Vai al contenuto

Consumi, Consumismo e Crisi economica


Messaggi Raccomandati:

una persona in gamba...cmq pare che ricevesse i sindacalisti con il busto di Mussolini sulla scrivania e "Mein Kampf" aperto strategicamente su un leggìo....:lol::lol::lol::mrgreen:

:lol: :lol: :lol:

Confermo...ho avuto modo di incontrarlo abbastanza da vicino nel lontano '94, in visita didattica con l'ITIS ;) Ci ha accolti in fabbrica lui stesso, raccontando tutta la storia dell'impresa e posso garantire che con l'enfasi che ci metteva, ci mancava solo la musichetta dell'istituto LUCE :lol:

Va detto che già allora potevano permettersi i prezzi che praticavano, per il semplice fatto di non avere spese pubblicitarie, all'epoca il loro settore più importante, come vendite, era quello degli alberghi e se ricordo bene erano presenti esclusivamente sul mercato Italiano.

Certo, vedendo come è cambiato tutto in questi anni, non stupisce che la MIVAR abbia finito col soccombere, anche se la cosa di per sè mi dispiace ugualmente...:(

--------------------------

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 201
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

  • 4 settimane fa...

Lavoro in un punto vendita di una grande catenza di elettrodomestici in una delle città + povere del centro-nord(La Spezia).

premettendo che senza questo consumismo di massa fosse io oggi sarei uno dei tanti ventenni senza un lavoro, le scene che si susseguono nel negozio sono impressionanti... tenete conto che praticamente il 45% degli acquisti viene fatto con finanziamento o carta di credito, noto che nella mia città il "cliente medio" ricerca sempre di più l'articolo + economico,senza badare molto alle esigenze reali di cui ha bisogno...

mi spiego meglio...se un signore vuole acquistare un pc, cerca quello con prezzo migliore, ignorando che magari tra 3-4 anni può essere costretto a cambiarlo nuovamente per inadeguatezza della macchina ai nuovi programmi che usciranno...

nonostante io mi prodighi per far presente questo fattore (avete presente la "campagna contro l'abbandono del cliente"?ecco,faccio parte di quella catena...e quella campagna è REALE...) vengo ignorato...probabilmente può sembrare che io lo faccia per vendere un pezzo + pregiato, ma non sono quel tipo di persona(forse anche contro quello che è il mio mestiere...)e comunque non ci hanno istruito per farlo...

quello che voglio far capire è che le persone non sono lungimiranti solo per quanto riguarda i risparmi(cioè spendo ora perchè non so se potrò spendere un domani), ma anche per quanto riguarda i beni che vanno ad acquistare, creando così la catena infinita del consumismo estremo...

ps...situazione ben diversa è nei punti vendita della vicina toscana, dove la clientela è disposta a spendere di più e meglio...

Corsa 1.3CDTI 75cv Enjoy Black Sapphire 5p, Interni Indian Red, Console Japan Black, Gtc Pack.../////Alpine Inside

Link al commento
Condividi su altri Social

Lavoro in un punto vendita di una grande catenza di elettrodomestici in una delle città + povere del centro-nord(La Spezia).

premettendo che senza questo consumismo di massa fosse io oggi sarei uno dei tanti ventenni senza un lavoro, le scene che si susseguono nel negozio sono impressionanti... tenete conto che praticamente il 45% degli acquisti viene fatto con finanziamento o carta di credito, noto che nella mia città il "cliente medio" ricerca sempre di più l'articolo + economico,senza badare molto alle esigenze reali di cui ha bisogno...

mi spiego meglio...se un signore vuole acquistare un pc, cerca quello con prezzo migliore, ignorando che magari tra 3-4 anni può essere costretto a cambiarlo nuovamente per inadeguatezza della macchina ai nuovi programmi che usciranno...

nonostante io mi prodighi per far presente questo fattore (avete presente la "campagna contro l'abbandono del cliente"?ecco,faccio parte di quella catena...e quella campagna è REALE...) vengo ignorato...probabilmente può sembrare che io lo faccia per vendere un pezzo + pregiato, ma non sono quel tipo di persona(forse anche contro quello che è il mio mestiere...)e comunque non ci hanno istruito per farlo...

quello che voglio far capire è che le persone non sono lungimiranti solo per quanto riguarda i risparmi(cioè spendo ora perchè non so se potrò spendere un domani), ma anche per quanto riguarda i beni che vanno ad acquistare, creando così la catena infinita del consumismo estremo...

ps...situazione ben diversa è nei punti vendita della vicina toscana, dove la clientela è disposta a spendere di più e meglio...

