Vai al contenuto

[RISOLTO] Radiatori laterali e disegno dei flussi. Cosa ne pensate?


Guest frallog

Messaggi Raccomandati:

Guest frallog

Questa e' l'idea per domani, eh?

Per un veicolo molto piu' rastremato sull'anteriore secondo chi scrive sarebbe utile porre i radiatori ai lati delle ruote anteriori.

In questo caso per il raffreddamento si userebbero tutte le tecniche esposte in precedenza, dalle ventole utili a bassa velocita' ai disegni particolari dei parafanghi (stretti avanti e larghi dietro) in modo da creare corposi strati limite di aria, alle ruote dotate di alette sulla spalla interna che rafforzano lo strato limite presente sul battistrada. Le alette in gomma che sono appoggiate sulla spalla interna della gomma potrebbero addirittura fuoriuscire anche oltre la circonferenza della gomma, ma solo di qualche mm (2-3). Queste semplicemente si piegherebbero a terra, la' dove invece quando scorrono nella parte posteriore della gomma si rialzerebbero creando un corposo strato limite. Un po' cosi':


|
----+----
/ | \
/ | \
/ \
| |
<<< -+--- ---+- <- Aletta che fuoriesce
| |
\ / /./
\ | / /./Strato limite posteriore della gomma
\ | / /./
----+----
<------Aletta che a terra si piega

Il raffreddamento avverrebbe in tre passi:

1) Bassa velocita': ventole

2) Media velocita': misto di aria e ventole

3) Alta velocita': strato limite creato dalle gomme




--------------+
/ =======V\\ | ->
+----+ ======= V\\ |------------------------------
/ V\\ /
/ /
A +| /
N || |
T | |
E | |
R | |
I | |
O || |
R +| \
R \ \
\ V// \
+----+ ======= V// |-----------------------------
\ =======V// | ->
--------------+


=======
======= = Gomme

V
V = Ventole
V

//
// = Radiatori
//

Nota: Come detto le gomme sono dotate di alette interne per il rinforzo dello
strato limite.

Nota1: Le sezioni interne del radiatore sono profilate in sezione longitudinale
a modo di ala biconvessa. Un po' cosi'

[code]
+---------------------+
| --- |
| / ------ |
|< acqua >--- |
| \ ------ |
| --- |
| |
| --- |
| / ------ |
| < acqua >--- |
| \ ------ |
| --- |
| |
| --- |
| / ------ |
|< acqua >---- |
| \ ------ |
| --- |
+---------------------+

In questo modo la resistenza degli elementi radianti al passaggio dell'aria e' davvero minima.

Unico neo del sistema, ***lo riconosco***, e' la possibilita' che a bassa velocita' si scaldino le gomme anteriori.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8)))

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest frallog

Concludo dicendo che in questo caso, avendo eliminato finalmente la sezione frontale del radiatore, c'e' spazio finalmente per una potente ma compatta ventola anteriore e dunque per un motore che abbia un raffreddamento misto aria-acqua.

Regards,

Francesco 8)))

Link al commento
Condividi su altri Social

la rastrematura dell'anteriore a cosa servirebbe?

per una migliore penetrazione aereodinamica del veicolo?

Una cosa del genere è contraria all'attuale tendenza delle case automobilistiche che,in base alle norme di sicurezza, propongono sezioni frontali dei propri autoveicoli di dimensioni "generose" per prevenire gli infortuni dei pedoni.

Comunque, a parte le difficoltà costruttive e i vari problemi che ne conseguono per quanto concerna la costruzione di gomme, la portata d'aria che investirebbe non penso possa bastare ad offrire uno scambio termico adeguato al liquido refrigerante.

Concludi dicendo che in questo modo si avrebbe la possibilità di avere un vero e proprio raffreddamento misto aria-acqua...

non ne vedo la necessità... un raffreddamento aria-acqua implicherebbe l'inserimento di alettature sui cilindri (all'esterno ovviamente) con una riduzione della compattezza del motore e della sua "semplicità" costruttiva per vantaggi che non vedo...

