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Fiat punta all'8,5% di share in Europa nel 2008


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Numeri impressionanti, niente da dire...

ciao Quattro ;)

ho dimenticato anche il +14% della Fiat inglese

bisogna considerare anche i mercati dove le cose sono meno brillanti come percentuali ma con numeri in senso assoluto decisamente piccoli in proporzione ai mercati già riportati . . . . . le perfomance del gruppo, se confermate nei prossimi mesi, rendono l'8.5% di mercato europeo nel 2008 in parte sottostimato

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Chissa' al lancio di 500 ..... ;):D

ciao Quattro ;)

ho dimenticato anche il +14% della Fiat inglese

bisogna considerare anche i mercati dove le cose sono meno brillanti come percentuali ma con numeri in senso assoluto decisamente piccoli in proporzione ai mercati già riportati . . . . . le perfomance del gruppo, se confermate nei prossimi mesi, rendono l'8.5% di mercato europeo nel 2008 in parte sottostimato

Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi!Impareremo a volare! Richard Bach, 1973," Il gabbiano Jonathan Livingston"

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AUTO: PININFARINA,RITARDO NUOVI MODELLI PESA SU REDDITIVITA'

PER IL 2006 PREVISTO PAREGGIO OPERATIVO

(ANSA) - TORINO, 9 FEB - Il ritardo dell'avviamento

produttivo dei nuovi modelli per Alfa Romeo e Volvo ha pesato

sulla redditivita' operativa del gruppo Pininfarina nel 2005,

inferiore alle attese. Il risultato operativo e' pari infatti a

-8,7 milioni di euro (-2,3% sul valore della produzione)

rispetto ai 8,1 milioni di euro del 2004 (1,5% sul valore della

produzione).

Il preconsuntivo 2005 del gruppo e' stato approvato dal

consiglio di amministrazione, presieduto da Sergio Pininfarina,

che prevede di chiudere l'esercizio 2006 con il pareggio

operativo.

Confermate invece le previsioni negative per il valore della

produzione, pari a 382,6 milioni di euro, in calo del 31,4%.

Hanno contribuito il settore produzione per il 56% (pari a

214,4 milioni di euro) ed i settori del design, product design e

dell'engineering complessivamente per il 44% (pari a 168,2

milioni di euro; 27% nel 2004), servizi che negli ultimi anni

hanno conosciuto una crescita costante.

La posizione finanziaria netta di Gruppo si attesta a -7

milioni di euro rispetto ai 71,6 milioni di euro del 2004. I

principali motivi della riduzione sono relativi al supporto

delle attivita' di sviluppo e produzione dei nuovi modelli

(impegno finanziario al 31 dicembre di circa 400 milioni di

euro) e alla capitalizzazione, pro quota, della Pininfarina

Sverige AB (circa 36 milioni di euro).

Per quanto riguarda le prospettive, nel 2006 lo slittamento

degli avviamenti produttivi del 2005 si ripercuotera'

sull'andamento del Gruppo con un ritardo nel raggiungimento dei

risultati economici ma con il mantenimento dei piani di

sviluppo previsti. Si prevede quindi un valore della produzione

consolidato di circa 750 milioni di Euro, quasi raddoppiato

rispetto al 2005. Ma, dal momento che il primo semestre

scontera' ancora i costi di start up relativi ai lanci

produttivi (Alfa Brera, Alfa Spider, Mitsubishi CZC, Ford Focus

CC e Volvo C70), solo nella seconda parte dell'anno il

completamento della gamma di prodotto ed il raggiungimento della

piena operativita' consentiranno la ripresa della redditivita' e

l'obiettivo del pareggio operativo per l'intero esercizio. Nel

2007 il valore della produzione consolidata e' previsto superare

il miliardo di Euro. (ANSA).

Auto:ex bmw 320d touring 150cv,Gpunto 1.3mj 90cv

La tua prossima auto:a trazione posteriore

moto:Venduta

una vita di traverso ;)

foto72sw8.jpg

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AUTO: PININFARINA,RITARDO NUOVI MODELLI PESA SU REDDITIVITA'

PER IL 2006 PREVISTO PAREGGIO OPERATIVO

(ANSA) - TORINO, 9 FEB - Il ritardo dell'avviamento

produttivo dei nuovi modelli per Alfa Romeo e Volvo ha pesato

sulla redditivita' operativa del gruppo Pininfarina nel 2005,

inferiore alle attese. Il risultato operativo e' pari infatti a

-8,7 milioni di euro (-2,3% sul valore della produzione)

rispetto ai 8,1 milioni di euro del 2004 (1,5% sul valore della

produzione).

Il preconsuntivo 2005 del gruppo e' stato approvato dal

consiglio di amministrazione, presieduto da Sergio Pininfarina,

che prevede di chiudere l'esercizio 2006 con il pareggio

operativo.

Confermate invece le previsioni negative per il valore della

produzione, pari a 382,6 milioni di euro, in calo del 31,4%.

Hanno contribuito il settore produzione per il 56% (pari a

214,4 milioni di euro) ed i settori del design, product design e

dell'engineering complessivamente per il 44% (pari a 168,2

milioni di euro; 27% nel 2004), servizi che negli ultimi anni

hanno conosciuto una crescita costante.

La posizione finanziaria netta di Gruppo si attesta a -7

milioni di euro rispetto ai 71,6 milioni di euro del 2004. I

principali motivi della riduzione sono relativi al supporto

delle attivita' di sviluppo e produzione dei nuovi modelli

(impegno finanziario al 31 dicembre di circa 400 milioni di

euro) e alla capitalizzazione, pro quota, della Pininfarina

Sverige AB (circa 36 milioni di euro).

Per quanto riguarda le prospettive, nel 2006 lo slittamento

degli avviamenti produttivi del 2005 si ripercuotera'

sull'andamento del Gruppo con un ritardo nel raggiungimento dei

risultati economici ma con il mantenimento dei piani di

sviluppo previsti. Si prevede quindi un valore della produzione

consolidato di circa 750 milioni di Euro, quasi raddoppiato

rispetto al 2005. Ma, dal momento che il primo semestre

scontera' ancora i costi di start up relativi ai lanci

produttivi (Alfa Brera, Alfa Spider, Mitsubishi CZC, Ford Focus

CC e Volvo C70), solo nella seconda parte dell'anno il

completamento della gamma di prodotto ed il raggiungimento della

piena operativita' consentiranno la ripresa della redditivita' e

l'obiettivo del pareggio operativo per l'intero esercizio. Nel

2007 il valore della produzione consolidata e' previsto superare

il miliardo di Euro. (ANSA).

Si conosce quanto le fiaccole olimpiche abbiano inciso sul costo del venduto? icon6.gif
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ciao Quattro ;)

ho dimenticato anche il +14% della Fiat inglese

bisogna considerare anche i mercati dove le cose sono meno brillanti come percentuali ma con numeri in senso assoluto decisamente piccoli in proporzione ai mercati già riportati . . . . . le perfomance del gruppo, se confermate nei prossimi mesi, rendono l'8.5% di mercato europeo nel 2008 in parte sottostimato

Ciao Silob, scusa la lunga assenza ma è una vita difficile :)

Concordo perfettamente. Con i numeri risibili di Alfa e Fiat in Inghilterra o Germania queste percentuali di incremento corrispondono probabilmente a poche centinaia di auto, però è un'inversione di tendenza notevole rispetto al recente passato

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