Desmosedici RR

[Guest DESMO16]

Primi giri a Misano per la prima replica "stradale" al mondo di una MotoGp, in questo caso quella di Capirossi

e Stoner, davanti al pubblico dei ducatisti e ai 170 clienti che l'hanno prenotata a 60.000 euro

Debutta al World Ducati Week

la Desmosedici RR

La Ducati del motomondiale ha messo luci, frecce e targa ed è pronta per attraversare le strade di tutto il mondo. La Desmosedici RR, replica "stradale" della moto di Capirossi e Stoner, ha fatto il suo debutto in occasione World Ducati Week 2007 davanti ai centosettanta clienti, provenienti da 19 paesi diversi, che hanno già ordinato la moto sborsando la "modica" cifra di 60.000 euro. Guidata dal collaudatore del Ducati MotoGP Team, Vittoriano Guareschi, la moto è scesa in pista a Misano per un quarto d'ora circa, mostrando lo stato di avanzamento del progetto, ormai prossimo alla fase di produzione, e offrendo la possibilità di sentire in anteprima assoluta il rombo dei 200 cavalli del quattro cilindri a L dando prova della potenza di questo modello. La tradizione dunque prosegue visto che durante la precedente edizione del WDW, nel 2004, fu presentato in anteprima il motore e venne dato l'annuncio del progetto. Poi, lo scorso anno, in occasione del GP al Mugello, venne presentata la moto in livrea definitiva e oggi, quello che sembrava essere solo un sogno, è diventato realtà e presto lo sarà anche per gli appassionati che l'hanno voluta.

D'altronde le specifiche della Ducati Desmosedici RR, la prima vera MotoGP-replica al mondo, parlano chiaro: motore desmodromico a quattro cilindri a L da 989cc nella configurazione Twin Pulse, caratteristiche tecniche di diretta derivazione GP6 racing che comprendono basamenti in lega di alluminio e coperchi motore in magnesio fusi in terra, con il cambio a sei marce estraibile e la frizione multidisco a secco a comando idraulico con dispositivo antisaltellamento. Infine la soluzione, fortemente innovativa, adottata dalla Desmosedici RR è l'impianto di scarico con silenziatore con uscite a camino, completamente racchiuso all'interno del codone.

Dopo l'esordio del WDW l'evoluzione proseguirà con gli ultimi test di sviluppo prima della messa in produzione che avverrà, come previsto, in autunno.

E il commento di Claudio Domenicali, direttore generale prodotto di Ducati Motor Holding nonché amministratore delegato di Ducati Corse, non poteva essere che entusiastico:

"La giornata di oggi rappresenta un'altra pietra miliare nella storia fantastica di Ducati. Ricordo perfettamente la presentazione alla stampa del progetto Desmosedici racing al GP del Mugello 2002: già allora stavamo pensando di costruire una replica stradale come omaggio ai nostri fans di tutto il mondo. Questa moto è dedicata a loro e alla loro passione per Ducati. Siamo estremamente soddisfatti del risultato finale: è una moto fantastica sia dal punto di vista statico che dinamico. Circa un mese fa, durante un test della Desmosedici RR al Mugello, ho voluto personalmente provare la moto e ho avuto conferma che l'obiettivo principale del progetto era stato pienamente centrato. Il telaio è rigido, il motore brillante e potente proprio come sulla Desmosedici da gara, ed è questa l'essenza stessa del progetto: far provare a chi guiderà questo mezzo le stesse sensazioni che può trasmettere la nostra moto da MotoGP."

Repubblica