I pacs

[ludico]

ma se uno nn si puo' sposare (ad esempio due donne) che deve fare? i pacs servono anche per due vecchietti che vogliono condividere la pensione ed evitare di finire ricoverati in qualche lagher di riposo

[Artemis]

la storia delle delega non ha sostanza legale.

[ludico]

cmq i pacs sono un esempio di quanto sia ridicola e retrograda la politica italiana. in TUTTA europa i PACS non solo sono realtà, ma spesso sono voluti dai conservatori proprio perchè regolano una situazione che altrimenti puo' sfuggirgli di mano come in spagna. E i risultati sono stati positivi per tutti. Solo in italia si è scatenato questo pollaio.

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[Artemis]

Io cmq non capisco perchè il matrimonio lo vedete come un obbligo.....

se 2 persone si amano e vogliono stare insieme si sposano...se non lo vogliono no....non è mica obbligatorio sposarsi...

Se vogliamo rimanere ad un livello appena sotto...beh...certo siamo liberi di decidere così,però a me pare una cosa fatta a metà,una famiglia unita si ma dove la volontà di libertà di entrambi è stata messa davanti all'impegno serio del matrimonio.....un atto quasi egoistivo(anche se non lo è)

Cmq se questi pacs sono richiesti....concediamoli....però cerchiamo di fare una distinzione tra matrimonio,pacs ecc ecc non sul piano legale(che non mi interessa) ma almeno sul piano umano e sociale....

[stev66]

comunque tutti i tentativi di riforma morale dall'alto da Augusto in poi sono falliti.

Come sempre, la societa' reale si dimostrera' piu' avanzata dei vertici. ( referendum su divorzio ed aborto docent )

[Autodelta85]

Il piano umano e etico è sempre lo stesso.

Solo che con un pacs si vuole stare insieme, mentre con un matrimonio si deve stare insieme per forza, e quando non si vuole stare insieme sono cazzi.

Non capisco tutta questa cosa dell'impegno serio e la famiglia unita e tutto il resto, cosa c'entra? non capisco.

Si parla di voler stare insieme. c'è un modo che ti permette di starci serenamente, uno invece che costringe a starci per forza con forti controidicazioni.

Se due persone vogliono stare insieme, non possono starci e basta? cosa significa il doversi sposare?

Due che stanno insieme perchè vogliono non è forse la stessa cosa rispetto a due persone che stanno insieme perchè sono sposate? a me sembra eticamente la stessa cosa, eccetto il fatto che con il matrimonio non è detto che se stanno insieme si amino.

L'unica differenza è che nel secondo caso manca la libertà personale.

ciao ciao!

Posso capire il tuo punto di vista,anche alla luce del brutto caso che ci hai descritto....però non vedo il matrimonio come un obbligo...insomma chi vuole lo fa,chi non vuole no.....

Poi io non ho nulla incontratio a convivenza o pacs...solo che considero il matrimonio qualcosa di + serio....il pacs mi sa molto di "stiamo insieme finchè ci amiamo o finchè tutto va bene,se un giorno cambia qualcosa almeno non dobbiamo sbatterci troppo x dividerci", il matrimonio invece mi sa molto di + di impegno vero,per entrambi.....certo alcune libertà vengono annullate,è vero,ma lo vedo anche come un atto di amore di entrambi sacrificare una piccola parte della propria libertà per stare cmq assieme.

[Artemis]

comunque tutti i tentativi di riforma morale dall'alto da Augusto in poi sono falliti.

Come sempre, la societa' reale si dimostrera' piu' avanzata dei vertici. ( referendum su divorzio ed aborto docent )

Le cose potrebbero essere cambiate.

Il risultato del referendum sulla fecondazione assistita è ancora li che urla vendetta.

ciao ciao!

[STi]

La frase che hai estratto perchè non hai capito il senso si riferisce alla possibile stesura di contratti prematrimoniali, che non so se in italia hanno valori legali.

Quando una relazione finisce si diventa cattivi, ed ho visto ormai troppi conoscenti regelati a fare due lavori e vivere in un monolocale in affitto quando prima erano persona agiate perchè la loro ex moglie in sede legale gli ha levato anche le mutande.

Spostarsi è rischioso e rovinoso per la propria vita, è un dato di fatto.

E non vedo perchè forzare legalmente una relazione quando si ha a che fare con la mente delle persone, che per definizione è in continua trasformazione.

