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Bertoz

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  1. Quindi non capisco, si è deciso di salutare per sempre il nome "Cactus" e di tornare alla solita C4? Quelle forme mi fanno ricordare la Renault Megane I serie, la Fiat Brava e la Opel Astra II serie. Un tuffo negli anni '90, quando le C-compatte proponevano un accenno di coda. Su cosa è basata questa C4? Sull'attuale pianale della 308? O con alcune modifiche?
  2. Una volta il titolo di "Auto dell'Anno" riguardava le innovazioni stilistiche, tecniche e altro che rappresentava un modello. Poi passò il periodo in cui per vincere dovevi essere un modello ibrido (Toyota Prius), ma specialmente elettrico (vedasi Nissan Leaf che prese più voti di Alfa Romeo Giulietta, o del duo Chevrolet e Opel Ampera che non ottennero il successo sperato), per poi passare al SUV (Peugeot 3008, poi Volvo XC40 e infine Jaguar I-Pace). Oggi oramai tutti i modelli sono simili tra loro e si decreta il vincitore in base alla nazionalità e alle riviste corrotte, vedasi il caso Peugeot 3008 contro Alfa Romeo Giulia. Ci sono infatti 2,5 tedesche (Bmw, Porsche e Ford che ne è la metà), 2 francesi di pari segmento e rivali da sempre (Clio e 208), 1,5 americana (Tesla e metà Ford) e 1 giapponese. Nonostante Peugeot sia molto forte nel segmento B, non ha mai vinto il premio con 205, 206, 207 e 208 e stavolta i francesi saranno imbarazzati nel scegliere lei o la Nuova Clio. Bmw non ha mai vinto il premio, mentre Porsche punta su un modello non molto agevole per tutte le tasche (vabbè che l'anno scorso Renault Alpine con la sua coupè arrivò di pari livello con la vincitrice Jaguar). Detto questo, credo che su podio, alla fine, se la disputeranno Ford Puma, Tesla 3 e Toyota Corolla.
  3. La maggior parte delle case automobilistiche stanno abbandonando il segmento A o propongono solo le versioni elettriche. Non so quanto sia fattibile tale notizia, specialmente se non hanno nessun altro partner con cui spalmare il pianale (fine della collaborazione con Mercedes e Smart?). Al giorno d'oggi una segmento A se deve vendere deve essere, oltre alle caratteristiche ben conosciute da decenni (prezzo d'acquisto basso così come i costi di gestione e i consumi di carburante ecc...), deve essere a 5 porte. Se a 3 porte deve per forza chiamarsi Fiat 500.
  4. Fiat che lascia il segmento A direi sia impossibile, benchè due pietre miliari come Panda e 500 non possono essere portate al segmento B. In FCA hanno solamente detto che intendono investire molto nel segmento B, specialmente adesso che la fusione con PSA è andata a buon fine. Infatti si sta lavorando all'erede di Punto strapolando base e componenti con Peugeot 208 e Opel Corsa, ci sarà una B-SUV che sostituirà la 500L, sono già state approvate le eredi di 500X e Renegade ma hanno voluto addirittura esagerare con un'Alfa Romeo Mito in versione SUV e una B-SUV a marchio Lancia. Nel semgento B c'è spazio solo per le compatte e per le SUV. Le SW e le spiders (Mx5 a parte) non hanno più mercato. Il mercato si evolve e certe tipologie di auto spariscono. Mi pare comunque di capire che le BMW serie GT non hanno molto successo e quindi non hanno un futuro certo.
  5. A meno che questo B-SUV lo vedremo anche in Europa, ma con caratteristiche molto differenti da questo per il Sud America. Potrebbero mantenere lo stile esterno, ma cambiare gli interni e soprattutto il pianale. Mi viene in mente la Fiat Idea europea e quella sud americana: due modelli con lo stesso design esterno, ma gli interni e il pianale erano del tutto diversi.
  6. Io direi che ci sono C1 3 porte/500, C1 5 porte/ Panda e C3 Aircross/500L.
  7. Forse riprendono denominazioni di modelli fortunati e GS è uno di quelli. Sarebbe meglio che ripescano anche il nome DS qualora volessero fare un'ammiraglia, invece che fare il marchio di lusso quando oramai, in casa, si hanno i più gloriosi Alfa Romeo, Maserati, Ferrari e Lancia. Non credo affatto. Io penso che per Lancia ci sia l'occasione di un rilancio. Secondo me potrebbero destinare il marchio DS al solo mercato cinese e lasciare spazio al marchio italiano il quale, con un solo modello e un solo mercato, vende molto di più tutta la gamma DS in Europa. Se non sbaglio AX, ZX e BX non sono gli unici modelli del passato poco fortunati. Forse in Citroen non hanno capito che avrebbero le potenzialità di proporre un remake della mitica 2CV quando manderanno in pensione l'attuale C3 e, anche grazie al marketing, potrebbe essere un successo. Ciò che in pratica sono riusciti a fare Mini e Fiat con 500, ma non VW con Beetle. Dipenderà dalla new Co PSA-FCA quanto possa contare il nazionalismo con i soldi in cassa e la richiesta del mercato. Concordo. Tuttavia Opel viene ancora vista come tedesca (Vauxhall come britannica). La penso uguale. PSA è un gruppo un po' penalizzato dal fatto di avere 3 marchi generalisti che si contrastano e un marchio di lusso che ancora non decolla. Con l'aggiunta di Fiat e di altri marchi di lusso (ALfa ROmeo, Lancia, Maserati e Ferrari), per DS vedo una brutta fine.
