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Muscle car USA anni 60-70


simonepietro

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  • 3 settimane fa...
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I più attivi nella discussione

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CHEVY NOVA YENKO (1969)

Vedremo che anche la versione di Yenko era molto simile alle contemporanee realizzazioni di altri , vedi Baldwin-Gibbs e varia compagnia.

La yenko ha prodotto la Nova con il COPO 427 solo l'anno in questione.In tutto le nova che subirono la sostituzione dell'originale MARKV IV da 396 c.i. con il più possente fratello da 427 c.i. furono circa trentina su una disponibilità di Yenko Nova pari a 37 unità ,di queste solo 8 sono ancora in circolazione.A riguardo il sig Don yenko affermò poco prima della sua scomparsa:"Una bestia,quasi mortale,un automobile che a rigor di logica non dovremmo neppure proporre e di cui abbiamo molto discusso prima di decidere di realizzarla.

La nostra Nova non riceve il 427 COPO in fabbrica ma viene da noi trapiantato ".Perchè la GM ha deciso di non montare il 427 in fabbrica? La parola" mortale" usata dal sig yenko è sicuramente esplicativa.La GM non si è voluta assumere la responsabilità di mettere in commercio un tale propulsore su un corpo vettura leggero come quello della Nova. Da notare che ,dal 1962 ai primi anni 70, questa auto è l'unica che ha mantenuto costante il proprio peso nonostante i vari MY e restyling che abbiamo visto,leggerezza che permetteva ad una yenko 427 di scattare nel 0-1/4 di miglio in soli 10,93 sec se munita di pneumatici Racing ( slick).

La Nova yenko base era realizzata sulla nova SS (Pack Z 26) con motore 396 L-78 ma come abbiamo visto sopra la quasi totalità della clientela optò per il Mark IV da 427 pollici cubici, solo 8 furono quelle con il 396 .

Vediamo nel dettaglio come era configurata una nova yenko 1969:

Esterno: era basata sulla sport coupè con opzione SS a cui venivano aggiunte le decalcomanie Yenko all'esterno e i fregi yenko sulla carrozzeria e sul volante, sugli appoggiatesta anteriori . I colori disponibili erano limitati, Garnet Red, Lemans Blue, Rally Green, Fathom Green , inoltre si ha notizia di alcuni colori personalizzati. Non mancava l'opzione tetto in vinile.

69yenko02.jpg

Interno: Base, avendo come priorità le prestazioni la sua dotazione di accessori era ridotta al minimo.Quindi molte di esse avevano come interno l'opzione in vinile del Custom interiors,la leva del cambio era al pianale senza consolle ma con leva HURST, in caso di cambio automatico TH 400 avevamo la particolare leva Hurst Dual Gate shifter.

hurstth400.jpg

Il contagiri era posto lateralmente sul piantone sterzo ( fondo scala a 7000 giri ). Radio e servosterzo optional . Niente aria condizionata perchè incopatibile con l'alto regime di rotazione del big block con distribuzione Duntov.

sucs070008z1969chevynov.jpg

Propulsore.

Come detto alla yenko arrivavano le nova con il 396 e questo veniva sostituito con il 427 COPO da 425 hp

dichiarati.Praticamente era il fratello maggiorato del 396 L 78 (375 hp).

V8 427 TURBO JET ( COPO 9561 )

sucs070005z1969chevynov.jpg

Cilindrata : 7000 cc

Costruzione :8 cilindri a 90 gradi con monoblocco/testate in ghisa, supporti di banco con cappello a 4 bulloni.Pistoni in alluminio forgiati mediante tecnica esclusiva ( comune a tutti i mark IV ad alte prestazioni ).Luci di aspirazione e scarico di elevata sezione e rettangolari. Albero motore in acciaio forgiato con processo di nitrocarburazione "Tufftride". Radiatore maggiorato.

AlessaggioX corsa: 107,98 x 95,50 mm

Rapporto di compressione: 11:1 con camera di scoppio chiusa ( 106,8 cc). Solo carburante Premium

Potenza: 425 HP a 5600 giri ( fu e viene stimata molto maggiore. Esiste molta incertezza)

Coppia: 632 Nm a 4000 giri

Distribuzione: 2 valvole per cilindro azionate da albero a camme centrale, tramite aste e bilancieri,punterie Meccaniche Duntov .valvole a inclinazione a differenziata tra aspirazione e scarico (testa a porcospino). Profilo albero a camme centrale spinto ( HIGH PERFOMANCE)

alimentazione: Un carburatore quadricorpo Holley 800 cfm con collettore in alluminio a ridotto profilo

Prestazioni: Queste le migliori prestazioni rilevate all'epoca.

0-1/4 di miglio : 10,93 sec

0-60 Miglia/orarie: 4,7 sec

Trasmissione: 4 rapporti Muncie ( M21) oppure 3 marce automatico TH400

Rapporto finale al ponte: solo 4,10 a 1 con carter differenziale ,dotato di autobloccante Positraction, serrato con 12 bulloni.

Freni: a disco anteriori e con servofreno

Scarico :linea separata per ogni bancata con singolo silenziatore , silenziatore finale trasversale a doppia uscita.

Pneumatici e cerchi: 14" X 7 la misura,si ha notizia di cerchi , varie marche, con design Torq-Thrust ( In magnesio ) con Goodyear

polyglass oppure Firestone wide-oval da 70-14"

e70ns.jpg

un esempio di cerchio sopracitato.

american200shrm269.jpg

breve storia delle Mags per le muscle cars

americanstoryfromrj16.jpg

Modificato da simonepietro

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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  • 3 settimane fa...

CHEVY NOVA SS 1970.

Questo è l'ultimo anno in cui i v8 big block trovano posto nel cofano della compatta chevrolet. L'introduzione della verde e le pressioni delle lobby assicurative fanno ,quindi,le prime vittime. Un sussulto d'orgoglio lo provocò il solito Yenko realizzando la Nova Duece con uno dei motori più interessanti del mondo automobilistico USA. Un propulsore che ,vi anticipo, era tutto in ALLUMINIO. Il resto lo saprete più avanti. Il propulsore ufficiale destinato alla SS era il 350 c.i L-48 ma come opzioni, da controllare però la disponibilità al momento della prenotazione, i soliti due big block Mark IV L-34 e L-78, erano sempre siglati 396 ma in realtà come accadde per la chevelle la loro cilindrata era salita a 402 c.i. Tutti i v8 (anche i 6 in linea della berlina e sport coupè ) sono passati dal più semplice dispositivo anti emissioni AIR al più complesso CCS (vedi sezione dedicata alla Chevelle), i 4 cilindri (berlina) erano dotati solo dell'AIR,i 2 sistemi comprendevono il recupero dei vapori basamento, adottato da tempo , nonchè quelli del serbatoio.

