Vai al contenuto

Classifica Utenti

  1. J-Gian

    J-Gian

    CTO (Staff)


    • Punti

      24

    • Numero contenuti pubblicati

      50011


  2. Maxwell61

    Maxwell61

    Utente Registrato


    • Punti

      15

    • Numero contenuti pubblicati

      6246


  3. TonyH

    TonyH

    Utente Registrato


    • Punti

      10

    • Numero contenuti pubblicati

      56695


  4. GL91

    GL91

    Redattore


    • Punti

      8

    • Numero contenuti pubblicati

      8081


Contenuti più Popolari

Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 06/04/2019 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. Con un po' di ritardo, riporto le mie impressioni di una breve presa di contatto con la nuova Corolla ibrida, nella versione 1.8 hatch. Non si tratta di una prova approfondita: poco più una ventina di minuti su percorso urbano/campagna ed ultimo tratto in tangenziale. Il tutto "telemetrizzato" da un dispositivo tipo scatola nera, che ha raccolto alcune statistiche del mio utilizzo. Nonostante la prova sia stata breve, cercherà di riportare quanti più dettagli percepiti alla guida. Partiamo... Estetica Appena presentata dissi "wow!" Vista in concessionaria ha continuato a piacermi, ma ne ho visto anche alcuni limiti. Il muso secondo me è un po' troppo sfrontato e lavorato, il posteriore della hatch idem. Mi è piaciuta molto di più la wagon, slanciata e con una bella fiancata. Molto belli gl'interni, un deciso passo in avanti rispetto ad Auris, anche se lo schermo sporgente non mi fa impazzire qui, come altrove. Posto di Guida/ergonomia Progressi rispetto alla sua antenata: sedile (reg. manuale) con ampia escursione, pedaliera al posto giusto, seduta che regge le cose in modo decoroso (è una mia fissa), volante allineato e con una discreta escursione. Non si sta né troppo in alto, né troppo in basso: posizione turistica! I comandi del clima si raggiungono facilmente e sono intuitivi. Non ho avuto tempo e voglia di giocare con l'impianto multimediale e con i tasti al volante, ma a prima vista nulla di difficile. Un po' imbucato lo svuota tasche (ma volendo ci sono i porta bicchieri), mentre è buono lo spazio nelle portiere. Abitabilità/visibilità Bene lo spazio davanti, un po' meno bene dietro, ma comunque migliore che su Auris. Inoltre, grazie ad una linea di cintura non troppo alta, non si ha mai la sensazione di claustrofobia. La visibilità nel complesso è buona, soprattutto se rapportata ad altre auto moderne. In ogni caso, la retrocamera è sempre un comodissimo aiuto. Bagagliaio buono, meglio di quanto dicano i numeri, almeno sulla 1.8. Mi riferiscono che la 2.0 abbia la batteria nel bagagliaio e che quindi quest'ultimo si riduca sensibilmente, ma non ho verificato. Più che buono quello della wagon, che ha anche un bel pozzetto per la ruota di scorta. Percezione qualità Passo avanti notevole rispetto al passato. Certo, si trattava di versioni accessoriate. Però al di là dei pellami e degli accostamenti cromatici azzeccati delle versioni "lancio", non ci si può certo lamentare della sensazione di robustezza, degli assemblaggi e finiture generali. Qualche luce troppo ampia nella zona portellone posteriore. Alla guida Avvio l'auto con poco meno della metà di batteria: parte subito in elettrico, con il solo rumore delle ventole del clima (acceso) che soffiavano con una certa forza, vista la giornata soleggiata. Il compressore clima è elettrico, quindi faccio i primi 100 metri nel traffico a motore spento. L'importante gommatura su cerchi da 18" (correzione: erano dei 225/45 R17), emerge abbastanza in termini di rumore di rotolamento, specie in curva. Non appena il percorso si fa più scorrevole, premendo un po' di più sul gas ed il termico si avvia sommessamente, iniziando subito a ricaricare un po' la batteria, salvo spegnersi praticamente ad ogni rilascio del gas. Nel tempo in cui è acceso, funziona a step costanti tra i 1.500 ed i 2.500 giri, senza disturbare per la sua asincronia con le variazioni di velocità del mezzo: a quei regimi è poco percepibile. Ho cercato di guidare senza badare a "flussi di energia" e display vari, il tutto con molta naturalezza, ovvero come faccio con altre auto: accelerazioni regolari e poi mantenimento della velocità costante con il minor gas possibile, con successive decelerazioni prolungate quando occorre fermarsi/rallentare. In tal senso, c'è da dire che al rilascio l'auto non ha molto freno motore: carica poco la batteria e tende a scorrere, sfruttando il più possibile l'energia cinetica. Il mantenimento della velocità invece, avviene il più delle volte con il solo motore elettrico, soprattutto sotto i 70 