  8. Io ho fatto in agosto Milano - Strasburgo (Francia) con sosta intermedia per il cambio d'acqua (quella nella mia vescica, scusate la volgarità). A Strasburgo ho dovuto fare il rifornimento, altrimenti non sarei giunto a Bruxelles. Anch'io, come molti altri: DIESEL TUTTA LA VITA!!!!!!!!! A proposito di Diesel, ho letto tempo fa che BMW non intende interrompere l'uso del diesel per i prossimi 10 anni o più. Anche il nuovo gruppo PSA-FCA intendono continuare con il diesel per altri anni?
  9. Tornando IT, mi chiedo quali siano state le auto vincitrici del titolo di "Auto dell'Anno", (ringrazio chi ha dedicato il suo tempo a mettere la lista delle vincitrici dal primo anno a quello scorso), delle quali si pensava avessero fatto il botto commerciale, ma alla fine si sono rivelate un flop. Ad esempio mi viene in mente la NSU Ro80 che, nonostante tutte le caratteristiche all'avanguardia che aveva, fu un flop commerciale a causa dei problemi d'affidabilità. Penso anche a Fiat Bravo e Brava, distrutte dalla concorrenza di Golf e Focus. Oppure a Opel Ampera e l'omonima Chevrolet, delle quali ne avrò viste in strada (sinora) massimo 5, in un periodo in cui le elettriche non avevano ancora mercato (oggi un pelino meglio).
  10. "Fannulloni d'Europa, non avete voglia di fare un c..." pensano di esserlo gli spagnoli nei confronti dei tedeschi (ho amicizie spagnole che me lo hanno rivelato).
  11. Io credo che la Golf la troveremo tra le finaliste dell'anno prossimo, in lista delle candidate di Auto dell'Anno 2021. Mi sorprende non trovare altri modelli validi come candidati finali a "Auto dell'Anno 2020" come Mazda 3, Audi elettrica (non ricordo il nome) e Opel Corsa. Concordo. Ti dimentichi di citare la Bmw serie 1 che, nonostante il passaggio da TP a TA, non trovo quali siano le caratteristiche innovative da vincere il titolo. Secondo me, alla fine, a vincere sarà la Tesla Model 3, poichè per il resto si hanno due francesi molto simili di stesso segmento (208 e Clio), 2 tedesche di cui un'elettrica e una C-compact Premium e una SUV che fa scalpore per il nome che porta (appartenente ad una coupè anni 90).
  12. Quindi la Nuova C4 debutterà lo stesso anno di debutto della nuova 308, sullo stesso pianale. Ma davvero faranno la C5? Probabilmente prendendo una Peugeot 508 e rimarchiandola. Tuttavia il segmento D-Sedan è in crisi, ovviamente divorato dalle SUV. Sono davvero sicuri d'investirci?
  13. Quando PSA acquistò Opel (nel 2017, giusto?), Opel aveva un'Astra di due anni e una Corsa di 11. Su Astra, come su Insigna, Gm aveva fatto grossi investimenti che andavano comunque "spalmati nel corso del tempo", mentre con Corsa (sviluppata con Fiat), si poteva procedere alla sostituzione immediata, visto che pianale e componentistica era condivisa con Fiat e anche PSA stessa (Nemo ecc...). Io spero che Nuova Punto riescano a farla un po' diversa da Corsa e 208, sinceramente. Non sapevo che l'attuale Astra è un discreto flop. Ne vedo molte in giro. Quanto a Fiat, in passato ha fatto in 18 mesi un ricarrozzamento (con Bravo). Spero che se Nuova Punto verrà fatta su pianale CMP di PSA, che provvedano ad un ricarrozzamento (per essere meno uguale a Corsa e 208) ma anche fare le migliorie dovute (spazio interno, sicurezza, piacere di guida...). Nuova 308 è attesa tra due anni, nel 2021. Credo che lo stesso anno lanceranno la nuova Astra (come hanno fatto ora con Corsa, lanciandola lo stesso anno di 208). Non escludo il fatto che dopo qualche anno provvederanno a lanciare l'erede di Tipo sullo stesso pianale (il restyling è atteso l'anno prossimo e poi dovrebbero lasciare passare 2 o 3 anni prima del debutto del nuovo modello).