Esterno:

pg8use.jpg

(brochure GM)

Ancora modifiche minime, a parte le mostrine SS sui passaruote anteriori abbiamo modifiche di dettaglio alla fanaleria posteriore con perimetro cromato e luci modificate nella loro posizione ,raccordo tra i fanali posteriori nero con rilievi cromati e simbolo SS centrale ,sempre cromato.

dietros.jpg

(brochure GM)

La SS ha di serie, grazie all' interno Custom interiors ,la cornice cromata lungo il perimetro del parabrezza e lungo

finestratura laterale,la modanatura cromata salva fiancata,la parte bassa della carrozzeria in colore nero, tetto in vinile.Per quest'ultimo numerosi colori :black, white, dark green,dark blue o dark gold,tutti abbinati con eleganza con i vari colori della carrozzeria disponibili.

I colori esterni sono in totale 15 tra metallizzati e pastello, 12 sono nuovi per il 1970:

Gobi Beige, Tuxedo Black, Astro Blue, Fathom Blue, Black Cherry, Desert Sand, Champagne Gold, Autumn Gold, Green Mist, Forest Green,Cranberry Red, Cortez Silver, Shadow Gray, Misty Turquoise, Classic White. Immancabili con il Pack SS ( Z26) le finte prese d'aria sul cofano e le branchie sui passaruota

Interno:

Per le SS sono disponibili essensialmente 2 allestimenti interni; Custom Interior e Bucket Seat Interior.

Custom Interior :MIsto panno e vinile, con sedili imbottiti in gomma piuma, sedile anteriore unico ,fianchetti porta in vinile con bracciolianche al posteriore,insonarizzazione supplementare corpo vettura e cofano motore,bagaglio rivestito. I vcolori degli interni da abbinare a quelli della carrozzeria erano, oro, azzurro, verde scuro. In caso della scelta, a pagamento,del Custom interior completamente in vinile avevamo il colore nero e il colore " legno di sandalo ".Il Custom Interior comprendeva anche il pack Special Interior Group:

illuminazione comandi secondari, luci abitacolo automatiche, luce cassetto porta documenti,illuminazione parte bassa posto guida.

custominteriorsp.jpg

(brochure GM)

Bucket Seat Interior: Praticamente era il precedente completamente in vinile ma con sedili anteriori separati con differente foggia. Solo 2 i colori disponibili: Nero e legno di sandalo: In questo caso poteva essere ordinata la consolle cambio , corredata eventualmente della strumentazione supplementare( amperometro ,Indicatore benzina,amperometro,presssione olio e temperatura acqua di raffreddamento motore)in caso di scelta dell' opzione special V8 instrumentation.

1970chevroletnovafr06.jpg

(brochure GM)

qui sotto la consolle con v 8 special instrumention

1970chevroletnovafr07.jpg

(brochure GM)

Accessori di serie:

cinture di sicurezza per tutti i passeggeri,appoggia testa anteriori , corona sterzo e colonna ad assorbimento energia

d'urto,sedili anteriori reclinabili ,plancia imbottita, parabrezza laminato con fascia superiore antiabbagliamento ,alette parasole imbottite,luci laterali di posizione con cartarifrangenti ,luci di parcheggio,Hazard, sbrinatore posteriore.

sbrinatore.jpg

(brochure GM)

tergicristalli a 2 velocità,specchieto interno con funzione antiabbagliamento, specchietto esterno sinistro ,cicalino presenza chiavi nel blocchetto,bloccasterzo.V8 350 c.i., sospensioni sportive F 40,dischi anteriori,volante di colore nero con logo SS, pneumatici maggiorati.

Accessori a richiesta:

due v8 big blog 396c.i.( 402) L34-L-78, sospensioni sportive F -41 ,sterzo a rapporto variabile,radio AM/ AM-FM/stereo,stereo tape system sia con radio AM o AM-FM stereo,cerchi sport wheels, aria condizionata ( tranne L-78),seggiolino per bambini,vetri atermici,riscaldatore elettrico del basamento per facilitare avviamento alle basse temperature.Pack operating convenience group composto da :sbrinatore lunotto ad aria calda,orologio elettrico,specchietto esterno regolabile dall'interno. Strumentazione speciale per i V8,batteria maggiorata, radiatore

maggiorato,alternatore Delcotron, differenziale positraction.Tetto in vinile, cerchi" Wheels covers ", pneumatici radiali "White stripes".Portapacchi cofano posteriore,indicatore livello liquido spruzzatori parabrezza e lavafari incluso nel pack Auxiliary ligthing.

ind.jpg

(brochure GM)

Propulsori per SS:

V8 Turbofire 350 L-48 ( standard )

350300hp.jpg

cilindrata: 5735cc

Alessaggio X corsa: 101,6x 88,39 mm

Costruzione: 8 cilindri a V di 90 gradi con blocco cilindri e testate in ghisa, camera di scoppio a tetto ,pistoni in allumio con testa piatta e con

inserti per le valvole,bielle in acciaio forgiato, albero motore in ghisa con cappelli di banco a 2 bulloni.ventilazione basamento e serbatoio carburante con intercettazione vapori oltre all' AIR dotato di pompa Smog , inclusi nel CCS . circuito lubrificante pressurizzato e totalmente filtrato con filtro olio a cartuccia.

Schema del circuito di lubrificazione dei small block GM ( chevrolet)

lubrificazionev.jpg

Il circuito di lubrificazione avanzato ,assieme all'albero a camme in acciaio stampato ,era ed è uno dei motivi del successo di questi V8. Faccio notare che sono sempre tra noi,dopo 55 anni, grazie a continui aggiornamenti, grazie alla loro robustezza intrinseca( fin dall'inizio erano previste potenze fino a 600 cv)

Rapporto di compressione: 10,25 a 1 ( camera di scoppio chiusa) con obbligo di carburante Premium

Potenza: 300 hp a 4800 giri

Coppia: 515 Nm a 3200 giri

Distribuzione: 2 valvole per cilindro, comandate da aste e bilancieri tramite albero a camme centrale, nella V dei cilindri, a sua volta azionato da una corta catena. Punterie idrauliche.Alvero a camme centrale in acciaio stampato (caratteristica saliente dei small block chevy)

alimentazione: 1 carburatore quadricorpo Quadrajet .Collettore d'aspirazione in ghisa.Filtro aria in bagno d'olio e carter con solo un snorkel laterale.