km/h, viste le ridotte richieste di potenza. L'azione di recupero dei freni non mi ha infastidito. Nelle frenate blande sostanzialmente si sente solo il sibilo del generatore più inverter, mentre il feeling del comando non fa intuire quello che accade dietro, ma sembra un po' una sorta di potenziometro. Piacevolmente sorpreso dalla ciclistica dell'auto. Non ho forzato, ma negli inserimenti/uscite un po' più disinvolti di alcune rotatorie, ho potuto apprezzare quanto non sia per nulla un elettrodomestico goffo, nonostante l'indole turistica. Smorzate il giusto le asperità, almeno dal posto guida, risultato più che buono in rapporto alla gommatura su cerchio da 18" (225/45 R17) a spalla bassa. Inoltre non ci sono importanti ondeggiamenti del corpo vettura. Un assetto "sodo" direi. Lo sterzo presenta un feeling gradevole, con una buona precisione e sensazione di direttività inaspettata per un'auto che è tutto meno che sportiva. Mi è piaciuto più di quello della recente Mazda 3, giusto per avere un riferimento recente. In tangenziale ho potuto provare un po' le doti di ripresa. Giù tutto il gas, ed il motore sale ad alto regime (4-5.000 giri): il rumore non è alto in assoluto, ma si percepisce una certa anomalia tra progressione nel recupero della velocità e la rombosità di fondo del termico. A me la cosa non ha infastidito: so che funziona così e punto. Direi che siamo ai livelli di un 110-115 CV diesel, anche se la prestazione potrebbe non essere continuativa, visto che l'elettrico ci mette del suo e lo stato di carica può variare. Però se uno non va continuativamente a tavoletta, notavo che la batteria viene ripristinata rapidamente fino a circa metà carica, in maniera da consentire facilmente saltuari slanci. Resta a mio avviso una richiesta poco affine a questo tipo di auto. In ambito urbano invece è decisamente scattante e reattiva ai comandi del gas, più di ogni altra auto di potenza paragonabile. Di sicuro non sarà mai impacciata nello scatto per attraversare rapidamente un incrocio, o in altre situazioni urbane dov'è richiesta reattività per brevi istanti. Al tempo stesso, quando si è nel traffico, si fa condurre con una fluidità che non ha paragoni, se non in auto completamente elettriche. In questo contesto è sicuramente tra le auto più rilassanti. Statistiche Come vi dicevo all'inizio, visto che il mio test drive è stato registrato, in quei poco più di 20 minuti - corrispondenti ad una decina di km - ho totalizzato una media di quasi 25 km/l e l'auto ha viaggiato per il 74% del tempo con il termico spento. In questo sicuramente ha inciso molto il percorso tra le campagne, con frequenti curve e rotatorie, svolte, ed andatura variabile. Quindi molti rilasci, veleggiamenti e brevi ma abbastanza corpose accelerate. Conclusioni E' da un po' che seguo con interesse, ma debita distanza, il mondo dell'ibrido. Devo ammettere che questa Corolla mi è piaciuta parecchio, più che altre sue simili provate in precedenza, probabilmente perché il sistema è stato affinato e l'auto ricalca un po' le mie esigenze attuali. Vedremo come si comporterà nel tempo, magari in un futuro non troppo lontano potrebbe essere tra le candidate alla locomozione...
    7 punti
  2. Primo anno di Ghibli, primi 22k km. Per ora solo una piccola rogna con il climatizzatore, prontamente sistemata dalla assistenza. Per il resto la macchina si sta comportando molto bene, comoda, veloce e con consumi onesti considerando taglia e motorizzazione. Bene questo inverno sui fondi anche innevati i difetti sono quello che avevo già segnalato - lo spazio dietro é onestamente piuttosto ridotto data la taglia - alcuni pulsanti di origine poco nobile effettivamente si notano che sono ad un livello diverso del resto dell' interno - infoteinment va bene, veloce comodo e intuitivo. cosa manca davvero rispetto a g31 che abbiamo in casa? aggiornamento mappe on line e una migliore visualizzazione della mappa nella strumentazione - azionamento della leva del cambio un poco strano ma infatti l hanno sistemata con il my 19 - telecamera 360 grandi non nitidissima in definitiva dopp 20 anni di tedesche della triade siamo molto contenti, speriamo alla scadenza del leasing attuale di trovare prodotti nuovi da poter valutare.
    6 punti
  3. Miglior episodio del programma e IMH0 superiore a tutti i precedenti special di TG
    4 punti
