Vai al contenuto

Luca Cordero di Montezemolo...


Messaggi Raccomandati:

Il presidente della Confindustria e della Fiat, invita la classe

politica a rendersi conto della qualità delle auto prodotte in Italia

Montezemolo: "Le nostre auto

prodotti di vera eccellenza"

Il presidente della Confindustria e della Fiat, Luca Cordero di Montezemolo, torna sul tema del made in Italy e invita ufficialmente la classe politica a rendersi conto della qualità delle auto prodotte in Italia.

"Oggi Ferrari, Maserati, Fiat, Lancia e Alfa Romeo fanno prodotti straordinari - ha detto a margine dell'assemblea della Confcooperative - che ricevono premi, che vincono in pista e in strada. Vorrei che il pubblico italiano si rendesse conto di questi prodotti di straordinaria eccellenza e verrei - ha concluso - che se ne rendesse conto anche qualche esponente politico".

(27 aprile 2005)

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 23
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

Giorni di maggior attività

I più attivi nella discussione

Già postato....

Farei una domanda anche a lui....e i tecnici polacchi che lavorano mentre i nostri sono in cassa....parlo di tecnici non operai....

la tua domanda è giusta ...ma vedi così va il mondo !!!!!!!!!!!!

in Polonia si produce a costi più bassi ,con condizioni sindacali meno rigide .

Link al commento
Condividi su altri Social

la tua domanda è giusta ...ma vedi così va il mondo !!!!!!!!!!!!

in Polonia si produce a costi più bassi ,con condizioni sindacali meno rigide .

Intendo progettazione non produzione.....produzione si sa da tempo che è così

Senza cuore saremmo solo macchine.......

Link al commento
Condividi su altri Social

in Polonia si produce a costi più bassi ,con condizioni sindacali meno rigide .

Per ora: e' di questi giorni la notizia di una protesta forte messa in atto dal sindacato Solidarnosc per protestare contro le condizioni di lavoro nello stabilimento polacco. La globalizzazione ovviamente, avanza anche in questo campo.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

Per ora: e' di questi giorni la notizia di una protesta forte messa in atto dal sindacato Solidarnosc per protestare contro le condizioni di lavoro nello stabilimento polacco. La globalizzazione ovviamente, avanza anche in questo campo.

Ok, l'indiano non ha sindacato, tantomeno il cinese

fate voi...

Link al commento
Condividi su altri Social

Per ora: e' di questi giorni la notizia di una protesta forte messa in atto dal sindacato Solidarnosc per protestare contro le condizioni di lavoro nello stabilimento polacco. La globalizzazione ovviamente, avanza anche in questo campo.

si ....queste proteste ci sono perchè il grande successo della vettura sta facendo andare quello stabilimento al 120%.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ok, l'indiano non ha sindacato, tantomeno il cinese

fate voi...

in Cina i sindacati non servono, perchè il lavoratore è padrone! (antico slogan del Partito Comunista).

Statisticamente, il 98% dei ragazzi nel mondo ha provato a fumare qualsiasi cosa. Se sei fra il 2%, copia e incolla questa frase nella tua firma

Link al commento
Condividi su altri Social

Ok, l'indiano non ha sindacato, tantomeno il cinese

Veramente in Cina c'e', ma e' solo la cinghia di trasmissione del Partito, e non fa per nulla il suo mestiere. Comunque col crescere del benessere e delle possibilita', anche in Cina ed in India le esigenze faranno nascere o rinforzeranno le organizzazioni sindacali.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

Anche in Cina si stanno smuovendo le acque; nel giro di qualche anno ne vedremo delle belle

21 Aprile 2005CINAOperai cinesi in sciopero per formare un sindacatoLe proteste sono indirizzate contro un’azienda giapponese. Il governo scioglie i cortei “per prevenire manifestazioni violente anti-giapponesi”.

Fuyong (AsiaNews/Agenzie) – Migliaia di operai stanno scioperando per ottenere migliori condizioni di lavoro e per costituire un sindacato libero.

A Fuyong – nella municipalità di Shenzen (sud della Cina) - da 4 giorni i dipendenti della società giapponese Uniden Electronics Products, che produce telefoni cordless - non lavorano. Chiedono alla dirigenza della fabbrica di migliorare le loro condizioni e di dare agli operai la possibilità – garantita dalla legge – di costituire un sindacato libero. La società li obbliga a turni di lavoro giornaliero di 10 ore e mezza, per un salario di 800 yuan (80 euro) al mese.

Gli scioperanti hanno detto più volte che non riprenderanno il lavoro se l’azienda non accetta le loro richieste. Un dimostrante dice: “Ci sentiamo trattati come schiavi. Abbiamo bisogno di unirci insieme e combattere per i nostri interessi. E’ un nostro diritto”.

Ieri il governo della municipalità ha mandato la pubblica sicurezza per bloccare un corteo: i dirigenti di zona temono che possa divenire un’altra violenta manifestazione anti-giapponese.

I lavoratori avevano già scioperato in dicembre a causa dei bassi salari e per protestare contro un dirigente nipponico della fabbrica che aveva percosso alcuni dipendenti. In quel periodo gli operai avevano un turno di 11 ore al giorno ed un salario mensile di 480 yuan (48 euro) . Dopo le proteste la società aveva garantito miglioramenti economici, libera attività sindacale e nessuna ritorsione contro gli organizzatori della protesta. Poco dopo, coloro che avevano guidato le proteste sono stati licenziati con vari pretesti.

“Avevano detto che eravamo liberi di formare il sindacato - dice un dipendente - e non ce l’hanno concesso: avevano detto che i nostri leader erano al sicuro, e dopo poche settimane sono stati cacciati con scuse ridicole. Provino ora a fermarci ancora”. (PB)

In questo caso si tratta dei lavoratori di una azienda giapponese, ma ci sono notizie che indicano come anche in altri centri della Cina i lavoratori stanno cominciando ad alzare la testa

E' notizia recente inolte che un milione di persone hanno riconsegnato la tessera del partito... siamo agli inizi di una rivoluzione culturale

tricolore.jpg
Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.