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Nessun problema.

Heritage

Questo feticismo del tre cilindri non riesco proprio a capirlo. Un quattro è meglio sempre, i tre cilindri servono solo a far fare economie ai costruttori.

Monoscocca in alluminio? Ma dove le avete pescate le notizie nel primo messaggio? Già nel primo periodo del comunicato stampa ufficiale Daimler viene ribadito che il telaio è sempre a longheroni: http://media.daimler.com/marsMediaSite/en/instance/ko/The-new-Mercedes-Benz-G-Class-The-legend-on-the-Schoeckl-More-control-more-comfort.xhtml

Hanno appena detto che il target delle 5mila a settimana è rimandato a Giugno. Comunque concordo l'auto elettrica così come è oggi è quasi perfetta. Si va beh a parte che costa un botta, però è perfetta. si ok a parte se devi viaggiare parecchio, si ok a parte se stai in climi caldissimi o freddissimi, si ok a parte se non hai il garage, si ok a parte se non hai la rete dei supercharger vicina, si ok a parte se non ti va di fare un allaccio da centro commerciale a casa, si ok a parte se sei sempre di fretta e non hai tempo di programmare viaggi ricariche etc, si ok a parte se hai già figli perchè sta auto elettrica ci devi badare come fossero due gemelli appena nati..Comunque si perfetta

C'è una certa distanza di approccio fra le Dacia del primo rilancio low cost e il no frills della Tipo. Le ultime dacia sono già più vicine alla filosofia Tipo, con meno riutilizzo di componentistica dismessa da Renault e meccanica/scocche più curate e attuali.

È il laifstail, il glemour, la joidevivre. Ok che non c'è più la differenza tecnica marcata di una volta, ma le brosciur sembrano più le presentazioni di escort che di oggetti. Pure quando compri la lavatrice riesci ad avere più informazioni tecniche

Non era sempre detto, che il V6 della Giulia e una V8 Ferrari accorciato di una bancata? E adesso e un doppio L3???? Cosi la V8 di Ferrari e in verita un doppio L4 di Fiat?

Dinamicamente, la precedente Duster era un'offesa alla fisica

Provato e guidata versione 110 cv 1.5 diesel 6 marce 2wd In breve : sterzo impreciso e vago, motore col fiato corto, rumorosità elevata in ogni situazione , consumi elevati ( qui però è un discorso di altezza) molto dondolante in curva , doti stradali appena accettabili. ( per capirci, a confronto 500x è una lotus )

Al di la dello schema sospensivo CLA è una presa per il culo su ruote perchè a parità di motore e allestimento costa 3000 euro meno di una C (che almeno è una "vera" Mercedes). CLA 220d Executive DCT 39910 € C 220d Executive 9G Tronic 43095 € Io non avrei dubbi su quale comprare.

Il paragone con i quattro cilindri aspirati di dieci anni fa è inutile. Non li voleva nessuno. Prendevano tutti il diesel che univa prestazioni (neanche intese come prestazione pura di 0-100, ma semplicemente il poter riprendere senza scalare) a bassi consumi. Nulla in contrario a montare questi motori su vetture segmento B, già sul C la cosa non mi piace per nulla. Sul D è proprio una barbonata. Qui stiamo parlando di vetture di minimo minimo 35.000€, il risparmio che può portare è veramente irrisorio sul totale, anche perchè le versioni benzina non sono auto da flotta da vendere a peso. BMW lo fa, e anzi, per quello che importano in italia, è l'unico motore "umano" a benzina disponibile, dopo si passa al 40i. Questo la dice lunga su quanto credano nel benzina (anche se bisogna dire che se dovesse cambiare il vento non ci metterebbero molto a importare tutte le motorizzazioni). Francamente credo sia una delle poche cose da non copiare del marchio bavarese.

