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..................................mumble.....


copco

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Velox ha ragione, spesso e volentieri i turisti stranieri si comportano a casa nostra con un livello di civiltà ben inferiore a quello che manifestano a casa loro. Anche gli italiani lo fanno, nelle (rare) situazioni in cui possono sentirsi superiori. Quando la gente andava in Yugoslavia in vacanza perchè lì costava niente, ho visto italiani riempire di insulti i poveracci che vendevano la frutta agli angoli di strada ed accendersi le sigarette usando le banconote, che negli ultimi tempi valevano come la carta straccia, lanciare i sacchi di spazzatura dal finestrino del camper. Una volta davanti a me c'era una 131 targata Milano. Gli occupanti stavano facendo uno spuntino e tutti i rifiuti volavano inesorabilmente lanciati fuori dal finestrino, incuranti del traffico. Ho visto volare torsoli di mela, pacchetti di biscotti, lattine, bottiglie di birra. Una l'ho presa in pieno sulla mascherina della Uno.

Ora, non voglio difendere i tedeschi che fanno i gradassi a casa nostra. Invece dico che i turisti gradassi andrebbero messi in riga, di qualunque nazionalità essi siano. Se rispettano le regole a casa loro, le possono rispettare anche da noi. Non me ne frega niente se poi non tornano, certa gente è meglio perderla che trovarla.

In tanti paesi se becchi una multa e sei straniero, pianti lì la macchina e non la muovi fin che non l'hai pagata. In Italia, con la scusa del turismo, abbiamo i turisti stranieri che viaggiano con la gamba fuori dal finestrino (visto sull'A4, targa olandese). Oppure se fai un incidente in Italia per colpa di uno straniero (a me è successo), la procedura di risarcimento è un calvario, soprattutto se quello dice alla sua compagnia che ha ragione.

E' diffusa la convinzione che da noi si possa fare quello che si vuole, ovvio che la gente ne approfitti, così come ne spesso e volentieri ne approfittano all'estero gli italiani, quando sono loro a sentirsi "quelli con i soldi in tasca"

Personalmente non ho niente contro i tedeschi, sia chiaro. Ma volevo far notare che succede spesso che chi predica bene razzola male. L'italiano in vacanza forse non è neanche da meno all'estero, dico solo che ogni turista deve rispettare i luoghi dove si reca e la popolazione locale, comportandosi in maniera civile, sia che siano italiani, tedeschi, olandesi (lasciamo perdere completamente questi ultimi che è infinitamente meglio... :lol::lol: ) o giapponesi. Quello che mi da fastidio sono i luoghi comuni che sento sulla mia pelle ogni giorno sull'equazione Italia=mafia, furbi, spaghetti, così come io NON penso assolutamente che Germania=nazismo.

E mi dispiace anche quando episodi spiacevoli si verificano tra persone di provenienza diversa all'interno della stessa nazione. E ti racconto un episodio successo anni fa su una famosa e rinomata località balneare della Sardegna, dove più della metà dei bagnanti proveniva dal continente (sarebbe l'Italia peninsulare, nota del traduttore :lol::lol::lol: ) in cui un milanese (riconosciuto dall'accento) si lamentava del fatto che alcuni locali (pecoroni usando le sue parole) si erano permessi di occupare uno spazio di spiaggia vicino a lui! Lì scusami ma non ci ho visto più e sono volate male parole tra me, quel tizio e quelli che erano stati definiti come pecoroni... non ti ci meravigliare se poi i milanesi non sono visti di buon occhio in Sardegna. Beh, io penso semplicemente che ignoranza e inciviltà si trovano a tutte le latitudini e che non bisogna neanche generalizzare, ce n'è anche in Sardegna vai tranquillo.

E poi visto con i miei occhi, ad un bar sempre in località turistica, un caffè io l'ho pagato 1300 lire, il giorno dopo lo stesso bar chiedeva 2500 lire ad un tedesco...

MITTITCO :lol::lol:

Io quel caffè al tedesco l'avrei fatto pagare non 2500 ma 5000 mila lire....continuano a sputare sull'Italia tutto l'anno vedi a Strasburgo...o "mitica" copertina 20-25 anni fa di STERN ,se non sbaglio,con una pasatsciutta con dentro la pistola...ma puntualmente vengono in vacanza in Italia.