Link al commento
Condividi su altri Social

Scusami ma finanziamento e carta di credito sono due metodi di pagamento decisamente diversi in quanto con la carta di credito la grossa (e unica) comodità è di non portarsi dietro la 24 ore piena di banconote dato che per il resto entro pochi giorni tanto i soldi te li prelevano dal tuo conto corrente. :(((

Per quanto riguarda i computer i tuoi clienti non hanno tutti i torti dato che per comprare un alto di gamma, che difficilmente sarà poi in vendita in un grande magazzino, spendi almeno 5 o 6 volte tanto che per un pc di medie prestazioni rendendo de facto nettamente più vantaggioso l'acquisto di una macchina oggi e di una macchina fra 3 o 4 anni quando verosimilmente si sarà a circa 2-3 generazioni dopo in termini di prestazioni e caratteristiche (Legge di Moore docet).

Differente è il discorso per altri tipi di elettrodomestici (i computer ormai lo sono diventati in pieno) più "maturi" come lavatrici, frigoriferi, aspirapolvere, ecc. in cui le innovazioni tecnologiche non rendono l'apparato obsoleto nel giro di pochissimo tempo e giustificano quindi l'investimento maggiore da te prospettato.:b35

Modificato da emax88

Corsa 1.3CDTI 75cv Enjoy Black Sapphire 5p, Interni Indian Red, Console Japan Black, Gtc Pack.../////Alpine Inside

Link al commento
Condividi su altri Social

Salve a tutti, non sono esperto di economia e finanza; sono piuttosto attento a spendere per comprarmi cose non indispensabili (diciamo pure che sono tirchio:)).

Come alcuni di voi tendo a non cambiare TV, cell o auto ogni 2-3 anni, non fumo, non bevo, vado poco al cinema e l'ultima volta che ho preso una bevuta in discoteca è stato 3 anni fa.

Certe volte penso che se tutti fossero come me molte aziende non sarebbero mai nate e, ad esempio, tanti sportivi, cantanti e attori di hollywood sarebbero impiegati in qualche ufficio invece di spendere cifre vergognose per sfizi inutili.:)

Mi chiedo se non ci sia un sistema alternativo a quello attuale, per cui una persona media vive per lavorare, guadagnare e spendere per comprare prodotti sempre più costosi; col lavoro ed altre preccupazioni che spesso riducono il tempo libero da passare con amici e parenti o per coltivare le proprie passioni.

Con queste prospettiva la vita da contadino riacquista un certo fascino:)

PS un mio amico che lavora in un cantiere per yacht di lusso mi diceva che sono diminuiti gli ordini sotto i 20m e sono aumentati quelli sopra i 40:shock:, tanto per dire che i soldi non spariscono ma si spostano dove ce ne sono già tanti altri.

Il giorno che mi vedrete a bordo di una mercedes, sarà il giorno del mio funerale

Link al commento
Condividi su altri Social

PS un mio amico che lavora in un cantiere per yacht di lusso mi diceva che sono diminuiti gli ordini sotto i 20m e sono aumentati quelli sopra i 40:shock:, tanto per dire che i soldi non spariscono ma si spostano dove ce ne sono già tanti altri.

Purtroppo questo è un dato di fatto ormai comprovato.

"All truth passes through three stages. First, it is ridiculed, second it is violently opposed, and third, it is accepted as self-evident." (Arthur Schopenhauer)

Automobili

Volkswagen Scirocco 1.4 TSI 160cv Viper Green (venduta)

BMW M4 DKG Competition Package 450cv Sapphire Black

Jeep Renegade 1.0 T3 Limited 

Link al commento
Condividi su altri Social

forse mi sono spiegato male...mi riferivo a carte di credito con riborso mensile fino al raggiungimento dell'importo speso(ad es 100€ al mese o cose del genere...),che sono quindi quasi equivalenti ad un finanziamento.