Trasmissione: di serie un 3 marce completamente sincronizzato.A richiesta 4 marce manuale a rapporti ravvicinati M 21, completamente sincronizzato.Disponibili i due automatici powerglide e TH350

Rapporti al ponte : Con il 4 marce avevamo il 3,31:1. Con il powerglide avevamo il 3,08:1 e 3,07:1 con il TH350.

I rapporti standard non mutavano con la presenza dell'aria condizionata. Carter differenziale serrato da 12 bulloni.

Questi i rapporti al ponte opzionali con differenziale aperto oppure con autobloccante. 3,07:1, 3,31 :1 ,4,10 :1

v8 396 ( 402) Turbo jet L-34

cilindrata: 6587 cc

Alessaggio X corsa: 104,77 X 95.50 mm

Costruzione: vedi precedenti v8 396

Rapporto di compressione: 10,25 :1 ( camera di scoppio chiusa) Obbligo di benzina premium

Potenza:350 hp a 5200 giri

Coppia:562 Nm a 3400 giri

alimentazione: un carburatore quadricorpo Quadrajet con collettore in ghisa a profilo standard

Distribuzione: 2 valvole per cilindro,poste ad angolazioni differenti rispetto all'asse verticale dei cilindri e con angolo di 26 gradi rispetto all'asse cilindri per quelle di aspirazione, di 17 gradi per quelle di scarico , comandate singolarmente da aste e bilancieri azionato dall'albero a camme centrale con profilo spinto,munito di punterie idrauliche.

Trasmissione : 3 marce completamente sincronizzato. A richiesta un 4 marce M21.

Rapporti al ponte : 3,31 a 1 standard per tutte le trasmissioni.Disponibile a richiesta il differenziale autobloccante Positraction

Carter differenziale a 12 bulloni .

Questi i rapporti al ponte opzionali con differenziale aperto oppure con autobloccante. 3,07 :1, 4,10 :1

v8 396 ( 402) Turbo jet L-78

cilindrata: 6587 cc

Alessaggio X corsa: 104,77 X 95.50 mm

Costruzione: vedi precedenti v8 396

Rapporto di compressione: 11:1 ( camera di scoppio chiusa) Obbligo di benzina premium

Potenza:375 hp a 5200 giri

Coppia:562 Nm a 3600 giri

Alimentazione: nuovo collettore, unificato con altri modelli,sempre in alluminio.

Distribuzione: 2 valvole per cilindro,poste ad angolazioni differenti rispetto all'asse verticale dei cilindri e con angolo di 26 gradi rispetto all'asse cilindri per quelle di aspirazione, di 17 gradi per quelle di scarico , comandate singolarmente da aste e bilancieri azionato dall'albero a camme centrale con profilo spinto,munito di punterie meccaniche

Trasmissione : il 4 marce M21 di serie. L'automatico TH 400 era disponibile come accessorio.

Rapporti al ponte : 3,55 :1 per tutte le tramissioni disponibili.Disponibile a richiesta il differenziiale autobloccante Positraction

Il Carter del differenziale a 12 bulloni.

Questi i rapporti al ponte opzionali con differenziale aperto oppure con autobloccante. 3,07 :1, 3,31 :1 , 4,10 :1

Freni: a disco sulle ruote anteriori.

Scarico: 3 in 1 per bancata con collettore in ghisa. In 2 linee ,con propri risonatori, fino al silenziatore finale trasversale munito di doppio scarico.

Pneumatici e cerchi: pneumarici White stripe E70-14 su cerchi 14 "x7.

I vari cerchi:

cerchidiserie.jpg

standard

a richiesta sport wheels

sportwheels.jpg

a richiesta rally wheels

rallyderbychrome.gif

In questo anno fu realizzata una versione speciale in collaborazione con l' HURST

hurst.jpg

basata sul pack ss con il v8 big block 396 c.i. (402) da 350 hp. Disponeva ,chiaramente , di una leva HURST di foggia ergonomica montata direttamente sulla Trasmissione per velocizzare le cambiate,infine pneumatici goodyears montati su cerchi GRAGAR

Modificato da simonepietro

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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  • 2 settimane fa...

Errata corrige:

NEL PRECEDENTE MESSAGGIO AVEVO INDICATO QUESTO LT-1 COME TUTTO IN ALLUMINIO, NIENTE DI PIù ERRATO.HO SCAMBIATO IL 350 LT-1 CON IL 427 ZL-1

CHEVY NOVA YENKO DEUCE 1970.

La base di questa versione era la Nova sport coupè standard e questo si nota sia all'esterno che all'interno.Alla Nova coupè vennero aggiunte da Yenko nella sua officina, come optional, delle componenti COPO e di regolare produzione

( RPO ) . Della Nova DUECE furono costruite ben 175 unità in vari colori, attualmente sono circolanti 75 di esse , di cui ben 12 ancora in possesso dei primi propietari.Una DEUCE in ottimo stato ha quotazioni notevoli

ESTERNO:

IN Fathom Blue

fbdeuce.jpg

IN Forest Green

deuce1.jpg

Disponibile nei seguenti colori 8 colori :Cortez Silver ,Cranberry Red ,Fathom Blue,Forest Green ,Gobi Beige ,Citrus Green ,Hugger Orange,Sunflower Yellow, a questi colori venivano aggiunte le decalcomanie tipiche della YENKO ,quelle laterali terminavano al posteriore con la scritta YENKO. Tali decalcomanie potevano essere di colore nero o bianco su tutti i colori disponibili.

Essendo basata sulla nova sport coupè base non disponeva delle false prese aria sul cofano ma su quest'ultimo era posizionato il contagiri della DIXCO.

dixco.jpg

La Deuce era munita di cerchi modello "Torque Thrust"oppure sport wheels

Interno: disponeva dell'interno " custom interior "ma con l'opzione RPO 731 ,in pratica il sedile unico all'anteriore era dotato di rivestimento completamente in vinile nero. I fianchetti porta in vinile erano dotati di mostrine metalliche con la sigla YENKO.

deuce2.jpg

La leva cambio era una HURST motata direttamente sulla trasmissione , rinvii e leveraggi e smorzatori vari ridotti al minimo, per velocizzare le cambiate.

shifter.jpg

La plancia era quella standard e veniva dotata di autoradio( RPO U63),niente consolle cambio e quindi niente strumentazione speciale vista sulle SS.Di serie il pack Special interior group ( RPO ZJ3) che includeva la plafoniera luci, luce casetto porta oggetti,lucedi cortesia parte bassa abitacolo.Niente aria condizionata, come al solito incompatibile con la distribuzione DUNTOV e l'alto regime di rotazione conseguente

Propulsore:

Veniva sostituito il motore della sport coupe standard, il 350 v8 smakll block da 250 hp ( RPO L65), con il Raffinato 350 LT-1 ,il suo numero cOPO era 9010. Già usato come motore di serie sulla corvette perdeva ,qui e sulla camero Z28, circa 10 hp a causa dell'assenza della presa d'aria e per colpa uno scarico meno raffinato e più civile rispetto alla sportiva GM, quest'ultima aveva condotti di scarico 2 in 1 per ogni bancata, sempre in ghisa . Dei motivi che hanno portato alla progettazione di tale propulsore e della sua storia

in dettaglio parleremo, a tempo debito ,nella discussione relativa alla Camaro.

