La questione meridionale

[ACS]

Discorso troppo lungo.

vero, ed anche molto, troppo complesso

Comunque secondo molti storici e costituzionalisti il problema Sud deriva dall'unità d'Italia.

verissimo, soprattutto perchè disegnata sulla carta e voluta e cercata SOLO da un gruppo di intelletuali e da un gruppo di aristocratici per aumentare la propria influenza e peso specifico a livello mondiale/europeo.

Non generata su basi storiche, antropolocighe e culturali

Se al posto dei plebisciti fosse stato creato uno Stato federale molti problemi non ci sarebbero.

vero in parte. Altro discorso troppo lungo e complesso. Sarebbe dipeso molto anche dalla tipologia di sistema.

E parlo di un federalismo vero, non della pagliacciata propugnata dalla Lega che vuole solo dividere l'Italia.

ma tu che ne sai?? e poi cosa significa dividere??

Sempre tutti figli della demagogia e della propaganda pro o contro questo e quello. Certo che se ti fermi alle provocazioni dialettiche delle scaramucce politiche... capisco anche certi tuoi interventi!!

Il manifesto originario è derivato dagli studi di Gianfranco Miglio ed era un signor progetto.

E poi ricordiamoci che il Regno delle 2 Sicilie era lo Stato più ricco, tra i vari staterelli italiani

Vero, anche se il popolino non è che se la passasse così meglio che in altre regioni. Cmq, proprio per questo, vedi sopra, faceva gola a chicchessia ed i nome di un'utopia sbagliata culturalmente ma oggi così politicamente corretta si è fatto diventare eroe addirittura uno che può essere considerato alla stregua di cheguevara...

L'articolo di wikipedia mi pare stracarico di risentimento e molto ma molto di parte.

Perchè a parlare di "invasione" di uno stato grosso come quello delle Due Sicilie, da parte di 1000 piemontesi (secondi come inettitudine militare solo ai francesi), francamente, mi viene da sorridere.

E se così fosse, mi chiedo come mai gli Stati Uniti non vengano a prendere lezioni militari qua!

quoto, i sabaudi poi :lol:

[Starboy]

ma tu che ne sai?? e poi cosa significa dividere??

Sempre tutti figli della demagogia e della propaganda pro o contro questo e quello. Certo che se ti fermi alle provocazioni dialettiche delle scaramucce politiche... capisco anche certi tuoi interventi!!

Il manifesto originario è derivato dagli studi di Gianfranco Miglio ed era un signor progetto.

Se permetti sono cose che studio da quando avevo 19 anni e frequentavo il primo anno di Università.

E' da ignoranti del diritto pensare di poter trasformare uno Stato unitario in uno federale

[copco]

Caro dodicicilindri, ti aggiorno sulla situazione in corso: abbiamo fatto l'Italia unita al puro scopo di ripianare i debiti ed i guai dei sabaudi.

L'operazione è riuscita brillantemente. I sabaudi hanno risolto i loro problemi e , in compenso, sulla carta siamo un unico paese. Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, scurdammoce ò passato simu e Napule paisà.

I cantieri però sono ancora aperti perchè sono ancora aperte due questioni:

1) Dobbiamo ancora finire di fare gli italiani. Come puoi vedere anche in questo posto (fintanto non intervengono i pasdaran che chiudono i dibattiti prima che scoppi la verità), siamo ancora a livello di "il Nord è più cattivo del Sud" e viceversa. Tra questi mi annovero anch'io: l'altro giorno ho mandato a cagare di brutto un brianzolo un pò rincoglionito di 88 anni che dall'alto delle colonne de "l'Espresso" crede di poter ancora dettare bugie su quanto sporchi, brutti e cattivi siano i terroni, reiterando come un pappagallo quello che Cavour gli insegnò un secolo e mezzo fa.

2) Dalle rapine, dalle bugie e dalle angherie subite dai sabaudi nacque quella questione che tu chiami "meridionale" e che, purtroppo, è una ferita che ogni tanto si reinfetta e rischia di andare in cancrena.

Cosa possiamo fare per chiudere i lavori?

