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Presentazione Ferrari 2007


ilBerta

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A me circacinque sei anni fa convincevano tre piloti: Raikkonen, Alonso e Webber. Cinque sei anni fa questi tre per me erano il futuro della F1. I fatti mi hanno dato e secondo me mi daranno ancora ragione.

Raikkonen non sara' Shumacher, ma e' un gran, gran bel pilota.

Regards,

Francesco 8)))

Ho paura che non riesca a fare la differenza com'è invece in grado di fare Alonso e come ha sempre fatto Schumi. Se la McLaren andava, Raikkonen vinceva (ma non abbastanza), se invece non andava: retrovie. Non mi sembra avere il carisma per trascinare la squadra e lo sviluppo tecnico come invece era in grado di fare Schumi o Alonso.

Secondo me Raikkonen è il meglio, ma dopo Alonso. E' questo il punto. Alonso è il massimo. Non sbaglia assolutamente mai e sa mantenere in gara un ritmo straordinario. Considerando l'età temo molto che i record di schumi possano anche essere insidiati.

Spero tanto in San Dennis e nelle sue cagate storiche... :)

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Alonso vuole ritirarsi dopo il suo terzo mondiale; il problema è che andando in McLaren mi sa che ce lo troveremo tra le palle ancora a lungo.

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Alonso, come ha detto Kimi, è il primo top driver che si fa pagare il posto a Maranello.

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Raikkonen: sono Kimi non Schumi

"Buongiorno a tutti". Ha esordito così, Kimi Raikkonen, neo acquisto Ferrari

di Damon

"Buongiorno a tutti". Ha esordito così e in italiano, Kimi Raikkonen, al suo primo appuntamento da pilota ufficiale Ferrari. Il suo predecessore, Michael Schumacher, era riuscito a pronunciare qualche parola in italiano solo dopo diversi anni a Maranello.

Le prime FOTO in rosso del finlandese.

Kimi Raikkonen, nel corso del tradizionale evento di inizio anno a Madonna di Campiglio, ha parlato per la prima volta da pilota ufficale Ferrari. Dopo l'esordio in un pefetto italiano in finlandese ha toccato diversi temi: dall'atmosfera che si respira in Ferrari alle critiche alla McLaren, dal "paragone" con Schumi al suo ruolo di "sostituo" del tedesco.

"Fin dal mio primo arrivo a Maranello, e anche in pista in occasione di una sessione di test, ho notato che l'atmosfera è diversa - ha affermato il finlandese-. C'è un clima più famigliare, anche se si lavora sempre al massimo e ognuno fa del proprio meglio. Nonostante la grande intensità si percepisce più rilassatezza ed è più facile lavorare. Per tutte queste ragioni sono davvero felice di essere qui, è esattamente come mi aspettavo che fosse, quindi posso solo dire bene di questa squadra. Di certo è molto diverso dalla McLaren; per me il cambio presenta solo aspetti positivi, è una situazione piacevole".

Non è mancata qualche frecciata alla sua ex squadra: "Alla McLaren la questione era che la vettura non finiva le corse oppure non le finiva abbastanza velocemente".

Immancabile il "paragone" con Michael Schumacher:"Io non sono Michael Schumacher e il team non si aspetta che io lo sia. La squadra sa che il mio metodo di lavoro è diverso e dobbiamo per tanto trovare il modo più efficace di lavorare. Non c'è alcun problema in questo. Durante i test ho visto che le procedure funzionano bene, meglio che in qualsiasi altra squadra di Formula 1. La gente mi dicevache sarebbe stato difficile stare qui, ma per quanto ho potuto vedere è completamente l'opposto. Non vedo alcun problema tra me e il team".

Sul presunto ruolo di "sostituto" di Michael, Raikkonen ha così commentato: "Non sento pressione per questo perché quando sono arrivato in McLaren ero in una situazione simile, ed ero anche più giovane. Ovvio che ora tutti vorranno fare delle comparazioni con Michael, il pilota più importante della Formula 1 per lungo tempo. Io però non do peso a questa cosa: vado avanti per la mia strada. Ci vorrà un po' per abituarmi al nuovo metodo di lavoro e anche perché i ragazzi capiscano il mio modo, ma non mi preoccupo di questo".

Tratto da: http://www.circusf1.com/

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Massa: "Io e Kimi alla pari

C’è Alonso da battere"

"Sarà strano correre

senza Schumacher"

CRISTIANO CHIAVEGATO

In Brasile qualcuno la chiama Massinha, cioè piccolo Massa. Forse non si riferisce soltanto alla statura, ma anche all’età...