  4. Un po' si spiega nel fatto che Toyota ha costruito tutto un ecosistema attorno alla produzione delle ibride, che sembra essere piuttosto ben studiato anche per minimizzare l'impatto ambientale ed i costi, dalla produzione allo smaltimento (quindi totale). Quindi a mio avviso è più che comprensibile la volontà di portare avanti la strada intrapresa. A mio avviso invece è un po' un azzardo quanto proposto dagli altri costruttori, soprattutto i tedeschi: non sapendo più quali misure intraprendere per sottostare ai futuri tetti di emissione di CO2, stanno virando sulle "scorciatoie". Una si chiama PHEV, nella speranza di offrire veicoli sulla falsariga di ciò che la gente acquista al giorno d'oggi (ma a quali cifre?) e che non consentano di buttare completamente al rogo gli investimenti degli ultimi 10 anni. Ma sono mezzi altamente inefficienti, che uniscono i difetti delle une e delle altre tipologie di propulsione, essendo il più delle volte una sorta di "collage". L'altra strada ovviamente è l'elettrico, il cui martellamento a cui ci stanno sottoponendo è piuttosto rilevante (nel bene e nel male), ma che attualmente - ed ancora per diversi anni - è e resterà una cosa per pochi. Ed a mio avviso (e forse anche per Toyota) non adatta a tutti i contesti. Fossero le ultime considerazioni sulle elettriche sbagliate, non penso Toyota sia impreparata a virare rapidamente. Ma per ora penso facciano bene a marcare il sentiero che si sono delineati con idee molto chiare.
    4 punti
  5. Foto prese da profilo FB del concessionario Strappini S.p.a.
    3 punti
  6. Mi sento in grande sintonia con quanto scritto nella recensiome . Non ho provato la Corolla 1.8, ma guido una Prius che ne condivide massa, pianale e powertrain. Solo alcune note su di essa. Linee e profilo generali gradevoli. Dettagli secondo il "Biedermeier orientale", tipo la calandra con inutili altorilievi di plastica, poco digeribili. Ma ormai anche gli eredi della Bauhaus sguazzano in quelle acque opache ... Non ho simpatia per la dissimulazione della piattaforma tecnologica che si fa nella strumentazione. Nei sistemi ibridi, che possono soddisfare una richiesta di potenza col motore termico, con quello elettrico o con una combinazione dei due, uno strumento come il Power Meter, che indica l'insieme delle erogazioni, è indispensabile. Qui ne è stato nascosto uno minuscolo tra le informazioni secondarie. Il suo posto sul proscenio è stato preso da un bel contagiri analogico, fondoscala 8000. Doppiamente frustrante. Come full hybrid: zompa in continuazione tra il valore corrente e zero, ogni volta che si rilascia/ripreme l'acceleratore o che si attiva/disattiva la trazione EV. Come CVT estremo: si muove ad un numero di giri infinitesimo, in una meschina porzione iniziale della lunga scala. Per cavarne qualche gratificazione si è costretti a compiacersi della frullinazione ... [emoji4] Ormai la corsa degli "...ino", ruote grosse, cervello fino, è irrefrenabile. Pneumatici sempre più larghi e con spalle ultraribassate fanno veramente a pugni con lo spirito e il comportamemto delle ibride. Sulla Prius, per montare le ottime 195/65R15, ho dovuto rinunciare a dispositivi che mi sarebbero stati utili. Qui, per avere, al massimo, delle buone 205/55R16, si è costretti a prendere la versione basica del 1.8. Infine, il 2.0. Mi sembra meno "nativo" rispetto al 1.8. Montato nella sola Europa con nel mirino il mercato dei 2.0TDI. Quindi, parlando di ibridi, ha già alla sua base una forzatura. Che si rispecchia negli allestimenti in cui è offerta e, soprattutto, nei prezzi. Eccessivi.
    3 punti
  7. Non è detto che la Taycan abbia altrettanti problemi. Taycan monta motori a magneti permanenti avanti e dietro, E-tron gli AC-induction, senz'altro tra i maggiori (ma non unici) responsabili della scarsa efficienza. Infatti anche Model X monta gli AC induction ma fa meglio. Hyundai ha valori ottimi su tutti i suoi modelli sia perchè usa solo motori a magneti permanenti, sia per l'ottimizzazione in generale, veramente buona. Il problema è un'altro, i motori in giro sono 4: - Magneti Permanenti, limitati a basse potenze per problemi vari tra cui una grossa quantità di calore da smaltire alle alte potenze/accelerazioni. Taycan sarebbe la prima a usare MM a potenze così alte e si aspetta di sapere come abbia risolto. Nessun problema alle potenze Hyundai. - A/C induction, ottimi e semplici per vari motivi ma non per l'efficienza. - Motori a riluttanza, compattissimi, efficientissimi e economici da produrre ma possibili solo con potenze bassissime non a uso automobilistico. - Motori a riluttanza con Magneti Permanenti, brevetto Tesla, tutte le doti dei motori a riluttanza ma con potenze da 450hp che hanno già superato senza una singola rottura il milione di km. Bingo. La situazione è quella che ci si aspettava: auto molto più belle e fatte bene dai tedeschi, ma con powertrain, motori, batterie, prestazioni, range, affidabilità parte elettrica nettamente inferiori a Tesla per ora e per un pò di anni a venire a causa del ritardo con cui si sono mossi. O meglio dell'anticipo di un folle visionario. A giudicare dalle notizie diramate da BMW per iX3, come ho scritto (non ho in questo momento il tempo di cercare le dichiarazioni BMW) non buone per niente e del tutto allineate a E-tron, i-Pace e EQC, quest'ultima che credo sarà ancora peggio di E-tron.