This is from the last week trip. -28 outside, 200 km from Calgary, the distance to the closet gas station is 120 km. No mobile reception at all

A parte che il pianale e parte della componentistica deriva da quello della seconda serie di clio 1998 (e non dalla terza), escludendo alcune "più-che-voci" sulla non ripetibilità dei risultati euroncap delle Dacia da parte di alcuni centri sicurezza di altri costruttori... l'idea di Tipo come ricarrozzamento del Doblò è assai forzata, così come attualmente il pianale small wide è lontano parente di quello del doblò a sua volta cugino di primo grado di grande punto.. (ed è uno dei più moderni e efficaci di fca, per quanto poco questo possa significare).

tecnicamente sì, ma dal punto di vista del design direi proprio non lo sia un capolavoro IMHO, anzi direi che di 3/4 posteriore è proprio pesantina stilisticamente, davanti invece mi piace, ma è un'auto che deve accontentare troppo ogni palato per essere "bella" insomma... Tra le due stilisticamente mi convince di più, come Alfa, la Stelvio sempre IMHO EDIT: so di essere impopolare, ma parlo solo di gusto estetico

non ci vedo tanta affinità tra Dacia e Tipo, sinceramente. Tipo è un'auto moderna in tutto e per tutto, il cui costo è tenuto basso grazie a economie mirate che non ne intaccano la qualità generale, anche in termini di doti stradali e di sicurezza. Dacia (perlomeno fino ad oggi) è stata sempre caratterizzata da soluzioni di compromesso e ripiego un po' in tutte le sue parti: dal vecchio telaio agli interni raffazzonati, dalle dotazioni scarne alla sicurezza messa non certo al primo posto.

Senza contare l'innominabile, nata nel 1987 e portata in produzione nel 1992.

1500 3 cilindri da 255 cv

ecco, direi che più o meno condivido "l'analisi" di stev66. consumi non saprei (l'ho guidata per poco), ma confermo che il comportamento stradale è - a mio avviso - al limite della sufficienza: dondola, fa rumore, ha uno sterzo che non si capisce se è davvero collegato alle ruote , una tenuta sui generis e un'ergonomia discutibile... in più quella che ho guidato io aveva un motore del tutto inadeguato (diesel da 90cv). io rimango dell'idea che questa auto abbia sostanzialmente tre pregi, che sono i motivi per cui comprarla: spazio, trazione integrale e costo minimo, che ne fanno un ottimo mulo da lavoro per chi necessita di un mezzo tuttofare da usare in situazioni che richiedano una motricità superiore a quella di un'auto puramente stradale. ma nel momento in cui la si compra a due ruote motrici e "full optional" per usarla essenzialmente su strada si perdono due dei tre vantaggi: quel che rimane è un'auto spaziosa che su strada va così-così, è costruita e rifinita alla meno peggio e offre un livello di sicurezza appena accettabile per un'auto moderna.

I basamenti del v6 Alfa arriva da una fonderia in provincia di Bergamo, Mazzucconi.

un prototipo del nuovo c suv Fiat su meccanica Wrangler ?☺️

Non sono asini.. Sono muli!

Teoricamente in parte veri ma che sono cose tutte da dimostrare caso per caso o che spostano poco l'ago della bilancia rispetto ad un 4 nella realtà, considerando che poi per diminuire la ruvidità si debbano adottare alberi motore con contarappesi più pesanti, volani più pesanti(o bimassa, che ci sono anche sui 4 ma non su quelli più piccoli), basamenti irrobustiti(+ peso) e contralberi che fanno abbassare l'efficienza. Con il contralbero si perde efficienza e comunque non sarà mai equilibrato come un 4, assolutamente, questo già da nuovi, non ne parliamo dopo qualche migliaglia di km quando i supporti motore hanno perso un pò di efficacia. Ovviamente i paragoni andrebbero fatti tra un 3l vs un 4l moderni a parità di tecnologia, chiaro che un 3l turbo moderno rispetto a un vecchio 4l aspirato ha più vantaggi. Sinceramente per il cliente non ce ne vedo vantaggi tangibili nell'avere un 3l, anzi, su auto economiche/generaliste senza pretese e un compromesso che potrei accettare, ma spero vivamente di non vederli sulle Alfa, anche perchè hanno in cantiere un buon 1.3 4l turbo, meglio questo condiviso con le Fiat(meglio ancora se rivisto da Alfa chiaramente) che un 3l esclusivo(che anche se modulare con il 4l GME, non avrebbe senso industrialmente per quanto riguarda i costi). Esatto, la faccenda dei tre cilindri per bancata riguarda solo l'ordine di accensione dei cilindri e quindi la disposizione delle manovelle dell'albero motore.

