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Carriera nel mondo dell'automobile


Angst

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State dimenticando sempre un fattore fondamentale.......... il FATTORE C...........ulo .

Puoi essere la persona piu preparate del mondo, piu intellignete, piu carismatica....... ma se non ti trovi al posto giusto nel momento giusto con l'atteggiamento giusto........ rimarrai uno nella media ........ con stipendio nella media :D

Da quasi dottorino (alias mi laurea ad aprile nella triennale di economia)...... posso darti solo un consiglio che mi hanno dato TUTTI ...... laureati PRESTO ....... non buttare anni inutili....... quello che conta è uscire prima possibile...... e iniziare a lavorare a tempo determinato per far vedere che sei uno che sa fare..... e che ha voglia di fare.

I laureati con 110e lode con 28 anni non li vuole nessuno....... un laureato di 24 anni con 105 parte gia con il piede giusto.

Poi per consigli sul lavoro..... ripassa tra tre annetti .... e spero di porterti dare qualche consiglio in piu :D

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

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Da quasi dottorino (alias mi laurea ad aprile nella triennale di economia)...... posso darti solo un consiglio che mi hanno dato TUTTI ...... laureati PRESTO ....... non buttare anni inutili....... quello che conta è uscire prima possibile...... e iniziare a lavorare a tempo determinato per far vedere che sei uno che sa fare..... e che ha voglia di fare.

Questo è vero fino a un certo punto, te lo dico essendoci passato in prima persona.

Di persone che si laureano in economia presto e bene ce ne saranno poche, ma comunque di più dei posti a loro disposizione. Quindi alcune esperienze prima della laurea (dall'Erasmus, a uno stage, all'aver studiato una lingua straniera in più) possono servire a far preferire il tuo cv a quello di altri, anche se magari ci hai messo sei mesi in più a laurearti (ovviamente non se ti laurei a 28 anni!).

Inoltre, nessuno si accorgerà se ti sei laureato sei mesi dopo e quei mesi li hai passati a cazzeggiare, andandotene in giro per il mondo, andando a studiare il tedesco a Monaco o il russo a Mosca, o solo a pensare un po' che cosa vuoi davvero fare da grande e come fare per raggiungerlo. Invece, nei colloqui dovrai sempre essere in grado di raccontare che cosa hai fatto dal giorno della laurea in poi, e dire "ho passato 6 mesi in giro per il mondo a meditare sul mio futuro" non è che deponga troppo bene qui in Italia (ancora una volta a differenza dei paesi civili dove farsi un anno sabbatico in giro per il mondo è molto diffuso ed è anche apprezzato dai selezionatori...).

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Questo è vero fino a un certo punto, te lo dico essendoci passato in prima persona.

Di persone che si laureano in economia presto e bene ce ne saranno poche, ma comunque di più dei posti a loro disposizione. Quindi alcune esperienze prima della laurea (dall'Erasmus, a uno stage, all'aver studiato una lingua straniera in più) possono servire a far preferire il tuo cv a quello di altri, anche se magari ci hai messo sei mesi in più a laurearti (ovviamente non se ti laurei a 28 anni!).

Inoltre, nessuno si accorgerà se ti sei laureato sei mesi dopo e quei mesi li hai passati a cazzeggiare, andandotene in giro per il mondo, andando a studiare il tedesco a Monaco o il russo a Mosca, o solo a pensare un po' che cosa vuoi davvero fare da grande e come fare per raggiungerlo. Invece, nei colloqui dovrai sempre essere in grado di raccontare che cosa hai fatto dal giorno della laurea in poi, e dire "ho passato 6 mesi in giro per il mondo a meditare sul mio futuro" non è che deponga troppo bene qui in Italia (ancora una volta a differenza dei paesi civili dove farsi un anno sabbatico in giro per il mondo è molto diffuso ed è anche apprezzato dai selezionatori...).