V8 350 smal block LT-1 ( COPO 9010 )

77841dsc00014.jpg

cilindrata : v8 a 90 da 5735 cc

Costruzione: v8 di 90 gradi con basamento e testate in ghisa.Albero motore in acciaio ( 1018) forgiato con supporti di banco muniti di cappello a 4 bulloni e pure bilanciato. Pistoni TRW in alluminio/silicio ( 578 g di peso) realizzati per estrusione e con fasce di tenuta e raschiaolio speciali , bielle forgiate in acciaio al cromo con interasse da 14,47 cm , spinotti pistoni in acciaio al cromo. Ventola termostatica e radiatore e pompa acqua maggiorati. Accensione a transistor della Delco

Esploso LT-1

lt1smontato.jpg

Alesaggio x corsa : 101,62 x 88,39 mm

Rapporto di compressione : 11 a 1 con camera di scoppio chiusa e volume da 61 a 64 cc a seconda delle variazioni durante la produzione.Obbligo di usare benzina ad alto numero di ottani

Potenza: 360 hp a 6000 giri

Coppia: 515 Nm a 4000 giri.

Prestazioni :

0-1/4 di miglio: 13,5 sec

Consumo medio : 4 galloni / 100km secondo alcuni utenti

Distrubuzione: 2 valvole per cilindro azionate da aste e bilancieri tramite albero a camme centrale ( acciaio stampato) com profilo HIGH PERFOMANCE , quest'ultimo mosso da una corta e doppia catena . In acciaio pure le aste. Valvole di grosse dimensioni sia all'aspirazione ,in acciaio a bassa lega,( 51 mm di diametro) che allo scarico ( 40 mm di diametro) in acciaio ad alta lega .Coperchi punterie in alluminio. Punterie meccaniche .

resraralt1.jpg

Alimentazione: un carburatore quadricorpo holley 4150 DA 780- 800 cfm a seconda del periodo di produzione e delle regole antinquinamento , collettore in alluminio a 2 ingressi separati.

collettlt1.jpg

Filtro aria in bagno olio con carter a 2 snorkel . Luci aspirazione rettangolari

lucilt1.jpg

Holley quadricorpo

holleycarb01.jpg

holleycarb03.jpg

Trasmissione : la sport coupè, dotata del 350 c.i. L 65, disponeva del 4 marce M20 e dell'automatico a 3 marce TH 350 . Con l' adozione da parte della yenko del COPO 9730 ( Sports Car Conversion) la DEUCE adottava il 4 marce M21 e il 3 marce automatico TH 400. Il carter del differenziale era serrato con 12 bulloni e il pignone e altre componenti sensibili subivano un trattamento termico speciale

Rapporto al ponte: veniva usato il 4,10:1 per tutte e due le trasmissioni

Sterzo: di serie senza servo sterzo ma poteva essere richiesto come opzione

Scarico: 2 scarichi singoli.

Freni: Grazie all'adozione dei pacchetti COPO 9010 e 9730 erano a disco come sulle SS

Sospensioni: GRazie al COPO 9730 la DUECE disponeva dell' assetto sportivo F41. Esso era composto da molle e ammortizzatori sportivi ( F 40 )a cui venivano aggiunte le barre anti rollio anteriori e posteriori

Pneumatici: firestone wide oval E70 x 14" su cerchi sport wheels, optional Mag tipo Torque Thrust o Atlas aluminum wheel.

Modificato da simonepietro

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( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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ma che roba è quella del cambio "per lui, per lei"?!?!:|

ma sono dei tossici..non ho ben capito in che cosa si differenziava..forse cambiavano solo i numeri con le lettere e tirare dritto invece che fargli fare la curva:lol::mrgreen::lol::lol:

il contagiri esterno era una cosa di rara intelligenza..col calore del motore seccavi tutte le plastiche e con il freddo crepavi tutto..senza contare la leggibilità:lol:

ammerregans..iu ar de best!!:lol:

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Mi avete fatto venire fino a quassù e mi avete detto...mi avete detto che mi compravate una bomba...arriverò tardi per il pranzo e mia mamma...ahhh...ahhh..e non mi farà mangiare per punizione..aaaaaah che vigliacchi.........nessuno ha una cioccolata??? un croccante???

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ma che roba è quella del cambio "per lui, per lei"?!?!:|

ma sono dei tossici..non ho ben capito in che cosa si differenziava..forse cambiavano solo i numeri con le lettere e tirare dritto invece che fargli fare la curva:lol::mrgreen::lol::lol:

spostando la leva a destra accedevi alla griglia " sequenziale " e quindi selezionavi personalmente le 3 marce a disposizione:drive: . Per lei la griglia a sinistra aveva la classica e tranquillizzante disposizione di un automatico.

La chiave ? normalmente a quei tempi si bloccava anche la trasmissione per scongiurare i furti ma in questo caso è probabile che LUI per evitare problemi negasse a LEI la griglia " sequenziale ". Non ho la certezza perchè il testo è poco leggibile

il contagiri esterno era una cosa di rara intelligenza..col calore del motore seccavi tutte le plastiche e con il freddo crepavi tutto..senza contare la leggibilità:lol:

ammerregans..iu ar de best!!:lol:

aggiungiamo le vibrazioni

Modificato da simonepietro

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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  • 3 settimane fa...

CHevy NOVA SS e RALLY NOVA 1971.