Sono gli unici a poterlo fare, gli altri costruttori anche volendo non potrebbero. ☏ iPhone ☏

Not only. People drive Heavy Duty trucks with V8 6.7 Turbodiesel engine, also they install additional in-bed fuel tank (up to 300 liters) with build-in pump. Seems they are always ready for nuclear war

Ed infatti il target non è quello europeo... ? però siamo sinceri... in quanti qualche anno fa avrebbero mai pensato di sganciare quella cifra per una Giulia Q... eppure ?

Purtroppo questo è l'orientamento di tutti i costruttori di automobili, sopratutto quelli "premium" che oramai si son abbassati a far auto - nella sostanza - generaliste. Sopratutto nel segmento C dove l'unica vera automobile premium rimasta è la BMW Serie 1 (per me lo era anche l'AR 147). Se da una parte abbiamo un impoverimento meccanico, dall'altro abbiamo avuto notevoli vantaggi dal punto di vista tecnologico e della sicurezza. Anche questo deve essere considerato nel computo complessivo ma, onestamente, concordo con voi nel ritenere questa nuova classe A un auto povera. La fortuna dell'automotive tedesco si è costruito negli anni '80 e '90, proprio quando i nostri costruttori hanno incominciato (per colpe solamente a loro imputabili) un lento ed inesorabile declino. Oggi raccolgono i frutti di quel lavoro e possono permettersi di offrire vetture generaliste a prezzi da premium. Fino a quando funzionerà lo faranno. Ma oggigiorno il Mondo automotive è molto più complesso e difficile rispetto a vent'anni fa. Chi compra una Mercedes Classe A (anche quella attuale) difficilmente è (o era) un cliente Mercedes poiché le vere Mercedes non se le sarebbe potute permettere. Viceversa, se fosse stato un cliente Mercedes non avrebbe accettato un'auto come la Classe A. Dispiace vedere anche costruttori come BMW, che fa del piacere di guidare il suo mantra, offrire vetture sempre meno apprezzabili meccanicamente. P.S. A proposito di multilink: la Mini (che sul forum accoglie pochi consensi) è l'unica segmento B a montarlo. E la differenza, per chi ne è possessore o l'ha guidata, si sente eccome.

parla chiaro...al netto del fatto che ,si , la meccanica viene semplificata e il comportamento stradale sarà probabilmente inferiore (secondo me principalmente a gomme sotto il 50% o meno) dici che sarà pericolosa? perchè a me sembra che tu (pur con le ragioni di fondo da appassionato, ma non da utente medio) stia facendo un pò di supercazzole. perchè va bene dare addosso a Classe A e ai relativi listini con sospensioni semplificate, ma per conto mio la macchina andrà più che bene per strada (UTENZA MEDIA....intendo il 90% dei guidatori), in pista farà cagare? e sticazzi...scusate..una segmento C a 4 porte col diesel (o ibrida) con la pista ci azzecca meno di zero. altrimenti si dice che l'auto sarà pericolosa, ma lo si dice chiaramente. non sarebbe la prima volta. di C a sospensioni posteriori semplici ne hanno costruite un bel pò negli anni, non è il massimo di sicuro ma di auto pericolose in modo chiaro non se ne sono mai viste. ragazzi , siamo sinceri..a quel 90% dei clienti NON INTERESSA. è meglio che ci si faccia una ragione e la si smetta con le lamentele inutili. leggo che in altri segmenti (roba grossa , diciamo segmento E) le 4WD stanno diventando la quota maggioritaria del mercato (non parlo di SUV eh) a prescindere dalla residenza del compratore. la ggente spende 70K euro in una macchina e vuole le 4WD "perchè si sente più sicuro". per me le 4WD per l'80% della clientela sono INUTILI. il grosso delle vendite delle 2WD sono per i motori "base" (indicativamente 4 cilindri diesel) ormai l'andazzo è questo, facciamocene una ragione. le Case si adeguano.