    3 punti
  8. C'è anche da dire però che Stelvio (e anche Giulia in modalità ghiblina) giravano già da tempo in modalità Frankenstein perché erano progetti ex-novo, ovvero non avevano vetture in casa che avessero quel pianale o che comunque potessero ospitare quell'architettura in maniera anonima. Qui invece un Compass con targa prova potrebbe secondo me passare super inosservato dato che il passo e l'architettura ta sono le medesime. Un pianale derivato dal suo, con anche qualche cm in più nel passo e sospensioni settate Alfa, ritengo che non sarebbe riconoscibile al volo sotto una Jeep.
    3 punti
  9. Qualche cambiamento in più all'esterno ci sarebbe stato bene, anche solo per sottolineare che si tratta di un restyling. Quanto al resto, ha più ADAS e connettività di una Giulia!!1!1! (scusate non ho resistito, mi banno da solo)
    3 punti
  10. Essendo una fase di transizione, sicuramente non ci sono posizioni consolidate: questa per me, da tecnico, è la fase più affascinante perché ricca di colpi di scena. Ma qualcosa si può dire. Sotto i 150 kW le cose sono chiare, i motori MM sono una adeguata transitoria soluzione e gli stanno togliendo anche le terre rare. Per le presenti e future segmento B-C penso sarà quella la soluzione per un pezzo. Ovvero la gamma media VW e le altre B-C non avranno grosse discrepanze tra loro. Poche sorprese. Ma questa è una fascia che ancora non puo far grossi numeri per il Delta di prezzo elevato con gli ICE. Ma quelle che hanno raggiunto la parità di costo con gli ICe in Europa (in usa la situazione è un po diversa) sono auto prestazionali da 60-70 eur e qui la scelta dei motori presenta le difficoltà viste e i risultati molto differenti, si parla di fascia 350-450hp e più. Qui Tesla li ha abbastanza incastrati per ora. E ricordo che la questione efficienza non riguarda solo i motori ma pari pari anche gli inverter. Come ricordava il progettista dei motori Tesla, uno 0,5% in piu di efficienza inverter è pari a 0,5% di meno di batterie. Quindi i parametri sono numerosi.
    2 punti
  11. Io penso sia ancora presto per fare il punto a riguardo Qui stiamo parlando di auto che costano quasi come una casa, modelli che non vengono scelti dai clienti come farebbe una persona normale, valutando una Punto (R.I.P. ) o una Panda. Quindi sarà da capire cosa valutino i clienti di questa tipologia: blasone, finitura, immagine innovativa, autonomia? Tesla fa elettriche da anni, un certo vantaggio in termini di efficienza me lo aspettavo. Ma se guardiamo altre case alle quali l'efficienza può interessare maggiormente (rivolte a un pubblico più ampio e meno facoltoso), vediamo che Hyundai è a buon punto. Quindi a volte è una questione da parte di chi produce, nello scegliere in quale ambito riversare i soldi. Un'Audi con la qualità costruttiva di una Tesla, è invendibile al cliente tipo della casa tedesca...
    2 punti
  12. Arrapo totale!! Anche l'allestimento industrial, se sarà così, è molto figo e concettualmente molto americano dove le auto venivano esposte così senza cazzobubbolate da museo moderno. Dal mio punto di vista sarebbe un'ottima cosa anche questa. Ricordo la primissima visita di AP ad Arese fu qualcosa di magico, tuttavia bisogna mantenerle e curate anche con un allestimento rustico non con le dita di polvere come succedeva nella vecchia casa del Biscione. Detto ciò sono già pronto per un pellegrinaggio a piedi, in ginocchio, in ginocchio sui ceci...insomma fate come volete organizziamoci e andiamo! PS: anche a me quella sembra una Beta sportiva, e a proposito chissà se hanno sistemato al Beta Spider Automatica della Collezione Lancia.
    2 punti
  13. Molto bella questa recensione, tecnica e divulgativa al tempo stesso! @Matteo B. guarda qua che bene si vede
    2 punti