L'erasmus oggigiorno lo fanno un po tutti ........ utilità 0 o poco piu (i 3/4 degli studenti vanno in spagna ... il restante ad amsterdam) ..... le lingue straniere che si studiano all'uni in uan facoltà di economia sono 2 minimo (io ho fatto inglese e spagnolo.. e alal specialistica mi attende il francese) .... uno stage serve, am dipende come lo fai....... dei miei amici hanno fatto uno stage d iuan settimana presso la procter&gamble ... beh..... era meglio se se ne stavano a casa..... non hanno fatto nulla.

Ovviamente qui non si parla di 6 mesi , ma di anni...... inoltre con il 3+2 c'è anche una ltra grande fregatura...... il voto della triennale è CARTASTRACCIA....... quello che fa fede nei CV è il voto della specialistica.......

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

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L'erasmus oggigiorno lo fanno un po tutti ........ utilità 0 o poco piu (i 3/4 degli studenti vanno in spagna ... il restante ad amsterdam) ..... le lingue straniere che si studiano all'uni in uan facoltà di economia sono 2 minimo (io ho fatto inglese e spagnolo.. e alal specialistica mi attende il francese) .... uno stage serve, am dipende come lo fai....... dei miei amici hanno fatto uno stage d iuan settimana presso la procter&gamble ... beh..... era meglio se se ne stavano a casa..... non hanno fatto nulla.

Il problema è che questolo sai tu e lo sanno i tuoi amici, non la selezionatrice mezza scema che ha un monte i 80 cv e deve estrarre i 15 da convocare per un colloquio.

La tipa, se legge stage a P&G probabilmente lo sottolineerà e deciderà di contattare il candidato, non sei certo obbligato a scrivere sul cv che lo stage è durato solo una settimana e che l'hai passata cazzeggiando. Fidati che nella selezione dei neolaureati, a parità di tempi e voto di laurea, va avanti chi le spara più grosse, ho visto gente rivendersi come stage di un mese una vacanza di una settimana in Tunisia...

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Il problema è che questolo sai tu e lo sanno i tuoi amici, non la selezionatrice mezza scema che ha un monte i 80 cv e deve estrarre i 15 da convocare per un colloquio.

La tipa, se legge stage a P&G probabilmente lo sottolineerà e deciderà di contattare il candidato, non sei certo obbligato a scrivere sul cv che lo stage è durato solo una settimana e che l'hai passata cazzeggiando. Fidati che nella selezione dei neolaureati, a parità di tempi e voto di laurea, va avanti chi le spara più grosse, ho visto gente rivendersi come stage di un mese una vacanza di una settimana in Tunisia...

E porpio per questo che vale la regola prima ti laurei prima lavori....... sui CV se ne leggono veramente troppe.

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L'erasmus oggigiorno lo fanno un po tutti ........ utilità 0 o poco piu (i 3/4 degli studenti vanno in spagna ... il restante ad amsterdam) ..... le lingue straniere che si studiano all'uni in uan facoltà di economia sono 2 minimo (io ho fatto inglese e spagnolo.. e alal specialistica mi attende il francese) .... uno stage serve, am dipende come lo fai....... dei miei amici hanno fatto uno stage d iuan settimana presso la procter&gamble ... beh..... era meglio se se ne stavano a casa..... non hanno fatto nulla.

Ovviamente qui non si parla di 6 mesi , ma di anni...... inoltre con il 3+2 c'è anche una ltra grande fregatura...... il voto della triennale è CARTASTRACCIA....... quello che fa fede nei CV è il voto della specialistica.......

permettimi di dissentire.

prima di fare l'erasmus la pensavo esattamente come te.