FB Inizia a muovere i primi passi la quarta generazione del Ducato (e compagnia bella), attesa nel 2020. @Aymaro ne sai qualcosa?

A partire dal 1° Gennaio 2018, Toyota sarà una casa automobilistica "Diesel Free": tutta la gamma italiana infatti, non sarà più disponibile nelle motorizzazioni che, fino al 2017, poteva esser venduto con alimentazione Diesel. Una scelta ovviamente coerente con quello che è il percorso evolutivo della casa nipponica intrapreso da oltre vent'anni, e che punta ad un futuro ad impatto zero sull'ambiente in quello che è l'Environmental Challenge 2050. Per giungere ad un mondo automotive sostenibile, la volontà è quella di arrivare ad un'elettrificazione delle proprie auto entro il 2030. Obiettivi spinti dalla giornaliera sfida odierna nel nome dell'ibrido elettrico-benzina, senza dimenticarsi della propulsione ad Idrogeno della Mirai. Ibrido e benzina Dunque non più solamente Aygo, C-HR e Prius: dal 1° Gennaio, anche la Yaris, la Auris e la RAV4 saranno commercializzate unicamente dalle motorizzazioni a benzina o ibride (anche plug-in). Il Diesel sopravviverà solamente sui veicoli fuoristrada e commerciali della casa, dunque sul Land Cruiser, l'Hilux ed il Proace. Spazio quindi ai 1.5, 1.8 e 2,5 ibridi ma anche ai benzina 1.0, 1.2, 1.5 e 2 litri. Numeri da record Una scelta che giunge sulle ali di un 2017 che ha mostrato numeri da record per l'ibrido in Italia, con un +71% rispetto al 2017. Il Belpaese mostra un lato ambientalista riscontrabile in quei 180.000 acquirenti dell'ibrido Toyota e Lexus, che rappresentano oltre il 60% del totale delle vendite del gruppo. Numeri che, tra le altre cose, nell'oramai concluso 2017 hanno superato la soglia delle 89.000 vetture vendute. Una cifra così grande, il colosso nipponico, non la raggiungeva dal 2008, prima che la recessione globale colpisse anche il settore automotive. Omniauto.it

Ma quelli non sono i cerchi della 147?

Devo correggerti, la gamma Dacia è basata su Clio II, aka Megane I accorciato (da 260 a 248cm), ossia Megane Coach. Il pianale Renault Megane I al contempo è un aggiornamento del pianale della Renault 19, difatti tutti i punti critici di Renault 19 sono gli stessi della Megane I. La Renault 19 è uscita sul mercato nel 1988, per dare un ordine di grandezza dell'età del progetto originario.. Sarà stato anche modificato in più occasioni, ma parliamo comunque di almeno vent'anni fa per la Clio II.

lo sarà in proporzione a quanto ha venduto levante rispetto alla concorrenza ; non aspettiamoci numeri esagerati che la nostra capacità di vendita/assistenza è ancora limitata nel mondo

Quando parlo con i "tenniccci" di Pomigliano, essi sanno anche chi vincerà Sanremo e le prossime 5 "ciàmpiognsligà" (anche se comunque è tutto un magna magna). Purtroppo pare che abbiano vinto un'Alfa o due anche a questo giro..