Schroedere sinceramente le sue vacanza le può fare dove gli pare...che vada a CUBA :lol::lol:

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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Guest Phormula
Io quel caffè al tedesco l'avrei fatto pagare non 2500 ma 5000 mila lire....continuano a sputare sull'Italia tutto l'anno vedi a Strasburgo...o "mitica" copertina 20-25 anni fa di STERN ,se non sbaglio,con una pasatsciutta con dentro la pistola...ma puntualmente vengono in vacanza in Italia.

Schroedere sinceramente le sue vacanza le può fare dove gli pare...che vada a CUBA :lol::lol:

E invece no. Perchè la gente non è stupida, invece di piantare una discussione sul posto (come fanno i turisti italiani), torna a casa e queste cose le racconta "Sai, sono andato in Italia e mi hanno fatto pagare il caffè 2500 lire invece che 1500". E poi, quando una azienda italiana vuole vendere i suoi prodotti in Germania, a qualcuno viene in mente la storia del caffè, associa il povero venditore al barista e comincia la trattativa commerciale partendo dal presupposto che lo stanno fregando, che gli stai chiedendo due milioni e mezzo di Euro per una cosa che a un italiano faresti pagare un milione e mezzo.

Se noi a Strasburgo contiamo come il due di briscola, non è per colpa degli altri. E' solo ed esclusivamente per colpa nostra. Eleggiamo eurodeputati che in Parlamento non mettono mai piede. Non abbiamo ancora capito che siamo noi che dobbiamo difendere i nostri interessi e non sono gli altri paesi che lo devono fare per noi. E gli interessi di un paese non si fanno con le strette di mano e le foto ufficiali. Si fanno mettendo un oscuro funzionario dentro una commissione che sa esattamente di che cosa ha bisogno l'Italia e non molla fin tanto che l'ha ottenuto. La Spagna è infinitamente più furba e capace di noi nel far sentire il suo punto di vista ed ottenere vantaggi.

Il caso delle quote latte è un esempio. Le abbiamo definite senza sapere nemmeno quanto latte produciamo. Altri paesi, prima di discutere, hanno fatto i loro conti e si sono presentati preparati e decisi a difendere i loro produttori. Poi, quando sono fioccate le multe, si è tentata la strada italiana del far finire la cosa a tarallucci e vino, "mettiamoci una pieta sopra". Purtroppo l'Europa non è l'Italia, paese in cui si possono introdurre regole assurde tanto nessuno le rispetta e poi una soluzione si trova comunque. In Europa, se vogliamo essere rispettati, dobbiamo alzare la voce, ma non a livello di meeting tra capi di governo. A livello di quella oscura sottocommissione che sta scrivendo le regole e dove ci dovrebbe essere un rappresentante del nostro paese che, anzichè essere lì perchè è amico di Tizio o Caio e magari lo pagano bene, è lì perchè ha una missione da compiere e sa benissimo cosa ci si aspetta da lui. Perchè, una volta che le regole sono state scritte, qualcuno chiederà che vengano rispettate.

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OH ma non si poteva neanche scherzare.... :lol::lol:

sulla storia del caffè :lol::lol:

Bè poi ormai i tedeschi ci insegnano anche a vestirci....in bermuda e ciabatte e sandali loro c'erano già 20 anni fa e tutti li prendevano in giro...adesso anche noi vestiamo così....per il dolore del povero Valentino)da sue interviste di ieri)

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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In Europa, se vogliamo essere rispettati, dobbiamo alzare la voce, ma non a livello di meeting tra capi di governo. A livello di quella oscura sottocommissione che sta scrivendo le regole e dove ci dovrebbe essere un rappresentante del nostro paese che, anzichè essere lì perchè è amico di Tizio o Caio e magari lo pagano bene, è lì perchè ha una missione da compiere e sa benissimo cosa ci si aspetta da lui. Perchè, una volta che le regole sono state scritte, qualcuno chiederà che vengano rispettate.

hai ragione in pieno..

e purtroppo il virus della raccomandazione sta sempre più dilagando in Italia, tante persone sbagliate al posto giusto e viceversa..

ne vedo tante, troppe..

da tutte le parti, destra, sinistra, sopra e sotto...

il problema non è tanto della raccomandazione in sè ma del fatto che poi 'ste persone non fanno il loro lavoro o come dici bene tu non si sentono in dovere di compiere una missione o raggiungere un obiettivo.

Un lassismo e una deriva preoccupanti..

Acc... dannaz... malediz...