poi l'ho fatto ed è stata l'esperienza formativa più importante della mia vita, per un milione di motivi tra i quali oltre al fatto che mi sono divertito in una maniera davvero incredibile, il principale è che mi ha fatto capire che ci sono una marea di opportunità per chi ha il coraggio di andarle a cercare. e cercarle in italia è poco più di una scelta tra alcune alternative, e non è detto che sia la migliore. poi, scrivere che sono stato via 10 mesi e che ho il nivel superior del DELE sono cose che in un curriculum magari non saranno fondamentali, ma meglio che ci siano piuttosto che no. che poi tutti vadano in spagna o in olanda dipende molto da una cultura che noi purtroppo non possediamo, o che quantomeno ci ha trovati in ritardo. dove ero io c'erano 1000 erasmus seguiti costantemente dall'istituzione, agevolati in moltissime cose..in altri paesi puntano molto sul dare la possibilità a gente straniera di andare a studiare da loro..che tutti vadano in spagna o in ilanda è spiegabile semplicemente andando a vedere quante borse mettono a disposizione loro..tante, davvero molte. siamo anni luce indietro, su questo.

solo un piccolo aneddoto. io ho preso per SEI mesi su dieci 125 euro al mese dall'UE, che è il minimo garantito a tutti.. uno spagnolo ne prende 125, più una somma dalla propria municipalidad, più contributi vari di banche e regione. un mio grande amico spagnolo che è venuto a fare l'erasmus in terra veneta prende 730 al mese di borsa di studio. questo è un caso limite. ma praticamente tutti quelli degli altri paesi europei hanno quantomeno una cifra raddoppiata grazie all'intervento di governi e bla bla bla.

poi, non so da te, ma io faccio economia a venezia, e qui da me dire che si studiano lingue straniere è un eufemismo. sono andato via dopo l'esame di spagnolo, non ne sapevo un cazzo. vuoi dirmi che 35 ore di corso ti fanno imparare la lingua? no, per lo meno anche se credi di si, una volta che poi ti ci ritrovi a parlare davvero ti rendi conto che saper parlare una lingua è tutto un altro paio di maniche.

uno stage serve sempre e comunque, all'interno del percorso scolastico. perchè se anche vai a fare fotocopie (sarebbe meglio di no, ma alle volte ti tocca pure questo..), impari quantomeno a stare in un ufficio, contesto lavorativo, ti ritrovi a doverti organizzare il lavoro ma soprattutto la tua mente, che io non so, magari tutti voi studenti siete già in grado di fare via d'ufficio, io se non andavo a fare lo stage mica mi immaginavo che era così. uno stage di una settimana non serve ad una cippa. se puoi ti consiglio di sceglierne uno di 4-5 mesi minimo. che ad un certo punto fotocopie ne fai molte meno, e le responsabilità crescono. il che vuol dire che ti ritrovi ad aver gente che si aspetta delle cose date di complessità crescente, e delle volte, specie per certi lavori, ti trovi a rimpiangere di non avere fotocopie da fare, quel giorno.

non è nemmeno vero che il voto della triennale è cartastraccia. ovvio che alla fine è il voto della specialistica che conta di più. ma se tu hai per esempio 96 alla triennale, e vai nella zona 110 con la specialistica, agli occhi di un esaminatore sicurmente è meglio che tu prenda 110 e lode alla triennale e 96 alla specialistica. per una serie di motivi che penso non siano difficili da immaginare.

scendendo nel personale, fra meno di una settimana finisco la specialistica, sarò un giovane laureato venticinquenne che poteva laurearsi anche un anno prima se non faceva quello che ha fatto nel frattempo. ora come ora, sono assai felice di aver tardato un paio di sessioni per fare qualcosa che mi ha fatto crescere e mi ha dato un plus, anche piccolo, ma comunque spendibile. e tra le molte cose del futuro che non mi sono chiare, il mio punto fermo è che se voglio davvero provare a fare un pò di strada, il primo passo da compiere va verso la frontiera, e la supera. poi vediamo. anche se USA e LSE sono le due mete più ambite. sarei disposto a fare anche gli straordinari in una ditta di spurgo pozzi neri per poter entrare in certe università che a livello internazionale hanno un nome che la maggior parte delle nostre italiote istituzioni autoreferenziali e scaldate dal divino fuoco della conoscenza fine a se stessa si sognano di notte e poco più.