vivono in un mondo loro, pensano che uno grazie al loro marchio diventi un signore, solo perchè per una 220i spende più di 40k€... io un signore lo sono e lo voglio essere quando scendo dall'auto non quando ci sto dentro e voglio essere libero di comprare qualcose se e quando mi piace, non in funzione delle loro "campagne" al 6% di TAN o del piano di manutenzione o del why-buy... a questa logica del mordi e fuggi non mi piego, se voglio alfa prendo alfa, se voglio mazda idem. Se penso che la bmw valga la prendo, ma sembra che questi vogliano indirizzare e guidare le scelte.... in europa sta virando il vento ed il diesel scende nelle percentuali, allora loro te lo obbligano qua da noi...signori cari io non sono un vostro colono che si fa imporre la tassa sul thè

Strategia già vista. La 166 era pronta ed è stata congelata per anticipare il lancio della 156 ... risultato : la 166 era nata vecchia come linea e come allestimenti interni.

Quello che volevo dire è che se un giorno Maserati dovesse realizzare una generazione di auto poco profittevole, in base alla "mentalità" maglionata, è più probabile che la Maserati rischi la chiusura, piuttosto che investire in una nuova generazione prodotti che riscattano quelli poco riusciti della generazione precedente.

Forse si ma si tratta del 50-60% con le percorrenze più basse, ragion per cui andrebbe bene per più della metà degli utenti ma per meno della metà dei chilometri percorsi. E come vincolo oltre al budget aggiungiamo i parcheggi: chi a Roma (per esempio) usa l'auto una quarantina di chilometri al giorno per andare al lavoro e simili potrebbe avere una elettrica, ma dove la ricarica che i garage sono più rari degli autobus in orario?

A Milano si vende quasi solo ibrida ormai

Invece dalle vendite si vede che quelli che hanno dai 50 ai 100k€ prendono Alfa al pari o meglio delle Tedesche. Vedi Giulia Q e Veloce e Stelvio 280cv nelle loro rispettive categorie, che vendono come o più delle Tedesche pure avendo uercato nazionale che non tira come gli altri. Segno che nell'alto di gamma Alfa c'è, molto più che nel medio/basso gamma. Il problema (che non è un problema) e sulle vendite delle versioni svendute a 30/40k€, dove i Tedeschi sono irraggiungibili.

Certo ma, sai cosa mi rispondono le persone quando si parla si segmento E SUV? 60-70k Per un AR? No mi prendo una tedesca. Questa è la risposta nel 99% dei casi. Parlo di persone di diverse nazionalità europee mentre in Italia, sopratutto al Nord, l'immagine è ancora troppo legata a Fiat. E questo a prescindere da contenuti tecnici e design.

mah, avranno pure fatto un ottimo lavoro. ma siccome sottopelle rimane sostanzialmente la stessa auto, che ho avuto il (dis)piacere di guidare, rimango dell'idea che non la prenderei nemmeno in regalo.

vero, ma la Mini ormai non è più una B. per prezzi e dimensioni per praticamente tutti i modelli escluso la 3 porte, che potrebbe definirsi un C coupé.

The guy is from my province, probably, from my city. Usually Tesla drivers stop to drive at -15. They are aka fancy cars, show up only on the main roads, I have seen Teslas probably 5-6 times in the mountains. I would say Teslas do not have a chance to be driven as a normal car, we have roads without any service (mobile reception, gas station, towns or villages) for 100-170 km. The closest similar place is just in 40 km from the city. Also we have seasonal roads in a mountains which are open 6 month in a year. Last week we had -38, no chance for electric cars at all. P.S. I have been in Saskatchewan and Manitoba, those provinces are more wild than Alberta, sometimes there are no towns or villages for 200-300 km.

nuove foto, la faccia non porta più la maschera https://www.autoblog.com/2018/01/02/2019-ram-1500-grille-fascia-badge-spy-shots/#slide-7199441

ai tempi in pratica una gang bang di tutti i marchi inglese poi scoppiata