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878.582 Chilometri con la fiat 131 Mirafiori


gianni

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Ma è idiota o cosa? Cioè, da quanto ho capito quella 131 è sempre rimasta in famiglia, poi cavolo... 878.582km di pura compagnia di questo mezzo, con l'intento di arrivare al milione e si ferma davanti alla rottura di una cinghia con conseguenti valvole?

e' solo che quando l'ha comprata gli avevano detto che consumando poco col tempo avrebbe raggiunto il punto di pareggio :lol:

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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Noto solo ora che questa 131 (prima serie) monta il bialbero Lampredi, che però era assente sulle 131 prima serie, almeno su quelle vendute in Italia: al lancio avevano i 4 cilindri aste e bilancieri Lampredi, mentre i bialbero furono introdotti con la seconda serie nel 1978.

Ci fosse ancora qui il Paolino potrebbe dirci un bel po' di cose... :(((

"Se passi una vita noiosa e miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, tua sorella, il tuo prete o qualche tizio in tv che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora te lo meriti."  Frank Zappa

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Esatto non mi torna il 131 con la cinghia:pen::pen:,visto che il 1297 derivava dal 1197 della 124 e mi pare che l'unico bialbero montato sulla prima serie fosse destinato alle "brava" americane,prima 1800 e poi 2000 cc:pen:

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Noto solo ora che questa 131 (prima serie) monta il bialbero Lampredi, che però era assente sulle 131 prima serie, almeno su quelle vendute in Italia: al lancio avevano i 4 cilindri as

te e bilancieri Lampredi, mentre i bialbero furono introdotti con la seconda serie nel 1978.

Ci fosse ancora qui il Paolino potrebbe dirci un bel po' di cose... :(((

Attenzione, questa 131 E' ad aste e bilancieri!!! Il fatto che abbia rotto la cinghia non vuole dire che sia un bialbero (come giustamente si può pensare). Una delle modifiche fatte ai motori 131 prima serie (e anche L e CL seconda serie) era appunto rispetto ai motori 124 da cui derivavano il non avere più la corta catena che comandava l'albero a camme nel basamento, ma una piccola cinghia dentata. Il tutto per una maggiore silenziosità (a sentire FIAT).

La storia è quindi esatta.

--------------------------------------------------------------------------------

'90 Fiat Tempra 1.4 ('99 - '00) - '96 Fiat Coupé 1.8 16v ('00 - '01)

'92 BMW 316i ('01 - '05) - '03 BMW 318Ci 2.0 16v ('05 - '15)

'09 BMW 320d xDrive ('15 - now)

-------------------------------------------------------------------------------

bike: special su base Ducati Monster 800S i.e.

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Attenzione, questa 131 E' ad aste e bilancieri!!! Il fatto che abbia rotto la cinghia non vuole dire che sia un bialbero (come giustamente si può pensare). Una delle modifiche fatte ai motori 131 prima serie (e anche L e CL seconda serie) era appunto rispetto ai motori 124 da cui derivavano il non avere più la corta catena che comandava l'albero a camme nel basamento, ma una piccola cinghia dentata. Il tutto per una maggiore silenziosità (a sentire FIAT).

La storia è quindi esatta.

Umh... non lo sapevo! Grazie per la spiegazione :thx:!!

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Umh... non lo sapevo! Grazie per la spiegazione :thx:!!

Di nulla!!!

Sai, la 131 è stata la prima auto su cui ho viaggiato da bambino e dato che il babbo l'ha tenuta un pò di anni me la ricordo bene, quella di mio padre era una 1600CL 2° serie blu con tanto di contagiri (e aggiunta di mio padre) volante a 3 razze in pelle.

