e la festa slittò!

[victormola]

Non c'è peggior perdente di chi è interista....

questa sinceramente l'ho capito poco come post.. e per quel poco che ho capito, te lo potevi risparmiare, nn per il post in se, ma per il fatto che sennò cominciano a scattare polemiche su polemiche...

[Albizzie]

ciao albì!!

dai festeggiate tra due domeniche,non v'affliggete

[alexanderset]

non m'affliggo perchè lo sapevo che non avremmo vinto... ma neanche perso in quel modo...

immagginavo un pareggio, un rocambolesco 2-2. come sono i nostri incontri...mah.

l'inter sono 3-4 partite che entra deconcentrata e aggiusta il risultato solo nel secondo tempo, anche questa volta sembrava fosse così: i primi 15 minuti della ripresa sono stati ottimi... ma poi non abbiamo chiuso.

cmq sono contento, vincere una partita come quella grazie anche a un rigore farlocco non è da noi. queste cose le lasciamo agli altri, ci avrebbero pure gioito sopra e mobilitato tutti i moviolisti per dire che era rigore netto.

peccato per adriano, ha perso una buona occasione.

[Albizzie]

Spesso mi sembra che la cosa che manchi è la giusta mentalità vincente, e in questo potrei anche dare ragione ai nostri amici...Come se non si fosse sicuri e fiduciosi dei propri mezzi...

C'è anche da dare tutto il merito alla Roma, anche se complessivamente non credo che ci sia stato un così grande dislivello di gioco e occasioni (tant'è che ho fatto una scommessa con la mia ragazza romanista quando - sul pari - l'Inter sembrava stesse per risolvere la partita).

[adrenalina]

Amali, pazzi indossatori amali:

Per la prima volta, oggi ho visto una partita del Trofeo aziendale della famiglia Moratti. Interesse calcistico meno di zero, ma ero parecchio curioso di capire dalle immagini della probabile festa finale se i tifosi degli indossatori fossero consapevoli che si sarebbe trattato comunque di una vittoria in un campionato di Serie B, dove il principale avversario è costituito da una squadra con Tonetto e Cassetti che ne ha prese sette appena uscita dal raccordo anulare. In tribuna pareva ci fossero tutti: Tronchi & Moratti in primis. Aria di festa vera, dunque. Tavaroli non ha potuto e non credo ci fosse nemmeno Guido Rossi. Peccato, perché come ha ricordato Milly Moratti, il magico Guido "è un uomo passionale, tutt'altro che compassato" al punto che Lady Moratti ricorda di "un gol importante dell'Inter" e ha "in mente la sua reazione: si alzò e baciò e abbracciò mio marito Massimo, rimasi colpita da quella reazione istintiva. Ma l'uomo è fatto così: un grande impasto di razionalità e umanità che calamita simpatia". Avrei voluto tanto rivivere con loro, live, questo "grande impasto di razionalità e umanità che calamita simpatia" e poi regala anche un paio di scudetti.

In compenso c'era Afef e c'erano anche Aldo, Giovanni, Giacomo e sicuramente Gino, Michele, Elio e tutti quei comici senza dignità di cognome che usano affollare la tribuna d'onore degli indossatori. Ci sarà stato anche Bertolino, caso unico in natura, essendo il solo esemplare di interista incapace di far ridere. Li ho visti tesissimi. Ci credevano davvero, non tanto nello scudetto (quello comunque arriverà tra due settimane), ma nel fatto di vincere un campionato vero, serio e senza asterisco. Ho visto la partita, dunque, e ho rivisto la solita legnosa e lagnosa squadra che io adoro, capace solo di farsela addosso (copyright Camoranesi) quando il gioco si fa duro. Non è riuscito a salvarla nemmeno un rigore che non s'era mai visto nella storia del calcio, regalato dall'arbitro dopo un impatto tra due calciatori talmente ininfluente da ricordare quello tra Iuliano e uno degli attuali centravanti del Milan. Gli indossatori recupereranno già domenica, quando incontreranno il favoloso Siena sfortunatamente privo di tutta la difesa titolare, ieri diffidata e oggi ammonita (nessuna polemica: non esistono intercettazioni al riguardo, anche se la procura di Napoli potrebbe considerare questa assenza di trascrizioni come una prova di colpevolezza). Li adoro, davvero. E ora, per ripagarli, non posso che invitarvi a cantare tutti insieme il loro splendido inno (nella versione video vado matto quando canta un'ex riserva, Fabio Cannavaro, e quando Recoba, rivisitando il suo favoloso piano pensionistico, ricorda che "per sempre vivrò con questi colori nella testa".