Cico Felipe Cayetano Lopez Martinez y Gonzales

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E adesso non mi dire che hai ANCORA bisogno del carbone tedesco per l'altoforno. Quest'anno vado in vacanza in Germania con il New Beetle e più di tanto nel baule non ce ne sta. 8)

Non fare l'esterofilo, brucia carbone del Sulcis e via andare! :D

Miseria! Sono in profonda crisi di identità! Mi prudono le mani! Più che di carbone ho bisogno di qualcuno da fondere. Hai qualcuno da suggerire? O dobbiamo organizzare un commando esplorativo?

Prima mi serve qualcuno da fondere, al carbone ci pensiamo dopo.

No, lo sai, alcuni terminators possono essere davvero duri da fondere ed il carbone del sulcis non riesce a portare la temperatura dell'altoforno sui 5000 gradi che a volte sono necessari. Ho già fatto una brutta esperienza col Paolo Fresco. Comunque, giacchè vai in Germania cerca per favore di aggiornarti sulla situazione del carbone della foresta nera; non si sa mai.

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...
la gente non è stupida, invece di piantare una discussione sul posto (come fanno i turisti italiani), torna a casa e queste cose le racconta "Sai, sono andato in Italia e mi hanno fatto pagare il caffè 2500 lire invece che 1500". E poi, quando una azienda italiana vuole vendere i suoi prodotti in Germania, a qualcuno viene in mente la storia del caffè, associa il povero venditore al barista e comincia la trattativa commerciale partendo dal presupposto che lo stanno fregando, che gli stai chiedendo due milioni e mezzo di Euro per una cosa che a un italiano faresti pagare un milione e mezzo.
I contratti migliori (anche per comprare un caffè al bar) sono sempre quelli di tipo win/win. Il barista che ruba 2500 lire per un caffè attua un contratto win/loose. Pessimo contratto: il barista vince in quella occasione ma poi, con quel cliente ha perso per tutto il resto della sua carriera. Un barista che si comporta in questo modo ha certamente in mente di chiudere battenti a breve termine, ma comunque, se lui non perde, contribuisce a far perdere ai suoi connazionali.
Se noi a Strasburgo contiamo come il due di briscola, non è per colpa degli altri. E' solo ed esclusivamente per colpa nostra. Eleggiamo eurodeputati che in Parlamento non mettono mai piede. Non abbiamo ancora capito che siamo noi che dobbiamo difendere i nostri interessi e non sono gli altri paesi che lo devono fare per noi. E gli interessi di un paese non si fanno con le strette di mano e le foto ufficiali. Si fanno mettendo un oscuro funzionario dentro una commissione che sa esattamente di che cosa ha bisogno l'Italia e non molla fin tanto che l'ha ottenuto. La Spagna è infinitamente più furba e capace di noi nel far sentire il suo punto di vista ed ottenere vantaggi.

Il caso delle quote latte è un esempio. Le abbiamo definite senza sapere nemmeno quanto latte produciamo. Altri paesi, prima di discutere, hanno fatto i loro conti e si sono presentati preparati e decisi a difendere i loro produttori. Poi, quando sono fioccate le multe, si è tentata la strada italiana del far finire la cosa a tarallucci e vino, "mettiamoci una pieta sopra". Purtroppo l'Europa non è l'Italia, paese in cui si possono introdurre regole assurde tanto nessuno le rispetta e poi una soluzione si trova comunque. In Europa, se vogliamo essere rispettati, dobbiamo alzare la voce, ma non a livello di meeting tra capi di governo. A livello di quella oscura sottocommissione che sta scrivendo le regole e dove ci dovrebbe essere un rappresentante del nostro paese che, anzichè essere lì perchè è amico di Tizio o Caio e magari lo pagano bene, è lì perchè ha una missione da compiere e sa benissimo cosa ci si aspetta da lui. Perchè, una volta che le regole sono state scritte, qualcuno chiederà che vengano rispettate.

Quando ci siamo messi in tasca il contributo per il vigneto che abbiamo estirpato, o per la vacca che abbiamo portato al macello, o per il terreno che abbiamo lasciato incolto abbiamo assolto ai nostri compiti di bravi cittadini europei e la nostra coscienza ne esce pulita.

D'altra parte cos'è l'Europa se non un pianeta abitato da alieni? Una volta che mi sono fatto gli affari miei, poi a me dell'Europa e degli europei non me ne può fregar di meno.

