Vai al contenuto

Lancia Stratos


Starboy

Messaggi Raccomandati:

Su Evo di Gennaio/Febbraio c'e un servizio sulle auto piu' "paurose" da guidare, con tanto di classifica finale con i teschi al posto delle stelline.

La Lancia Stratos (omologata) e stata provata in pista insieme con:

  • Ferrari F40
  • Porsche GT2
  • Shelby Cobra
  • TVR Cerbera

Passo corto, potenza relativamente bassa per gestire col gas le traiettorie, la rendono difficile da interpretare, sopratutto per i repentini cambiamenti da sottosterzo a sovrasterzo: sono questi gli elementi che la misero in cattiva luce (parlo sempre della versione omologata).

Su Evo sembrano andarci piu' cauti e non l'hanno trovata tanto inguidabile.

Saluti a tutti e viva le Lancia, quelle vere.

attento a presentarti così!! perchè la Stratos è banale da guidare (!!) e quelli di Evo non sanno guidare nè scrivere e fanno articoli ridicoli...(!!!) (infatti rendono in pieno l'idea della rabbiosità delle auto provate F40 su tutte). e c'è da crederci alla classifica redatta...la cerbera deve essere inguidabile!

insomma...tipo una Dedra!

poi che una Dedra sia pericolosa...

una Dedra

Link al commento
Condividi su altri Social

attento a presentarti così!! perchè la Stratos è banale da guidare (!!) e quelli di Evo non sanno guidare nè scrivere e fanno articoli ridicoli...(!!!) (infatti rendono in pieno l'idea della rabbiosità delle auto provate F40 su tutte). e c'è da crederci alla classifica redatta...la cerbera deve essere inguidabile!

insomma...tipo una Dedra!

poi che una Dedra sia pericolosa...

una Dedra

mi chiedo se tu le battute le capisci o fai finta di non capirle..

lo sanno anche i sassi che la dedra ha avuto diversi richiami per i gas di scarico nell'abitacolo...c'arrivi adesso?

la cerbera è inguidabile..se non me l'avessero detto quelli di evo, non ci sarei mai arrivato..un v12 con 700cv su un'auto che pesa quanto una panda senza controlli..

prendi un v8 qualsiasi degli anni 70/80 ed avrai lo stesso risultato: anteriore superpesante, posteriore rigido quanto un asse da stiro e guidabilità di un bob

image.php?type=sigpic&userid=879&dateline=1242680787

Mi avete fatto venire fino a quassù e mi avete detto...mi avete detto che mi compravate una bomba...arriverò tardi per il pranzo e mia mamma...ahhh...ahhh..e non mi farà mangiare per punizione..aaaaaah che vigliacchi.........nessuno ha una cioccolata??? un croccante???

Link al commento
Condividi su altri Social

attento a presentarti così!! perchè la Stratos è banale da guidare (!!) e quelli di Evo non sanno guidare nè scrivere e fanno articoli ridicoli...(!!!) (infatti rendono in pieno l'idea della rabbiosità delle auto provate F40 su tutte). e c'è da crederci alla classifica redatta...la cerbera deve essere inguidabile!

insomma...tipo una Dedra!

poi che una Dedra sia pericolosa...

una Dedra

Simpatico come un gattino appeso ai maroni.

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ricordo il giro su quella blu in livrea chardonnet, di Renzo Pellegrini, con i 6 cilindri scoppiettanti alle spalle, effettivamente un pò scomodina, aveva un affare di ferro che mi puntava la testa e dovevo stare un pò piegato verso l'interno....

Per il resto una goduria, averne....

FATTI FURBO, COMPRA TURBO!

Link al commento
Condividi su altri Social

By EVO Magazine:

Potenziale. Quando si guarda un'auto qualsiasi, incosciamente si valuta il suo potenziale. Nel caso della F40 si pensa 'ritardo del turbo e potenza selvaggia'. La GT2 fa venire in mente 'sovrasterzo improvviso', la Cobra 'terrificante spinta'; la Cerbera prefigura la sua natura 'imprevedibile'. La Stratos, invece, sembra decisamente pericolosa. Gli occhi esaminano il suo passo minuscolo e prevedono guai. I suoi fianchi suggeriscono che il motore centrale è più in alto di quanto vi piacerebbe e le sue gomme larghe non sembrano molto progressive.

