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ALFA ROMEO : RETE VENDITA VERO TALLONE DI ACHILLE


alfa 158

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Apprezzo realmente il lavoro che Bandiera ed il suo gruppo stanno portando avanti per alfa.

Tuttavia non posso fare a meno di notare che oggi il maggiore punto debole di alfa e` la rete vendita intesa come concessionari e capillarita` di essi sul territorio anche non italiano.

Mi spiego meglio :

1) entrando in un conce alfa non si respira l'aria di esclusivita` che si respira in mercedes, audi, bmw. Saloni piccoli, sporchi , bui , merchandising scadente etc

2) i venditori sono spesso poco convinti del rilancio alfa .

Esempio : la sett scorsa entro in un conce alfa per chiedere notizie sulla gt e alla fine chiedo notizie circa la 8c : risposta : " Non si fara` e` solo un esercizio di stile, idem per la brera ".

Sono rimasto sbigottito : ma e` possibile che la rete vendita sia cosi` poco motivata ( e motivante ) , non sarebbe meglio che alfa si prendesse la briga di spiegare i piani futuri del marchio alla propria forza vendite ?

Cosi` evitiamo certe figure ?

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Ho parecchi ricordi della rete di vendita Alfa, perchè ogni santa sera mio padre, quando ero piccolo, mi portava in officina all'Alfa dove andava a chiaccherare con il capofficina (sarà stato il 1980 o 81, avevamo il GT 2000 Veloce bertone) e frequenti erano le puntate al salone. Così come mi ricordo le prime 33, le 75.... Negli anni si è assistito al cambio sia della qualità dei concessionari (ma anche delle officine) Alfa Romeo sia a un impoverimento proprio delle risorse umane delle concessionarie.

A parte che oggi citare l'esclusività è del tutto fuori luogo, in quanto la strategia di fiat fu quella (e non so se sia ancora adesso) quella di accorpare i marchi sotto un'unica concessionaria, con il risultato che concessionari storici come Rotondi a Milano sono andati a finire dentro un mega gruppo dove, levata una tramezza di cartongesso, passi da un salone Lancia a uno Fiat ed a uno Alfa, quindi.... l'esclusività l'ha tolta fiat in sede di ottimizzazione della rete di vendita.

Poi, comunque, i saloni storici, quelli che avevano venduto Alfa e che o nel nuovo vedevano un perpetuarsi della tradizione o non ce lo vedevano, sono sopravvissuti in pochi. La conce aperta negli anni '50 a La Spezia chiuse poco dopo che fiat entrò in Alfa, lo stesso dicasi di altri, alcuni hanno resistito, poi no.... comunque la competenza è del tutto insufficiente, e ci credo, visto che all'epoca il FAMI, ente di fiat che doveva scegliere e formare i venditori delle conce del gruppo, aveva dei criteri del tutto discutibili...... daltronde se tu imponi certe cose ai saloni senza premiare o comunque senza che sia necessario avere da loro una professionalità esemplare, non puoi pretendere niente. Con la rete di vendita che si è assottigliata molto, sono andati avanti non tanto quelli che ci credevano, quanto quelli che ancora avevano interesse a campare. Quando poi l'azienda da due non può pretendere quattro. Di recente un concessionario di esperienza quasi trentennale su ALfa si è messo a vendere di tutto: la sua motivazione è stata "io all'Alfa devo molto, ma alla Fiat proprio non devo niente. SOno io che devo campare grazie a Fiat, non Fiat che deve campare su di me" e questo credo sintetizzi il quid della questione. Se lavori male e soprattutto se la casa non ti fa capire che sei importante, lavori come ti pare, te ne freghi di tante cose. Quà nella zona di La Spezia siamo dal 1987 senza una concessionaria nel capoluogo ed era rimasta quella di quel cialtrone che ho detto sopra, in zona periferica. L'anno scorso anche questo perde (o lascia) il mandato. Da un anno se vuoi un'Alfa vai a 30 km a massa o a 100 a genova. A genova il conce. è recente quindi non sa un'accidenti, non ha ne capo nè coda, quando gli ho detto "ha tolto l'apertura del cofano da esterno con la chiave tipo 164" mi ha guardato come un marziano...... Sia Alfa che Lancia quà le devi andare a comperare fuori o tramite il concessionario fiat. Sembra quasi che nessuno voglia prendere questi mandati, ed intanto la rete si èaperta troppo..... fra i concessionari pare che vendere fiat o alfa o lancia sia un regalo che fai alla fiat e non un business interessante. Se invece una casa avesse mantenuto una identità forte e una motivazione forte questo non sarebbe sicuramente successo. Le stesse officine: sono sparite quelle buone, sono rimaste quelle mediocri che si "arrangiano". Il salone + vicino Alfa Romeo ha uno showroom che ospita al massimo cinque auto (e poi non ti giri) e dovrebbe sostenere due provincia (La Spezia e Massa)è lì dal 1960, era enorme, via via ha affittato gli spazi a chiunque (vendita cibi per cani e una sartoria...... esci dal magazzino ricambi e ti imbatti nelle macchine per cucire....). Che pietà! Quando presentarono la 156 GTA che, obbligatoriamente ogni concessionario doveva avere (e pagare) due settimane dopo pur di non averla sul groppone la vendeva a una cifra ridicola..... se questo è tenere alto il valore del marchio.....

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'80 Alfasud 1.2 5m 4p --- '09 147 JTDm Moving

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Guest Abarth03
.... Negli anni si è assistito al cambio sia della qualità dei concessionari (ma anche delle officine) Alfa Romeo sia a un impoverimento proprio delle risorse umane delle concessionarie.