I giornali questo lo sanno. L'Europa non è un argomento attraverso il quale possono aumentare le loro tirature. Sui quotidiani nazionali trovi la politica interna, quella estera, la cronaca, lo sport, la finanza e l'economia. Mai vista una mezza paginetta dedicata all'europa. Se Spagna, Francia e Germania mangiano a sbafo e noi rimaniamo a digiuno ci fa bene alla salute: noi seguiamo la dieta mediterranea fatta di sole, aria e mare. Ci guardiamo anche bene dall'insegnare nelle scuole che cos'è l'Europa. Se lo facessimo potremmo creare delle generazioni di cittadini europei che potrebbero pericolosamente abbandonare la dieta mediterranea. Non siamo mica scemi noi!

Pazienza se per esempio i finanziamenti Europei per la ricerca se li cuccano solo quelli del Pasteur di Parigi o del Max Planck di Gottinga ed a Roma arriva solo qualche vago profumo. Pazienza se all'EMBL (European Molecular Biology Laboratory) gli italiani sono come mosche bianche ed è pieno di tedeschi, francesi, spagnoli ed inglesi.

Noi siamo tra i fondatori, quindi siamo europeisti: ci basta ed avanza per mantenere la coscienza pulita. Per diventare cittadini europei c'è sempre tempo. Francesi, tedeschi e spagnoli mangiano più di noi? Gli verrà un'infarto e la pagano amaramente quando fanno i conti con la loro coscienza!

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Guest Phormula

Pazienza se per esempio i finanziamenti Europei per la ricerca se li cuccano solo quelli del Pasteur di Parigi o del Max Planck di Gottinga ed a Roma arriva solo qualche vago profumo. Pazienza se all'EMBL (European Molecular Biology Laboratory) gli italiani sono come mosche bianche ed è pieno di tedeschi, francesi, spagnoli ed inglesi.

Noi siamo tra i fondatori, quindi siamo europeisti: ci basta ed avanza per mantenere la coscienza pulita. Per diventare cittadini europei c'è sempre tempo. Francesi, tedeschi e spagnoli mangiano più di noi? Gli verrà un'infarto e la pagano amaramente quando fanno i conti con la loro coscienza!

Intanto l'abbamo presa in quel posto anche con la dieta mediterranea. Nonostante l'Italia sia il paese che ha il maggior numero di prodotti alimentari tipici ed unici al mondo, nonostante l'industria del confezionamento alimentare abbia il baricentro in Emilia, dov'é che sono andati a mettere l'Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare. A Helsinki, in Finlandia. Perché un paese che ha una frazione degli abitanti dell'Italia, che non é tra gli stati Europei fondatori e che esporta legno e telefonini, é stato più bravo di noi a raggiungere questo obiettivo.

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Guest Phormula
Caro Phormula, sono in sintonia con tutto ciò che hai affermato sull'Europa.

Ho sostenuto in tono ironico qualche concetto da te espresso.

Forse dovremmo farci aprire da Fulvio una sottosezione intitolata "Il cabaret di Autopareri", nella quale trasferire i pensieri dell'Umbertone, il funzionamento di Taurus 6, ...

Comunque per il carbone ci stiamo attrezzando. Solo che non te ne posso portare più di tanto, perché il baule del New Beetle é quello che é e (sinceramente) avevo in programma di abbattere i sedili e farci stare una decina di bidoncini di birra tedesca, per fare qualche festa con gli amici quest'autunno. Comunque valuterò il da farsi.

Quanto al resto, la nostra classe politica deve ancora capire che al di là delle strette di mano, delle pacche sulla spalla e delle cene ufficiali, l'Italia deve presentarsi sulla scena internazionale come una azienda che ha in mente di raggiungere certi obiettivi (di difesa dei propri interessi e dei propri prodotti e di promozione delle proprie aziende) e che qualsiasi concessione agli interessi altrui deve avere in cambio un ritorno da qualche altra parte.

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Caro Phormula, sono in sintonia con tutto ciò che hai affermato sull'Europa.

Ho sostenuto in tono ironico qualche concetto da te espresso.

Forse dovremmo farci aprire da Fulvio una sottosezione intitolata "Il cabaret di Autopareri", nella quale trasferire i pensieri dell'Umbertone, il funzionamento di Taurus 6, ...

Ehm io propongo il bancone del Pistone...

:):):)

Ho aggiornato il mio sito! --> http://utenti.lycos.it/ciccio1978 <-- tantissime foto vi aspettano!

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