Lotto, 53: siamo alla truffa conclamata?

[Guest DESMO16]

..se uscisse adesso sbancherebbe, viste le giocate e le puntate eppure nessuno dubita di questa eventualità che avviene sotto gli occhi della Guardia di Finanza; nel recente passato queste truffe sono già accadute, come descritto ad es. in queste notizie:

[highlight]Estrazioni del lotto truccate: miliardi sequestrati, decine di indagati

Blitz della Finanza in vari istituto di credito per mettere le mani sui proventi di una truffa gigantesca. Indagini in parallelo fra Salerno e la Lombardia, ma le vincite pilotate sono avvenute in tutta Italia

SALERNO, 6 APRILE 2001 - Più di otto miliardi di lire sono stati sequestrati in diversi istituti di credito dalla Guardia di finanza di Salerno a conclusione delle indagini su una truffa sulle estrazione del gioco del lotto avvenuta tra il 1995 ed il 1998. 67 persone sono state raggiunte da informazioni di garanzie mentre altre 33 sono già indagate. La truffa - secondo quanto emerso dalle indagini condotte dal procuratore della Lucania, Alfredo Greco - ammonterebbe complessivamente a 23 miliardi. Le indagini a Salerno sono cominciate in parallelo a quelle avviate dalla procura di Monza sull'estrazione pilotata di numeri predeterminati sulla ruota di Milano.

La truffa - secondo quanto emerso dalle indagini del procuratore di Vallo della Lucania (e non di Salerno) Alfredo Greco - si era estesa a macchia d' olio a varie città d' Italia. Le giocate venivano però concentrate sulla ruota di Milano, dove i numeri delle estrazioni, nel periodo compreso tra il maggio '95 ed il febbraio '98, venivano pilotati.

57 sono finora le persone denunciate per associazione per delinquere, 10 quelle per truffa. Le indagini dovranno accertare anche l' eventuale coinvolgimento della criminalità organizzata. Le combinazioni vincenti truccate venivano comunicate dai partecipanti alla truffa ad amici e parenti che, a loro volta, le passavano ad altri, ed è stato proprio il Cilento ad avere il più alto numero di 'amici' favoriti dalle informazioni, specialmente nei centri di Ascea, Casalvelino ed Omignano. Nelle indagini sono coinvolti professionisti, rappresentanti delle forze dell' ordine, noti imprenditori e semplici cittadini che si sono improvvisamente arricchiti.

Le Fiamme Gialle, dopo lunghe indagini patrimoniali e la verifica degli scontrini delle giocate, sono riuscite a ricostruire l' intero meccanismo della truffa, identificando i responsabili. Gli 8 miliardi di lire sequestrati nelle banche sono quasi tutti in titoli.[/highlight]

---------------------------------------------------------------------

[highlight]INCHIESTA DEA BENDATA

Due persone risultano ricercate, facevano parte della "banda dei pugliesi"

Italia unita, ma nella truffa del Lotto

Indagini in tutta la Penisola, sequestrati immobili e ingenti somme di denaro

di Alessandro Bardi

Cinisello Balsamo

È in programma questa mattina l’incontro tra il gip di Monza Giuseppe Airoi con Ettore Schingo e Claudio Olmi, gli ultimi due arrestati nell’operazione "Dea Bendata". In attesa di ascoltare la versione dei due, al commissariato di polizia di Cinisello le indagini sulla truffa ai danni del Lotto continuano incessantemente. Anche ieri sono arrivate segnalazioni da dirigenti di alcuni istituti di credito, che hanno avvertito gli agenti di strani movimenti di ingenti somme di denaro. Secondo gli inquirenti sarebbero quasi 100 i miliardi vinti ingiustamente dalla banda dei cinisellesi, che avrebbe poi provveduto ad investire il denaro in beni immobili o in titoli di Stato difficilmente individuabili dalle forze dell’ordine. Mentre gli investigatori continuano a portare in luce particolari importanti, si fa sempre più complicata la posizione del padre di Olmi, che avrebbe reinvestito i proventi delle vincite illecite in attività industriali. Secondo gli investigatori, Claudio Olmi avrebbe poi incassato il 10 per cento delle vincite di coloro cui aveva comunicato in anticipo i numeri che sarebbero stati estratti sulla ruota di Milano. Un patrimonio non indifferente, se si pensa che a questo vanno aggiunte le quote richieste per la "vendita" di ambi, quaterne e cinquine. Sembrerebbe che un ambo secco sulla ruota di Milano sia stato venduto a due milioni. Una cifra non troppo alta: quante persone hanno accettato di sborsarla? Quanto a Ettore Schingo, sarebbe stato lui infatti il primo a fare delle intimidazioni a Giuseppe Aliberti, l’ideatore della truffa. Si allarga intanto il fronte delle indagini. La polizia ha congelato ingenti somme di denaro e portato alla luce beni immobili riconducibili ai cinisellesi o ai pugliesi, subentrati in un secondo momento, in Puglia, Abruzzo, Molise, a Torino e Genova. Due persone risultano ricercate. Si tratta di Francesco ed Armando Testa, entrambi di San Severo (Foggia). Fanno parte di quel gruppetto di persone che gravitava attorno ai materiali esecutori della truffa-scandalo, quei funzionari dell’Intendenza di Finanza che da protagonisti dello scandaloso raggiro erano diventati vittime dei loro beneficiari.[/highlight]

