Vai al contenuto

Figlio di P...


drucker

Messaggi Raccomandati:

gli americani IMHO hanno stuprato donne tedesche e ammazzato cagnolini tedeschi.

ovviamente per te questo non è vero "perchè c'è guerra e guerra"

:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

esatto, e le situazioni tra berlino e iraq sono molto simili: un territorio sotto assedio con due fazioni: ieri americani e russi, oggi americani e talebani. Tu ed ax sicuramente penserete che io patteggio per comunisti e per i talebani, meglio se tutte e due le cose contemporaneamente, vi stupirà invece scoprire che ideologicamente sono con gli americani in entrambi i casi, e sinceramente non capisco come voi possiate pensare di me il contrario... ma nonostante questo non posso nascondermi che l'esercito americano lì pare l'armata brancaleone in versione sadica, fanno un casino dopo l'altro e hanno una condotta vergognosa, e non solamente perchè stanno in guerra

come vigliaccamente qualcuno sostiene

evolution_dacia_logo.jpg

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 70
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

No aspetta un attimo!! armata brancaleone una paio di kaiser.

Quanti soldati ci sono e ci sono stati in Iraq??

Tu sai quanti?? bene se non lo sai informati.

Poi vai a vederti quanti atti di condotta vergognosa ci sono stati. E poi li confrontiamo con una qualsiasi giornata di ordinaria (in)civiltà a NYC, LA, Londra, Roma, Milano, Parigi etc...

A me non interessa da che parte stai, mi preme che si cerchi di contestualizzare, anche sociologicamente, le situazioni. Senza preconcetti politici o di altra natura che tu affibi a me ma ne hai altrettanti.

60 anni fa la società USA era profondamente differente da quella odierna. Sebbene allora reduce dalla "frontiera", dal "west" selvaggio e violento, c'era ancora un ordine ed un rispetto per la vita umana generalizzato. E l'ignoranza era "agricola".

Nonostante questo ci furono episodi vergognosi.

Oggi siamo all'opposto. La società è particolarmente violenta, particolarmente anestetizzata da guerre, omicidi, attentati, l'ignoranza è urbana e per questo peggiore e + pericolosa.

Ci sono eserciti che storicamente sono semper stati + "cattivi" e sanguinari: vedi i cetnici (slavi), o i japponesi.

Le culture di contrapposizione del dopoguerra hanno cresciuto anche il germe dell'annichilimento e dell'umiliazione dell'avversario che prima era circoscritto.

Eppure sia nella prima che nella seconda ci sono episodi di atrocità estrema.

In Iraq come in Vietnam gli americani hanno fatto una cosa "giusta" nel modo sbagliato. Gli episodi di violenza sui civili c'erano allora come adesso, e ci saranno sempre, non solo per le mele marce, ma per semplice indole umana di paura e vendetta.

Un caro amico membro di una comunità dedita al volontariato fu mandato in missione in Somalia 16 anni fa. Tornò sconvolto ed impaurito, raccontando che era difficile non diventare profondamente razzisti.

Anche i nostri "italiani brava gente" che tanto si danno da fare e tanto sono apprezzati dalle popolazioni locali, hanno le loro belle macchie. Anche in Somalia.

Bisognerebbe capire un po' meglio il perchè succedono certe cose. A monte.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

Questo episodio mi ricorda "Nella valle di Elah"...veramente un bel film, se avete l'occasione vedetelo...

sul fatto che l'uomo è stronzo di natura e che le guerre alla fine sono sempre guerre è vero....ma ci sono guerre che tirano ancora di più il marcio che ce dentro di noi e che creano soldati senza più freni inibitori, che provano piacere nella violenza pura, senza neanche accorgersi di quello che fanno e di cosa comporta...e questa è una realtà, una realtà difficile, una realtà che non si può negare, una realtà a cui gli stati impegnati in operazioni di guerra non hanno trovato ancora una soluzione ne mezzi adeguati per un reinserimento in una realtà pacifica...dire che tanto l'uomo è una bestia di suo è un giustificare l'accaduto, e come un dire "tanto..." "alla fine..." ecc... è un non voler affrontare il problema che è reale ed è abbastanza grave, sia se è fatto da un soldato sia se fatto da un ragazzo di campagna...ma io ho come l'impressione che se li ci fosse stato un ragazzo di campagna non ci sarebbero state delle voci "fuori dal coro" ;)

1486064684650356737.gif.a00f8cace62773a93b9739b2906757ee.gif

Link al commento
Condividi su altri Social

Questo episodio mi ricorda "Nella valle di Elah"...veramente un bel film, se avete l'occasione vedetelo...