Le alternative sono due:

1) Fare gli italiani, rimboccarsi le maniche ciascuno nel suo piccolo (ha ragione sarge) e smetterla con le rampogne reciproche. Tutti insieme possiamo fare il più bel popolo del mondo e la più bella Nazione del mondo.

2) Tornare all'epoca dei guelfi e dei ghibellini, del ducato di Parma, delle repubbliche marinare, della Repubblica di Venezia, del ducato di Milano, del granducato di Toscana, del Regno delle due Sicilie, del principato di Moncalieri, del baronato di Canicattì, delle signorie di Arezzo e Sinalunga, della Nobile Contrada dell'Istrice, del camorrato di Casal di Principe, del katangato di Casarano, dello Stato Pontificio, del protettorato di Mantova & Gorgonzola, del farabuttato di Corleone, dello sceriffato di Abilene City, del vedettato sulla Napoli-Pompei-Salerno e del pollaio di Vito Greco, via Duca d'Aosta, n° 19, Castelnuovo Berardenga Scalo, 53127, Siena, Italy.

Quale delle due alternative è la migliore?

Non lo sappiamo ancora.

Prima dobbiamo lavorare per scoprire come cazzo dobbiamo fare per buttare nel cesso quei farabutti che pensano di prendere mezza Italia e buttarla nel cesso dopo essersela spolpata. Siano essi nordisti, sudisti, Sioux, Apache o Mojave. Vincerà chi sarà più veloce a sparare e tirare prima lo sciacquone. Dobbiamo sbrigarci però! La ferrovia procede senza pietà fottendosene delle nostre teste. Pecunia non olet. La Union Pacific e la Central Pacific non guardano in faccia a nessuno e se non stimo attenti ci prenderanno tutti quanti, ci butteranno nel Gran Canyon, tireranno lo sciacquone senza pietà e ora pro nobis amen.

[ACS]

Se permetti sono cose che studio da quando avevo 19 anni e frequentavo il primo anno di Università.

E' da ignoranti del diritto pensare di poter trasformare uno Stato unitario in uno federale

Sono le cose che vi inculcano, non è assolutamente vero. Allora lo sarebbe altrettanto il contrario, unificare uno federale.

Ma chi, come e cosa vi insegnano??

Già l'ordinamento regionale odierno è un falso e leggerissimo tipo di decentralizzazione, se poi pensiamo alle regioni a statuto speciale, quelle sono davvero quasi federali.

Si riduce (semplificando) ad una mera decisione POLITICA, che in questo paese non verrà MAI presa SOLO perchè la questione meridionale viene demagogicamente dipinta, e perchè tra l'altro il 70% dei nostri parlamentari sono meridionali (già, lo sai che solo Mi e To esprimono quasi il 25% di parlamentari di prima generazione meridionale per un totale di circa il 40% di orgine meridionale??)

Che un ordinamento federale in questo paese possa essere di difficile realizzazione è verissimo, che possa essere operativamente complicato e che ci vorrebbero un numero di anni per arrivare a regime, anche.

Ma dire che è da ignoranti del diritto significa che tutto deve rimanere immutabile perchè la casta intellettuale dei "giurisprudenti" vuole così.

Fai disinformazione. Neanche il presidente della Corte Costituzionale potrebbe MAI dire una cosa del genere. Ed infatti non lo hanno mai detto!!

[ACS]

Caro dodicicilindri, ti aggiorno sulla situazione in corso: abbiamo fatto l'Italia unita al puro scopo di ripianare i debiti ed i guai dei sabaudi.

L'operazione è riuscita brillantemente. I sabaudi hanno risolto i loro problemi e , in compenso, sulla carta siamo un unico paese. Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato, scurdammoce ò passato simu e Napule paisà.

I cantieri però sono ancora aperti perchè sono ancora aperte due questioni:

1) Dobbiamo ancora finire di fare gli italiani. Come puoi vedere anche in questo posto (fintanto non intervengono i pasdaran che chiudono i dibattiti prima che scoppi la verità), siamo ancora a livello di "il Nord è più cattivo del Sud" e viceversa. Tra questi mi annovero anch'io: l'altro giorno ho mandato a cagare di brutto un brianzolo un pò rincoglionito di 88 anni che dall'alto delle colonne de "l'Espresso" crede di poter ancora dettare bugie su quanto sporchi, brutti e cattivi siano i terroni, reiterando come un pappagallo quello che Cavour gli insegnò un secolo e mezzo fa.

