Fia F1 2006 - Preview

[Bender]

La società che gestisce il gp di Spa è fallita...

da Racinglive....

GP del Belgio : l’organizzatore in fallimento

L’agenzia stampa Belga ha riportato che l’organizzatore del Gran Premio di Formula 1 del Belgio, la società Didier Defourny GPF1, ha dichiarato fallimento oggi davanti al tribunale di commercio di Liegi.

Questa società incontra grossi problemi finanziari da più settimane ed il suo fallimento dovrebbe essere registrato lunedì presso il tribunale che lo giudicherà.

Nonostante queste difficoltà finanziarie, il Gran Premio del Belgio appare nel calendario pubblicato ieri dalla FIA ed è previsto a Spa-Francorchamps dal 15 al 17 settembre 2006.

La settimana scorsa, il governo della regione wallonia – l’autorità pubblica finanziariamente garante del GP di Spa – era stata costretta a sbloccare la garanzia di 15 milioni di euro accordata per l’organizzazione del GP 2005 sul circuito delle Ardenne. Questa somma avrebbe dovuto normalmente essere versata da Didier Defourny GPF1 per coprire il montante della prova richiesto da F1 Management, la società che gestisce l’insieme del circuito mondiale.

Da alcuni giorni, la regione walonnia tratta con alcuni investitori potenziali per tentare di salvare questo Gran Premio, uno dei più prestigiosi e dei più apprezzati della stagione.

Oh cavolo , speriamo che non ci siano problemi Spa Francorchamps è il più bel circuito del mondiale

OT ho per sbaglio mandato 2 volte lo stesso messaggio... chi me lo cancella? scusate

[b@rt7]

b@rt7, questa proprio non l'ho capita, come si farà a stimare quanto carburante hanno utilizzato le varie monoposto nei 20 minuti di qualifiche?

credo che le macchine verranno pesate prima dell'ultima sessione di 20minuti...

Una volta deciso il carburante da imbarcare nella prima parte di gara, i piloti dell'ultima sessione tenteranno di consumare più benzina possibile per essere il più possibile leggeri… e qua credo che vedremo robe al limite del ridicolo, tipo settare una mappatura del motore per consumare più in fretta la benzina….Quando mancheranno pochi minuti allo scadere i piloti torneranno ai box per cambiare le gomme…poi si lanceranno in 1 o 2 giri veloci con il serbatoio che nel frattempo sarà diventato quasi vuoto………Concluse le qualifiche le macchine torneranno in regime di parco chiuso e verranno rifornite con quantità di benzina decisa prima.

Comunque questa soluzione non mi piace per niente.

In effetti è abbastanza incasinata come sistema di qualifica, qua l’obbiettivo della federazione è di avere macchine che lottano per un piazzamento in griglia per 50 minuti ed evitare al massimo che la pista venisse affollata solo negli ultimi minuti. Bisognerà vedere nella pratica se questa soluzione piacerà al pubblico.

Se una monoposto ha problemi ad uscire dai box nei primi 15 minuti, in pratica si becca l'ultimo posto e non ha modo di riparare. Lo svolgimento della sessione qualifiche mi sembra inutilmente complicata

Qua almeno hanno 15minuti di tempo, con la superpole, il vecchio sistema, dovevi per forza uscire ad un orario stabilito.

[b@rt7]

La vecchia volpe Max Mosley, rieletto presidente della FIA, risponde alla Michelin sulla questione gomme

"La decisione di tornare al cambio gomme è stata sostenuta dalla maggioranza della Commissione della F1, e a approvata da un voto unanime al World Motorsport Council. Nella Commissione ci sono le squadre, i promotori degli eventi, i motoristi, gli stessi gommisti, gli sponsor e pure i detentori dei diritti televisivi", dichiara il manager britannico. "E' evidente che la Michelin sia confusa, perchè è strano non capire che la riunione si è svolta in maniera democratica".

[Bender]

credo che le macchine verranno pesate prima dell'ultima sessione di 20minuti...

