[I leggendari della F1] Motore TAG Porsche

[maxsona]

Foto grande 1

Foto grande 2

Il gruppo TAG, gia' noto in F1 come sponsor principale della scuderia TAG-Williams, aveva riportato la vittoria nel Campionato del Mondo nel 1980 e 1982, come pure la Coppa Costruttori di Formula 1 nel 1980 e 1981.

Sulla base delle esperienze acquisite in F1 la TAG diede origine alla TAG Turbo Engines, una societa' che, sotto la direzione del presidente Mansour Ojjeh e del vicepresidente della McLaren Ron Dennis, si pose l'obiettivo di introdurre sul mercato un motore turbocompresso di elevatissima potenza.

Fu nell' Ottobre del 1981 che Ron Dennis, alla ricerca del motore adatto alla sua McLaren, firmo' il contratto con il presidente della Porsche Peter W. Shutz, e cinque giorni piu' tardi i rispettivi direttori tecnici, John Barnard e Hans Mezger, si misero al lavoro per definire le caratteristiche tecniche del nuovo motore turbo.

Il 18 Dicembre 1982 venne effettuato il primo collaudo al banco del gruppo propulsore TTE-PO1 di 1.500 cc e fu sottoposto per numerose settimane a rigorose prove sul banco freno, per venire poi collaudato nell'estate del 1983, sulla nuova vettura McLaren-Marlboro MP4/2.

by Barnard

Dopo una serie di collaudi, della durata di 6.500 Km circa, tutti percorsi sul circuito del centro ricerche Porsche di Weissach, l'auto passo' nelle mani di Niki Lauda.

La gara di esordio fu il Grand Prix di Olanda , a Zandvoort, alla fine di Agosto del 1983.

Grazie alla notevole affidabilita' ed all'incredibile potenza erogata (si arrivo' fino a potenze di 800-900 CV), Niki Lauda si aggiudico' il titolo nel 1984 mentre, sempre con la McLaren-TAG-Porsche, nel 1985 e 1986 fu il francese Alain Prost a vincere il Campionato Mondiale di Formula 1.

Il 1986 fu anche l'ultimo anno in cui la pressione di sovralimentazione fu libera (con motori che giravano a piu' di 5 bar); per poter competere con i motori aspirati (che erano di 3.000 cc), la pressione venne prima ridotta a 4 bar, poi a 2,5 ed infine i motori turbo vennero messi al bando per "manifesta superiorità".

Caratteristiche Tecniche

Cilindrata 1.499 cc

Cilindri 6 a V (80gradi)

Alesaggio 82 mm

Corsa 47,3 mm

Peso 150 Kg

2 turbine (una per bancata)

4 valvole per cilindro

4 alberi a camme in testa (comando a ingranaggi)

Blocco motore in lega di alluminio e magnesio

Testate monoblocco in lega leggera

Bielle in titanio

Raffreddamento ad acqua con doppia pompa di circolazione

Accensione ed iniezione elettroniche

Potenza dai 600 cv del prototipo iniziale si e' arrivati ai 900 cv circa

[Gas Panic!]

Piena era del TURBO..... è la F1 che preferisco, gare combattutte e poi le macchine erano quasi tutte sullo stesso livello, e soprattutto era il pilota che guidava la macchina senza l'ausilio degli aiuti dell'elettronica.

C'è da dire che il buon Barnard rivoluzionò anche il telaio, progettando la scocca in fibre di carbonio(sempre se non mi sbaglio vado ha memoria).

Io da buon Prostiano non posso che ammirare questa vettura.

[Abarth03]

L'unica cosa che non ho mai capito è perchè sul motore non fosse mai comparso il nome Porsche...

[Abarth03]

Completo quello che ho scritto sopra...

Quello che intendo dire è che tutta l'operazione figurava più come una collaborazione...insomma come i motori F1 Ilmor marchiati Mercedes-Benz...

