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[RISOLTO] Bacini idrici di montagna. Cosa ne pensate?


Guest frallog

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Guest frallog

Infine veniamo a qualche conto. Per semplicita' supporremo che h1 << h2 in modo tale che la massa e' concentrata piu' o meno tutta all'altezza h che e' anche h2. Infine nei conti finali terremo conto di un parallelepipedo piuttosto che di una piramide per avere solamente un ordine di grandezza di h1. Supponiamo di voler fare un impianto da 30 Megawatt di potenza. Sembra poco ma con centoottanta picchi di montagna lavorati cosi' hai 5400 MegaWatt pari al 10% dell'energia totale di picco di questo Paese.

Allora detti:

D() Delta

Ep energia potenziale gravitazionale

W potenza

L lavoro

t tempo

ro densita'

si ha:

D(Ep) = m g h = ro g h V = 1,3 g h V =>

dEp/dt = - dL/dt = - W = 1,3 g h dV/dt

dove dV/dt e' la portata dell'acqua in litri/sec ovvero metri^3/sec.

Si ha allora:

dV/dt = |W| / (1,3 g h)

se ora W ee' pari a 30 Mw = 30 * 10^6 w = 3 * 10^7 w si ga:

1) dV/dt = 3*10^7 / ( 1.3*9.81*1500 ) = 1568.2584 metri^3/sec

Ora ci chiediamo quanto e' il volume totale. Supporremo per questo che la centrale sia attiva due volte al giorno intorno ai consumi di picco (cioe' intorno alle 11:00 e intorno alle 16:00) per tre ore ogni volta. dunque un totale di sei ore per un totale di:

2) t = 3600 * 6 = 21600 sec

Ora si ha che:

V = IN| dV/dt dt = dV/dt IN|dt = dV/dt t

dalla (1) e dalla (2) si ha che:

3) V = dV/dt t = 1568.2584 * 21600 = 33.874.382 m^3

Ora ***stimiamo*** l'ultima variabile e cioe' h1, l'altezza propria del bacino alto in se', come se fosse un parallelepipedo invece di una piramide. Supponendo che la base sia di 200m*200m si ha allora:

V = 200*200*h1= (v(3)) = 33.874.382 m^3

da cui:

4) h1 = 33.874.382/(200)^2 = 846m

effettivamente questa altezza non e' proprio trascurabile rispetto alla altezza totale di 1500 metri, per cui bisognerebbe fare i conti con la ro(x) e il volume piramidale del casotto. Ma mo' mi secca.

Regards,

Francesco 8)))

Dimenticavo un particolare e cioe' che e' possibile considerare la massa completamente inserita nel baricentro della piramide. Ora PIU' O MENO il baricentro di una piramide si trova ad 1/3 della sua altezza. Cosi' per porre la massa all'altezza di riferimento semplicemente basta porre il baricentro della la piramide ad 1/3 dell'altezza h1/3=282 metri. Questo implica che l'altezza h2 sara' 1500 - 282 m = 1218 metri.

Regards,

Francesco 8)))

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:? mamma mia

qua qualcuno dovrebbe rivedere a fondo la concezione di IMPATTO AMBIENTALE e la sua valutazione! Non è che basta nascondere un bacino dentro una montagna in una maniera a dir poco allucinante per avere impatto ambientale zero!

Frallog ma tu ti sei mai fatto un giro sulle alpi piemontesi? Hai idea di quanti invasi artificiali ci siano già? Non è che pur di produrre energia possiamo distruggere un patrimonio ambientale che è già pesantemente sfruttato.

Vuoi scavare una montagna? Vai a vedere di quante decine di metri si è abbassata la falda sotto il Gran Sasso dopo la costruzione dell'ultimo tunne di servizio. Fuguriamo forare tutto!

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Guest frallog

Va beh non vi e' piaciuta.

Il problema veramente grosso e' che come in tutte le cose dell'idroelettrica, la densita' di energia prodotta rispetto ai volumi di lavorazione fisica e' veramente bassa. 30Mw effettivamente sono veramente poca cosa in relazione all'investimento iniziale necessario lo ammetto. Fossero stati 300Mw sarebbe gia' stato un'altra cosa.