A parte che oggi citare l'esclusività è del tutto fuori luogo, in quanto la strategia di fiat fu quella (e non so se sia ancora adesso) quella di accorpare i marchi sotto un'unica concessionaria, con il risultato che concessionari storici come Rotondi a Milano sono andati a finire dentro un mega gruppo dove.....

Da parte mia, volevo solo dire che qui a Torino c'è l'unico concessionario Alfa indipendente della zona, Longo di Venaria Reale. Ne ho già accennato in qualche mio precedente post, e non è che io voglia fare pubblicità perchè non ne ho motivo, ma semplicemente lo considero un'azienda da ammirare perchè è l'unico indipendente rimasto, che tra l'altro negli ultimi anni si è pure ingrandito aprendo nuove sedi nelle zone periferiche di Torino. So che è un'azienda nata negli anni settanta e tuttora è gestita dalla stessa famiglia che l'ha aperta e ne ho sentito parlare anche bene. Se è l'unico indipendente rimasto nella zona di Torino, è perchè probabilmente ci sanno fare...

Cmq tutto questo, come dicevo, non per fare pubblicità ma perchè in mezzo ad un panorama non proprio confortante, credo sia giusto sottolineare che ci sono ancora le eccezioni... :wink:

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Qui ad Anversa, invece, non esiste proprio un concessionario Alfa Romeo... i pochi concessionari che vendono Alfa vendono anche Fiat e Lancia. Per avere un concessionario esclusivo Alfa bisogna andare a Bruxelles.

Non solo, se il concessionario è "triplo" non c'è nessuna parete divisoria tra Fiat, Lancia e Alfa Romeo.

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La Longo di Venaria.... una 33 che avevo io era stata intestata a loro e poi rivenduta...avevo ancora l'adesivo della conce sul lunotto. comunque è tornata in quelle zone. Se la vedi, tu che sei della zona, salutala. E' rossa, targa To 88XXXP.

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'80 Alfasud 1.2 5m 4p --- '09 147 JTDm Moving

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Se in una concessionaria si trovano tutti e tre i marchi

senza separazione..bhe le auto vanno in concorrenza fra di loro

non c'è più quella valorizzazione del marchio che mi pare

necessaria per prendere quote di mercato.

DIVENTA TUTTO FIAT (con tutto il rispetto) e tutti gli sforzi sono vanificati.

Vale per Alfa e vale per Lancia ma per ottenere concessionarie esclusive

specializzate dove teoricamente respiri la filosofia del marchio cosa

fondamentale ,bisogna aver gamme di 7/8 modelli ,bisogna avere

pezzi da vetrina ...come la 8C e come la Fulvia

Insomma bisogna che la concessionaria marci per conto suo

senza che abbia necessità di vendere qualche Panda o qualche Punto

per sopravvivere o per mantenere la clientela .

Piccola Provocazione.. non so se valida per un 'argomento:

Se la nuova Cinquecento ,quella ipotizzata da 4ruote

magari con una fascia di prezzi vicina alla Mini ,sportiva ,..non sarebbe

il caso di venderla nelle concessionarie AlfaRomeo invece

che magari in un Fiat dove entrerebbe in concorrenza

con la nuova Punto ?

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Guest Abarth03
La Longo di Venaria.... una 33 che avevo io era stata intestata a loro e poi rivenduta...avevo ancora l'adesivo della conce sul lunotto. comunque è tornata in quelle zone. Se la vedi, tu che sei della zona, salutala. E' rossa, targa To 88XXXP.
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Cerchiamo di ridurci alla semplicità. Una 5oo all'Alfa Romeo? No, non credo proprio. Comunque delle due, la fiat ne deve scegliere una: o su st'Alfa Romeo ci mette (a fatti e non a parole) davvero l'esclusività, che passa per saloni "dedicati" e competenti, ma soprattutto amanti del marchio ed allora devono decadere i grandi gruppi e le concentrazioni; altrimenti facciano pure le concentrazioni e i pout pourri ma poi non mi si venga a dire che sbaglio, ad accusarmi o accusare altri, quando dicono che "allora è tutto fiat". Non nego che sia una cosa comoda, entrare in fiat e poter chiedere di tutto: dove ho preso la Punto c'è un venditore (figlio del titolare) con cui ho un buon rapporto, e volendo risparmiare la 147 fra tre anni la prenderei, nel caso, tramite lui; per cui una certa comodità la lascerei, per andare incontro a chi ha la voglia di relazionarsi con il solito venditore, ma che non diventi la prassi. Ristrutturare le reti di vendita significa avere o trovare il meglio, cioè non si può fare come adesso in cui i venditori di auto se ne strafregano del gruppo Fiat e di sicuro non fanno la fila per prendere il mandato. Si deve arrivare a fare viceversa, ma al venditore frega niente se ha in salone la 8C, frega se le provvigioni sono buone, se gli impegni sono umani, se il prodotto esiste e si vende.

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'80 Alfasud 1.2 5m 4p --- '09 147 JTDm Moving

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Guest T a u r u s

Alfa fino alla fine 2006 avra' una rete oltre che con raddopiati punti vendita separata da Fiat e Lancia gia' in alcuni paesi europei come Inghilterra o Grecia ha la rete solamente composta di concessionari esclusivi Alfa.........inoltre ricordo che tutta la rete extraeuropea Alfa e' completamente separata da Fiat.......

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Guest T a u r u s

..quanto a questi fenomeni di non informazione non sono solo Alfa in Italia ma generali.....che dire lo scorso mese di un venditore Volvo nel torinese che al domanda quando cambia modello la S40 ha detto tra non meno di 2 anni mentre la nuova S40 era gia' presentata al salone di Francoforte....che dire...........devo dire che di solito i concessionari stranieri di Alfa Romeo sono meglio informati dei modelli futuri............

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