(Semi-OT: Ilmor, per la F.Indy, ha costruito anche dei motori marchiati Chevrolet. Su una Penske-Chevy, Fittipaldi vinse la 500 Miglia di Indianapolis nell'89 o '90...)

[maxsona]

C'è da dire che il buon Barnard rivoluzionò anche il telaio, progettando la scocca in fibre di carbonio(sempre se non mi sbaglio vado ha memoria).

[Gas Panic!]

Bingo..... bravo max.

Ho espresso il concetto da quel poco che mi ricordavo.

[Abarth03]

Piena era del TURBO..... è la F1 che preferisco, gare combattutte e poi le macchine erano quasi tutte sullo stesso livello....

[Gas Panic!]

Nella f1 di oggi che vince c'è solo la ferrari, quindi le 5 scuderie che hai menzionato prima almeno movimentavano un pò la situazione.

Condivido l'analisi che hai fatto sull'evoluzione e la fine del turbo.

Aggingo che secondo me i motori turbo per eccelenza erano il Porsche e Renault il motore BMW non lo farei rientrare trà questi anche sè ha vinto titolo mondiale con Piquet, così come il Ferrari.

Era una f1 più umana che ti appassionava oggi non riesco più ad appassionarmi (certo non è che il discorso del turbo ccentri qualche cosa, ma era una mia riflessione personale di un epoca passata).

[Abarth03]

Nella f1 di oggi che vince c'è solo la ferrari, quindi le 5 scuderie che hai menzionato prima almeno movimentavano un pò la situazione....

Verissimo. E' fuori di dubbio che si trattava di un'epoca ben più appagante per l'appassionato... :wink:

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Condivido l'analisi che hai fatto sull'evoluzione e la fine del turbo.

Aggingo che secondo me i motori turbo per eccelenza erano il Porsche e Renault il motore BMW non lo farei rientrare trà questi anche sè ha vinto titolo mondiale con Piquet, così come il Ferrari...

A onor del vero va detto che il quattro cilindri BMW ha ottenuto il record del motore più potente di tutti i tempi mai sceso in pista. Arrivò ad erogare, con le pressioni da qualifica, fino a 1200CV. Teo Fabi, pilota Benetton (motorizzata BMW) nel 1986, lo definì "isterico" in quanto aveva un'erogazione brutale. Infatti, paradossalmente, i motori atmosferici dell'89 risultarono più performanti, dei turbo del periodo '84-'87. In altre parole, i telai dell'epoca non erano adeguati alle prestazioni dei motori e molto spesso la potenza erogata veniva...dispersa.

Sempre a proposito del BMW Turbo, va detto che divenne l'unico BMW campione del mondo (per opera di Piquet, come hai giustamente ricordato) grazie all'impareggiabile sportività della Renault Sport. Infatti, si scoprì che la Brabham aveva utilizzato una benzina non conforme al regolamento (mi pare che lo stesso Ecclestone, team manager Brabham, lo ammise) e pertanto la Renault avrebbe avuto tutti i diritti per presentare reclamo alla FISA (presieduta dal dittatoriale Jean Marie Balestre: quello che, per intenderci, nell'89 voleva togliere la superlicenza a Senna), reclamo che sicuramente sarebbe stato accolto con conseguente squalifica della Brabham e di Piquet, e titolo mondiale alla Renault ed a Prost. Non presentarono alcun reclamo, per il semplice motivo che non volevano vincere il titolo mondiale a tavolino, ma sui circuiti. Altri tempi. E purtroppo, l'83 fu per la Renault l'ultima stagione ad un certo livello di competitività. Come sappiamo, i risultati mancarono ed a fine stagione '85 ci fu il ritiro dalle competizioni, restando solo come motorista (Lotus).

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Era una f1 più umana che ti appassionava oggi non riesco più ad appassionarmi (certo non è che il discorso del turbo ccentri qualche cosa, ma era una mia riflessione personale di un epoca passata)...

Perfettamente d'accordo, infatti anch'io per sentirmi appagato devo per forza procurarmi qualche VHS degli anni ottanta...