[luc@]

Lo Stato da questa propaganda dei mezzi di informazione ci sta solo guadagnando, e pure tanto! Infatti nessuno ricorda che le probabilità che esca il 53 sono sempre le stesse tutte le estrazioni!

[TonyH]

tanto lo stato dal ritardo del 53 ha già guadagnato 2.6 miliardi di euro.......

[Guest DESMO16]

tanto lo stato dal ritardo del 53 ha già guadagnato 2.6 miliardi di euro.......

[TonyH]

-------------------------------------------------------------------------

..e continuerà a farlo ancora, anche per risanare le casse già in rosso ancor prima dell'abbassamento delle tasse.....sulla pelle di quegli incoscienti che hanno scommesso parecchio;

...gli sciagurati continuano a giocare ed a farsi prosciugare mentre governo, ministero finanze e monopoli, boicottano l'uscita dei numeri come già hanno fatto anni fa sia come gioco del lotto che come estrazione biglietti della lotteria, insomma quasi un associazione a delinquere.

[Meg85...]

potesse fare la fiat una sorta di cose del genere, il put con gm diventerebbe una questione meno dolorosa...2.6miliardi di euro per un numero che non esce...mamma mia...

[Clody23]

Ma per favore...non sconfiniamo nella paranoia nel vedere complotti ovunque

non c'è niente di strano in questo fatto, si chiama puramente statistica.

Riguardo a chi dilapida da parte mia nessuna pietà, provo solo infinita pena per i loro familiari, costretti a tirare la cinghia per colpa di un CRETINO.

Finalmente qualcuno che ragiona!

[Guest DESMO16]

Ma per favore...non sconfiniamo nella paranoia nel vedere complotti ovunque

non c'è niente di strano in questo fatto, si chiama puramente statistica.

Riguardo a chi dilapida da parte mia nessuna pietà, provo solo infinita pena per i loro familiari, costretti a tirare la cinghia per colpa di un CRETINO.

------------------------------------------------------------------------

..ma quale paranoia, ti sei letto, piuttosto gli articoli citati? Questa dicesi tentativo delministero di salvarsi da un possibile sbanco, altro che paranoia o sospetto!

Mi chiedo per quale motivo gli imprenditori corrono il rischio d'impresa mentre lo Stato attua questi stratagemmi per potersi difendere che sono difatto truffe, inoltre questa "febbre" l'hanno creata loro attraverso pubblicità mirata ed insistente che in alcuni soggetti più deboli ha avuto effetto devastante e molte famiglie pagano salatamente per questi comportamenti truffaldini...

..hanno voluto tutto questo?..allora che lo affrontino lealmente, non usando tutti gli espedienti per poter impedire l'estrazione di questo numero.

..il rischio dello sbanco é equiparabile al rischio dimpresa per un imprenditore, quindi non c'é alcun motivo per comportamenti illegali come questi.

[luc@]

hanno voluto tutto questo?..allora che lo affrontino lealmente, non usando tutti gli espedienti per poter impedire l'estrazione di questo numero.

Quali sono questi espedienti?

[Guest DESMO16]

Quali sono questi espedienti?

-------------------------------------------------------------------------

..cioè impedire l'uscita per paura di sbancare..

..comunque ho notato che si sentono il "fiato sul collo" e temono che qualche evento drammatico diventi causa scatenante di un possibile scandalo come già successo qualche anno fa.