ah, non è nemmeno vero che conta così tanto l'età, almerno per certe posizioni e certi settori. per alcune cose, specialmente quelle che richiedono competenze emotive e cognitive. per altre, specie quando c'è la possibilità di sfruttare un neolaureato con un contrattino semestrale da fame, molto meglio essere giovini, baldi, e freschi freschi.

piccolo consiglio,mi permetto di darvelo...se potete andate fuori, statevene via un pò. le morose non vi lasciano se c'è davvero del sentimento. ma poi vedrete cadere pregiudizi e sfatare miti ad un ritmo pressochè giornaliero. e non perchè è successo a me. perchè è successo a tutti quelli che l'hanno provato. ok, facciamo al 95% di quelli che l'hanno provato. il 5% restante, io stento a capirli...

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Un neolaureato oggi, anche ingegnere, si deve smazzare almeno un paio di stages anche non pagati prima di arrivare al primo impiego stabile, e se parliamo di multinazionale difficile che si vada oltre i 1200 euro mensili netti x 14 mensilità. Si arriva a 2000 dopo almeno 5/6 anni di anzianità...

Certo ci sono eccezioni, ma sono appunto... eccezzioni!! :D:D:D

TonyH ha ragione, self employment è la soluzione, unica alternativa alla migrazione ;) ma nel mondo dell'auto lavorare x se stessi, al di fuori della vendita, è cosa quasi impossibile...

voto per fare anche uno stage in cui sono io che pago per farlo, se questo volesse dire crescere davvero. e se potessi, voterei anche per il fatto che farlo migrando è tendenzialmente meglio che farlo qui. non per il contenuto in sè, questo è un altro discorso. ma per il fatto che se poi si torna indietro, aver fatto uno stage in toyota north america (o equivalenti, è il primo che mi viene in mente), e averlo fatto a toyota italia, NON è, per me, la stessa cosa, anzi..

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permettimi di dissentire.

prima di fare l'erasmus la pensavo esattamente come te.

poi l'ho fatto ed è stata l'esperienza formativa più importante della mia vita, per un milione di motivi tra i quali oltre al fatto che mi sono divertito in una maniera davvero incredibile, il principale è che mi ha fatto capire che ci sono una marea di opportunità per chi ha il coraggio di andarle a cercare. e cercarle in italia è poco più di una scelta tra alcune alternative, e non è detto che sia la migliore. poi, scrivere che sono stato via 10 mesi e che ho il nivel superior del DELE sono cose che in un curriculum magari non saranno fondamentali, ma meglio che ci siano piuttosto che no. che poi tutti vadano in spagna o in olanda dipende molto da una cultura che noi purtroppo non possediamo, o che quantomeno ci ha trovati in ritardo. dove ero io c'erano 1000 erasmus seguiti costantemente dall'istituzione, agevolati in moltissime cose..in altri paesi puntano molto sul dare la possibilità a gente straniera di andare a studiare da loro..che tutti vadano in spagna o in ilanda è spiegabile semplicemente andando a vedere quante borse mettono a disposizione loro..tante, davvero molte. siamo anni luce indietro, su questo.

solo un piccolo aneddoto. io ho preso per SEI mesi su dieci 125 euro al mese dall'UE, che è il minimo garantito a tutti.. uno spagnolo ne prende 125, più una somma dalla propria municipalidad, più contributi vari di banche e regione. un mio grande amico spagnolo che è venuto a fare l'erasmus in terra veneta prende 730 al mese di borsa di studio. questo è un caso limite. ma praticamente tutti quelli degli altri paesi europei hanno quantomeno una cifra raddoppiata grazie all'intervento di governi e bla bla bla.

