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Non sono d'accordo, 159 è molto più attuale di questa. Come lo è anche rispetto a tutte le sue rivali dell'epoca.6 punti
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Un tempo questa discussione era interessante ed eterogenea; ora è diventata un monomarca peggio degli ultimi anni di F1. Ebbastaaa con questa Suini suini3 punti
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si ma qua pare che non avere una piattaforma adatta sia una scusante. han campato 20 anni con quella della tipo (poi evoluta) ci han messo 20 anni a fare un suv medio3 punti
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Sconclusionata e fuori tempo massimo, con ricordi primi anni 2000. La fiancata ondulata, con la scusa di cercare di movimentare le linee porta solo tormento, così come la vetratura senza stacchi che fa sembrare il tetto un ponte sui vetri. I fari posteriori poi sono un mix di linee e dettagli sporchi, pare fatta da qualcuno che si approccia per la prima volta ad un prodotto senza esperienza3 punti
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Partendo da zero essendo un modello nuovo, non dovrebbe essere difficile ottenere vendite in rialzo 🙃2 punti
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Qualcuno mi ha fatto notare che la pronuncia fonetica é Siddnei SUINI2 punti
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Certo che sto cambio nomenclatura di Volvo è una delle cose più stupide a cui abbia mai assistito. Hanno avuto un successo clamoroso con la serie XC, perchè cambiare?2 punti
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Che io sappia 2024 grancabrio e 2025 MC20 Folgore/GT2s (verso fine anno) Ma a questo punto non so2 punti
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Non so se l'obiettivo sia prendersi i clienti di quei marchi, credo piuttosto che l'obiettivo sia proporre una Arkana "premium". In ogni caso dovremmo chiederci se sia correttamente proporzionata (in relazione ad un reddito annuale di 30-35mila euro) una spesa di 50mila euro per un auto (di qualsiasi tipo e marca).2 punti
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Bella l'azienda di trasporti, la famosa Pinkopallino s.r.l.2 punti
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Oddio, ho avuto modo di vederle per bene e a lungo ad Arese una accanto all'altra le dimensioni mi sembrate molto simili2 punti
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Ragazzi la T03 nel 26/27 manco sarà più in produzione, o sarà il nuovo modello o molto più probabilmente saranno i modelli pensati per l'Europa già annunciato da Leapmotor2 punti
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Vedi se trovi anche le ore divise per pubblico/privato. I miei colleghi tedeschi lavorano 5 ore in meno a settimana e soprattutto con un ritmo molto più rilassato. Io ho 219 giorni lavorativi di 8 ore l'anno, per un totale di 1752 ore annuali. Edit: non so dove hai preso quei dati, ma qua ho qualcosa di più credibile.2 punti
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Della terza e quarta foto non saprei dire con certezza la location. La seconda, con il barcone americano, direi che sia a La Mandria. La prima invece dovrebbe essere a Vizzola Ticino. Se non erro la foto viene da un articolo di Autosprint, che l'aveva paparazzata là. Una pista che veniva utilizzata anche da QR quando non aveva ancora Vairano. Qui la Ritmo durante il test ad alta velocità (uno dei "sette supertest" con cui misero alla prova la Ritmo e l'Ibiza in due differenti estati, sempre della "decade d'oro di QR", gli Eighties Le foto della 037 dovrebbero essere state scattate lassù, alla curva che la Ritmo in questa immagine aveva appena percorso.2 punti
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La youngtimer è sostanzialmente un hobby, una parte delle tue risorse finanziarie che stanzi annualmente per qualcosa di perfettamente inutile ma gratificante. Se tu hai questa "febbre", non ti passerà finché non avrai una youngtimer. Se invece sei genericamente un amante della guida, il mio consiglio è di investire l'intero budget su un'auto nuova gratificante esteticamente e dinamicamente, anche per andare a fare la spesa, come è stato detto. Consapevoli del fatto che le automobili nuove capaci di regalare qualche emozione senza svenarsi sono sempre di meno. Io per 15 anni ho avuto un sostanziale disinteresse per le storiche, avevo solo una macchina alla volta, che amavo alla follia e ci macinavo chilometri su chilometri. Invecchiando ho cambiato mentalità. Ho tre youngtimer (che uso ormai col contagocce), ma se devo fare un viaggetto di piacere mi piace farlo con loro. La mia daily car, per quanto gratificante alla guida, la vedo solo come un mezzo di lavoro o per la villeggiatura. Altra cosa: l'emozione non me la dà tanto la dinamica di guida, quanto il sapore di guidare una macchina di un'altra epoca. Come puro piacere di guida (telaio, tenuta di strada, risposta del motore, potenza e coppia assolute...) le auto nuove sono imbattibili. il progresso non viene per caso...2 punti