2) Dalle rapine, dalle bugie e dalle angherie subite dai sabaudi nacque quella questione che tu chiami "meridionale" e che, purtroppo, è una ferita che ogni tanto si reinfetta e rischia di andare in cancrena.

quoto al 100%

Cosa possiamo fare per chiudere i lavori?

Le alternative sono due:

1) Fare gli italiani, rimboccarsi le maniche ciascuno nel suo piccolo (ha ragione sarge) e smetterla con le rampogne reciproche. Tutti insieme possiamo fare il più bel popolo del mondo e la più bella Nazione del mondo.

2) Tornare all'epoca dei guelfi e dei ghibellini, del ducato di Parma, delle repubbliche marinare, della Repubblica di Venezia, del ducato di Milano, del granducato di Toscana, del Regno delle due Sicilie, del principato di Moncalieri, del baronato di Canicattì, delle signorie di Arezzo e Sinalunga, della Nobile Contrada dell'Istrice, del camorrato di Casal di Principe, del katangato di Casarano, dello Stato Pontificio, del protettorato di Mantova & Gorgonzola, del farabuttato di Corleone, dello sceriffato di Abilene City, del vedettato sulla Napoli-Pompei-Salerno e del pollaio di Vito Greco, via Duca d'Aosta, n° 19, Castelnuovo Berardenga Scalo, 53127, Siena, Italy.

Quale delle due alternative è la migliore?

Non lo sappiamo ancora.

Prima dobbiamo lavorare per scoprire come cazzo dobbiamo fare per buttare nel cesso quei farabutti che pensano di prendere mezza Italia e buttarla nel cesso dopo essersela spolpata. Siano essi nordisti, sudisti, Sioux, Apache o Mojave. Vincerà chi sarà più veloce a sparare e tirare prima lo sciacquone. Dobbiamo sbrigarci però! La ferrovia procede senza pietà fottendosene delle nostre teste. Pecunia non olet. La Union Pacific e la Central Pacific non guardano in faccia a nessuno e se non stimo attenti ci prenderanno tutti quanti, ci butteranno nel Gran Canyon, tireranno lo sciacquone senza pietà e ora pro nobis amen.

questo invece è di un populismo che solo il uolteroni (o com'è che lo chiamavi??) batterebbe FORSE

Ultimamente forse ti stai allineando a quello che dici voler controllare accuratamente

[Starboy]

Sono le cose che vi inculcano, non è assolutamente vero. Allora lo sarebbe altrettanto il contrario, unificare uno federale.

Ma chi, come e cosa vi insegnano??

Già l'ordinamento regionale odierno è un falso e leggerissimo tipo di decentralizzazione, se poi pensiamo alle regioni a statuto speciale, quelle sono davvero quasi federali.

Si riduce (semplificando) ad una mera decisione POLITICA, che in questo paese non verrà MAI presa SOLO perchè la questione meridionale viene demagogicamente dipinta, e perchè tra l'altro il 70% dei nostri parlamentari sono meridionali (già, lo sai che solo Mi e To esprimono quasi il 25% di parlamentari di prima generazione meridionale per un totale di circa il 40% di orgine meridionale??)

Che un ordinamento federale in questo paese possa essere di difficile realizzazione è verissimo, che possa essere operativamente complicato e che ci vorrebbero un numero di anni per arrivare a regime, anche.

Ma dire che è da ignoranti del diritto significa che tutto deve rimanere immutabile perchè la casta intellettuale dei "giurisprudenti" vuole così.

Fai disinformazione. Neanche il presidente della Corte Costituzionale potrebbe MAI dire una cosa del genere. Ed infatti non lo hanno mai detto!!

Fai discorsi alla Bobo Maroni...

Poi voglio ricordare che più che uno Stato unitario, noi siamo uno Stato regionale ( Italia e Spagna sono forse gli unici 2 esempi mondiali di Stati regionali).