  14. Mi riferisco principalmente alla questione di efficienza fisica e di alcuni limiti pratici La maggior parte delle PHEV sono delle auto classiche con l'aggiunta di un powertain elettrico (spesso "da scaffale", ovvero non progettato assieme al mezzo) e di una batteria di un certo peso, visto che mediamente siamo tra i 7 ed i 15 kWh. Questo comporta il ritrovarsi un'auto che, quando viaggia in elettrico, si porta inutilmente a spasso il peso di tutto il corredo del motore termico, talvolta l'inefficienza di una trasmissione comune al termico e riadattata all'elettrico, e senza una vera ottimizzazione della gestione termica adatta a quest'ultimo. Il risultato è che queste auto hanno percorrenze in km/Wh più basse rispetto alle elettriche paragonabili. Questo se si rimane nel range concesso dalla batteria, che di solito ha un'autonomia dichiarata tra i 40-50 km, ma che nella pratica si è visto avvicinarsi ai 25-30 km, a seconda del contesto e variabili di utilizzo. Se superi l'autonomia utile all'utilizzo in EV, oppure - a seconda dei modelli - se infrangi le condizioni di funzionamento solo EV (molte in extraurbano/autostrada fanno comunque accendere il termico per questioni di prestazioni), ti ritrovi un'auto a motore termico che si porta appresso tutto il peso della parte elettrica, rovinando l'efficienza di quest'ultimo, sopratutto in tutti quei contesti in cui vi sono molte variazioni di velocità, ovvero dove il peso incide parecchio sul consumo. In questo fanno eccezione le PHEV che partono da una base ibrida, come la Prius PHEV, Ioniq o Rio PHEV, perché riescono a sfruttare al meglio la sinergia tra termico ed elettrico come farebbero nelle versioni ibride, talvolta compensando la differenza di peso con la maggior sfruttabilità dell'effetto tampone di una batteria HV più capiente. Ma parliamo di auto molto diverse da quasi tutte le altre PHEV che stanno prendendo piede sul mercato. Ultima nota pratica: il più delle volte la batteria più grande porta via spazio utile al bagagliaio, salvo i casi di auto già pensate per ospitarla (es. Volvo). Hai inoltre tutta la manutenzione della parte termica, che va ad aggiungersi all'incertezza circa l'affidabilità della parte elettrica, talvolta inserita in un contesto già di suo delicato e costoso, quale quello delle trasmissioni automatiche. In questo caso non parliamo di efficienza, ma di questioni pratico economiche che si potrebbero dover affrontare negli anni di utilizzo. Concludendo, il PHEV che partono da base classica, trovo siano utili principalmente alle case costruttrici per questo motivo: Poi non dico siano da buttare. Effettivamente sono piacevoli da utilizzare nel quotidiano, talvolta anche divertenti perché molto prestanti e che, se utilizzate entro certi range chilometrici, consentono effettivamente di abbattere emissioni locali ed inquinamento acustico.
    2 punti
  15. Occhiometro a Zurigo, tesla 3 da tutte le parti
    2 punti
  16. Arrivata la misurazione EPA della e-tron, la situazione è piuttosto cattiva per il consumo dell'auto, come si era già capito, e questo potrebbe non interessare molto a chi spende questi soldi per un'auto, ma purtroppo la cosa si riflette sul Range, ai minimi storici per la sua categoria e non solo la sua categoria, ma da auto con batterie dai 50 kW in su. Battuta al ribasso la i-Pace, ora è la E.tron la EV SUV della sua categoria ad avere i peggiori consumi (la peggiore efficienza) con 455 wh/miles. Il problema è che dovrà vedersela con la concorrente Model Y che starà sui 300 Wh/miles. AUdi ha confermato ufficialmente che la massima carica è 83,6 kWh e non 95 kWh, confermando che si sono tenuti quel grosso margine per garantire il degrado e per avere una curva di carica piatta il più possibile. Sarebbe stato ottimo, ma se la batteria fosse stata di 110 kWh e non a scendere. Purtroppo ennesimo caso di forte discrepanza del range calcolato con WLTP e EPA , 417 km contro 328 km. Disgraziatamente i test EPA sono ancora gli unici affidabili. Ad occhio gli EPA corrispondono ad una marcia a circa 65 mph - 105 km/h costanti a temperature ambiente intorno ai 10°. https://insideevs.com/audi-e-tron-disappoints-on-energy-consumption-is-now-last-among-bevs/ Le concorrenti, tutte con simili dimensioni e potenze (tranne Model Y che è di piu) e prezzo saranno: - Audi E-tron - Mercedes EQC - BMW iX3 - Model Y Purtroppo la Mercedes, rimandata a novembre per mancanza di batterie, dichiara una batteria di 80 kWh, mentre la BMW iX3 ha già dichiarato un WLTP uguale a E-tron, ma senza specificare la batteria (" superiore ai 70 kWH" hanno detto). In ogni caso, si preannuncia una Model Y che a livello range, prestazioni e consumi, le straccia tutte.
    2 punti
  17. Sbagli: se una Compass avesse un paio di cm in più di passo, si riconoscerebbe subito dal fatto che la ruota posteriore sarebbe ben centrata nel passaruota! ?
    2 punti