  14. A me l'attuale Megane non dispiace affatto. Se non sbaglio, dopo Megane II (2002-2008) Renault non è più riuscita ad imporsi nel segmento C generalista, o meglio altri marchi generalisti hanno fatto meglio di lei (persino la connazionale Peugeot con 308). Il problema di Renault è che ha lanciato modelli che non stanno facendo cassa come si sperava o come nelle precedenti generazioni. La Talisman appartiene ad una categoria del tutto divorata dai SUV e dai marchi Premium, così come Scenic che se la vede contro Kadjar, Captur e altri C-SUV di altri marchi generalisti (lo sanno tutti che gli MPV non hanno più mercato). Io infatti vedo in giro molte Kadjar e Captur, ma di Scenic quasi lo zero assoluto.
  15. Il gruppo Fiat (anche prima della fusione con Chrysler) aveva una buona trazione 4x4. Con Chrysler è decisamente migliorata (Jeep ne è maestra e i risultati si vedono anche su altri modelli del gruppo come Panda 4x4). Di sicuro PSA la userà per i suoi modelli al posto della sua attuale in uso. Alla fine Alfa Romeo si troverebbe con due pianali usati nella propria gamma di modelli: lo "Small" usato su Tonale e nuona B-SUV e il Giorgio sui segmenti più alti. Secondo me il pianale PSA non verrà usato per Alfa Romeo per non infangare la mentalità lasciata da Marchionne <<Alfa deve essere 100% Made in Italy>>. Io penso che la base PSA verrà usata dai marchi Fiat, Fiat Professional, Abarth e Lancia per prossimi come Ducato, Doblò e Fiorino, Nuova Punto, Nuova Ypsilon e nuove compatte di segmento C (Nuova Tipo e chissà, forse anche Nuova Delta). Io penso che la Nuova Tipo e una probabile Nuova Lancia Delta saranno su base di Nuova 308 che vedremo fra due anni. Se non sbaglio, anche Nuova Astra, giusto per rimpiazzare al iù presto l'attuale su base GM, verrà lanciata nel 2021, lo stesso anno del debutto di nuova 308. Tipo se non sbaglio dovrebbe durare fino al 2023 o 2024, giusto? Concordo 100% O mio Dio, mi spaventa l'idea di avere una Nuova Punto che non primeggia in sicurezza, volumetria e specialmente nel piacere di guida, quando la compatta B a marchio Fiat, ogni volta che debuttò nel mercato (1993, 1999 e 2005) ha sempre ottenuto il massimo dei punteggi in sicurezza, ha un piacere di guida impeccabile e uno spazio interno eccezionale. D'altronde il marchio Fiat nel segmento delle B compatte ha sempre fatto scuola!
  16. C4 non è più nei listini (nessuno se n'è accorto, visto il flop di vendite), probabilmente sostituita da C4 Cactus. Questa C3 può essere l'unico modello ad essere un po' fuori dal comune rispetto alle altre segmento B compatte generaliste del gruppo PSA. Ancora non capisco 208 e Corsa a cosa puntano per distinguersi (una più sportiva dell'altra, o più Premkium dell'altra...).
  17. Non ci saranno rumors attuali, ma le sorprese sono sempre dietro l'angolo, specialmente dopo la fusione con PSA.
  18. Delta a quale marchio appartiene? Non vedo perchè Lancia non può avere una gamma composta da due modelli quando ci sono altri marchi come Smart che ha due modelli in gamma e nessuno dice nulla.
  19. Questa è la dimostrazione della stupidità e dell'ignoranza dei governi mondiali nell'imporre il cambiamento industriale e socio-economico senza avere delle basi su cui basarsi. Dopo lo scandalo del dieselgate e ora spinti dalle frasi superficiali di una mocciosa minorenne svedese con le trecce, pensano di risolvere la situazione con l'elettrificazione. E poi ci si trova un annuncio del genere: calano i diesel ma aumentano le emissioni. E l'elettrificazione ancora non parte, mettendo in difficoltà le industrie automobilistiche. Non mi stupisce se certe decisioni sono prese dalla CE, vista l'ignoranza e la mafia complessiva che gira in quei distretti (ho delle amicizie che confermano ciò). Continuano quindi ad abassare drasticamente i limiti d'emissione, a dare guerra al diesel, a puntare all'elettrificazione (ma sapete quanto inquina una fabbrica che produce energia elettrica???) facendo del male a certe industrie, compromettendone la sopravvivenza. A pagare queste dittature è l'Europa, visto che in certi paesi in Africa, ma soprattutto in CIna e India l'inquinamento è a livelli catastrofici. Perchè quindi i governi non intervengono anche lì? Perchè quella bamboccia svedese con le trecce non va a sparare le sue cavolate (facile dire "inquinate meno" senza aver mai aperto un libro di ecologia ambientale, no?) in quei paesi?