Purtroppo molti non sanno che il grosso della corruzione non si ha a Roma (Roma ladrona de che??) ma a livello locale.

Più aumentano i poteri e le autonomie locali, maggiore sarà il livello di corruzione.

Un esempio?? Gli appalti.

Trovami una gara d'appalto non inquinata e ti faccio un bel regalo.

L'unica soluzione è: centralizzare, centralizzare, centralizzare

[Dodicicilindri]

Non so se il federalismo possa essere una buona soluzione per l'Italia, ma penso comunque che se si decidesse di metterlo in pratica, dovrebbe essere un federalismo non di facciata, ma reale, nel senso che ogni regione dovrebbe essere autonoma a se stessa e non sperare nell'aiuto del governo o delle altre regioni, come avviene puntualmente in Campania (vedasi emergenza rifiuti o buco nella sanità). Forse solo nel caso perdessimo l'assistenzialismo degli altri potremmo finalmente svegliarci dal torpore, buttare a mare l'attuale classe dirigente e cominciare a migliorare la situazione.

[Guest DESMO16]

Sono le cose che vi inculcano, non è assolutamente vero. Allora lo sarebbe altrettanto il contrario, unificare uno federale.

Ma chi, come e cosa vi insegnano??

Già l'ordinamento regionale odierno è un falso e leggerissimo tipo di decentralizzazione, se poi pensiamo alle regioni a statuto speciale, quelle sono davvero quasi federali.

Si riduce (semplificando) ad una mera decisione POLITICA, che in questo paese non verrà MAI presa SOLO perchè la questione meridionale viene demagogicamente dipinta, e perchè tra l'altro il 70% dei nostri parlamentari sono meridionali (già, lo sai che solo Mi e To esprimono quasi il 25% di parlamentari di prima generazione meridionale per un totale di circa il 40% di orgine meridionale??)

Che un ordinamento federale in questo paese possa essere di difficile realizzazione è verissimo, che possa essere operativamente complicato e che ci vorrebbero un numero di anni per arrivare a regime, anche.

Ma dire che è da ignoranti del diritto significa che tutto deve rimanere immutabile perchè la casta intellettuale dei "giurisprudenti" vuole così.

Fai disinformazione. Neanche il presidente della Corte Costituzionale potrebbe MAI dire una cosa del genere. Ed infatti non lo hanno mai detto!!

...mi pare che il Trentino trattenga circa il 90% delle risorse prodotte sul proprio territorio, con tutti i benefici che ne derivano; immaginiamo una Lombardia cosa potrebbe fare se potesse disporre di tale autonomia, altro che BRE.BE.MI e altre opere, idem per il mio vecchio Piemonte, che sta lottando per la Pedemontana. Ma il discorso potrebbe essere declinato anche al sud, a patto di spedire a calci nel cu.. tutti i personaggi responsabili che abbiamo visto in questi giorni, dei quali messuno si é fatto carico di espellerli a pedate, forse per motivi di opportunità di vario tipo.

[Dodicicilindri]

Purtroppo molti non sanno che il grosso della corruzione non si ha a Roma (Roma ladrona de che??) ma a livello locale.

Più aumentano i poteri e le autonomie locali, maggiore sarà il livello di corruzione.

Un esempio?? Gli appalti.

Trovami una gara d'appalto non inquinata e ti faccio un bel regalo.

L'unica soluzione è: centralizzare, centralizzare, centralizzare

Su questo sono d'accordo; in realtà credo che al momento, prima di poter realizzare il federalismo, servirebbe soprattutto abolire i poteri locali (almeno al sud) e centralizzare il potere.

[copco]

quoto al 100%

questo invece è di un populismo che solo il uolteroni (o com'è che lo chiamavi??) batterebbe FORSE

Ultimamente forse ti stai allineando a quello che dici voler controllare accuratamente

Non eri tu che l'altro giorno sostenevi che non possiamo continuare a subire la nostra storia?

E allora, se non dobbiamo subirla e perpetuarla credo che dobbiamo cambiarne la traiettoria, anche per non buttare via l'ultimo secolo e mezzo.

Mettiamoci solo d'accordo sul come farlo.