che non sono "chinese whispers", e di più non posso dire, in pubblico.

Il fatto che cambino CEO spesso è chiaramente frutto di una ristrutturazione ancora in atto, che porta ad aggiustare il tiro mano a mano che ci si avvicina ad una conoscenza di Marchio e mercato relativo più approfondita.

Cosa che è ancora lontana dall'essere completa.

Non dimenticare che fiat auto era fallita non solo in termini economici solo 3 anni fa, ma anche in termini di prime linee manageriali.

Rimettersi in piedi, specialmente in un paese ed in un sistema come quello italico abituato all'autoreferenzialità ed al protezionismo "dovuto" socialmente, non è semplice come in un paese tipo germania o anglosassone.

Bandiera, KHK, Baravalle, De Meo.

Il primo paga il fatto di aver cercato e sfruttato troppa indipendenza da torino, cosa che capita a TUTTI gli uomini Alfa da 20 anni a questa parte. E di non essere un Marchionne Boy... in ogni caso nel nuovo corso non lo si conta neanche.

Kalbfell paga il fatto di voler gestire le cose non alla fiat-maniera, e cmq non era stato scelto da Napoleone. Era il + adatto alla bisogna, e non l'hanno neanche fatto lavorare, come un allenatore con la squadra che gli gioca contro. Quanto vale?

Baravalle è la prima vera scelta di Napoleone, e l'unico che ha lavorato davvero nel nuovo corso. Non è un uomo Alfa Romeo, pur ottimo professionista. Infatti viene da Lancia. Non è neanche un grande comunicatore e motivatore, tutt'altro. Paga una gamma vecchia ma soprattutto la mancanza di capacità di costruire compattezza.

De Meo. Grande comunicatore, grande organizzatore di lanci, grande motivatore ed uomo di marketing senza scadere nei fumi di chanel degli orgasmi di OF. Una cosa positiva l'ha già ottenuta: sono tutti esaltatissimi nei corridoi Alfa, dove prima erano molto dimessi e preoccupati.

FORSE, e ribadisco FORSE, in questo momento serve + questo che altro. I programmi ci sono e non possono essere messi in atto nel giro di 3 mesi.

Napoleone oggi è allo stesso tempo il faro ed il limite di questa azienda, ma la mossa stessa di De Meo, considerando cosa era successo a settembre, mi fa essere leggermente + ottimista di un paio di settimane fa.

Ma non credere che anche con il miglior Manager con sangue Alfista al 100% le cose possano cambiare in the blink of an eye... lo dico da sempre, ci vogliono anni, mattonella dopo mattonella, passi impercettibili quotidianamente ma che nel giro di qualche anno ti fanno ritrovare con una percezione del grande pubblico differente.

Alfa Romeo è il Marchio più difficile da gestire nel panorama automobilistico europeo, condannata dalla sua stessa Storia. Non crediate di rivedere mai la stessa Alfa Romeo che NOI (abbiamo + o meno tutti la stessa età qua dentro, anno + anno meno, giovanissimi a parte) abbiamo conosciuto.

Riguardo BMW in USA, aveva si un mercato, chi lo nega??

Il mercato che aveva però era storicamente inferiore a Volvo ed anche a SAAB nei segmenti di riferimento. Non parliamo di Mercedes che era su un altro pianeta anche come target.

Negli anni 70 bmw vendeva in USA, proporzionalmente alla propria produzione, molto poco più di Alfa Romeo che invece stava progressivamente abbandonando i mercati internazionali per concentrarsi sul meridione d'italia con una politica che definire miope è un eufemismo.

La svolta vera però per bmw avvenne con la produzione di serie3 in loco dal 1995, e dalla nuova politica distributiva, basta saper leggere i numeri progressivi prima e dopo e conoscere cosa sta dietro a quei numeri.

Ora lotta alla pari con un colosso come MB, ed anche la supera. Bmw cresce molto + forte in USA che in EU in quegli anni, e di riflesso DOPO aumenta con percentuali impressionanti anche in EU.

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Non crediate di rivedere mai la stessa Alfa Romeo che NOI (abbiamo + o meno tutti la stessa età qua dentro, anno + anno meno, giovanissimi a parte) abbiamo conosciuto.

Mamma mia che brutto... detto da chi ci lavora dentro, poi...:(((

Giulia Nuova Super 1300

75 1.8 carburatori

33 IE Imola

145 1.6 TS 16V

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D'accordo e' triste...ma e' una legge inesorabile dell'industria.

Se per assurdo domani un'ipotetica D Alfa fosse TP transaxle con motori e cambi autoctoni, con ampio uso di materiali nobili, avresti comunque un'auto lontanissima dalla 75, non fosse altro perche'

1) Avrebbe tutte le caratteristiche di sicurezza obbligatorie ed irrinunciabili attuali.

