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Autovelox: Viminale, Mai Piu' Pattuglie Nascoste

da 9 minuti

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(AGI) - Roma, 21 ago. - Stop alla gestione degli autovelox a societa' private. Mai piu' pattuglie nascoste per la rilevazione della velocita'. Massima tutela della privacy. Sono alcuni dei contenuti della direttiva del Ministro dell'Interno Roberto Maroni "volta a garantire - spiega una nota - un'azione coordinata di prevenzione e contrasto dell'eccesso di velocita' sulle strade, emanata proprio a ridosso dei rientri dalle vacanze. La direttiva firmata dal Ministro, inviata ai Prefetti e agli organi di polizia stradale, mira a disciplinare l'utilizzo degli strumenti di controllo della velocita' ispirandosi a criteri di efficienza e trasparenza. L'obiettivo e' la prevenzione sulle strade, in vista del traguardo fissato dalla Commissione Europea di dimezzare entro il 2010 il numero delle vittime per incidenti stradali". La direttiva affida ai Prefetti il compito di monitorare sul territorio il fenomeno della velocita' e di pianificare le attivita' di controllo, avvalendosi del contributo delle Conferenze Provinciali Permanenti, dove sono rappresentati tutti i soggetti pubblici interessati alla materia. In particolare, dovranno essere individuati i punti critici per la circolazione dove si registrano piu' incidenti (con riferimento al biennio precedente) e dovra' essere previsto il diffuso impiego della tecnologia di controllo remoto, che consente il controllo di tutti i conducenti che passano in un determinato tratto di strada con contestazione successiva della violazione. La Polizia Stradale, quale Specialita' della Polizia di Stato, attuera' il coordinamento operativo dei servizi con il compito anche di monitorare i risultati dell'attivita' di controllo svolta da tutte le forze di polizia e dalle polizie locali. Questi i contenuti principali della direttiva: - gestione delle apparecchiature solo dagli operatori di Polizia -controllo periodico di funzionalita' degli apparecchi - modalita' di segnalazione della presenza delle postazioni di controllo improntate alla massima trasparenza - modalita' di accertamento e contestazione delle violazioni in materia di velocita' (non e' sempre richiesto il fermo del veicolo per contestare la violazione) - tutela della riservatezza (le foto o le riprese video devono essere trattate solo da personale degli organi di polizia incaricati al trattamento e alla gestione dei dati). -

Finalmente :lol::redd

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speriamo che sia veramente proprio così

Se non mi ricordo male la direttiva di Maroni non è altro che il decreto applicativo del nuovo codice della strada che prevede tutte le cose scritte nella notizia ed altre (ad esempio la possibilità di mettere il limite a 150 in tratti con il tutor).

Tutte le leggi hanno bisogno di decreti applicativi e questo sembra la definitiva entrata in vigore delle nuove norme; non vuol dire che i comuni furbetti non possano ancora provarci appaltando autovelox a privati ecc. ma in questo caso i ricorsi al giudice di pace si vincono facile, anzi se si ravvisa una violazione della legge vale la pena fare un esposto alla magistratura per rompergli un bel pò i coglioni.......:redd

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ma se poi gli organi locali consentono deroghe alla norma generale si riduce tutto ad uno specchietto per le allodole.

ciao,fabio

IMHO a breve vedremo il ricorso da parte dell' ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) al Consiglio di Stato per ribaltare la norma...

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i romani nel cartone di asterix e obelix avevano un miliardo di norme e col passare del tempo rimasta l'abitudine in italia. il perchè è ovvio.

fatta la legge, trovato l'inganno.

allora si fa un'altra legge alla quale... :)

ciao,fabio

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Bah da una parte è innegabile che l'italiano ligio e rispettoso con la pattuglia davanti e strafottente quando è sicuro di non essere visto ha la meglio...

In vacanza ne ho viste di ogni e siamo davvero un popolo che merita solo e soltanto un trattamento da legge marziale sulle strade.

Se uno non ha nulla da nascondere non teme nessuna pattuglia nascosta..

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

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scommetto che non ci lavori su un mezzo di trasporto su gomma, vero?

ciao,fabio

No, ma vedo ne vedo parecchi credere che il loro "diritto" alla patente possa prevaricare il mio diritto alla sicurezza su strada da ciclista/automobilista..

Se ci sono i limiti non vedo perchè rispettarli solo davanti ad un autovelox ben segnalato...

Senza polemica ;)

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

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il problema è che chi non ha necessità della pantente e non ha grossi problemi a spendere qualche centinaio d'euro può all'incirca fregarsene.

chi lavora su un mezzo innanzitutto ha il sedere piantato sul sedile per moooolte più ore e quindi è molto più a rischio. in secondo luogo può essere "sollecitato" ad impiegare un determinato tempo a percorrere un tragitto non perchè voglia fare il figo con la fidanzata, ma perchè un "esigenza" imposta dall'alto.

poi ti rendi conto che per uno che studia o che lavora a 300m da casa, vedersi la patente sospesa è una scomodità del sabato per andare a fare la spese, mentre per chi lavora guidando, perdere la pantente ha ripercussioni ben più gravi?

se poi entriamo nel merito della normativa ti sembra sensato che per non aver indossato la cintura nell'andare dall'elettrauto che dista 2km da casa mia, mi tolgano 5 punti.

se per sfida con un amico decido di passare con il rosso? 5 punti!

se mi beccano per due volte senza cintura nel giro di due anni mi sospendono la patente? ma che scheriamo?

in due anni, passo seimiliardi di ore al volante e non facendo l'autotrasportatore salgo e scendo dal mezzo ottomilioni di volte. posso dimenticarmi la cintura 2 volte in due anni? sono un criminale?

mi sembra che in molti casi le sanzioni non sono commisurate ne alla gravità, ne al disagio che arrecano!

le norme devono essere severe affinchè ci sia la disponibilità di un mezzo sanzionatorio efficace, ma poi chi applica deve discriminare! non chiudere gli occhi e dire che sta applicando la norma!

ciao,fabio

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