Commenti alla Stagione 2010

[Navarre75]

Schwantz torna come team manager

In Moto2 con American Honda e Hayden jr

Finalmente Kevin Schwantz ritorna' date=' anche se non direttamente in pista. Dopo averlo visto spesso nei paddock del Motomondiale, l'amatissimo ex pilota americano farà il suo debutto da team manager a Indianapolis, in occasione del secondo GP a stelle e strisce. Schwantz, infatti, è stato messo a capo della squadra dell'American Honda, che farà correre in Moto2 come wild card Roger Lee Hayden, fratellino del ducatista Nicky.

"È un onore per me essere stato scelto come team manager - ha detto il simbolo della Suzuki - . Dopo aver visto le prime gare della Moto2 mi aspetto che ad Indy ci sarà un buon spettacolo". Per Schwatnz potrebbe essere un buon "allenamento" visto che spesso il suo nome è stato accostato al ruolo di team manager della squadra di Hamamatsu (e non solo) in MotoGP.

A guidare la Moriwaki motorizzata Honda sarà, come detto, il più giovane della nidiata degli Hayden, attualmente impegnato, con scarsi risultati, in Superbike. Lui che in inverno sperava di trovare un posto proprio nella Moto2 e che adesso ha la chance di mettersi in mostra con il migliore dei maestri a sua disposizione.

16 giugno 2010

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[Navarre75]

MotoGP – Jorge Lorenzo: “Ho la sensazione che la lotta al titolo sarà tra me e Pedrosa”

Che il motomondiale parli spagnolo è palese; infatti al momento nelle tre categorie i leader sono appunto iberici' date=' Nico Terol nella 125, Toni Elias nella Moto2 e Jorge Lorenzo nella MotoGP. Con l’incidente di Valentino Rossi che lo costringerà a saltare molte gare, le probabilità di conquista di un titolo italiano nel 2010 diventano ancora più difficili e anche il leader della classifica iridata Jorge Lorenzo è dello stesso pensiero. Ecco le sue parole a tal proposito rilasciate al Tourist Trophy, dove era ospite per promuover eil D-Air della Dainese.

“Ho l’impressione che il campionato sarà una questione tra due spagnoli – ha detto Lorenzo come riportato da Motocuatro – Se alla fine sarà così si deve essere orgogliosi della nostro motociclismo. Ci sono ancora 14 gare tutto può accadere. Non credo che correrò in modo speculativo perché si deve vincere. Siamo molto forti in tutte le categorie e credo che possiamo fare una tripletta.”

[b']MotoGP – Preview Silverstone – Jorge Lorenzo: “Voglio far meglio del Mugello”

Jorge Lorenzo si appresta ad affrontare la prossima gara del motomondiale 2010 a Silverstone, un circuito che i piloti non conoscono. Il maiorchino del Team Fiat Yamaha giovedì farà qualche giro in scooter per capirne meglio le traiettorie e poi venerdì sarà in sella alla sua Yamaha M1 per cercare di dare il massimo. Sarà anche la prima gara senza il suo team-mate Valentino Rossi. Ecco il Lorenzo-pensiero.

“Dopo il Mugello si arriva a Silverstone, una pista che nessuno di noi conosce! Faremo alcuni giri con lo scooter giovedì, non è molto ma penso che sia molto importante, perché finora ho visto la pista solo sulla Play Station ed è cambiata molto. Il mio obiettivo è ancora una volta salire sul podio, ma voglio far meglio del Mugello e voglio fare una gara migliore in Inghilterra. Sono felice del mio vantaggio nella classifica, ma voglio continuare a migliorare e questo fine settimana cercheremo di trovare un po’ di trazione in più per la mia M1. La scorsa settimana sono andato all’Isola di Man per vedere il TT, è stata un’esperienza incredibile e ho anche fatto un giro, ma molto lentamente! Mercoledì andrò a Lord’s Cricket Ground per una conferenza stampa e sarà la prima volta che vedrò il cricket, perché non si gioca in Spagna. Penso che sarà interessante scoprire questo sport, e magari anche giocare! Infine, vorrei inviare di nuovo i miei migliori auguri a Valentino (Rossi), sono contento che si sta riprendendo bene e ci mancherà in queste settimane.”