Inoltre, con un metodo del genere, andresti anche in contro alla perdita dell'unico vantaggio che, a mio modo di vedere, avresti con l'eliminazione dei radiatori dal frontale della macchina e cioè un miglioramento della penetrazione aerodinamica.

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest frallog

Si' naturalmente il tutto e' pensato per avere un miglior Cx del veicolo. Ma se non piace, non piace.

Regards,

Francesco 8)))

Link al commento
Condividi su altri Social

Più che non piacere crea complicazioni senza migliorare (anzi peggiorando) le caratteristiche.

I radiatori posizionati dietro le ruote hanno lo svantaggio di avere poco spazio a disposizione quindi rischiano di avere una sezione pari od inferiore a quella che hanno quellli frontali.

Ma soprattutto, per come sono posizionati, funzionano decisamente male, poichè l'aria che li investe non li attraversa perpendicolarmente, li investe con una direzione quasi sempre sbieca poichè le ruote creano una scia ed una serie di flussi tangenziali (cioè che si muovono radenti al battistrada). E quando l'aria non attraversa uno scambiatore di calore in direzione perpendicolare, l'efficienza dello stesso (cioè quanto calore riesce a smaltire rispetto alla quantità di aria che lo investe) crolla decisamente: qundi servono radiatori molto più grandi.

Inoltre la portata d'aria disponibile rischia di essere decisamente minore rispetto a quella garantita dal montaggio frontale.

Ci sono poi delle controndicazioni di tipo tecnico/pratico:

-i radiatori posti dietro le ruote si sporcherebbero immediatamente di sabbia, fango e quant'altro la ruota solleva durante il movimento; in più si beccherebbero costantemente delle sassate col rischio di bucarli in pochissimo tempo.

- lo spazio che tu sfrutteresti per i radiatori corrisponde, all'interno dellabitacolo, al posto occupato dalla gamba sinistra del guidatore e dalla gamba destra del passeggero: ti mangeresti una notevole quantità di spazio interno.

Link al commento
Condividi su altri Social

Parlando di radiatori laterali mi è venuta in mente l'Honda VTR 1000, dove i radiatori sono proprio di lato e l'aria viene risucchiata all'esterno grazie all'effetto aerodinamico:

Questa soluzione, usata in diversi casi per le moto, è decisamente più funzionale della proposta di frallog.

Però il funzionamento è il medesimo dei radiatori normali (cioè trasversali dietro la ruota): l'aria non è risucchiata fuori dai lati (o almeno lo è solo in parte e comunque nella medesima quantità in cui lo è nei radiatori "standard"), ma è raccolta e "spinta" verso i radiatori dalla presa d'aria formata dai bordi anteriori delle carene.:)

Front_200p.JPG

A pensarci bene l'idea di frallog è molto più simile ai normali radiatori delle moto, ma con una grossa differenza: la ruota anteriore è molto stretta e davanti ad essa non c'è nulla che devi l'aria. In pratica la presa d'aria è comunque "aperta".

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest frallog

Grazie a tutti per i VS preziosissimi contributi.

I contributi sono stati davvero preziosissimi. Infatti mi sono reso conto che se il radiatore nelle e' tanto vicino alla gomma anteriore allora e' quasi sicuro che anche nelle vetture, con la soluzione proposta, non c'e' il rischio che la gomma si scaldi troppo.

Comunque se non piace non piace, eh.

Ripeto, grazie a tutti per le VS opinioni ed idee in merito.

Regards,

Francesco 8)))

Link al commento
Condividi su altri Social

Concludo dicendo che in questo caso, avendo eliminato finalmente la sezione frontale del radiatore, c'e' spazio finalmente per una potente ma compatta ventola anteriore e dunque per un motore che abbia un raffreddamento misto aria-acqua.

Regards,

Francesco 8)))

piccola obiezione: Il raffreddamento ad acqua è moolto migliore. non ha necessità di grandi superfici alettate ma ho solo l'ingombro del radiatore e dei tubi del circuito (che posso mettere dove voglio). Al limite converrebbe fare solo ad aria, certo non un sistema misto...

Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.