Una volta deciso il carburante da imbarcare nella prima parte di gara, i piloti dell'ultima sessione tenteranno di consumare più benzina possibile per essere il più possibile leggeri… e qua credo che vedremo robe al limite del ridicolo, tipo settare una mappatura del motore per consumare più in fretta la benzina….Quando mancheranno pochi minuti allo scadere i piloti torneranno ai box per cambiare le gomme…poi si lanceranno in 1 o 2 giri veloci con il serbatoio che nel frattempo sarà diventato quasi vuoto………Concluse le qualifiche le macchine torneranno in regime di parco chiuso e verranno rifornite con quantità di benzina decisa prima.

In effetti è abbastanza incasinata come sistema di qualifica, qua l’obbiettivo della federazione è di avere macchine che lottano per un piazzamento in griglia per 50 minuti ed evitare al massimo che la pista venisse affollata solo negli ultimi minuti. Bisognerà vedere nella pratica se questa soluzione piacerà al pubblico.

Qua almeno hanno 15minuti di tempo, con la superpole, il vecchio sistema, dovevi per forza uscire ad un orario stabilito.

Che casino, invece di cercare regole semplici e facilmente "controllabili", hanno scelto la strada più complicata e meno godibile (da parte di chi segue)...staremo a vedere quanto dureranno

[b@rt7]

io avrei provato con la superpole a serbatoi vuoti, con possibiltà di rifornire prima della gara in maniera che la griglia fosse più chiara possibile, senza sconvolgimenti dovuti ad una diversa strategia e, quindi, alla benzina imbarcata.

[Bender]

io avrei provato con la superpole a serbatoi vuoti, con possibiltà di rifornire prima della gara in maniera che la griglia fosse più chiara possibile, senza sconvolgimenti dovuti ad una diversa strategia e, quindi, alla benzina imbarcata.

Sono daccordo con te, sarebbe stato tutto molto più chiaro ed anche molto più appassionante. Sapere che tutti hanno lo stesso quantitativo di benzina (non come quest'anno) durante le qualifiche aumenta il "valore" della pole sia per i piloti (che si sentono più appagati) che per il pubblico.

[Bender]

by racing live

Sette treni di gomme per GP nel 2006

La FIA cambia nuovamente le regolamento

Il Consiglio Mondiale degli Sport Automobilistici, che si è riunito oggi a Roma, ha scelto di cambiare le regole riguardanti l’uso dei pneumatici in Formula 1.

Nel 2006 ogni pilota avrà diritto di utilizzare sette treni di gomme per ogni weekend di Gran Premio. Va precisato che le gomme utilizzate durante le qualifiche e la corsa dovranno essere dello stesso tipo.

Inoltre, i cambi di pneumatici saranno nuovamente autorizzati ad ogni momento della corsa, contrariamente a quest’anno.

Era per ridurre i costi che la FIA aveva scelto di imporre una gomma unica per disputare le qualifiche e la corsa. Ci si chiede adesso con quale obiettivo nascosto si decide di tornare ad un uso più libero dei pneumatici

Prima le scuderie erano scazzate perchè rimanevano a bocca asciutta. L'unico modo per battere l'invincibile armata rossa era cambiare le carte sul tavolo. E' così tutti a invocare cambio di regole lamentando dei budget sempre più ristretti e costi sempre più elevati.....

Ma erano balle, Toyota ha messo da parte oltre 600ml di € per la prossima stagione, Redbulls correrà con due scuderie, lo stesso sembra voler fare Honda...etc etc sti soldi c'e so oppure no?