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Binotto? Potrebbe essere una soluzione rischiosa… e se il problema di Horner fosse stato un problema di ANALisi dei dati da inviare alla tipa del team?1 punto
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bau avrà il passo,a quanto ho letto,ma non è per nulla contento della moto appesantita e dell'asfalto nuovo1 punto
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tu e mia moglie dovete capire che io ho sempre ragione 😆 A parte gli scherzi, troppo simile per proporzioni o dimensioni... qualora poi mancasse la maniglia a favore di un tasto stile Cybertruck lo vedrei più probabile come feature del restyling della Y... assieme ad altre modifiche spiegherebbe il perchè di tempi così dilatati rispetto a M31 punto
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BYD licenses production of LFP Blade batteries to GM, Ford supplier BorgWarner Inc. has announced a strategic agreement with FinDreams Battery, a subsidiary of BYD Company Limited, to manufacture lithium iron phosphate (LFP) battery packs for commercial vehicles. As part of the deal, BYD will supply blade cells to BorgWarner, which will use them to manufacture batteries in Europe and the Americas. The duration of the agreement is eight years. BorgWarner will also get intellectual property rights to use FinDreams’s battery pack design and manufacturing process as part of the agreement. BorgWarner is a US-based tier 1 automotive supplier listed on the New York Stock Exchange, and among its customers are GM, Ford, and Stellantis. The company is also very active in China recently. It operates 11 manufacturing facilities, and last week, it announced the start of the production of electric motors for Xpeng X9 MPV. They also revealed the same e-motor will be used in Xpeng’s new mysterious B-class sedan, which will begin production in Q3 2024. Moreover, on February 8, BorgWarner clinched a deal with a leading Chinese OEM to provide its dual inverter with a boost function for the automaker’s plug-in hybrid (PHEV) and electric range-extended vehicle (EREV) platforms. Although BorgWarner didn’t mention who the Chinese OEM is, according to CarNewsChina information, it is Great Wall Motor (GWM). The GWM prepares to launch Poer Hi4-T powered EREV pick-up soon in addition to the BEV and PHEV variants. BorgWarner is also a supplier of electric drive modules (eDM) to Aiways and Ford’s Chinese joint venture with JMC. The agreement with BYD, spanning eight years, establishes BorgWarner as “the only non-OEM manufacturer,” unaffiliated with FinDreams Battery, with the rights to localize LFP battery packs in Europe, the Americas, and select regions of Asia Pacific for commercial vehicles in class 3 and above, according to a press release. Non-OEM means that Borwarg is the only automotive supplier with those licensing rights. However, there could be an auto manufacturer with the same license, hinting that more BYD deals might be announced soon. Frédéric Lissalde, President and CEO of BorgWarner, expressed enthusiasm for the partnership, highlighting the growing global demand for LFP battery packs due to their cost competitiveness. He praised FinDreams Battery’s 20-plus years of experience and success in LFP batteries for mobility sectors in China and Europe, emphasizing the synergies between the two companies in advancing cell and battery pack technology for commercial vehicles. Micheal He, President and CEO of FinDreams Battery, emphasized the strategic importance of collaboration amidst complex geopolitical dynamics and the increasing adoption of LFP electrification for overseas commercial vehicles. He highlighted the partnership’s ability to provide diverse and flexible options for overseas customers, contributing to the rapid electrification of the commercial vehicle market. (CNC)1 punto