Si tratta delle famigerate "carte revolving" caratterizzate da interessi altissimi (anche il 14% e più)mascherati su quote di rimborso relativamente accessibili. In pratica il credito si rigenera ad ogni rimborso di capitale e il cliente paga una quota fissa di rimborso...a vita.

Spesso, quando il plafond di spesa è esaurito, si è invitati ad aumentare i limiti di fido proprio dalle stesse Concedenti e quindi invogliato a spendere, spendere, spendere.

Può essere utile e comoda, per carità, ma con un utilizzo controllato e limitato tenendo conto che è un vero FINANZIAMENTO a tassi elevati (mica uno status symbol da ostentare nel negozio come nella comica della carta di credito di Mr. Bean)

Modificato da daytona
Link al commento
Condividi su altri Social

Salve a tutti, non sono esperto di economia e finanza; sono piuttosto attento a spendere per comprarmi cose non indispensabili (diciamo pure che sono tirchio:)).

Mi chiedo se non ci sia un sistema alternativo a quello attuale, per cui una persona media vive per lavorare, guadagnare e spendere per comprare prodotti sempre più costosi; col lavoro ed altre preccupazioni che spesso riducono il tempo libero da passare con amici e parenti o per coltivare le proprie passioni.Con queste prospettiva la vita da contadino riacquista un certo fascino:)

Spero che tu sia solo "morigerato" e non tirchio, perchè il vero "tirchio" diventa patologico e finisce per essere sospettoso ed avaro anche di sentimenti, per paura che gli altri possano approfittare di lui. Comunque hai centrato la vera essenza del problema. L'attuale contesto sociale ha portato la gente a sostituire valori "affettivi", che non rendevano denaro alle multinazionali ed alla società delle televisioni ad esse legate da sodalizi e contratti pubblicitari, con valori "materiali" basati sull'emulazione e che determinano consumi immediati, successivi sensi di vuoto e ritorno a consumi sempre più alti, perchè è sempre più vasto il senso di vuoto che segue l'appagamento di un consumo materiale.

Comunque c'è una parte della società che ha saputo mantenere certi equilibri, rincresce a dirlo anche a me che rifuggo da sempre da chi voglia dettare regole standardizzate di vita, ma certe persone che hanno detto di no ci sono, gente che ha dedicato la vita e la dedica ancora alle associazioni di volontariato - cattolico e non -, religiosi, gente che opera nello scoutismo (li abbiamo presi per il culo per la loro buona azione quotidiana , la divisa da bambini cresciuti e per la loro totale assenza di look eppure la loro regola dell' "essenzialità" non era per nulla anacronistica ). Ma anche chi nel suo piccolo, fra le tante difficoltà, ha saputo trovare una dimensione nella quale gli affetti famigliari, degli amici ed il rispetto per il prossimo e per l'ambiente vengono prima del plasma o del SUV da esporre davanti al locale alla moda. Ho detto "viene prima" perchè non criminalizzo nessuno che si possa permettere dei beni materiali a prescindere.

Chi si è dato delle regole di buon senso , come fai tu, fronteggerà meglio questo periodo di difficoltà, anche se dovesse - spero di no- affrontare qualche rinuncia. Devi essere orgoglioso di te stesso, a mio avviso, e della tua vita "semplice" che sicuramente ora è più piena ed appagante di quella di alcuni Hyuppies spietati che dopo aver...come dire: "sodomizzato" il mondo ora si chiedono come ancora a continuare a farlo. Non consentiamoglielo più.

Modificato da daytona
Link al commento
Condividi su altri Social

  • 3 mesi fa...

la siduazione è drammatica. il mercato dei beni durevoli in generale è in picchiata. non c'è gente nei negozi e negli show - room, a -20% sei fortunato, a -30% è la normalità, a - 40 %, -50 % -60% e -70% ci sono tante situazioni.... tutti sono in cassa integrazione, la gente perde il lavoro....non prende lo stipendio.... e non spende per comprare i beni che le loro stesse fabbriche producono.....

mah.... qua in lombardia si è sempre lavorato è due mesi che le fabbriche sono ferme..... è durissima...

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.