Il punto e' che l'unico mezzo che tra l'altro io vedo fattibile per immagazzinare l'energia solare ed eolica consiste nell'alzare l'acqua. Questo metodo sarebbe tra l'altro molto vantaggioso anche per distribuire in modo uniforme l'energia mutevole immagazzinata nel tempo.....

L'alternativa a un simile metodo consiste nel creare una *** pila geometrica *** elettrostatica o elettromagnetica. E' un problema in cui mi sono imbattuto molto tempo fa senza trovare pero' una soluzione. L'idea di base consiste nel creare una pila che si carica modificando ( con molto Lavoro fisico, cioe' usando dell'energia ) la geometria del braccio di uno dei due poli. Pero' con i calcoli qui non sono riuscito ad approdare a nulla, se non al fatto che l'oggetto in esame poteva generare una serie di onde elettromagnetiche quando ne veniva modificata la geometria.....

In questo caso comunque l'idea sarebbe quella di caricare la pila a mezzo di un Lavoro prodotto a mezzo di celle fotovoltaiche e poi quando l'energia serve si lascia scaricare un po' la geometria che -se produce onde elettromagnetiche- puo' essere utilizzata a sua volta per riscaldare un bacino d'acqua che riscaldato produce vapore che va nelle turbine.....

Mah io non riusci' a terminare i calcoli in quell'occasione.

Regards,

Francesco 8(((

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OK

Prima cosa: qual'e' il rapporto di efficienza tra le turbine a vapore e quelle che so' tipo pelton per l'acqua in caduta?

Seconda cosa con che lo produci il vapore? Qual'e' la fonte di energia e se si riesce in qualche modo ad accumulare l'energia quanto ti costa?

Inoltre con le turbine a vapore non accumuli energia proprio da nessuna parte. Se hai energia termica la usi subito per produrre elettricita'.

Infine spero che non te ne venga con le fonti geotermiche, che sono piu' danno che beneficio. Si perde molta acqua nel sottosuolo in quel modo barbaro.

Regards,

Francesco 8)))

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Guest frallog
il rendimento di un impianto idraulico è nell'ordine del 88-90%, mentre quello di un impianto a vapore è molto più basso: attorno al 45%.

Se consideriamo la formula della Potenza effettiva di una centrale elettrica abbiamo:

P=G*(DH)s*Rt*Rm

G=portata massica [m^3/s]

(DH)s= Salto entalpico (vap) o Salto geodetico ideale (idraulico)

Rt= Rendimento turbina

Rm= Rendimento meccanico dell'impianto

Consideriamo tutti i valori di portata e rendimento uguali e "giochiamo" solo con il salto entalpico...

Un salto entalpico medio di una turbina a vapore è circa 12500 KJ/Kg,

mentre il salto entalpico in una centrale con il bacino posto a 1000m sopra il locale turbine è 9810 KJ/Kg...

quindi meno energia...

Poi ci sono da considerare che le perdite di carico nelle condotte.

Altra cosa che sarebbe da considerare è il fatto che le turbine Pelton (le più adatte in caso di elevato salto geodetico e bassa portata), non funzionano in pompaggio ma solo in turbinaggio.

Negli impianti in pompaggio e turbinaggio sono utilizzate turbine Francis che però, come pompe, funzionano con rendimenti molto bassi...

Ottimo cbwin3.

Pero' io ho supposto che

- il salto fosse di 1500 m con tre turbine in seriale a 500 metri l'una dall'altra.

- le pompe fossero del tutto separate dalle turbine. (certo costa di piu'.....)

- il tre non c'e' ma a me piace il dispari.

Poi una domanda su tutte. Ipotizzando un fluido costruito con palline di 3mm di acciaio al posto dell'acqua, conosci percaso se esiste qualcuno che abbia fatto l'esperimento di una turbina con un fluido di palline?

Regards,

Francesco 8|

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Ottimo cbwin3.

Pero' io ho supposto che

- il salto fosse di 1500 m con tre turbine in seriale a 500 metri l'una dall'altra.

- le pompe fossero del tutto separate dalle turbine. (certo costa di piu'.....)

- il tre non c'e' ma a me piace il dispari.

Poi una domanda su tutte. Ipotizzando un fluido costruito con palline di 3mm di acciaio al posto dell'acqua, conosci percaso se esiste qualcuno che abbia fatto l'esperimento di una turbina con un fluido di palline?

Regards,

Francesco 8|

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