Terminiamo qui la discussione su questo poco conosciuto modello della chevrolet.Come abbiamo già visto stanno per iniziare anni terribili per la tipologia di auto che stiamo trattando ;la crisi petrolifera è in arrivo, di li a poco, assieme all'introduzione della normativa SAE NET (J1349) in sostituzione della finora usata SAE (J1995) GROSS che ridimensionerà le potenza dichiarate e ciò non stimolerà più l'ego del cliente.Come è accaduto per la chevelle anche per la nova abbiamo una versione sportiveggiante più economica della SS, essa veniva indicata con la sigla RPO YF1 . La Rally nova disponeva di alcuni motori in comune con la berlina come il 250 L6 L22, il 307 V8 L14, il 350 V8 L65,

mentre per la SS ,o per meglio dire il RPO Z26, avevamo il solo 350 v8 L48. A seconda dei propulsori adottati la rally nova si divideva in Rally 6 e rally 8. Queste Rally 6-8 avevano solo la parvenza della SS ma oltre a essere più economiche erano meno avvise alle compagnie di assicurazioni .Le compagnie applicavano una sopratassa per i modelli/ versioni che venivano da loro,arbitrariamente,considerati Muscle cars .Ai motivi sopracitati aggiungiamo, inoltre, la sparizione dei big block, il calo dei rapporti di compressione ,quindi dell'aurea di muscle cars e tutto ciò fu nocivo per le vendite delle SS : Nel 1970 furono vendute in USA ben 19558 ss che calarono a solo 7015 nel 1971

Esterno:

Anche quest'anno è difficile distinguire una nova dell'anno corrente da una dell'anno precedente. Comunque nel 1971 tutte le Nova perdono le branchie laterali poste sui passaruota anteriori. Nelle ss abbiamo ancora la griglia anteriore e la fascia posteriore tra le luci di colore scuro, i fregi ss sono ancora posti al centro della griglia radiatore e al posteriore lateramente sulla fascia annerita. All'interno del cofano sono sparite le cromature sui coperchi punterie dell'unico propulsore disponibile ,sparite pure le ruote Rally wheels dal RPO Z26 ma che restano disponibili all'interno della lista globale degli accessori a richiesta. La rally nova disponeva pure essa della griglia radiatore annerita e pure il perimetro dei fanali anteriori anneriti, cornice parabrezza cromata,inoltre disponeva dello specchietto esterno sinistro di foggia sportiva,strisce colarate adesive sulla fiancata, ruote Rally wheels con anello cromato, adesivo con sigla rallye nova sul cofano.

ss71.jpg

dall'originale brochre GM. La foto sembra identica a quella del 1970 ,ma non è così.

Vista posteriore della Rally nova

rallynova.jpg

Vista laterale della rally nova . Forse con il colore più ambito

adchevynovarallygold197.jpg

Interno:

La versione Rally 6 disponeva del standard interior come base : sedili, anteriore unico , realizzati in buona percentuale in tessuto con parti in vinile, fianchetti porta in vinile ed era disponibile nei seguenti colori : Dark,dark blue,dark jade . A richiesta era disponibile la versione tutta in vinile,qui lo schienale era diviso in 2 parti reclinabili separatamente, nei medesimi colori ma con l'aggiunta del sandal-wood. Il volante sportivo era di serie e la trasmissione era comandata da leva al pianale.

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brochure GM 1971

LA Rally 8 oltre al custom interior e la sua ulteriore opzine in vinile poteva essere equipaggiata con l'opzione De-luxe bucket seats:sedili separati reclinabili di foggia sportiva tutti in vinile. Per il resto era equipaggiata come la rally nova 6 anche se disponeva di unapiù nutrita lista di accessori a richiesta.

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brochure GM 1971

nova711.jpg

interno De-luxe bucket seats della rally 8 , tratta da MOTORTREND settembre 1971

La SS disponeva dei medesimi interni dell'anno precedente a parte minimi dettagli. Quindi, avevamo il Custom Interior e Bucket Seat Interior.

Custom Interior :Misto panno e vinile, con sedili imbottiti in gomma piuma, sedile anteriore unico ,fianchetti porta in vinile con braccioli anche al posteriore,insonarizzazione supplementare corpo vettura e cofano motore,bagaglio rivestito. I colori degli interni da abbinare a quelli della carrozzeria erano, oro, azzurro, verde scuro. In caso della scelta, a pagamento,del Custom interior completamente in vinile avevamo il colore nero e il colore " legno di sandalo " con sedile unico all'anteriore .Il Custom Interior comprendeva anche il pack Special Interior Group:illuminazione comandi secondari, luci abitacolo automatiche, luce cassetto porta documenti,illuminazione parte bassa posto

guida.In caso del STRATO-BUCKET SEAT, comprendeva il CUSTOM interiors e il pack Special Interiors Groups, avevamo i sedili anteriori separati e di foggia sportiva in vinile nei colori DARK -DARK saddle, inoltre sulle portiere in vinile veniva aggiunto un profilo in finta radica,profilo posto nela parte alta delle portiere. Solo con l'opzione STRATO-BUCKET SEAT si poteva ordinare, coime accesorio, la consolle centrale con la possibilità di averla con o senza strumentazione speciale.In tal caso l'orologio trovava sede nella consolle e al suo posto nel cruscotte veniva posto il contagiri

nova7125.jpg

brochure GM 1971

RPO U 17 ( strumentazione speciale per i v8 )

rpou17.jpg

Accessori di serie : Per la rally 6 incluso nel suo pack avevamo, il volante sportivo,accendisigari,appoggiatesta anteriori e cinture ,sospensioni sportive RPO F40 con in più la barra anti rollio all'anteriore, ruote Rally wheels con penumatici E78 X 14 ". Questo oltre ai particolari esterni prima citati. La rally 8 aveva in più il servosterzo a rapporto variabile, il differenziale autobloccante, freni a disco.

La SS includeva le solite modifiche esterne e interne , finte prese d'aria, ecc,ecc,in parte condivise con le rally.La vera differenza consisteva nel propulsore che era il v8 350 con carburatore quadricorpo che era negato alle rally, per il resto condivideva buona parte dell' equipaggiamento della conveniente Rally 8.

Accessori a richiesta :

Per la rally nova 6 si potevano richiedere le cinture di sicurezza Deluxe,vetri atermici, sbrinatore posteriore,orologio elettrico, radio AM, pack auxiliary ligthing.

Per la rally 8 si potevano richiedere le e cinture di sicurezza Deluxe,vetri atermici, sbrinatore posteriore, strato buckets seat interiors,alette parasole con specchietto di cortesia,orologio elettrico, RADIO AM/FM con memoria a pulsante,altoparlante posteriore,rostri paraurti anteriori e posteriori,pack auxiliary ligthing.Aria condizionata.

Per la SS gli accessori disponibili a pagamento erano simili a quelli del 1970.

