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Compensatore sbandata per vento


Guest frallog

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Guest frallog

Auguri a tutti di buon Natale

Poi veniamo a noi.

Pensavo che ci sono vetture alte e strette molto sensibili al vento

laterale. Allora e' il caso di pensare a vetture controreazionate

contro questo fenomeno. Quando una folata di vento si abbatte su una

di esse ecco che le ruote iniziano a girare. Allora ecco un

dispositivo che si avvale di attuatori sulle sospensioni posti in

modo da contorobilanciare la vettura sul lato opposto della folata.

Inoltre si ha un leggero indurimento dello sterzo accompagnato da una

leggera tendenza dello sterzo a curvare contro vento.

La reazione totale a partire dalla identificazione della folata deve

avvenre nel giro di meno di un secondo.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8)))

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Guest frallog

Stavo pensando che oltre a quanto prima menzionato si potrebbe intervenire anche con qualche colpo di freno asimmetrico nella parte interna, ovveo nella parte del veicolo dal lato in cui soffia il vento. In questo caso al posto dell'ESP avremmo l'ESWP, Electronic Stability and Wind Program

Opinioni in merito rimangono gradite.

Regards,

Francesco 8)))

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Stavo pensando che oltre a quanto prima menzionato si potrebbe intervenire anche con qualche colpo di freno asimmetrico nella parte interna, ovveo nella parte del veicolo dal lato in cui soffia il vento. In questo caso al posto dell'ESP avremmo l'ESWP, Electronic Stability and Wind Program

Opinioni in merito rimangono gradite.

Regards,

Francesco 8)))

Ciao Francesco..

L'active steering della BMW preveda gia una corettura attiva dell'raggio di sterzata in caso di vento .. Anche la Lexus se non mi sbaglio ;) Saluti

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Guest frallog

Se l'hanno fatto..... ottimo. Pero' l'active steering e' un'altra cosa. E' la capacita' del volante di adeguarsi alla velocita' con la sensibilita' della sterzata. Poi ripeto se l'hanno fatto tanto di cappello.

Regards,

Francesco 8)))

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Non solo, ma Active Steering e Dynamic Stability Control, vanno a braccetto assicurando il controllo anche in situazioni critiche: l'elettronica permette allo sterzo di modificare in modo mirato l'angolo di sterzata impostato dal guidatore, stabilizzando la vettura più rapidamente di quanto non possa fare il pilota stesso. Si pensi al problema di evitare un ostacolo improvviso che si materializza davanti a noi, anche a velocità ridotte.

Qui non parla di vento, ma se l'active steering interagisce con il DSC non si parla proprio del tuo dispositivo ma di qualcosa che ci si può avvicinare... ;)

URL%5Dangelsgh8.jpg

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Un altro contributo da sicurauto.it ;)

L'Active Steering è di grande aiuto anche in situazioni critiche di stabilità, come la guida su fondo bagnato e scivoloso oppure in presenza di forti raffiche di vento laterali. Il dispositivo interviene con velocità impressionante migliorando la stabilità dinamica del veicolo e rendendo così meno frequente l'intervento del DSC

URL%5Dangelsgh8.jpg

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Guest frallog
Qui non parla di vento, ma se l'active steering interagisce con il DSC non si parla proprio del tuo dispositivo ma di qualcosa che ci si può avvicinare... ;)
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Si' non male, ma l'idea migliore e' quella di interagire con i freni di destra e di sinistra. Una cosa del genere potrebbe poi essere adottata anche dagli aerei in fase di atterraggio......

Potrebbe essere interessante...

E comunque la cosa deve poi essere generalizzata, con un sistema generale del tipo ESWP, utile sopratutto per le vetture strette alte e leggere.

Regards,

Francesco 8)))

Servirebbe... certo il 99% di queste vetture costano poco... quindi difficilmente vedremo qualcosa del genere a breve... ;)

URL%5Dangelsgh8.jpg

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Guest frallog

Grazie di tutto Alex.

Allora ecco il sistema completo. Due sensori di pressione sono

installati sulla parte laterale destra e sinistra dell'auto (nella

parte in alto dell'auto, lateralmente appena sotto il tetto). Quando

la differenza di pressione e' troppo elevata su di un lato ecco che

l'ESWP interviene a pinzare i freni su quel lato della vettura.

Naturalmente la pinzatura avviene nella misura in cui la differenza

di pressione e' consistente, e per tutta la durata in cui si

manifesta il fenomeno della differenza di pressione, tra il lato

destro e il lato sinistro dell'auto.

Occhio e croce in questo modo si puo' ragionevolmente ipotizzare che

il sistema nella sua maturita' intervenga nel giro di tre decimi di

secondo.

Regards,

Francesco 8)))

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e perchè nn metterli sulle molle degl'ammo? cmq nn capisco perchè bisogna intervenire sull'impianto frenante... nn sarebbe meglio fare un sistema che irrigidisca e/o modifichi l'assetto? la maggior parte di quei mezzi o sono piccole monovolume tipo agila idea o camioncini/camion dunque tutte abbastanza "molleggianti" e penso che la cosa peggiore sia il molleggiamento di una vettura che ne può causare il ribaltamento... poi nn so io sono abbastanza ignorante in merito

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