Alla scusa della mancanza dei soldi non c'ho mai creduto (se li poteva spendere Ferrari li potevano spendere benissimo BMW, Toyota e compagnia bella). Comunque ridurre i costi voleva dire non perdere le scuderie meno importanti e se è stato fatto per questo può anche andar bene, ma la storia del risparmio di denaro utilizzando una gomma unica per qualifiche e gara è proprio una cavolata...bah. Sono proprio curioso di sapere quanto hanno risparmiato le scuderie quest'anno rispetto agli anni passati

[b@rt7]

Il campione 2005 di GP2, Rosberg, in Williams il prossimo anno!!!!

da racinglive

Il pilota Nico Rosberg, che è appena stato iridato nel GP2, ha firmato un contratto con la squadra Williams. Rosberg, 20 anni, è il figlio dell’ex campione del mondo finlandese di Formula 1, Keke Rosberg, iridato nel 1982 al volante di una Williams.

"Nico Rosberg ha accettato di firmare un contratto a lungo termine," ha annunciato la squadra di Grove in un comunicato stampa. La durata di questo accordo non è stata precisata, ma si parla di cinque anni.

"Rosberg ha già una lunga esperienza con la Williams in quanto partecipa al programma di sviluppo e test dallo scorso mese di aprile. Effettuò anche il suo debutto in Formula 1 al volante di una Williams 2002 a 17 anni in occasione di un test, diventando così il più giovane pilota ad aver guidato una Formula 1," ha ricordato la Williams.

Nico Rosberg, che debuttò nei mini-kart prima di passare al karting e dalle monoposto, ha già disputato più gare di suo padre ! L’anno prossimo sarà il compagno di squadra del pilota australiano Mark Webber. Il 29 novembre, Nico inizierà il programma di prove del nuovo motore Cosworth in occasione di un test a Barcellona.

La Williams ha giustificato l’ingaggio di Nico Rosberg con "il suo talento naturale al volante, la sua intelligenza, la sua capacità di analisi e di comunicazione."

Nato in Germania, Nico Rosberg ha la doppia nazionalità finlandese e tedesca, parla quattro lingue e vive a Monaco. Non parla finnico ma ammette di avere come “modello” il duplice campione del mondo finlandese Mika Hakkinen.

qua accanto a Mario Theissen e il Grande D. Muller

[b@rt7]

La Jordan passa definitivamente sotto mani russe....

da racing world

Da Jordan a Midland: il trapasso è ormai definitivamente avvenuto, stravolgendo in maniera imponente l'identità di una delle scuderie più significative nel panorama della Formula 1 a cavallo tra Secondo e Terzo Millennio. E non sarà solamente una questione di nome. La squadra manterrà sì la storica sede di Silverstone, ma parteciperà al Mondiale 2006 con la licenza russa, come annunciato da Victor Kiryanov, Presidente della Federazione Automobilistica di Mosca, e da Alex Shnaider, patron della neonata formazione, che ufficialmente si chiamerà MF1 Racing. La FIA ha approvato la richiesta, e così per la prima volta nella storia del campionato avremo in campo una scuderia pronta a rappresentare la Russia.

"Essendo nato in Russia non posso che essere estremamente felice dall'idea di una prospettiva del genere", ha dichiarato Alex Shnaider. "Da parte della Midland è sempre esistita questa intenzione, e vorrei davvero ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto nel raggiungimento di tale obiettivo. Credo che questa scelta consentirà alla Russia di progredire notevolmente in questo mondo, aprendo nuovi orizzonti a livello internazionale".

Negli ultimi anni in effetti stiamo assistendo a una progressiva crescita delle quote della nazione euro-asiatica nel motorsport, con l'arrivo di piloti (spesso gentlemen nelle ruote coperte) e capitali. Altro esempio è invece il team Russian Age, che da questa stagione prende parte al Fia GT.

"L'automobilismo russo ha bisogno di notevoli capitali, e la Midland potrebbe recitare un ruolo fondamentale in questo processo, e non solo", ha aggiunto Victor Kiryanov. "Mi auguro che un giorno nostri connazionali possano arrivare al top delle competizioni". Un'ambizione che la stessa Midland sta già perseguendo: nel 2005 ha finanziato lo sviluppo di una sorta di "junior team" nella F3 EuroSeries. Ai posteri il compito di capire se l'iniziativa avrà avuto successo

[b@rt7]

I piloti che guideranno la Jordan Midland il prossimo anno sono Tiago Monteiro-Kristian Albert (quasi sicuro) mentre per decidere il terzo pilota verrà effettuato un test con Markus Winkelhock, il belga Jeffrey Van Hooydonk ed il nostro Thomas Biagi..