sul fatto che l'uomo è stronzo di natura e che le guerre alla fine sono sempre guerre è vero....ma ci sono guerre che tirano ancora di più il marcio che ce dentro di noi e che creano soldati senza più freni inibitori, che provano piacere nella violenza pura, senza neanche accorgersi di quello che fanno e di cosa comporta...e questa è una realtà, una realtà difficile, una realtà che non si può negare, una realtà a cui gli stati impegnati in operazioni di guerra non hanno trovato ancora una soluzione ne mezzi adeguati per un reinserimento in una realtà pacifica...dire che tanto l'uomo è una bestia di suo è un giustificare l'accaduto, e come un dire "tanto..." "alla fine..." ecc... è un non voler affrontare il problema che è reale ed è abbastanza grave, sia se è fatto da un soldato sia se fatto da un ragazzo di campagna...ma io ho come l'impressione che se li ci fosse stato un ragazzo di campagna non ci sarebbero state delle voci "fuori dal coro" ;)

questo lo quoto, è un discorso molto sensato!! Tutte le guerre sono marcie, ma ce ne sono alcune che per caratteristiche delle operazioni e del "nemico" tendono a dimostrare + crudeltà.

Però è anche vero che il ragazzo di campagna di oggi non è + quello di 60 anni fa ;)

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

io non riesco a capire i distinguo.

la guerra è guerra e le zozzerie i soldati le hanno SEMPRE commesse.

è perchè l'Uomo è fatto così...è capace di grandi cattiverie....

per me se è Russo in Afghanistan, USA in Iraq, Italiano in Somalia o Giapponese in Cina non cambia una virgola.

Link al commento
Condividi su altri Social

Teo, in linea di max sono d'accordo. Ma è anche vero che un americano in 'Nam dopo aver visto certe cose magari si lascia andre + facilmente, così come un Russo in cecenia (contando che quelli manco da mangiare avevano). In Iraq è facile che ci siano parallelismi vista la psicosi da kamikaze... ovvio che qualcuno sbrocchi oltremodo vs un "nemico" che diventa invisibile...

In Jugoslavia poi non ne parliamo, tra loro sono davvero bestie.

Cmq, vale ancora la mia di + sopra. Facciamo una ratio n°soldati/n°nefandezze vs quelle "urbane" quotidiane... troveremo che OGGI non c'è una grossa differenza.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

Teo, in linea di max sono d'accordo. Ma è anche vero che un americano in 'Nam dopo aver visto certe cose magari si lascia andre + facilmente, così come un Russo in cecenia (contando che quelli manco da mangiare avevano). In Iraq è facile che ci siano parallelismi vista la psicosi da kamikaze... ovvio che qualcuno sbrocchi oltremodo vs un "nemico" che diventa invisibile...

In Jugoslavia poi non ne parliamo, tra loro sono davvero bestie.

Cmq, vale ancora la mia di + sopra. Facciamo una ratio n°soldati/n°nefandezze vs quelle "urbane" quotidiane... troveremo che OGGI non c'è una grossa differenza.

cmq sono gli aspetti della guerra..

dopo un'assedio in Terrasanta credo succedessero le stesse cose

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest EC2277

Sembra quasi che quel cane sia stato buttato nel burrone da quel tizio perché era lui era un marine e che non ci siano mai stati episodi di violenza sugli animali commessi da quattordicenni annoiati i quali, al fronte, non ci sono e non ci saranno mai. :roll:

Link al commento
Condividi su altri Social

Sembra quasi che quel cane sia stato buttato nel burrone da quel tizio perché era lui era un marine e che non ci siano mai stati episodi di violenza sugli animali commessi da quattordicenni annoiati i quali, al fronte, non ci sono e non ci saranno mai. :roll:

condivido il concetto al 100%

Però 14enni al fronte ce ne sono stati e ci sono tutt'ora. Basta vedere la palestina, l'afghanistan (vs. russi e vs. altri), lo stesso iraq, la somalia, e tutti i fronti africani :|

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

Per me la crudeltà con la quale quel militare ha lanciato quel cane (?????) nel burrone è pari alla crudeltà che vedevo, da piccolo, nei miei amici in campagna a torturare le lucertole, facendo dei cappi con dei fili d'erba e legandoli al collo delle bestiole.. Per non dire che queste poi venivano tagliuzzate o bruciate vive.. Guerra o non guerra.. Militari o civili.. Il discorso non cambia..

Bibidibobidibu

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.