  18. Ah allora non sono solo io trova "strano" l'utilizzo della leva del cambio.... Comunque mi accodo alle tue impressioni. Anche noi siamo soddisfatti, unica pecca....le mancano due cilindri. Se facessero una versione con il V8 un po' più sportiva (poiché comunque i 430 che ha ora, visto il peso, non fanno certo i miracoli) la switcherei subito. Ad ogni modo anche noi, davvero contenti, a mio padre la BMW non manca, la guarda sempre con ammirazione, ma non gli manca e comunque sceglierebbe ancora Ghibli.
    2 punti
  19. ... concordo un po' su tutta la linea, ma, avendo Auris da 4 anni, diciamo, che gioco un po' in casa. Lo sterzo di Mazda 3 è qualcosa di sensazionale.... probabilmente, se non avessi avuto bisogno di bagagliaio e ci fosse stata sul mercato già la 180Cv, Mazda 3 sarebbe stata la mia futura auto. Posso aggiungere, alla tua recensione, che non mi piacciono i tasti posticci della climatizzazione/velocità della ventola/ricircolo. Avrei tenuto il porta occhiali che trovo tanto comodo su Auris e continua la mia perplessità sulla necessità di un contagiri e delle palette che simulano un cambio automatico che è già simulato... probabilmente per attirare clienti della concorrenza che si spaventano dal powermeter e se non hanno le palette dietro al volante non si sentono dei piloti veri. La definizione della telecamera posteriore è peggio di quelle vendute su Wish a 7€... incredibile come Toyota tralasci certi dettagli. Continua la mia perplessità sugli allestimenti, ma tant'è, per tagliare la testa al toro, sono rimasto su Lounge, come attualmente per la Auris... anche perché è impensabile non avere i sensori di parcheggio su una macchina di queste dimensioni... parlo della TS. In linea di massima rimane la solita Toyota... tanto arrosto e poco fumo. In attesa che aggiornino il T & G per Apple Car play... altra follia di Toyota considerando il sistema di navigazione scandaloso che offrono a pagamento.... direi che tutto sommato, per le mie esigenze, la Corolla è un'ottima auto.
    2 punti
  20. Parlare di buon gusto in un mondo invaso dai suv... niente lasciamo perdere ?
    2 punti
  21. Ho faticato un po' a ritrovare l'articolo, è del NY Times, cito testualmente: The operation would be located inside a free-trade zone, said the two people, who insisted on anonymity because they were not authorized to discuss the talks. Being inside a foreign trade zone means that unless Tesla can negotiate a special exemption, the cars could still be subject to China’s steep tariffs — treated as though they were still being shipped from outside China even though they were being produced in the country. Devo dire che è più vecchio di quanto ricordassi, risale a metà 2017 e nel frattempo lo stato cinese ha annunciato un cambio delle politiche commerciali per il 2022, e in anticipo per chi produce elettriche; allo stesso tempo è scoppiata la guerra commerciale con gli USA, per cui vai a capire se la situazione è sempre quella. Non ho trovato articoli che smentissero questo che ho citato, né altri che chiarissero definitivamente la situazione, solo alcune ipotesi.
    2 punti
  22. Aggiungo che purtroppo le rotture sono piuttosto frequenti e costose. Oltre al modulo M-air, capita spesso venga letteralmente tornito il manicotto di scorrimento cuscinetto sulla campana del cambio. Ciò comporta sostituzione di: campana cambio; kit frizione; leva frizione; ultimo ma non meno costoso (anzi..) il sig. volano bimassa, che poi è l'origine del problema. Ecco il guaio: Ecco il post riparazione:
    2 punti
  23. Alfa Romeo Arna Brochure 1985 ( Collezione Privata ) :
    2 punti
  24. non sapevo che il G uscisse senza tetto, con il parabrezza ribaltabile e le porte rimovibili. Stiamo proprio parlando di vetture identiche
    2 punti
  25. Questo è un truffatore scappato dall'Italia, sta a Tenerife, per magheggi sul marchio ATS, appropriazione del progetto inverter di Andrecars e importazioni illegali di auto con truffe agli acquirenti... Occhio a dare seguito a certi personaggi
    2 punti
  26. faccio un primo tentativo ; ha quell' aria un pò anni 70 con quei baffetti accennati
    2 punti
  27. io ho letto già 3-4 prove e mi bastano..il colosso tedesco dopo che ha avuto a disposizione anni e sicuramente risorse oltre a poter sfruttare tutte le nuove tecnologie e poter studiare Giulia non è riuscito a fare una auto che a livello di dinamica di guida si avvicini neppure a Giulia..il che la dice tutta sulla capacità degli ingegneri Alfa che hanno prodotto un gioiellino, c'è poco da fare.
    1 punto
  28. Minuto 3:33 in avanti: Alfa vince per la dinamica e telaio, BMW per la tecnologia multimediale ed assistenza alla guida Prezzi: quasi 49 k per Giulia + circa 3 k di optional; quasi 52 k per Sr3 + circa 10 k di accessori. A questi delta prezzo difficile lodare BMW per la tecnologia...
    1 punto