Poi vi ritrovate ripiegati nel suo minuscolo abitacolo, costretti in una posizione abbastanza innaturale, con le gambe che trovano spazio a destra dell'ingombrante passaruota. Il volante è dissastato a sinistra con la razza centrale allineata al pedale della frizione. La leva del cambio, con il pomello in legno lucido, è spostata verso destra, le marce sono cinque e risultano viscose quanto scomode da inserire. La testa sfiora il tetto e la vista in avanti è surreale: il parabrezza vi avvolge come la visiera di un casco mentre state seduti quasi al centro dell'auto.

Il V6 da 2,4 litri (di origine Ferrari) non è rumoroso e gira dolcemente, ma dopo pochi metri vi accorgerete della sua smania di girare. I rapporti della Stratos sono estremamente corti e, quindi, in questo circuito, anche usando terza, quarta e quinta, sembra sempre che il V6 giri sui 7.000.

Lo sterzo non è servoassistito e non è rapido come avrei immaginato, nè particolarmente comunicativo. Ma, non importa, perchè la Stratos ha un sacco di aderenza, voi la inserite, lei curva e mantiene la traiettoria.

All'anteriore si nota un certo rollio che preme le aderenti gomme Michelin TB (il modello usato dalle vetture storiche da competizione) sulla pista, mentre il posteriore è più rigido e quindi la Stratos non dà la sensazione di essere soffice o imprecisa. Non sembra nemmeno di essere sul filo di una lama: c'è più aderenza che potenza e quindi si può sfruttale ogni giro che il motore Dino V6 è in grado di fornire trasformandolo il velocità.

La mia fiducia sta crescendo; inizio a rilevare sottosterzo sia nelle curve lente che in quelle veloci. Nel tornante non c'è la potenza sufficiente per modificare l'equilibrio, e quindi ci si limita a cercare di far scivolare l'anteriore, ma nelle curve più veloci si hanno a disposizione diverse opzioni, grazie all'incredibile agilità della Stratos. Bilanciando accuratamente la frenata l'anteriore si aggrappa con determinazione alla traiettoria impostata. Se si rilascia il gas a metà curva la Stratos reagisce instantaneamente, scartando di traverso e richiedendo una rapida correzione. Con questi pneumatici incredibilmente morbidi (sembrano aderendi come slick da competizione) e con un motore modestamente potente, le sbandate sono brevi e perlopiù cercate dal pilota. Se, invece, c'è bisogno di qualcosa di più di un rapido e istintivo controsterzo, è molto facile (e probabile) perdere il controllo e finire in testa coda.

Anche se non sembra particolarmente potente per gli standard moderni, il motore è una vera meraviglia: gira pulito e instancabile, emettendo un suono raschiante con un sibilo metallico all'approssimarsi della zona rossa e una "melodia" di delicati scoppiettii in rilascio. Anche i freni resistono bene ed è una cosa sorprendente, considerando quanto le gomme consentano loro di lavorare duramente. Soltanto la corsa lunga, vaga e impacciata del cambio ostacola i continui progressi alla guida.

Dopo qualche giro mi sento un po' bugiardo. La Stratos richiede sì attenzione, ma non è così violentemente impegnativa e inaffidabile come sembrerebbe. Non posso tuttavia fare a meno di ritenere che questo sia dovuto alle nuove gomme super aderenti; con i pneumatici dell'epoca su una superficie imprevedibile, e soprattutto sul bagnato, penso che la Stratos fosse pericolosa proprio come appare e come raccontano. Se poi penso che era nata per correre sugli sterrati con 300 cv... No, grazie! Adesso siete tutti pregati di inchinarvi e rendere omaggio al mitico Sandro Munari.

SCHEDA

6 cilindri a V di 65°

motore centrale longitudinale

2.418 cc

190 cv a 7000 giri

225 Nm a 4000 giri

cambio manuale a 5 rapporti, trazione posteriore, differenziale a scorrimento limitato

ruote 8x15" ant & post

pneumatici 205/70 R15 ant & post

peso 980 kg

potenza peso 194 cv/tonnellata

accel. 0-100 in 6 sec. (dichiarati)

v. max 230 km/h (dichiarati)

tempo sul giro 1'36"10 contro i circa 1'25" di GT2 e F40 e 1'28"60 di TVR Cerbera

VALUTAZIONE PAURA: *****

Link al commento
Condividi su altri Social

Uno che trova uno sterzo NON servoassistito poco comunicativo è degno di scrivere di auto al massimo su Topolino.

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

Forse è la sensazione che si ha con un anteriore un po' leggero?

Vado a naso...

Ma allora scrivi "anteriore leggero":)

Sono due cose completamente diverse........

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.