14 giugno 2010

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[Navarre75]

MotoGP – Preview Silverstone – Dani Pedrosa: “Siamo in buona forma”

Dani Pedrosa arriva a Silverstone' date=' quinta tappa del motomondiale 2010, in buona forma. Il vincitore del Mugello è rientrato in corsa nella lotta al titolo mondiale, anche in considerazione del fatto che Valentino Rossi rientrerà nella migliore delle ipotesi a Brno. Lo spagnolo è fiducioso e anche non conoscendolo per non averci girato così come i suoi colleghi, paragona il circuito inglese ad Assen vecchio stile. A lui la parola.

“Arriviamo a Silverstone in buona forma dopo la vittoria del Mugello. Abbiamo avuto un ottimo fine settimana in Italia e io e la squadra abbiamo la necessità di mantenere questo slancio. Non posso dire molto su Silverstone. Ho visto alcune gare in video dal passato per controllare un po’ il circuito, ma hanno fatto alcuni cambiamenti e credo che il layout è anche un po’ diverso rispetto alla Formula Uno, quindi abbiamo bisogno di provare da soli. Da quello che ho visto posso dire che è un circuito veloce, ad alta velocità complessiva, con molte curve a destra e che vanno prese con il gas aperto. Sembra un circuito vecchio stile, forse paragonabile ad Assen prima che lo accorciassero. Inizieremo il venerdì, senza dati, ma è lo stesso per tutti, quindi spero che potremo adattarci il più rapidamente possibile per preparare la gara. Avremo tre gare di fila ora, Gran Bretagna, Olanda e Catalunya e sarà molto importante non fare errori e di mantenere una costanza di risultati.”

[b']MotoGP – Preview Silverstone – Andrea Dovizioso: “Domenica voglio lottare per la vittoria”

Andrea Dovizioso dopo tre podi in quattro gare, vuole essere protagonista e lottare per la vittoria domenica prossima a Donington, teatro della quinta tappa del motomondiale 2010. Il centauro forlivese del Team Honda Repsol punta in alto dopo un ottimo inizio di stagione. A lui la parola.

“Sono davvero eccitato di andare a Silverstone per il GP di Gran Bretagna. Eravamo abituati a correre a Donington Park, una pista che mi è piaciuta molto e dove solo io e Valentino (Rossi) abbiamo vinto in tutte le classi, 125cc, 250cc e MotoGP. Ma nonostante questo sono molto impaziente di arrivare a Silverstone. È una pista nuova per tutti e non abbiamo dati di riferimento precedenti e questa è una sfida in più per il weekend di gara. Dal layout, sembra una pista molto veloce e questo potrebbe essere favorevole per la nostra RC212V, ma dovremo aspettare e vedere per ottenere una vera idea di come andranno le cose. Arriviamo a questa gara in ottima forma, con tre podi in quattro corse e ci sentiamo particolarmente in forma dopo il podio al Mugello, la mia gara di casa, perché questo è stato davvero significativo per me. Ora dobbiamo fare un ulteriore passo avanti, perché domenica voglio lottare per la vittoria.”

14 giugno 2010

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[Navarre75]

MotoGP – Preview Silverstone – Marco Melandri: “Sarà una gara interessante”

Marco Melandri reduce dalla positiva prestazione del Mugello spera a Silverstone' date=' prossima tappa del motomondiale 2010, di partir bene sin dalle prove. Infatti al momento le qualifiche sono l’ostacolo più difficile per il pilota ravennate che invece in gara è sempre andato meglio. Ad aiutarlo potrebbe essere il fatto che nessuno conosce il circuito inglese dove quest’anno si disputerà il GP di Gran Bretagna. A lui la parola.