Biagi è attualmente pilota del Maserati Mc12 Vitaphone #10 in classe GT1

da racinglive..

Esiste una grande incertezza in merito al nome del pilota che guiderà la seconda monoposto Midland nel prossimo campionato del mondo di Formula 1.

La squadra nata in seguito all’acquisizione della Jordan Grand Prix ha già confermato lo scorso 25 ottobre che Nicky Pastorelli ricoprirà il ruolo di pilota collaudatore e di riserva per il 2006 e che di conseguenza guiderà la terza monoposto nelle prove libere del venerdì. E’ noto anche il nome di uno dei due piloti titolari : una vettura verrà infatti affidata all’olandese Christijan Albers, mentre la situazione per l’assegnazione del secondo volante da titolare appare piuttosto complessa.

Da un lato ci sono infatti le dichiarazioni di Tiago Monteiro. Il portoghese ha infatti affermato lo scorso 8 novembre di aver firmato un contratto con la Midland per correre l’anno prossimo. "Non si può mai essere sicuri al 100% prima che il contratto venga segnato, quindi è chiaramente un grande sollievo. Adesso posso pensare davvero all’avvenire ed iniziare i preparativi per quest’inverno," ha affermato Tiago.

Tuttavia... non è ancora arrivata nessuna conferma ufficiale da parte del team in merito al nome del secondo pilota ufficiale e considerato il fatto che in F1 c’è spesso l’abitudine di fare e disfare abbastanza rapidamente i contratti, è decisamente difficile dare un peso razionale ai propositi di Monteiro, i quali appaiono perlomeno in anticipo rispetto ai programmi di prove che la Midland ha previsto di svolgere nel mese di dicembre a Jerez.

In quell’occasione verranno infatti testati il tedesco Markus Winkelhock, il belga Jeffrey Van Hooydonk ed il nostro Thomas Biagi. In questa situazione, ossia con due piloti già confermati, un titolare ancora da annunciare e tre piloti da testare non è escluso che la Midland nel test di Jerez sia alla ricerca non solo del secondo titolare, ma anche di un eventuale secondo collaudatore, soprattutto se si considerano le dichiarazioni di Markus Winkelhock...

"Il mio obiettivo è di svolgere questo test e dimostrare che merito un posto nel team, ma come collaudatore ufficiale. Hanno bisogno di soldi e quindi di un pilota pagante per il 2006. Non pago per questo test perché sono stati loro a chiamarmi, li devo ringraziare e svolgere il mio lavoro nel miglior modo possibile," ha dichiarato il tedesco in seguito all’invito per questa sessione di prove.

Ovviamente tutta l’Italia della Formula 1 spera che Thomas Biagi possa diventare il quarto pilota tricolore presente nella categoria regina assieme a Fisichella, Trulli e Liuzzi. Thomas ha già dimostrato tutto il suo valore nel corso della sua carriera nella quale ha conquistato un titolo in maniera schiacciante nel campionato GT in seno alla Scuderia Italia nel 2003. Ricordiamo anche che Biagi diede del filo da torcere ad un certo Felipe Massa nel campionato di F3000 nel 2001, contestando il titolo al brasiliano fino all’ultima gara.

E’ un peccato che nell’epoca attuale il talento non sia l’unico strumento necessario e farsi largo in F1, perché se così fosse sarebbero in tanti a scommettere sul fatto che un pilota veloce e dalle grandi qualità umane come Thomas Biagi sarebbe già sbarcato da diverso tempo nel circus iridato !

L’8 dicembre sarà senza dubbio una giornata chiave per Thomas che potrebbe con una grande prestazione dare una svolta decisiva alla sua carriera. Non resta che aspettare e sperare che il nostro talento bolognese riesca finalmente a sfondare in F1.