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Montezemolo e le critiche a BMW


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Bravo Montezemolo dire la verita' com'e' dura e cruda non ti fa sempre simpatico....ma quando lo fa un personaggio sinonimo di successo nel automotive ha il sapore amaro per gli altri....

Fine dei compiacimenti e' ora di prendere quello che ci appartiene con tutti i modi possibili e utilizzando tutti gli armi e tutte le potenzialita' per promuovere i nostri marchi, non si puo' continuare con gli elogi gratuiti che fanno riviste e una parte del pubblico mal informata dalla stampa di parte per non dire di regime.....ci sono state riviste straniere che hanno perfino scritto che le modifiche dei regolamenti li fa Fia e FOA a favore di Ferrari...neanche citando le condizioni critiche in cui si trovano le relazioni tra Ferrari e FOA da anni.....e il grande freddo che c'e' tra Montezemolo e Ecclestone...

E' stato patetico tutto questo perbenismo tutti questi anni e' ora di agire...

BMW e' nei mercati internazionali il numero 1 rivale di Alfa Romeo e' logico iniziare gia'....per arrivare alla vera guerra l'anno prossimo con la presentazione dei modelli piu' importanti delle due case...

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Bè condivido la sparata di Montezemolo sulla cmq bella serie1..anzi mi ha fatto piacere, poi per il resto fiat e alfa hanno tutto da imparare da bmw..ferrari corse no ma è un altra cosa....

Per quanto riguarda invece le sparate di motezemolo sugli imprenditori che non coprano italiano li va sul pateteico dai 50 ai 100 mila euro di italiano c'è il vuoto totale!!

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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Montezemolo farebbe meglio a pensare ai fattacci suoi senza attaccare a destra ed a manca (anche se sinceramente come italiani veniamo attaccati pressochè giornalmente). In quanto alla trazione posteriore la lascio volentieri agli altri, se ti cade 1cm e dico 1 di neve sei già lì che sudi, (in pianura forse te la cavi) ma se superi il 4-5% di pendenza vedi i sorci verdi e devi sperare che non ci siano curve un po secche o tornanti in salita perchè altrimenti anche se hai le gomme da neve scendi da bravo e ti monti anche le catene, me lo ricordo ancora l'anno scorso quel povero vicentino (ed intendo povero pensando alle sue mani, erano -8°c) con la serie 3 che si montava le catene sul San Pellegrino (lato veneto) aveva le gomme da neve ma da lì non saliva, eravamo in 3 macchine 1 stilo, 1 golf ed 1 astra tutti con gomme da neve ed in cima ci siamo arrivati senza grossi problemi.

Sta serie 1 andrá anche bene in estate ma la voglio proprio vedere in inverno in salita sulla neve, sono curioso di vedere quanto avanti sono sti tedeschi.

l'integralista pasticca

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I dati di vendita di BMW esatti sono questi:

Nel 1999 Bmw ha venduto circa 900.000 vetture, nel 2003 1.050.000 più 150.000 mini. La crescita c' è, in termini di fatturato, utili, unità vendute e quote di mercato. In America è passata da 180.000 unità nel 1999 a più di 280.000 unità del 2003 ( comprese 40.000 Mini circa). La Bmw in questi anni (1999- 2003) ha venduto una media di 550.000 serie 3, 190.000 serie 5 ( il target per il 2004), 60.000 serie 7 e 105.000 X5. Dal 2003 hanno aggiunto la X3 ( 100.000 unità per il 2004), la serie 6 ( 20.000) e nell' anno promissimo ci saranno 100.000 serie 1.

i dati di vendita esatti sono su 4 ruote ,ne abbiamo già parlato ricordi :?:

mi sembra già di aver detto che spesso si fanno passare piccoli incrementi o sostanziali stabilità come grandi avanzate ..

se vuoi posso inviarti BMW magazine che ricevo mensilmente nel quale

si parla senza troppa enfasi della situazione .