“Silverstone sarà una gara interessante perché la pista è nuova per tutti e quindi sarà tutta da scoprire. Inoltre le condizioni meteorologiche in Inghilterra sono sempre un’incognita. Per me le ultime gare sono state positive al contrario delle prove sempre alquanto difficili, quindi speriamo di riuscire a partire meglio già dal venerdì e continuare a crescere per tutto il fine settimana. Dopo il Mugello sono estremamente contento perché in gara ho fatto una bella lotta con Stoner e De Puniet anche se partire due file più avanti sullo schieramento sarebbe stato sicuramente meglio. Adesso bisogna prendere atto e coscienza di quello che è stato e cercare di migliorare ancora.”

[b']MotoGP – Preview Silverstone – Marco Simoncelli: “Sono curioso di vedere questo nuovo tracciato”

A Marco Simoncelli piaceva molto il circuito di Donington Park, dove fino allo scorso anno di disputava il GP di Gran Bretagna. Quest’anno invece pista nuova per tutti, si va infatti a Silverstone, un circuito sulla carta veloce che farà ripartire da zero tutti i piloti. Il portacolori del Team Gresini è comunque fiducioso soprattutto dopo la bella performance del Mugello. A lui la parola.

“Onestamente a me il circuito di Donington piaceva e mi dispiace che non si corra più su quella pista, però adesso andiamo a Silverstone che non conosco e sono curioso di vedere questo nuovo tracciato. Silverstone è un circuito che non ho mai visto nemmeno con i videogiochi quindi sarà tutto da scoprire. Vado comunque in Inghilterra contento perché al Mugello abbiamo fatto dei sostanziali miglioramenti e spero che continueremo a farli. Sono fiducioso e vorrei fare una bella gara come al Mugello magari senza fare errori e cercare di arrivare nei primi cinque-sei. Sarebbe bello! Dico questo perché sono soddisfatto della mia gara sul circuito toscano e perché mi sono reso conto che con il ritmo che avevo potevo giocarmela con il gruppo che ha lottato per il quarto posto. Abbiamo fatto un positivo passo avanti ed inoltre vedere una Honda che vince è bello perché vuol dire che in Giappone stanno lavorando e forse qualcosa di buono arriverà presto anche a noi.”

15 giugno 2010

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[Navarre75]

MotoGP – Preview Silverstone – Casey Stoner: “Sarà un tracciato molto veloce e spettacolare”

Casey Stoner è uno dei pochi piloti del motomondiale ad aver già corso a Silverstone. In realtà il circuito che i piloti andranno ad affrontare da venerdi è molto diverso da quello provato dall’australiano quando viveva in Inghilterra' date=' ma conoscerlo anche in minima parte è pur sempre un piccolo vantaggio. Il centauro della Ducati non vede l’ora di scendere in pista, ecco le sue parole.

“Sono davvero molto contento che la MotoGP vada a Silverstone. Quando vivevo in Inghilterra, prima di arrivare nel Motomondiale, vi ho fatto delle gare, ma non sul circuito che hanno preparato per noi perché è stato molto modificato ed è rimasta solo una parte della pista che conoscevo. In ogni caso sarà un tracciato molto veloce, uno dei più veloci del calendario e uno dei più spettacolari, e sicuramente l’atmosfera in generale sarà molto bella. Non vedo l’ora di andarci perché mi è sempre piaciuto più di Donington Park. Credo che sarà più coinvolgente anche per i fan e per il pubblico.”

[b']MotoGP – Preview Silverstone – Nicky Hayden: “Sembra una pista molto veloce”

Nicky Hayden arriva in Inghilterra, teatro della quinta tappa del motomondiale 2010, con l’intenzione di riscattare la debacle del Mugello, gara di casa della Ducati in cui era caduto. Kentucki Kid è entusiasta di correre in una pista nuova, una pista che sulla carta sembra veloce e che quindi dovrebbe adattarsi alla sua GP10. A lui la parola.

“Mi piace l’idea di correre su una pista nuova: è una cosa divertente ed anche una sfida per noi piloti e per i team. Ho visto un video della pista e la squadra ha il layout del nuovo tracciato. Lo abbiamo guardato insieme, ne abbiamo parlato pensando a come regolare il cambio e altre cose. Sembra molto veloce e la nostra moto è veloce quindi è una cosa positiva. Adesso si entra in un periodo intenso di gare, purtroppo al Mugello in gara non è andata come avremmo voluto ma nelle prove avevamo fatto un buon lavoro, e adesso cercheremo di fare bene anche qui.”