  20. I tedeschi sono sempre stati "bastardi" nel trattare marchi non nazionali all'interno di un gruppo automobilistico. Vi siete tutti dimenticati come MB ridusse Chrysler? O come BMW ridusse Rover? Io penso che FCA, dopo la scomparsa di Marchionne, fosse alla ricerca del giusto A.d che riuscisse a prendere in mano un mega gruppo nato da una possibile fusione. In mano ai tedeschi forse meglio di no (poichè in Chrysler si ricordano di MB e della loro gestione), mentre con VW hanno sempre avuto da battibeccare da decenni. I giapponesi sono molto complicati (forse per cultura e burocrazia) e infatti nel gruppo Toyota ci sono solo marchi giapponesi, Suzuki ha avuto disaccordi con VW poco dopo l'alleanza con i tedeschi e Mazda è indipendente da quando venne abbandonata da Ford. I coreani hanno sempre ritenuto di proseguire da soli. Gli unici quindi, a parte gli americani di GM che chiusero le porte in faccia a Marchionne, erano i francesi con un Goshn capace di gestire un'alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi e lanciare con enorme successo il marchio low-cost Dacia in tutta Europa, oppure con un Tavares in grado di rilanciare Peugeot e Citroen, di rimettere a posto i conti in rosso di Opel e di tentare il lancio del nuovo marchio di lusso DS. Cos'è quindi successo, lo si sa già.
  21. Ho perso un passaggio: quarta variante a marchio Lancia di cosa? Di un B-SUV? Quanto a Delta, ci potrebbe essere spazio per lei se fosse proposta sportiva TA e TI per le verioni sportive d punta qualora nella nuova fusione FCA-PSA la prossima Peugeot 308 presterà il proprio pianale per la prossima Astra e per l'erede di Tipo (entrambi marchi generalisti a trazione anteriore e prezzi concorrenziali), Citroen abbandona la variante hatchbach per continuare con C4 Cactus e Alfa Romeo occuperà il segmento C solo con il Tonale. Ci sarebbe per cui spazio per una Delta come modello sportivo nel segmento C a trazione anteriore e TI per le versioni di punta (un po' come Giulia e Giulia QV) e chissà se si pensa ad un ritorno nei rally, se Tavares pensasse ad un vero rilancio del marchio.
  22. Quando mai Audi è riuscita a fare un modello di successo nel segmento B? In VW hanno deciso di inserire Audi nel segmento B perchè hanno una Polo da poter ricarrozzare. E poi c'è gente che si lamenta della Ypsilon che non era che una Punto 3 porte ricarrozzata, o l'attuale che è una Panda ricarrozzata. Tra l'altro A1 e Q2 sono insulto al design automobilistico da quanto sono orrende stilisticamente! Nel segmento A e B si ha più successo se vendi un'auto buona a un prezzo ragionevole. Altrimenti non si spiegano certi flops come Lupo/Arosa. Persino quelle lavatrici Up/Mii/Citigo sono sempre state sotto le stime di vendite. Ecco perchè continuo a sostenere che Alfa Romeo non dovrebbe più tornare nel segmento B, ma partire dal C in su. Ci sono altri marchi nel gruppo FCA ad essere idonei a tale segmento: Fiat, Abarth e Lancia. O a meno che in Alfa Romeo non pensino di fare un B-SUV più particolare, tipo un B-SUV coupè.
  23. Questo è il pensiero che hanno in FCA e certa gente in questo Forum e altrove. Forse per dimensioni del modello e prezzi più o meno simili a Mito e Giulietta? Ricordo che al Salone di Ginevra la responsabile Alfa Romeo disse che era in studio una B-SUV Alfa Romeo per accontentare i nostalgici di Mito (beh, non trovo logico il fatto che chi volesse una certa tipologia di auto debba accontentarsi di una differente. Questo era il pensiero di Marchionne nel voler lanciare Jeep in tutte le salse e tutti i segmenti). Questo tipo di pensiero non sarebbe una novità in FCA come mentalità. Infatti da quando hanno pensionato la Punto, propongono come valida alternativa Panda o Tipo (per avvicinarsi a dimensioni e prezzi alla sgmento B Fiat pensionata). Ovviamente, questo tipo di pensiero non lo condivido affatto. Verissimo. Basta solo guardarsi attorno per capire che SUV e Crossover si stanno divorando segmenti e tipologie di auto. Sinceramente trovo orribili i SUV coupè e i SUV cabrio. Ma questo è ciò che il mercato vuole, purtroppo. E' proprio vero che il mondo sta andando a rotoli!
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