Rally 6 :

l6145.jpg

MOTORTREND settembre 1971

l6 250 Turbo-THRIFT RPO L22

Cilindrata: 6 cilindri in linea da 4096 cc

Alessaggio x corsa :98,55x 89,66 mm

Costruzione : blocco e testata in ghisa. Pistoni in alluminio con 2 segmenti di tenuta e uno raschia-olio,albero motore laterale in ghisa nodulare a 7 supporti di banco scomponibili serrati a 2 bulloni , bielle in acciaio SAE 1037- 1038-1141.ventilazione basamento con recupero vapori , circuito lubrificante ,pressurizzato e totalmente filtrato con filtro olio a cartuccia.Recupero vapori benzina dal serbatoio. Dispositivo anti emissioni CCS

Rapporto di compressione: 8,5 a 1 . Benzina regular senza piombo

Potenza: 145 hp a 4200 giri ( gross ) ( 110 hp net)

Coppia : 311 Nm a 1600 giri (gross)

Distribuzione : 2 valvole per cilindro azionate tramite aste e bilancieri da un albero a camme, catena, posto lateralmente nel basamento.Albero a camme in acciaio su 7 supporti come l'allbero motore .mpianto di raffreddamento pressurizzato con pompa acqua di elevata portata,collettore di aspirazione e scarico a flussi incrociati e luci di ammissione e scarico ovali.

Alimentazione : un carburatore rochester, collettore in ghisa. Carter filtro ad uno snorkel con termostato

Prestazioni:

0-60 Mph: 13,7 sec

0-1/4 di miglio: 18,76 sec

Trasmissione : 3 marce manuale oppure powerglide e torquedrive . Quest'ultimo è in pratica un powerglide ad azionamento esclusivamente manuale e venicva offerto ad un prezzo inferiore di 100 dollari rispetto al totalmente automatico powerglide

Rapporto al ponte : standard 3,08 a 1 per tutte le trasmissioni. Disponibili 2,56-3,36 a 1 . Carter serrato a 10 bulloni.Niente positraction

Sterzo: manuale a circolazione di sfere. Rapporto volante /ruote pari a 27 a 1

.

Freni: a tamburo sulle 4 ruote senza servfreno

Ruote : Pneumatici E78 su cerchi da 14 "x 6 con cerchi Rally wheels

Scarico: singolo

Rally 8

Qui abbiamo due propulsori v8 small block.Il primo si caratterizza per essere un propulsore composto o ibrido,fondamentalmente era costituitodal basamento del 283 c.i. a cui fu aggiunto l'albero motore del 327 c.i. e questo creò non pochi problemi a livello di equilibratura.

Del resto la GM non era nuova a tali operazioni , a suo tempo vedremo l'origine del 302 c.i. Certamente a posteriori viene da riflettere sulle reali motivazioni sul recente fallimento di GM. Questi hanno iniziato a fare le tante agognate sinergie e rimarchiamenti dagli anni 60.

Parlando dei small block vi assicuro che l'intercambiabilità delle componenti era elevatissima, che dire poi della elevata condivisione delle componenti tra la chevy II-nova in questione con la pony cars Camaro. Ancora sulla Chevy II ,dovete sapere che erano disponibili pure i suoi cloni come la Pontiac ventura II e altri modelli dell'Oldsmobile (omega) e buick (apollo) .

basamento1969smallblock.jpg

V8 307 Turbo -jet RPO L14

Cilindrata: Un v8 a 90 gradi da 5030 cc

Costruzione : blocco e testate in ghisa.Albero motore in ghisa nodulare con 5 supporti di banco , scomponibili e con cappelli serrati a 2bulloni. Pistoni in alluminio TRW a tre fasce. Albero a camme centrale in acciaio stampato. Il basamento è quello rivisto nel 1969 ,comune al 307-327-350, adottando manovelle di sezione maggiorata e quindi più robuste . Nuova modifica della testata, la terza a partire dal 1955, le candele vengono inclinate verso le valvole di scarico: La testata così configurata assume il nomigliolo di Slant plug head. Canister recupero vapori benzina e ventilazione basamento con recupero vapori e sistema CCS .

Alessaggio x corsa : 98,42 x 82,55 mm

Rapporto di compressione: 8,5 a 1 e camera di scoppio aperta . Benzina regular senza piombo

Potenza:200 hp a 4600 giri (gross) ( 140 hp net)

Coppia: 271 Nm a 2400 giri (gross)

Alimentazione:doppio corpo rochester con collettore di aspirazione in ghisa.Filtro aria in bagno d'olio con solo uno snorkel e ingresso aria a controllo termostatico

Distribuzione: albero a camme centrale, interno alla v e nel basamento ,azionato dall'albero motore grazie ad una corta catena che tramite aste e bilancieri comanda le valvole, 2 per cilindro e parallele. Punterie idrauliche. Profilo albero a camme General perfomance

Trasmissione: 3 marce manuale oppure powerglide a 2 marce e TH350 a 3 marce

Rapporti al ponte :

standard per il 3 marce manuale il 3,08 :1, per il powerglide il 2,73 : 1 , per il TH 350 il 2,56 :1 con positraction di serie.

Disponibili : 2,56 a 1 ,3,36 A 1, con positraction .Carter serrato a 10 bulloni . I rapporti standard non cambiavano con

o senza aria condizionata

V8 350 Turbo -jet RPO L65

nova712.jpg

MOTORTREND settembre 1971

Cilindrata : un v8 a 90 gradi da 5735 cc

Costruzione : Tipica dell'ultima versione degli small block meno prestanti , vista più volte e quindi niente da segnalare.

Alessaggio x corsa : 101,6x 88,99 mm

Rapporto di compressione : ormai plafonato a 8,5 per quasi tutti i propulsori GM, tranne qualche eccezione in quelli più raffinati.Funzionante a regular senza piombo. Camera di scoppio aperta. Sistema CCS anti emissioni

Potenza: 245 hp a 4800 giri ( gross) (165 hp net)

Coppia : 474 Nm a 2500 giri ( gross)

Alimentazione:doppio corpo rochester con collettore di aspirazione in ghisa.Filtro aria in bagno d'olio con solo uno snorkel e ingresso aria a controllo termostatico

Distribuzione: albero a camme centrale, interno alla v e nel basamento ,azionato dall'albero motore grazie ad una corta catena che tramite aste e bilancieri comanda le valvole, 2 per cilindro e parallele. Punterie idrauliche. Profilo albero a camme General perfomance

Trasmissione : 3 marce manuale tutto sincronizzato. A richiesta si poteva scegliere tra il Powerglide a 2 marce e il TH 350 a 3 marce

Rapporto al ponte : 3.08 a 1 con il tre marce manuale e 2,56 a 1 con il tre marce automatico TH350. I rapporti standard non cambiavano cono senza aria condizionata .Disponibili a richiesta : 2,56 a 1 ,3,36 A 1, con positraction .Carter serrato a 10 bulloni

Sempre tutte le rally 8 :

Sterzo: a circolazione di sfere con servo sterzo a rapporto variabile. 16,1 gradi volante per un grado alle ruote al centro, diventava poi pari a 13,1 a 1

Freni: a disco davanti e a tamburi dietro con servo freno

Scarico : singolo

Pneumatici e ruote: E78 da 14 "x 6 con cerchi Rally wheels

LA SS ( RPO Z 26) anche quest'anno viene fornita con la versione più potente del 350 tubo -fire, cioè RPO L48 .La potenza è calata a causa della diminuzione del rapporto di compressione.