poi, non so da te, ma io faccio economia a venezia, e qui da me dire che si studiano lingue straniere è un eufemismo. sono andato via dopo l'esame di spagnolo, non ne sapevo un cazzo. vuoi dirmi che 35 ore di corso ti fanno imparare la lingua? no, per lo meno anche se credi di si, una volta che poi ti ci ritrovi a parlare davvero ti rendi conto che saper parlare una lingua è tutto un altro paio di maniche.

uno stage serve sempre e comunque, all'interno del percorso scolastico. perchè se anche vai a fare fotocopie (sarebbe meglio di no, ma alle volte ti tocca pure questo..), impari quantomeno a stare in un ufficio, contesto lavorativo, ti ritrovi a doverti organizzare il lavoro ma soprattutto la tua mente, che io non so, magari tutti voi studenti siete già in grado di fare via d'ufficio, io se non andavo a fare lo stage mica mi immaginavo che era così. uno stage di una settimana non serve ad una cippa. se puoi ti consiglio di sceglierne uno di 4-5 mesi minimo. che ad un certo punto fotocopie ne fai molte meno, e le responsabilità crescono. il che vuol dire che ti ritrovi ad aver gente che si aspetta delle cose date di complessità crescente, e delle volte, specie per certi lavori, ti trovi a rimpiangere di non avere fotocopie da fare, quel giorno.

non è nemmeno vero che il voto della triennale è cartastraccia. ovvio che alla fine è il voto della specialistica che conta di più. ma se tu hai per esempio 96 alla triennale, e vai nella zona 110 con la specialistica, agli occhi di un esaminatore sicurmente è meglio che tu prenda 110 e lode alla triennale e 96 alla specialistica. per una serie di motivi che penso non siano difficili da immaginare.

scendendo nel personale, fra meno di una settimana finisco la specialistica, sarò un giovane laureato venticinquenne che poteva laurearsi anche un anno prima se non faceva quello che ha fatto nel frattempo. ora come ora, sono assai felice di aver tardato un paio di sessioni per fare qualcosa che mi ha fatto crescere e mi ha dato un plus, anche piccolo, ma comunque spendibile. e tra le molte cose del futuro che non mi sono chiare, il mio punto fermo è che se voglio davvero provare a fare un pò di strada, il primo passo da compiere va verso la frontiera, e la supera. poi vediamo. anche se USA e LSE sono le due mete più ambite. sarei disposto a fare anche gli straordinari in una ditta di spurgo pozzi neri per poter entrare in certe università che a livello internazionale hanno un nome che la maggior parte delle nostre italiote istituzioni autoreferenziali e scaldate dal divino fuoco della conoscenza fine a se stessa si sognano di notte e poco più.

ah, non è nemmeno vero che conta così tanto l'età, almerno per certe posizioni e certi settori. per alcune cose, specialmente quelle che richiedono competenze emotive e cognitive. per altre, specie quando c'è la possibilità di sfruttare un neolaureato con un contrattino semestrale da fame, molto meglio essere giovini, baldi, e freschi freschi.

piccolo consiglio,mi permetto di darvelo...se potete andate fuori, statevene via un pò. le morose non vi lasciano se c'è davvero del sentimento. ma poi vedrete cadere pregiudizi e sfatare miti ad un ritmo pressochè giornaliero. e non perchè è successo a me. perchè è successo a tutti quelli che l'hanno provato. ok, facciamo al 95% di quelli che l'hanno provato. il 5% restante, io stento a capirli...

Andiamo........ non so come funziona a venezia...... ma qui erasmus equivale a VACANZA.... tutti i miei amici e conoscenti che sono stati fuori 6 mesi (10 mesi mai sentito come erasmus) sono tornati avendo dato mezzo esame (anche gente con al media del 29) ....... cosa hanno fatto? Hanno CAZZEGGIATO! ....... quello che si fa mediamente sempre in erasmus. Poi ovviamente è un percorso formativo....... anche io sono andato un mese in inghilterra ...... alal fien del mese ero arrivato anche a PENSARE in inglese....... poi quando torni e stati fermo 2 anni..... le cose cambiano eccome.