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Potrà non esssere molto elegante questo modo di Montezemolo di "attaccare" ma come hanno detto altri io però ora lo condivido, è la prima volta che qualcuno a capo di un gruppo che (scusate se è poco) ha marchi come Ferrari, Maserati, Lancia, Alfa, Fiat.... e che fino ad oggi non ha fatto altro che chinare la testa anche quando tutti gli altri non hanno fatto altro che prenderlo in giro e trasformalo come una sorta di macchietta (anche giustamente), ora pero' basta, basta perchè oggi una 147, una 156 come una Thesis, una Ypsilon o una Panda e ancora di piu i futuri modelli non sono auto inferiori alle migliori concorrenti di pari segmento e vedere le auto italiane ancora derise o considerate "di serie B" anche e soprattutto da una classe dirigente e benestante italiana (che poi spesso condiziona tutto il mercato e il pensare degli altri) è un'ingiustizia e una mediocrità che bisogna iniziare a contrastare, ripeto non tanto per attaccare Bmw o altri marchi, ma in primis proprio per controbattere un modo di pensare di certi italiani che spesso ci si trova di fonte, che sia la riunione degli industriali o che siano quelli che si vedono a Cortina in vacanza o magari davanti ad una discoteca a fare i finti sapienti di automobili...

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Io credo che un paese che si autodefinisce "grande" non possa non avere un settore automotive.

In Italia tale settore e', bene o male, ( spesso piu' male che bene ) rappresentato da Fiat.

Purtroppo Fiat auto in questo momento gode di cattiva critica e stampa, in maniera sproporzionata rispetto ai reali difetti.

E la peggiore critica viene spesso da quei rappresentanti della piccola o media industria che magari in maniera indiretta hanno comunque beneficiato dell'esistenza della Fiat stessa.

Con tutti i difetti e/o problemi che Fiat Auto ha, prima di comprare un'auto, secondo me uno dei parametri di decisione ( certo non iil solo per carita! ) dovrebbe essere se ci interessa che l'Italia resti nell'automotive e percio' mantenga una grande industria multinazionale, o diventi solo una rete di piccolissime/medie imprese ( con tutto il rispetto ovviamente verso chi le guida o ci lavora ) o, come disse qualcuno, "il museo e l'affittacamere dell'Europa spendereccia".

Parafrasando un presidente americano ( credo Kennedy ) "si' la Fiat e' una figlia di p****ana, ma e' la nostra figlia di p****ana )

Pensiamoci bene prima di sparare a palle incatenate sul gruppo.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Io credo che un paese che si autodefinisce "grande" non possa non avere un settore automotive.

In Italia tale settore e', bene o male, ( spesso piu' male che bene ) rappresentato da Fiat.

Purtroppo Fiat auto in questo momento gode di cattiva critica e stampa, in maniera sproporzionata rispetto ai reali difetti.

E la peggiore critica viene spesso da quei rappresentanti della piccola o media industria che magari in maniera indiretta hanno comunque beneficiato dell'esistenza della Fiat stessa.

Con tutti i difetti e/o problemi che Fiat Auto ha, prima di comprare un'auto, secondo me uno dei parametri di decisione ( certo non iil solo per carita! ) dovrebbe essere se ci interessa che l'Italia resti nell'automotive e percio' mantenga una grande industria multinazionale, o diventi solo una rete di piccolissime/medie imprese ( con tutto il rispetto ovviamente verso chi le guida o ci lavora ) o, come disse qualcuno, "il museo e l'affittacamere dell'Europa spendereccia".

Parafrasando un presidente americano ( credo Kennedy ) "si' la Fiat e' una figlia di p****ana, ma e' la nostra figlia di p****ana )

Pensiamoci bene prima di sparare a palle incatenate sul gruppo.

la penso proprio come te ed in più aggiungo che le fiat al momento non hanno proprio nulla da invidiare alle estere anzi....

l'integralista pasticca

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