2) Avrebbe motori soffocati dalle verie norme EuroX

3) Avrebbe comunque abitabilita' e bagagliaio aggiornati ad oggi

4) avrebbe comunque una dotazione di accessori allineata con i migliori concorrenti

5) Avrebbe comunque un confort ed una qualita' della vita a bordo piu' alta.

Il risultato: avresti un'auto piu' o meno di dimensioni della 159, pesante a parita' di accessori di motorizzazione al massimo 100/120 kg di meno, ed al max piu' prestante, sempre a parita' di motorizzazione di riferimento di qualche decimo di secondo.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Il risultato: avresti un'auto piu' o meno di dimensioni della 159, pesante a parita' di accessori di motorizzazione al massimo 100/120 kg di meno, ed al max piu' prestante, sempre a parita' di motorizzazione di riferimento di qualche decimo di secondo.

Appunto.

Sarebbe una segmento D prestazionalmente avanti a tutte le altre, bmw 3er compresa, con sensazioni di guida da TP e tecnologicamente raffinata. Sarebbe un'Alfa Romeo. Mentre purtroppo, più leggo qua dentro (non è molto, ma ormai mi sto facendo un'idea), meno ho fiducia in Fiat. Ho imparato molte cose da voi, ho trovato indicazioni su cosa leggere e altro. E mi "sono fatto persuaso", come direbbe Montalbano, che Fiat è stata rovinosa per Alfa Romeo e che dentro quel gruppo il Biscione non ha futuro. Forse neanche fuori, ormai. Ma dire questo, per me, significa anche dirlo con amarezza e un po' di rancore verso chi ha annegato il più grande marchio italiano (sì, per me è il più grande) nella melma del va bin parej.

Non va bin per niente, signori della Fiat.

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Sarebbe una segmento D prestazionalmente avanti a tutte le altre, bmw 3er compresa, con sensazioni di guida da TP e tecnologicamente raffinata.

forse.

oppure sarebbe un'auto che almeno per le motorizzazioni base , avrebbe prestazioni in pratica pantografate sull'attuale o con differenze non avvertibili o minime.

esattamente come a me pare sia la differenza attuale tra Sr3 e 159 ( parlo di prestazioni , non di sensazioni ) , ovviamente a parita' di motorizzazione: Sr3 va lievemente meglio.

solo che costerebbe ( industrialmente ) da due a 3 volte ( stima spannometrica ma ti da' l'ordine di grandezza ) ed ovviamente non potrebbe essere venduta ad un prezzo da due a tre volte superiore all'attuale, per ovvi motivi.

Io non ho nessune interesse da difendere in Fiat, non ci lavoro e neanche in aziende connesse. Ma dubito che esista un costruttore al mondo che possa fare quello che tu vorresti in alfa.

Non dimentichiamo che nella melma AR ci e' finita quando era da sola, lei come tutti quei costruttori ( e sono tantissimi nel mondo ) che non hanno saputo fare il salto da costruttore piccolo e di nicchia a grande.

E sei fai caso gli unici che si sono salvati ( BMW e MB ) sono anche gli unici che avevano un mercato interno in grado di assorbire le auto grandi D/E e superiori in numeri significativi, cosa che in Italia e' cominciata ad esistere 20 anni fa ( e che negli anni '70 anni della decisione Alfasud , non c'era )

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Io preferisco pensare che senza la Fiat oggi il marchio Alfa Romeo non sarebbe nemmeno in listino.

Certo... ci sarà sicuramente qualcuno pronto a dire:"Meglio un'Alfa chiusa e gloriosa, che un'Alfa operativa e non all'altezza".

Mi permetto di non essere d'accordo: un'Alfa chiusa permette solo frasi del tipo "TI RICORDI LA....", mentre un'Alfa operativa, pur in una situazione non rosea, permette di pensare e sperare che un giorno qualcosa di bello arrivi.

Qualcosa di BELLO è arrivato. E' arrivata la 8C.

Certo... ce ne sono poche centinaia, e il prezzo non sarebbe comunque alla portata di tutti, ma è un passo in avanti.

Pensare che nel mondo automobilistico si possano fare rivoluzioni dall'oggi al domani è utopia: i tempi sono lunghissimi, e sarà la "159 III" a beneficiare degli effetti positivi della 159 di oggi.

"Ma se l'avesse presa la Ford... bla bla bla...."

Con i se e con i ma non si è mai fatta la storia.... e visto che è plausibile pensare che sotto Ford l'Alfa sarebbe potuta tornare grande, è anche plausibile pensare che avrebbe fatto una fine molto peggiore della situazione attuale.

In fondo... la Jaguar X-Type 2.0D SW a TA non l'ha fatta Fiat... ;););)

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

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