  29. L'ultima Mazda 3 la trovo semplicemente bellissima, non fosse per i posti dietro claustrofobici e per il mini bagagliaio, probabilmente la starei considerando. Però a me lo sterzo non ha fatto impazzire, l'ho trovato meno diretto di quello della Corolla. Certo, le impressioni di guida così brevi non aiutano, magari è stata solamente una mia percezione. Grazie per le tue impressioni, aver avuto la versione precedente aiuta non poco a considerare tutti questi dettagli che chi manca d'esperienza non nota. L'assenza di Android Auto e Car Play effettivamente fa storcere il naso anche a me. Ma è previsto un aggiornamento futuro per tutti, oppure toccherà aspettare l'evoluzione successiva? Refuso mio, la spalla bassa dei pneumatici mi ha ingannato ? Devono esser stati i 17", visto che l'auto con certezza era il 1.8 Non sapevo della variazione di spazio, questo spiega il maggior spazio tra schienale anteriore e seduta Pensavo fosse colpa/merito dei sedili elettrici che aveva la TS esposta. Buono a sapersi! Non credo questo abbia inciso tanto, perché l'auto comunque veniva utilizzata continuamente nei test drive e dalle statistiche dei precedenti utilizzatori, si vedevano medie tra il 50 ed il 60% a motore spento. Credo l'auto fosse sostanzialmente in temperatura quando l'ho utilizzata io. Casomai, penso che ad incidere possa essere stato il mio stile di guida, visto che volutamente non ho cercato di aggiungere accortezze differenti da quelle che tengo ne quotidiano, quindi ho assecondato solamente la fisica.
    1 punto
  30. Ecco, iniziano a chiarirsi le azioni che hanno portato il dimezzamento delle vendite di S/X, che sembravano deliberato suicidio; trovato nel nuovo software il riferimento "Raven" al powertrain per S/X con i nuovi motori Switched Reluctance ad alta efficienza di Model 3. Non trapela se questo significa anche nuove batterie piu efficienti con le 2170 con carica a 250 kW e gli interni rifatti trapelati mesi fa o addirittura il nuovo modello completo. Ma almeno è la prova del perchè Musk ha sabotato le attuali S/X, sta arrivando il nuovo: https://electrek.co/2019/04/05/tesla-model-s-new-electric-motors/
    1 punto
  31. J-Gian, ma cosa hai provato? Mi sembra che i 18" ci siano solo sul 2.0 ! https://www.toyota.it/gamma/corolla/allestimenti-e-specifiche-tecniche.json Poi vedo che ti lamenti dello spazio dietro, quindi immagino che hai provato la HB; hai confrontato con la TS che ha passo più lungo? Faccio notare che questo tipo di test non dà l'idea del potenziale dei consumi, a causa della partenza a freddo con percorso corto. I pratica, con 10 km e il 74% del tempo a motore spento, alla temperatura di esercizio senza arricchimento miscela e correzione anticipo, non si è nemmeno lontanamente arrivati. Comunque, proprio per questo, l'ottimo risultato di 25 km/lt anche in una condizione estremamente penalizzata come questa (nel senso di avere un'idea dei consumi) la dice lunga. Orientativamente prevedo un 30 km/lt se l'auto fosse stata a regime e il percorso un pò piu lungo.
    1 punto
  32. Beh certo che una bella versione Trofeo... comunque il motore ha un poco di lag in effetti, per questo basterebbe forse anche un minimo supporto elettrico mhev ma credo che tra poco in casa Maserati vedremo un rinnovamento generale in questo senso
    1 punto
  33. Non so se sia già stato postato. Sembra piuttosto equilibrato comunque.
    1 punto
  34. Non sapevo di questo tipo di guasto, che ti porta via 1000/1500€ come ridere. Francamente come detto prima, è una tipologia di motore troppo delicato da dare non solo alle massaie, ma per la tipologia e costo dell'auto in generale. E vale anche per altre auto della concorrenza che adottino soluzioni spinte simili. Se necessiti di una utilitaria cittadina, questa deve robusta ed economica. E il fire su questo è imbattibile. Se poi non scatta, pazienza. Non è la tipologia di auto che deve scattare, anche perchè tutto il resto dell'auto non è fatto per quel lavoro. Dai dischi non ventilati (pezzenteria solo di fiat) alle gomme 175. Se si necessita di un utlilizzo piu a lungo raggio, allora c'è (c'era) il multijet, o direttamente una segmento B. Anche perchè con rotture un minimo serie dopo 6/7 anni, si rischia di superare il valore dell'auto...
    1 punto
