Vai al contenuto

Catena/cinghia


Messaggi Raccomandati:

Guest DESMO16
guarda ti dico solo che con le cinghie dentate se posso le evito....non sai quante ne ho sfasciate sullo scooter...vabeh che avevo anche motori da 22 cv su cinghie originali.....

..io invece il problema opposto: qualche catena sbracata sulle moto..d'altronde le Harley (che notoriamente dispongono di motori con coppie simili a quelle delle auto) le hanno sempre montate;

..diciamo che la catena sarebbe l'ideale, però anche la cinghia potrebbe andare bene...a patto di fare un poco attenzione; nella mia zona numerosi motori della Clio gridano vendetta a causa di cinghie prematuramente sfasciate (decisamente al di sotto della loro durata teorica, circa 10/15.000 km prima)

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 52
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Più o meno concordo con Desmo. Penso che la cinghia su motori "tranquilli" sia il miglior compromesso prestazioni/costi/rumorosità. Più che altro non condivido la scelta delle case di farla durare così tanto, non solo come chilometri ma anche come anni. Spesso la gomma invecchia più per il passare del tempo che per l'uso.

Link al commento
Condividi su altri Social

L'alternanza delle soluzioni cinchia e catena ha dei perchè evolutivi ben precisi.

Innanzitutto premetto che il motore nacque, se non a cascata di ingranaggi, a catena. La cinchia è una invenzione relativamente recente.

La cinghia nacque come metodo risoltivo per una serie di problemi, sotto la visione del tempo decisamente gravi, che affliggevano la catena.

La catena durava molto, ma era soggetta a costante usura, che portva prima a grossi rumori, e successivamente alla rottura, in momenti praticamente imprevedibili.

Non si riusciva a capire quando cambiarla.

Inoltre la catena era un ancoraggio rigido tra le varie pulegge e, allentandosi con l'usura, poteva saltare dei denti all'improvviso, causando rotture catastrofiche del motore.

Non da ultimo, richiedeva di lavorare praticamente a bagno d'olio, con il pessimo risultato che i circuiti olio delle auto a catena era qualcosa di immenso, l'olio si degradava in fretta e andava cambiato spesso, e non da ultimo le perdite erano molto frequenti.

Nacque così la cinchia.

Era un elemento elastico in blocco unico, e non un assemblato, aveva usura uniforme ed era semplicissimo prevedere quando cambiarla.

Era leggera, silenziosa a causa del materiale, e lavorava a secco, senza olio. Si poteva allungare gli intertempi tra tagliandi, perch l'olio non si degradava.

Andava cambiata periodicamente, ma al tempo si pensava che fosse comunque tanta manna dal cielo. perchè è meglio cambiare una cosa al momento giusto che tenersela e rischiare di romperla.

Inoltre, non da ultimo, era anche molto più economica da produrre, e quindi meno costosa da sostituire.

Perchè quindi la catena è tornata a farsi vedere negli ultimi anni?

E' presto detto.

il bisogno primario è stato innanzitutto quello di rendere teorica l'assistenza. infatti, se prima si lavorava per distanziare i tagliandi, oggi si lavora per renderli praticamente inutili, o, comunque, dimenticabili per l'utente.

Con la cinchia questo non era possibile, soprattutto perchè la maggiorparte delle rotture avvenivano perchè il cliente si dimenticava di cambiarla.

Inoltre ad azzerare gli svntaggi della catena sono arrivate una serie di invenzioni, tra cui spiccano gli ugelli ad alta pressione che non richiedono più alla catena di lavorare sott'olio e i tendicatena idraulici a carrello che tendono la catena fornendo anche adeguata lubrificazione grazie al carrello rivestito di una plastica autolubrificante (simile a quella usata dentro i PDE, per intenderci)

Oggi, seppur più costosa, la soluzione progettualmente più conveniente, soprattutto per i motori con grosse coppie o per i motori che girano ad alto regime, è proprio la catena.

Schemino del tendicatena a carrello:

tendicatena.gif

Un auto che adotta un tendicatena particolarmente avanzato:

04s2000.jpg

Di foto di tendicatena quanco la trovo la pubblico :D

ciao ciao!

"Fico, io ti rispondo che al buio tutti i gatti sembrano leopardi e che non bisogna mai comprare un gatto in un sacco. C'entrano qualcosa? Probabilmente no, esattamente come la tua metafora." [Loric]

Link al commento
Condividi su altri Social

scusami fedella ma mio padre per cambiare la cinghia ha speso 900.000 156 2.0.....l'hanno fregato?

  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
  • Oggi: Ford Focus SW 1.6 Tdci 90cv (2009) e Lancia Ypsilon 1.2 (2016)
  • Ieri: Aprilia Rally II L.C. 50cc (1996) - Piaggio Vespa PX 150 (2002) - Honda Hornet 600 II (2006)
  • Oggi: Honda Hornet 600 III (2007) e Piaggio Vespa PX 150 (2000)
Link al commento
Condividi su altri Social

900.000 lire, così mi ha detto

  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
  • Oggi: Ford Focus SW 1.6 Tdci 90cv (2009) e Lancia Ypsilon 1.2 (2016)
  • Ieri: Aprilia Rally II L.C. 50cc (1996) - Piaggio Vespa PX 150 (2002) - Honda Hornet 600 II (2006)
  • Oggi: Honda Hornet 600 III (2007) e Piaggio Vespa PX 150 (2000)
Link al commento
Condividi su altri Social

Con 100000 / 200000 euro circa si manutenzionano quasi tutte le cinghie del parco auto circolante.

:roll:

MMMHHH!

Mi sa che o hai scambiato Lire con Euro o hai messo qualche zero di troppo! :wink:

Va bè l'inflazione, ma qui si esagera!!! :mrgreen:

AUTOTECNICA BRESCIA

Link al commento
Condividi su altri Social

boh, forse anche endicinghia e simila, non so di preciso

  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
  • Oggi: Ford Focus SW 1.6 Tdci 90cv (2009) e Lancia Ypsilon 1.2 (2016)
  • Ieri: Aprilia Rally II L.C. 50cc (1996) - Piaggio Vespa PX 150 (2002) - Honda Hornet 600 II (2006)
  • Oggi: Honda Hornet 600 III (2007) e Piaggio Vespa PX 150 (2000)
Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.