V8 350 Turbo -jet RPO L 48

Alessaggio X corsa: 101,6x 88,39 mm

Costruzione: 8 cilindri a V di 90 gradi con blocco cilindri e testate in ghisa, camera di scoppio a tetto ,pistoni in allumio,bielle in acciaio forgiato, albero motore in ghisa con cappelli di banco a 2- 4 bulloni ( a partire del 68 se munito di quadricorpo )ventilazione basamento e serbatoio carburante con intercettazione vapori oltre all' AIR dotato di pompa Smog , inclusi nel CCS come per i precedenti . circuito lubrificante pressurizzato e totalmente filtrato con filtro olio a cartuccia. Variata inclinazione candele. Coperchio punterie non più cromato, era una caratterstica estetica dei propulsori performanti ma ormai le prestazioni sulla Nova stanno per scomparire

Rapporto di compressione : 8,5 a 1

Potenza : 270 hp (175 hp Net) a 4800 giri

Coppia:488 Nm gross a 3200 giri

Alimentazione : un quadricorpo Quadrijet con colletore inghisa. Filtro aria in bagno d'olio con snorkel singolo e con termostato

Distribuzione: albero a camme centrale, interno alla v e nel basamento ,azionato dall'albero motore grazie ad una corta catena che tramite aste e bilanciericomanda le valvole, 2 per cilindro e parallele. Punterie idrauliche. Profilo albero a camme General perfomance

Trasmissione : 4 marce manuale M20-M21 e su richiesta 3 marce automatico TH 350 .I rapporti al ponte standard erano rispettivamente :3,42 a 1 e 3,37 a 1, non variavano con aria condizionata. Con il carter del differenziale a 12 bulloni ,ulteriore rapporto al ponte a richiesta ma solo la possibilità di montare il Positraction

Sospensioni : le F-41, quindi: Ammortizzatori ssportivi, balestra posteriore modificata e barre anti rollio anteriori e posteriori

Sterzo: a citcolazione di sfere con servo sterzo a rapporto variabile. 15,9 gradi volante per un grado alle ruote al centro, diventava poi pari a 12,9 a 1

Freni: a disco davanti e a tamburi dietro con servo freno

Scarico: a doppio terminale

Pneumatici e ruote: E70 da 14 "x 7 "white stripes" con cerchi sport , Rally wheels a richiesta

Modificato da simonepietro

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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Come al solito, prima di chiudere il capitolo NOVA, il prologo .

A livello di cinema e televisione abbiamo mai visto questa cenerentola ?

Sì e tantissime volte, sopratutto in versione berlina, familiare e sport coupè, come auto della polizia ,molto meno in versione SS. Si hanno notizie di quasi 400 apparizioni distinte.

Una corta lista : Diverse volte in Hazzard, in kojak, T.j. Hoockers, Colombo,l'immancabile CHiPs, Renegade, Starky & Hutch . In diversi film, come non dimenticare la sport coupe 1971 con alla guida kurt russell

deathproof02764274.jpg

nova SS del 169-1970 in FEAR ( paura in italia )

fearpaura1997.jpg

qui, al servizio del demolitore Hunter

inhunter.jpg

SS in MOD SQUAD (1999)

6inmodsquad1999.jpg

SS nel primo Final Destination

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In Colombo

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una delle apparizioni in CHiPs

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... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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  • 2 settimane fa...

Chevrolet Impala ( Bel -air ) 1958

Prima parte .

Questo modello con le sue versione sorelle , differivano per gli allestimenti interni e per modifiche esterne di dettaglio, fu realizzata per affiancarsi e poi sostituire un modello precedente, la BEL AIR, che ebbe negli anni 50 un notevole successo. La Bel air era un modello lanciato nel 1950 subito dopo un modello cadillac,la De ville.In quel periodo le versioni hard top coupè erano un esclusiva GM ed erano molto richieste, quindi la Bel air venne definita l'auto giusta al momento giusto grazie al suo prezzo ridotto.Inoltre dopo marginali ritocchi negli anni 51-52,nel 1953 subi importanti modifiche all'estetica prese spunto proprio dalle cadillac divenendo così il top della gamma chevy e fu declinata in numerose varianti come la berlina, coupè, wagon, ecc. Nel 1955 ,grazie al lancio della corvette fu introdotta la nuova famiglia di V8 e l'adozione di questi nuovi motori pure sulla Bel air rese tale modello non solo richiesto dai padri di famiglia ma addirittura ambitissimo dai giovani.Nel 56 la Bel air subì di nuovo modifiche al frontale , nuovi colori e una versione dei nuovi V8.Grazie alla versione da 225 hp la Bel air divenne la più prestazionale della sua classe. Nel 57 fu lanciata sul mercato la miglior Bel air in assoluto:

Disponeva di una coda in stile cadillac, v8 a iniezione di carburante,erano disponibili parti di carrozzeria in alluminio,insomma un successo su tutti i fronti, un'icona degli anni 60 dal punto di vista meccanico e stlistico. Nel medesimo periodo il governo federale stava sviluppando il progetto di dotare gli USA di una rete stradale degna di questo nome e questi studi sfociarono ,nel 1956, nel Federal Highway Act ( 24 miliardi di dollari per realizzare 65000 km di strade ad elevato scorrimento ), Pare che ciò mutò l'idea del viaggiare in automobile degli automobilisti USA .Essi iniziarono a chiedere auto che fosserò si veloci ma pure molto comode e le ultime Bel air non rispondevano a pieno a tali requisiti. La Chevy decise di costruire un nuovo modello, più vicino alle caratteristiche della cadillac ma non così costoso in modo da permettere ai vecchi proprietari di Bel air di acquistarlo, nacque l'IMPALA . A quei tempi la GM doveva essere molto sensibile agli umori della clientela visto che il primo prototipo di Impala fu presentato nel 1956 in rapida successione ai Motorama di New York, Miami, Los Angeles, San Francisco e Boston. La prima Impala era una coupè a 4 posti con notevoli reminescenze Corvette e non solo nelle linee ma pure nei materiali,aveva la carrozzeria completamente in vetroresina e venne siglata come Impala corvette.

prototipoimpala.jpg

La versione di serie del autunno 1957 non fu rivoluzionaria come il prototipo, in principio fu solo una versione di lusso all'interno della numerosa gamma della nuova serie della Bel air ,ma lanciata come coupè e convertibile ebbe ugualmente successo.