[alexanderset]

Amali, pazzi indossatori amali:

Per la prima volta, oggi ho visto una partita del Trofeo aziendale della famiglia Moratti. Interesse calcistico meno di zero, ma ero parecchio curioso di capire dalle immagini della probabile festa finale se i tifosi degli indossatori fossero consapevoli che si sarebbe trattato comunque di una vittoria in un campionato di Serie B, dove il principale avversario è costituito da una squadra con Tonetto e Cassetti che ne ha prese sette appena uscita dal raccordo anulare. In tribuna pareva ci fossero tutti: Tronchi & Moratti in primis. Aria di festa vera, dunque. Tavaroli non ha potuto e non credo ci fosse nemmeno Guido Rossi. Peccato, perché come ha ricordato Milly Moratti, il magico Guido "è un uomo passionale, tutt'altro che compassato" al punto che Lady Moratti ricorda di "un gol importante dell'Inter" e ha "in mente la sua reazione: si alzò e baciò e abbracciò mio marito Massimo, rimasi colpita da quella reazione istintiva. Ma l'uomo è fatto così: un grande impasto di razionalità e umanità che calamita simpatia". Avrei voluto tanto rivivere con loro, live, questo "grande impasto di razionalità e umanità che calamita simpatia" e poi regala anche un paio di scudetti.

In compenso c'era Afef e c'erano anche Aldo, Giovanni, Giacomo e sicuramente Gino, Michele, Elio e tutti quei comici senza dignità di cognome che usano affollare la tribuna d'onore degli indossatori. Ci sarà stato anche Bertolino, caso unico in natura, essendo il solo esemplare di interista incapace di far ridere. Li ho visti tesissimi. Ci credevano davvero, non tanto nello scudetto (quello comunque arriverà tra due settimane), ma nel fatto di vincere un campionato vero, serio e senza asterisco. Ho visto la partita, dunque, e ho rivisto la solita legnosa e lagnosa squadra che io adoro, capace solo di farsela addosso (copyright Camoranesi) quando il gioco si fa duro. Non è riuscito a salvarla nemmeno un rigore che non s'era mai visto nella storia del calcio, regalato dall'arbitro dopo un impatto tra due calciatori talmente ininfluente da ricordare quello tra Iuliano e uno degli attuali centravanti del Milan. Gli indossatori recupereranno già domenica, quando incontreranno il favoloso Siena sfortunatamente privo di tutta la difesa titolare, ieri diffidata e oggi ammonita (nessuna polemica: non esistono intercettazioni al riguardo, anche se la procura di Napoli potrebbe considerare questa assenza di trascrizioni come una prova di colpevolezza). Li adoro, davvero. E ora, per ripagarli, non posso che invitarvi a cantare tutti insieme il loro splendido inno (nella versione video vado matto quando canta un'ex riserva, Fabio Cannavaro, e quando Recoba, rivisitando il suo favoloso piano pensionistico, ricorda che "per sempre vivrò con questi colori nella testa".

Ho fatto di tutto per non risponderti, avrei voluto essere all'università o in qualsiasi altro posto, avrei voluto che non mi venisse agli occhi questo topic oppure non venir mai a conoscenza di questo forum ma...

...quando è troppo è troppo...

...e per citare tommitel: BOCCACCIA MIA STATTI ZITTA SENNO' SCATENI UN FLAME EPOCALE!!!

Non metto in dubbio il fatto che l'assegnazione del rigore è stata una scelta sbagliata per l'arbitro - aggiungerei che il rigore è stato totalmente ininfluente nell'esito del match -, ma come puoi venire TU a fare queste prediche??

[AndreaB]

Interessanti questioni tra gente che vede il mondo a striscie.... gli uni costretti (meritatamente) a girare x "campetti di periferia" o a fare brutte figure contro dei bagnini, gli altri che riescono a rovinarsi la festa anche quando vincono (scarsa attitudine alla cosa?)...... Un saluto a tutti i gobbi ed a tutti i... come si chiamano gli interisti? Morattini?

[adrenalina]

ininfluente regalarvi il pareggio nella partita per lo scudetto!?

col senno di poi è stato ininfluente... ma solo perchè la tua squadra senza attributi ha pensato di acchiapparne altri 2... avete perso, come in tutte le partite che contano...

mi piace fare il paragone con il primo scudetto di lippi... dopo 10 anni dall'ultimo scudetto ci giochiamo la vittoria finale a torino con il grande parma dell'epoca, secondo in classifica di poco, il grande avversario di quel periodo, campione uefa e con grandi giocatori...risultato: asfaltati 4-0.

noi eravamo una squadra con le palle, nelle partite che contavano davvero gli avversari li sbranavamo... non eravamo una squadra di educande come la vostra quest'anno. ed è già tanto che vi abbia affibiato l'appellativo di "squadra".

complimenti per il grande scudetto, il secondo consecutivo! che impresa.

[Martin Venator]

Mi piace rovinare le feste!!!

[milus]

A dire il vero un po' mi dispiace che quello che voleva essere un post di bonario sfottò creato da un romanista per un interista de roma principalmente,e poi per tutti gli altri amici interisti,stia divenendo uno scontro tra ultrà

vabbè dai meglio così a parole che a botte allo stadio

..e cmq bertolino ame fa ridere!!!