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Che io sappia non ci saranno modifiche estetiche di rilievo, seppur ci siano modifiche qua e la ed anche agli interni.1 punto
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Felice di constatare che i photoshoppatori indiani continuano a lavorare per Stellantis. hanno iniziato a lavorare anche con il Gruppo Volkswagen.1 punto
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Il problema è che le Ducati stanno scherzando, non stanno andando al 100% per evitare rotture di scatole con le concessioni già prima di cominciare il mondiale.1 punto
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No no, questo è un errore del sito internet di StudioTorino (ex-Stola)... Questo modello, tutto è meno che una Ford! In effetti la vettura reale l'abbiamo già vista negli anni scorsi su queste pagine di [MAI NATE], ma nella sezione Peugeot: Prototipo di cui trovate altre interessanti informazioni e immagini su questo vecchio post di CarDesignArchives. Aggiungo solo una foto degli interni da Wikipedia.1 punto
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la 4 probabilmente Mandria la 3 con quello chalet .. mmmmm non penso mandria potrebbe essere qualche prova in val d'aosta la foto 2 & 4 potrebbe essere lo stesso livello di sviluppo ( una 037 proprio primordiale ) la 3 è uno step di evoluzione in più , il cofano post non ha più l'alettone passante ma ad unghia caratterisrtico della 037 e la prte inferiore del muso è diversa e non presenta più i tiranti per tenere il convogliatore1 punto
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Le domande sono tre: che tipo di vettura far produrre, quanto differenziarla dall' originale ed a chi potenzialmente venderla La prima per capire a quale altra del gruppone possa dar fastidio e come integrarla nella gamma La seconda per capire quali costi aggiuntivi avrai in base a quanto la cambierai La terza serve per capire il posizionamento come prezzo e su che mercato venderla: se fai una super low cost per venderla in italia devi comunque tener presente che l' italia non è pronta per l' elettrico mentre per l' estero farla troppo low cost potrebbe non essere presa in considerazione1 punto
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... che tutti gli altri difetti sono stati sviscerati nei topic di 208 e Corsa1 punto
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Comunque se siamo tutti soffermi al tavolino come problema/difetto Allora vuol dire che è davvero un gran prodotto.1 punto
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per me è inutile… 1. di tavolino ha ben poco 2. metà spazio occupato per la carica 3. l’altra metà è piatto solo appoggio da fermo 4 quando parcheggi togli tutto per paura che ti sfondano i finestrini a questo punto se doveva ricordare per forza una casa perché non mi hanno messo un frighetto per le birre….1 punto
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Se volete, posso inserire l'auto che ha appena comprato mio zio: una Infiniti Q30 1.5 dCi.1 punto
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Mamma mia che supercazzola. "Il primo brand di lusso italiano a zero emissioni". Come se ci fossero altri pretendenti per questo primato. Potevano pure dire "il primo brand con un tridente a zero emissioni." Comunicazione veramente OFFENSIVA per l'interlocutore.1 punto
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Ma cosa vuol dire? Quindi va bene qualsiasi cosa, basta che stupisca? Perché a me ha stupito più la Citroen Ami quando è stata svelata, rispetto a questa, per quello che ha portato di nuovo nel suo rispettivo segmento di appartenenza.1 punto
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ma designer de che? sto cercando sul webbe qualche informazione su di lui e lo scenario mi pare un po' desolante. cazzo, qualche decina di anni fa mi sono sparato pure io qualche esame di design industriale al poli, qualche rudimento ce l'ho ancora, sto tizio salta a piè pari le basi della materia. Su sto benedetto forum anni fa si faceva la punta alla cappella dei video tecnici di gente come Massai (il primo che mi viene in mente) Adesso si prende per oro colato lo sproloquio di un ragazzo, pure simpatico, che ha un approccio all'automotive simile a quello che ha mio zio per la fisica quantistica quando beve il camparino al bar. Funzioni de che? ecco, deve stupire. Punto. Resto non pervenuto.1 punto
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