Esterno :

Come annunciato condivideva le medesime linee di base delle sorellastre Bel air, Byscane, Delray ma non era disponibile come berlina a 4 porte e come station wagon .

Queste le varie versioni a tre volumi all'interno della Linea Bel AIR

1958chevrolet30001jpg.jpg

Brochure ufficiale GM

In particolare la capostipite BEL AIR 1956-57 :

belair.jpg

Brochure ufficiale GM

qui sotto le 2 IMPALA

impalan.jpg

58classicchevy

impalacon.jpg

58classicchevy

Essendo il top di gamma aveva alcuni elementi decorativi dedicati

modimpala.jpg

58classicchevy

Possiamo notare le 3 luci posteriori ,differenti modanature cromate sulla fiancata con mostrine "IMPALA" e "CROSS FLAG ",differente finta presa d'aria laterale, sfoghi aria viziata in unica linea .

I colori offeri in tinta unita erano ben 15: Onyx Black,Glen Green,Forrest Green,Cashmere Blue,Fathom Blue,Tropic Turquoise,Aegean Turquoise, Anniversary Gold,Sierra Gold,rio Red,Colonial Cream,Silver Blue,Cay Coral,Snowcrest White,Honey Beige.

In caso di scelta dell'opzione carrozzeria bicolore tono/tono ,queste erano le combinazioni :

Onyx Black / Arctic White,Arctic White / Glen Green,Forrest Green / Glen Green,Arctic White / Cashmere Blue,Fathom Blue / Cashmere Blue,Arctic White / Tropic Turquoise,Aegean Turquoise /Arctic White,Aegean Turquoise / Tropic Turquoise,Arctic White / Sierra Gold,Rio Red / Arctic White,Colonial Cream / Arctic White ,Cay Coral / Arctic white,

Silver Blue / Snowcrest White,Anniversary Gold / Honey Beige

Interno : Riguardo agli interni è un impresa discernere tutti gli accoppiamenti possibili di colori, materiali, tessuti, vinili. Le combinazioni possibili erano oltre 40

trimv.jpg

da 58 classic chevy.

Questa, a grandi linee, è una possibilità mostrata sulla brochure originale .Il sedile è unico all' anteriore e disponeva degli schienali divisi e reclinabili

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La plancia nella sua interezza

planciaimpala.jpg

popular mechanics 1957

Sotto possiamo notare il grande tachimetro a sviluppo orrizzonatale e i due piccoli stumenti ellittici sono il termometro acqua e livello benzina.Sopra la colonna sterzo l'indicatore rapporti per l'automatico.

1001sr06o1958chevyimpal.jpg

I posti dietro disponevano di 2 poltroncine separate,

postidietro.jpg

Accessori di serie : Lista accessori era nutritissima ma la dotazione di serie era da utilitaria europea anni 60.Difatti si limitava al minimo indispensabile sull'Impala e comprendeva anche alcune dotazioni meccaniche , tanto per gonfiare la lista :accendisigari, luce abitacolo automatica, appoggia braccia laterali anteriori e posteriori, bracciolo centrale al posteriore,strumentazione completa, orologio elettrico, lavavetro a comando elettrico,tergicristalo a più velocità, filtro atia motore in bagno d'olio, ventilazione basamento e poco altro.Le sorellastre mano a mano che si scendeva lungo la gamma disponevano ancora di meno.

Alcune versioni perdevano ,ad esempio ,la ventilazione basamento e il filtro aria diventava a secco, niente orologio e altro.

Accessori a richiesta , montati direttamente in fabbrica o montati dal punto vendita:

Aria condizionata con deumidificatore e filtro antipolline ,bussola,portaruota di scorta esterno,lampade e specchietti di cortesia alette parasole ,maniglia con incavo antigraffio,,alza cristalli elettrici,antenna radio manuale o automatica ,tappetini,retrovisore interno,tappo carburante con chiave,deflettore anteriore,specchietto retrovisore esterno,servofreno,sedile anteriore elettrico,servosterzo,radio manuale,radio con memoria a pulsante,radio con

ricerca automatica stazioni,altoparlanti posteriori,cinture sicurezza addominali,distributore salviette,lente ad ampio campo per visione semafori, pneumatici a fascia bianca,vari modelli di cerchi o copriruota, carenatura ruote posteriori,doppio scarico, positraction,differenti rapporti al ponte, molle ad aria, batteria - generatore- radiatore maggiorati, vetri atermici.

Body Shell :

xframe.jpg

Da XFRAMECHEVY

Telaio separato con crociera ad X . Rivisto per la seconda volta in tre anni ha subito modifiche a livello di rigidità , innalzata del 30 %. La nuova configurazione permetteva lo spostamento dei longheroni dai lati alla zona centrale ,abbassando così l'altezza del pavimento della struttura della carrozzeria che veniva connessa al telaio tramite l'interposizione di elementi elastici .

carrozzeria.jpg

brochure originale GM

nello specifico le modifiche dal 57 ala nuova serie del 58

bodyshellimpala.jpg

popular mechanics

Tale telaio era comune ad altri marchi della GM e pare che vide la luce per la prima volta su una cadillac( De -ville ?).

Sospensioni :

All 'anteriore abbiamo bracci sovrapposti con giunti sferici e amortizzatori a doppio effetto

sospensionianteriori.jpg

Mente al posteriore avevamo un four link con un uleriore collegamento centrale , posto proprio al di sopra del differenziale, tra il telaio e la carrozzeria.I due bracci inferiori con il collegamento centrale, tutto ciò doveva servire per assicurare più trazione allo spunto

trilinkimpala.jpg

popular mechanics 1957

i due bracci superiori sono poco visibili perchè non in neretto , quello di destra in basso è stato eliminato. Con attenzione si riesce a notare quello di sinistra,esso è più corto del sottostante e termina in alto sulla molla.

Come optional erano disponibili le "molle" ad aria

impalamolleadaria.jpg

popular mechanics 1957

Dimensioni:

lunghezza: 5,31 m

larghezza:1,973 m

altezza:1,432 m ( sport coupè) 1,435 m ( convertible )

passo:2,98 m

Fine prima parte

Modificato da simonepietro

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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Bellissimo Post, L'Impala è sempre stata una mia grande curiosità.......Grazie Mille......

Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)

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