Tornando alla 131 in sè, ha avuto una storia tecnica interessante e davvero un gran numero di motori:

- la 1° serie aveva il 1.3 e 1.6 aste e bilancieri abbinabili ai 2 allestimenti normale e S più (ma solo in alcune mercati) il 2.0 bialbero lampredi con 2 carburatori (come la sucessiva Ritmo Abarth)

- la 2° serie aveva ancora gli aste e bilancieri, ma solo per gli allestimenti L e CL sui quali offriva anche il 2.0 diesel SOFIM mentre per gli allestimenti Supermirafiori c'erano i bialbero Lampredi 1.3 e 1.6 e il 2.5 diesel SOFIM. Oltre a questi la 2 porte "racing" montava il Lampredi 2.0 (con un solo carburatore e 115cv)

- la 3° serie cambia nei motori per gli allestimenti più economici, via gli aste e bilancieri, arrivano i monoalbero Lampredi 1.4 e 1.6. Anche per il bialbero Supermirafiori più piccolo la cilindrata aumenta da 1.3 a 1.4

Insomma, per essere una FIAT una storia tecnica interessante... ;)

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'90 Fiat Tempra 1.4 ('99 - '00) - '96 Fiat Coupé 1.8 16v ('00 - '01)

'92 BMW 316i ('01 - '05) - '03 BMW 318Ci 2.0 16v ('05 - '15)

'09 BMW 320d xDrive ('15 - now)

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Di nulla!!!

Sai, la 131 è stata la prima auto su cui ho viaggiato da bambino e dato che il babbo l'ha tenuta un pò di anni me la ricordo bene, quella di mio padre era una 1600CL 2° serie blu con tanto di contagiri (e aggiunta di mio padre) volante a 3 razze in pelle.

Tornando alla 131 in sè, ha avuto una storia tecnica interessante e davvero un gran numero di motori:

- la 1° serie aveva il 1.3 e 1.6 aste e bilancieri abbinabili ai 2 allestimenti normale e S più (ma solo in alcune mercati) il 2.0 bialbero lampredi con 2 carburatori (come la sucessiva Ritmo Abarth)

- la 2° serie aveva ancora gli aste e bilancieri, ma solo per gli allestimenti L e CL sui quali offriva anche il 2.0 diesel SOFIM mentre per gli allestimenti Supermirafiori c'erano i bialbero Lampredi 1.3 e 1.6 e il 2.5 diesel SOFIM. Oltre a questi la 2 porte "racing" montava il Lampredi 2.0 (con un solo carburatore e 115cv)

- la 3° serie cambia nei motori per gli allestimenti più economici, via gli aste e bilancieri, arrivano i monoalbero Lampredi 1.4 e 1.6. Anche per il bialbero Supermirafiori più piccolo la cilindrata aumenta da 1.3 a 1.4

Insomma, per essere una FIAT una storia tecnica interessante... ;)

Storia molto interessante che si intreccia con le vicende storico-politico-economiche dell'epoca. La 131, lanciata nel 1974 in piena crisi petrolifera, rinunciò ai brillanti ma assetati bialbero Lampredi (disponibili sulle 124 Special T e sulle Coupè e Spider e ora confinati alla versione top della 131) e ripiegò su validi e robusti aste e bilancieri Lampredi 1297 cc e 1585 cc derivati dai Lampredi della 124.

Nel 1978 la gamma fu sottoposta ad un restyling che riguardò muso, coda e soprattutto gli interni, decisamente migliorati e furono reintrodotti i bialbero ma sugli stessi basamenti e con le stesse cilindrate degli aste e bilancieri 1297 e 1585 cc. Questi ultimi rimasero a listino, curiosamente la 1300 base aste e bilancieri aveva la vecchia plancia.

Nel 1981 nuovo restyling (fari posteriori e calandra ridisegnati), ritocco più lieve agli interni e gli aste e bilancieri vengono rimpiazzati dai nuovi monoalbero in testa Lampredi sempre sul medesimo basamento nelle cilindrate 1367 cc e 1585 cc.

Nel 1983 la berlina esce di scena (rimane per 2 anni la SW Maratea con la calandra a 5 barrette cromate) in favore della Regata che in pratica era una Ritmo sedan e con interni un gradino sotto a quelli della 131 :(.

"Se passi una vita noiosa e miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, tua sorella, il tuo prete o qualche tizio in tv che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora te lo meriti."  Frank Zappa

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Raga', va bene che l'articolo è in Tedesco, ma la 131 non ha fatto 878.582 km......................... Ne ha fatti ben 1.025.098! :shock:

Dopo 878.582 km è rimasto a piedi per la prima (!) volta e ha dovuto chiamare il carro attrezzi. Quello fu il primo momento nel quale iniziò a pensare di venderla.

E alla fine se ne è sbarazzato perché cominciavano a dargli fastidio il costo e la reperibilità dei pezzi di ricambio.

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