«Non sono più un ragazzino, vado per i ventisei anni. E ho maturato anche una buona esperienza. Non mi sento un veterano, però sono alla mia seconda stagione con la Ferrari. Nel 2006 mi sono piazzato terzo in campionato, ho lottato per il titolo Costruttori. Credo di avere imparato molto, mi sento motivato, sono soddisfatto. Sarà un anno lungo e difficile, però io sono fiducioso».

Tanta sicurezza arriva dal fatto di avere ottenuto risultati positivi accanto a Schumacher?

«Mi sono preso delle soddisfazioni. Volevo il primo podio e il primo successo. Li ho ottenuti. In Turchia ho vinto una bella gara lottando con Michael e con Alonso. Il trionfo in Brasile ha rappresentato il più bel giorno della mia vita. Penso di avere fatto un salto di qualità e voglio salire ancora».

Cosa si aspetta dal 2007 e dalla Ferrari?

«Era normale che prima la squadra puntasse di più su Schumacher. Sino al mio arrivo a Maranello, non avevo mai guidato una vettura competitiva. Michael dall’alto della sua competenza potrà darci dei consigli validi, lui ha vinto tanto, mi ha aiutato a crescere. È una persona intelligente, capisce di tecnica. Ora potrà essere ancora più utile. Massa, Raikkonen, Luca Badoer, Marc Genè, tutti cercheremo di sviluppare al meglio la nuova Ferrari. Io e Kimi siamo due giovani che vogliono vincere, non c’è in squadra un campione in carica, partiamo alla pari».

Il ritiro di Schumi si farà sentire in F1?

«All’inizio sarà un po’ strano correre senza di lui, l’uomo dei successi e dei record. Ma è la vita, si passa avanti. Non si può durare per sempre. Adesso c’è Alonso da battere, è lui che sta facendo quello che faceva Michael».

Si può sapere quali sono i segreti che ha imparato dal fuoriclasse tedesco?

«Molto. Per esempio il tipo di comportamento da tenere in gara: capire se si deve spingere al massimo o essere conservativi. Lui è stato un fenomeno nella tattica, aveva una visione globale della corsa, unica direi. Ho osservato il suo modo di lavorare con gli ingegneri. È stato un grande maestro».

Cosa ha chiesto lei ai tecnici di Maranello per la nuova vettura?

«Sarà una vettura diversa da quella precedente. Il cambiamento delle regole, con l’avvento di un fornitore unico per le gomme è importante, anche se è uguale per tutti. Non sarà facile trovare gli assetti giusti, i nuovi pneumatici fanno scivolare di più la monoposto e si perdono circa 2 secondi al giro, mediamente. È una situazione radicalmente diversa. Abbiamo un cambio nuovo, sospensioni modificate, negli ultimi test sono state trovate alcune soluzioni interessanti. Credo che i nostri ingegneri abbiano capito cosa vogliamo noi piloti».

Sarebbe stupito di ritrovarsi campione del mondo alla fine della stagione?

«Non ci penso. Vivo giorno per giorno. Lavorerò, ma non voglio diventare matto a riempirmi la testa di sogni. Certo che esiste una grande opportunità di lottare per uscire vincenti».

La Ferrari ha cambiato organigramma, potrà avere un’influenza sui risultati?

«Penso e spero di no. Gli altri avevano vinto tanto, i nuovi si sono preparati sotto di loro. Abbiamo tutto quello che serve».

Il Cavallino ha investito parecchio su Raikkonen...

«Lo so. Lui sinora ha dimostrato di essere molto veloce, però non ha ancora vinto il titolo. Kimi è arrivato in squadra con i piedi per terra, mi ha fatto un’impressione molto positiva. Lavoreremo insieme soprattutto per sviluppare al meglio la vettura e farla diventare competitiva».

Riesce già ad identificare gli avversari per il posssimo campionato?

«Alonso di sicuro. Forse Button con l’Honda, magari una sorpresa dai piloti della Red Bull. Poi ci sono quelli della Renault, che negli ultimi due anni ha vinto. Quindi c’è il mio compagno di squadra. Sarebbe magnifico avere una Ferrari al top e duellare fra di noi, sempre nel rispetto della squadra. Sono convinto comunque che sarà una stagione difficile, ma spettacolare. Vissuta da protagonisti».

da La Stampa.it

Video:

http://www.lastampa.it/multimedia/multimedia.asp?IDmsezione=17&IDalbum=1111&tipo=VIDEO

http://www.lastampa.it/multimedia/multimedia.asp?IDmsezione=11&IDalbum=1064&tipo=VIDEO

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