Le lingue che si fanno all'uni non so da voi..... ma qui a roma per passare anche solo il test di spagnolo la lingua la devi almeno sapere leggere alla perfezione e capire........ ieri mi sono fatto due passi con uno dell'erasmus spagnolo (che non sapeva una ceppa di italiano) e bene o male quattrochiacchiere ce le siamo fatte!

E poi sul curriculum risulta sempre che hai studiato 3 lingue....... mica cazzi!

Lo stage serve ..... appunto se lo fai di 5 mesi......... voglio vedere quanti stage esistono di 5 mesi! :D :D ....... a meno che non paghi tu....... quello che fanno le aziende (e te lo dico per esperienze familiari dirette) ..... è assumerti a tempo determinato per un anno..... ti formano come dicono loro..... valutano se vali e se gli serve..... e se ti dice un culo della madonna..... ti confermano a tempo indeterminato (oppure ti prolungano il contratto di un altro anno .... ma questa pratica inizia a diminuire).

La cosa dei voti è un grandissima cazzata....... la triennale è cartastraccia.... forse giusto in economia puoi trovare un lavoretto con la triennale..... ma non sei nulla..... manco dottore ..... moltissimi miei amici a colloqui di lavoro hanno esibitop il loro bel 108-107-110elode delal specialistica.... ed è bastato e avanzata..... poi altra cosa molto importante è DOVE ti laurei..... un mio professore fa l'esaminatore delle proposte di lavoro..... e ci disse a ricevimento che valutano 3 fattori prima di tutte le cazzate che puoi scrivere sul CV (perchè se lo sai tu che sono cazzate lo sanno pure loro!) ............. Età-Voto specialistica-università da dove provieni. (chi un minimo lavora nel settore conosce la famosissima clausola.... no lewis no lumsa :D :D )

Per quanto riguarda la questione del.. andare fuori...... è sacrosanta..... come ha detto ax i mammoni non li vuole nessuno....... devi essere flessibile.... devi essere disposto a trasferimenti anche all'estero...... se pretendi di restare a casa hai chiuso......... postulando poi che se accetti trasferte all'estero ti pagano un botto di piu.

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

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Io mi son laureato 2 settimane fa triennale in economia e gestione in corso.Votazione bassa,ho litigato con la profe tutor il giorno prima della discussione e mi ha dato il minimo.Son uscito con 99.Io l'ho sempre interpretata come Bertha:quello che conta ora è la specialistica no?

Per l'erasmus:io sarei intenzionato a farlo, in germania o india (non è erasmus ma un progetto simile) visto che c'è questa opportunità.Il primo 6 mesi,il secondo 3.C'è qualche paese particolare che consigliereste?Io opterei per l'india per questioni di tempo...non voglio allungarmi troppo.Però germania...

Stage all'estero:ho l'opportunità di farne uno in germania presso un'azienda che produce componenti di occhiali.Conviene farlo nel periodo dell'uni secondo voi o dopo la laurea?

debellogallico

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Io mi son laureato 2 settimane fa triennale in economia e gestione in corso.Votazione bassa,ho litigato con la profe tutor il giorno prima della discussione e mi ha dato il minimo.Son uscito con 99.Io l'ho sempre interpretata come Bertha:quello che conta ora è la specialistica no?

Per l'erasmus:io sarei intenzionato a farlo, in germania o india (non è erasmus ma un progetto simile) visto che c'è questa opportunità.Il primo 6 mesi,il secondo 3.C'è qualche paese particolare che consigliereste?Io opterei per l'india per questioni di tempo...non voglio allungarmi troppo.Però germania...

Stage all'estero:ho l'opportunità di farne uno in germania presso un'azienda che produce componenti di occhiali.Conviene farlo nel periodo dell'uni secondo voi o dopo la laurea?

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