  35. Io parto da lontano: gli unici paesi che nel settore auto possono definirsi premium perche ce l'hanno nel DNA sono gli Italiani, i tedeschi e gli inglesi. Gli inglesi non esistono piu da un pezzo nel settore, gli italiani hanno abdicato da un pezzo a voler giocare un ruolo di leadership nel settore auto, restano i tedeschi che si son trovati da soli a gestire il business. Lo sanno fare bene e non hanno reali concorrenti a disturbarli pertanto presidiano indisturbatamente il segmento premium facendolo a modo loro: un concetto, sempre lo stesso che viene reiterato da sempre alla stessa maniera. I tedeschi non hanno mai brillato per fantasia e temerarietà, sono terrorizzati dall'idea di cambiare, han bisogno di sentirsi sicuri e se per caso arriva un Chris Bangle, van fuori di testa e lo defenestrano seduta stante. Gli italiani sono sempre stati anarchici e rivoluzionari e basta farsi un giro per i vari concorsi di bellezza per rendersi conto del genio: la quasi totalità delle auto che vincono tali concorsi sono state disegnate da pininfarina, vignale, scaglietti etc etc. I tedeschi raramente pervenuti, al massimo causano uno sbadiglio: Veyron che si trasforma in Chiron, Aventador che si alza e allarga e diventa Urus, Rolls phantom che diventa un SUV; un orrore per quel che mi riguarda. Che sia una Golf o un'auto da un milione di euro la loro testa non ce la fa a uscire dallo schema. Gli italiani da un ventennio han deciso che se si vuole essere premium bisogna copiare i tedeschi e quindi mettiamo un tedescone al comando di Maserati e via di family feeling angosciante tipo Ghibli che si trasfomra in Quattroporte , si alza e diventa Levante (e che infatti non vendono). Io non ci credo piu alla possibilità che l'Italia risorga in questo settore, pero da amante e appassionato dell'auto fa male vedere che da Miura e Countach si è passati a Urus, che Pininfarina è indiano e le Ferrari non le disegna piu, che ci vergognamo di essere italiani e che siamo sempre piu marginali in tutto. Ma resto fermamente dell'idea che chi compra un'auto italiana vuole un'emozione diversa da un'auto tedesca, l'auto italiana è una figona in minigonna e tacchi a spillo, la tedesca è la signorina Rottermayer. Purtroppo non ci sentiamo piu belli e sfrontati, preferiamo la zitellona tedesca.
    1 punto
  36. Perchè poi gli dai 3250 euro di interessi.
    1 punto
  37. Te sicuramente, ma gli appassionati (seppur sono oramai in estizione) credo che gli preferiranno ancora i V6, V8, ecc ad un 1.6 Turbo con il frullino elettrico. Comunque discreta caratterizzazione, a parte l'orrido giallo nell'incavo dei fendinebbia.
    1 punto
  38. Mi sa che per oggi abbiamo dato abbastanza visibilità a questo soggetto... se proprio vi va di vedere degli youtuber "di grido" che parlano di cose che non conoscono andate a guardarvi lo spacchettatore di cellulari.
    1 punto
  39. Leggetevi dal secondo messaggio chi è e cosa ha combinato http://www.llcc.it/YetAnotherForum.NET/default.aspx?g=posts&t=23354 e chiedetevi che titolo abbia un soggetto simile a parlare di impresa
    1 punto
  40. Hanno testato la Euro6b, praticamente un’auto non più in commercio è omologata con criteri non più validi. per capire la differenza - Fiesta ecoboost euro6b clean index 1.1 - Fiesta ecoboost euro6d-temp clean index 8.0 p.s. Bmw i3 “senza motore termico non ci sono emissioni allo scarico”. Bonjour monsieur LaPalisse
    1 punto
  41. domanda stupida, in Italia esiste la possibilità di rifornimento di HVO100??
    1 punto
  42. A me non dispiace affatto che la collezione sia in un capannone industriale, anzi, lo trovo coerente col fatto che l'esposizione sia a Mirafiori, in una fabbrica, e con l'intento di sottolineare gli aspetti industriale e ingegneristico dei modelli che hanno fatto la storia dei marchi Fiat. Non è un museo e non credo voglia esserlo. Sta cosa è stranissima. Chissà, magari devono farci qualche lavoro, un simil-restauro o qualcosa del genere, se no perchè eliminare una maquette di dieci anni fa?
    1 punto
  43. Ho provato ad incollarci i baffi di Kamal, secondo me già così ha un muso meno goffo (mi scuso per la pochezza tecnica, ma ho la sindrome del tunnel carpale a entrambe le mani ed è stato un mezzo calvario anche solo questo ctrl+c/ctrl+v) EDIT ho provato anche ad incollarci il paraurti di Giulietta
    1 punto
  44. Più che altro...se hai appena detto che gli italiani devono svecchiare il parco circolante e il tuo sogno è lasciare colonnine ovunque, non puoi in 5 minuti - dire che non usi l'elettrica del ministero perchè è automatica - dire che hai una Golf di 12 anni - dire che hai appena preso un suv diesel. Della serie "armiamoci e partite"
    1 punto
  45. se uno fa in gran parte autostrada queste macchine non convengono. se si fa gran parte ( gran parte è oltre il 70 % dei km eh) conviene sempre il diesel, funziona perfettamente (DPF e filtri vari compresi) a quelle velocità /giri costanti.
    1 punto
La Leaderboard è riferita all'orario Roma/GMT+02:00
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.