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F1 Anticipazioni 2015


AleMcGir

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Ottimismo anche sul fronte Maldonado. «La E23 è molto più competitiva rispetto alla monoposto dello scorso anno – ha confermato il pilota venezuelano – è una macchina molto solida in termini di guidabilità e prestazioni, e sono convinto che si confermerà consistente nell’arco della stagione. Il mio obiettivo è rivedere il team nella posizione in cui era prima che arrivassi qui. Abbiamo tutto quello che serve per tornare ad essere al posto che ci compete».

Bene, ciò significa che i casini che quest'uomo causava nelle retrovie adesso li causerà in mezzo al gruppo, se non più avanti. Prepariamoci a una stagione di :inca: e di :ihih:

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Marchionne: “A Barcellona la prova definitiva di quanto fatto finora”

10 febbraio 2015 – Da New York, Sergio Marchionne ha assicurato di avere massima fiducia nel lavoro della Ferrari ma ha rinviato a Barcellona il momento di tirare le somme circa la competitività della nuova monoposto. Slittano di poco i tempi indicati per l’Ipo del Cavallino.

Arriva direttamente da Sergio Marchionne l’indicazione che in Ferrari nessuno sta facendo troppo affidamento sulle risultanze dei primi test invernali disputati a Jerez de la Frontera una settimana fa. La SF15-T ha soddisfatto i piloti e ha mostrato dei passi avanti, ma solo i prossimi test in Spagna e le prime gare potranno quantificare quanto sia stato recuperato alla concorrenza.

Come confermato da ultimo dalle parole del collaudatore Marc Gené, la Ferrari si sta preparando al Mondiale 2015 con la consapevolezza di non poter lottare per vincere e anche il team principal Arrivabene, in occasione della presentazione della SF15-T era stato attento a ripetere che per rivedere una Ferrari di nuovo al vertice bisognerà aspettare almeno altri due o tre anni.

Marchionne, che da Detroit aveva detto di attendersi una Ferrari in crescita nel corso dell’”ultimo trimestre” di gare, ha ora già fissato i termini di una prima verifica del lavoro compiuto in questi mesi: “Sono incoraggiato dai risultati della Ferrari, ma c’è ancora molta strada da fare, un conto è fare un giro veloce, un altro fare una gara intera“, ha dichiarato il presidente del Cavallino intervenuto al summit “Italy meets the Unites States of America. “Ho grandissima fiducia nella scuderia. Non mi aspetto miracoli, ma dai test di Barcellona mi aspetto la prova definitiva di quello che abbiamo fatto finora“.

Passando al fronte azionario, Marchionne ha dichiarato che la quotazione della Ferrari “è fattibile entro il terzo trimestre, allungando dunque i tempi dell’Ipo, visto che solo poche settimane fa aveva detto di sperare in una chiusura delle operazioni “entro il primo semestre”. Ferrari dovrebbe venire quotata a New York e su una piazza europea, con Milano favorita su altre sedi, come ad esempio Londra.

F1 | Marchionne: "A Barcellona la prova definitiva di quanto fatto"

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Marchionne dovrebbe estirpare dalla Ferrari una delle caratteristiche più negative del gruppo "by Exor", ovvero la "moviola". Sono lenti a reagire, progettare, proporre e realizzare qualsiasi cosa ... .. .. .. di sicuro non c'è da aspettarsi molto per il 2015, ma secondo me quest'anno si potrà lottare per la terza posizione .

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  • 3 settimane fa...

Alonso salterà Il Gran Premio d'Australia.

Alla fine Fernando Alonso non ci sarà a Melbourne, perché i dottori gli hanno sconsigliato di tornare per il momento al volante di una monoposto di Formula 1 dopo l'incidente di cui è stato vittima una decina di giorni fa a Barcellona: l'annuncio ufficiale è arrivato pochi minuti fa dallaMcLaren-Honda, che quindi inizierà la sua nuova avventura senza il pilota su cui ha puntato tantissimo."Dopo la commozione cerebrale che ha patito nell'incidente del 22 febbraio, i dottori hanno raccomandato a Fernando di limitare il più possibile ogni rischio ambientale che potenzialmente potrebbe provocargli un'altra commozione così ravvicinata a quella precedente. Cercare di ridurre al minimo le chance di una seconda sindrome è una normale procedura medica da seguire anche con gli atleti. Ai fini di limitare tali fattori, in particolare, i medici gli hanno consigliato di non prendere parte al Gp d'Australia" spiega la nota della squadra di Woking.

Se non altro, ci sono delle tempistiche relative al suo tempo di recupero, perché nel passaggio successivo il comunicato spiega che lo spagnolo sarà pronto per tornare in pista nel secondo appuntamento della stagione, il Gp della Malesia, fissato per il 28 marzo.

"I dottori riconoscono che Fernando si sente in forma e che si considera pronto a correre. Stando così le cose, si sono detti favorevoli al fatto che lui abbia già ricominciato ad allenarsi per preparare il suo rientro al volante della McLaren-Honda nel Gp della Malesia. I medici supportano questa ambizione, ribadendo che non ha riportato alcun tipo di danno nell'incidente del 22 febbraio" aggiunge il comunicato.

Come era già stato anticipato da Ron Dennis la settimana scorsa a Barcellona nel caso in cui l'asturiano non avesse recuperato in tempo per Melbourne, il suo posto verrà preso dal collaudatore Kevin Magnussen, che ha avuto modo di prendere confidenza con la MP4-30nella giornata di sabato scorso.

Ufficiale: Fernando Alonso salta il Gp d'Australia

[h=1]Fernando Alonso: A Medical Update[/h]Posted on Tuesday, 03 Mar 2015 12:05 (GMT)Having performed an exhaustive series of tests and scans – some of them as recently as yesterday evening – McLaren-Honda driver Fernando Alonso’s doctors have informed him that they find him asymptomatic of any medical issue; that they see no evidence whatsoever of any injury; and that they therefore describe him as entirely healthy from neurological and cardiac perspectives alike.

However, Fernando’s doctors have recommended to him that, following the concussion he sustained in a testing accident at the Circuit de Barcelona-Catalunya on February 22nd, for the time being he should seek to limit as far as is possible any environmental risk factors that could potentially result in his sustaining another concussion so soon after his previous one, so as to minimise the chances of second impact syndrome, as is normal medical procedure when treating athletes after concussions.

In order to limit those environmental risk factors, specifically, his doctors have advised that he should not compete in the imminent Australian Grand Prix meeting, which will take place on March 13th, 14th and 15th.

Fernando has understood and accepted that advice, and the two McLaren-Honda cars will therefore be driven in Australia by Fernando’s team-mate Jenson Button and the team’s test and reserve driver Kevin Magnussen.

Fernando’s doctors acknowledge that he feels fit and well, and that he regards himself as ready to race, and, that being the case, they are comfortable with the fact that he has already recommenced physical training, with a view to preparing for a return to the cockpit of his McLaren-Honda car for the Malaysian Grand Prix meeting on March 27th, 28th and 29th. Indeed, his doctors are supportive of that ambition, satisfied as they are that he sustained no damage whatsoever during his testing accident on February 22nd.

All at McLaren-Honda fully support Fernando’s decision in respect of his doctors’ advice.

http://www.mclaren.com/formula1/inside-the-mtc/fernando-alonso-a-medical-update/

:pop:

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