Per carità, c'è chi è tanto illuso o tanto innamorato da pensare che il matrimonio sia tanto bono e bravo, ma non vedo perchè debba essere l'unica possibilità per vedersi riconosciuti dei diritti civili.

ciao ciao!

si quando una storia finisce si diventa cattivi.succede anche fuori dal matrimonio, e prima del matrimonio........purtroppo è un rischio.......rischiamo quando attrversiamo la strada, quando prendiamo un aereo, quando ci innamoriamo.......è nella natura delle cose.....diventeremmo cattivi anche coi pacs.....

non sono ivece d'accordo sul fatto che sposarsi sia rovinoso. il matrimonio porta gioia.......casomai sono le "cose della vita" che fanno emergere il nostro lato piu oscuro ed egoista che "rovinano" una unione che per foirza di cosa nasce dall'amore tra due persone. non è il matrimonio a rovinarci. ma le cause che portano alla sua fine. c'è una bella differenza. è come dire di un'automobile che è pericolosa perchè in mano ad un ubriaco potrbbe uccider qualcuno............

p.s: i diritti civili sono riconosciuti a tutti in italia: la loro tutela subisce magari le lentezze e i sofismi della legge......ma i diritti civili sono garantiti a tutti e ed esistono già oggi gli strumenti civili per garntirseli tramite opportuni contratti. a parte forse in qualche provincia dove la paura del diverso ancora domina....non mi sembra che in Italia (come in europa) ci sia alcun discrimen verso chiunque.....su questo punto mi spiace ma non transigo. e chi sostiene il contrario è pregato di farsi un giretto a Milano..........

ciao

[Artemis]

Posso capire il tuo punto di vista,anche alla luce del brutto caso che ci hai descritto....però non vedo il matrimonio come un obbligo...insomma chi vuole lo fa,chi non vuole no.....

Poi io non ho nulla incontratio a convivenza o pacs...solo che considero il matrimonio qualcosa di + serio....il pacs mi sa molto di "stiamo insieme finchè ci amiamo o finchè tutto va bene,se un giorno cambia qualcosa almeno non dobbiamo sbatterci troppo x dividerci", il matrimonio invece mi sa molto di + di impegno vero,per entrambi.....certo alcune libertà vengono annullate,è vero,ma lo vedo anche come un atto di amore di entrambi sacrificare una piccola parte della propria libertà per stare cmq assieme.

Continuo a non comprendere la storia dell'impegno.

Tanto, pacs o matrimonio, il contratto legale che lega due persone non ne rafforza o ne indebolisce il rapporto.

Le persone cominciano e smettono di amarsi in base a quello che succede nella vita di ognuno dei due, e non è un pezzo di carta depositato all'anagrafe a modificare il loro rapporto.

Due persone possono impegnarsi a stare insieme con tutta la loro volontà anche senza nessuna costrizione legale, e non vedo alcuna virtù nel dover convivere giocoforza con persone con cui non si sta bene.

E comunque non si lotta nemmeno più, perchè tanto non si divorzia.

L'unica cosa che cambia sono le conseguenze, che solo quando va molto di lusso non ti perseguitano per anni.

[STi]

Il piano umano e etico è sempre lo stesso.

Solo che con un pacs si vuole stare insieme, mentre con un matrimonio si deve stare insieme per forza, e quando non si vuole stare insieme sono cazzi.

Non capisco tutta questa cosa dell'impegno serio e la famiglia unita e tutto il resto, cosa c'entra? non capisco.

ciao ciao!

Artemis spesso lo "stare insieme" genera determinate conseguenze. una di queste conseguenze, la prima che mi viene in mente, sono i figli....... ecco io ritengo che pretendere di essere ilberi di stare insieme, fare figli, e poi dopo un po decidere di mollare tutto senza correre almeno il rischio (parlo come uomo) di essere lasciati in mutande dalla mogli sia accessivo. l'aspetto dell'impegno SERIO è esattamente quello su cui ritengo ci sei debba attenere, prima ancora del problema del sesso della coppia. dagli effetti patrimoniali e quelli "di continuazione della specie" anche i pacs generano conseguenze. e mi pare per lo piu che molta gente ne parli invece come se fossero uno strumento per sfuggire alle c.d. "responsabilità delle proprie scelte". con tutte le conseguenze sociologiche che questo comporta.

ciao