16 giugno 2010

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[Navarre75]

MotoGP – Preview Silverstone – Loris Capirossi: “Sono impaziente di scendere in pista”

Loris Capirossi è fiducioso in vista del GP di Gran Bretagna' date=' quinto appuntamento del motomondiale 2010 che si disputerà sul tracciato di Silverstone, un circuito nuovo per tutti i piloti. Il pilota della Suzuki è impaziente di scendere in pista in un circuito che dovrebbe essere tra i più veloci del mondiale e da dove non si corre dal 1986.

“Sono impaziente di scendere in pista a Silverstone perché è un circuito molto famoso e non ci ho mai corso una gara. Mi piace affrontare circuiti nuovi, è sempre bello imparare qualcosa di nuovo. È un tracciato molto veloce, ci aspettiamo di registrare i tempi sul giro più veloci della stagione. Siamo ottimisti perché pensiamo che la moto si adatti bene al circuito, per cui se tutto va bene sarà un buon fine settimana.”

[b']MotoGP – Preview Silverstone – Alvaro Bautista: “Sto meglio, sono più in forma”

Alvaro Bautista arriva a Silverstone, prossimo appuntamento del motomondiale 2010, non ancora in perfetta forma ma comunque in condizioni migliori rispetto a Le Mans e al Mugello. Ricordiamo che il centauro spagnolo della Suzuki si era infortunato allenandosi con una moto da cross nella settimana precedente il GP di Francia. A lui la parola.

“Sto meglio, sono stato qualche giorno in Spagna e ora sono più in forma, non vedo l’ora di scendere in pista, più competitivo dell’Italia. È una gara molto importante perché è il Gran Premio di casa del team, per cui vogliamo fare bene. Siamo stati sul circuito il mese scorso e l’intera struttura mi ha colpito molto. È un tracciato molto veloce, con punti in cui si può superare, sarà divertente. Spero solo che sarà un bello spettacolo per i tifosi di casa e spero di fare una buona gara.”

16 giugno 2010

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[Navarre75]

Liberi tutti

di Giorgio Terruzzi.

Sarà interessante osservare le conseguenze innescate dall’assenza di Rossi. Soprattutto nella testa e nel polso destro di chi questa assenza vive intimamente come una liberazione. Paradossalmente chi ha più da perdere è Lorenzo proprio perché ora come mai prima non può perdere (e' date=' non a caso ha perso al Mugello) mentre Pedrosa per un verso, Stoner per un altro si trovano di fronte un vuoto interessantissimo non semplicemente per il bottino di punti destinati a Rossi e ora alla portata di chiunque. Pedrosa sa che questa è una occasione strepitosa. Con Valentino ha patito più volte nello scontro diretto; con Lorenzo ha qualche conto da regolare e nessuna scusa in caso di sconfitta. Stoner è indietro in classifica ma non sono sembrate casuali le sue risposte all’intervista realizzata da Alberto Porta a Misano sabato scorso. Casey ha curiosamente ammesso i propri errori nella prima fase di questo Mondiale ed è parso prontissimo, nell’espressione, nei modi, a ricacciarsi in una sfida non soltanto meno popolata ma meno oppressa da una personalità – quella di Valentino - che non fa sconti, che incalza anche sul piano della comunicazione, della pretattica.

E su questo fronte qualcosa di sorprendente lo attendiamo anche da Dovizioso. È lui, in questo momento, l’Italia in lizza. Andrea è intelligente ed ha messo in pista un inizio di stagione rassicurante. Ora sa benissimo che tocca osare, anche considerando l’attenzione e le responsabilità connesse. Il tutto, altra curiosa coincidenza, sopra una pista inedita per questa generazione di piloti, tutti a zero per quanto riguarda Silverstone. Un posto dove Lorenzo non è autorizzato a prenderle, dove in molti si sentono autorizzati a prendere qualche rivincita importante. Se non altro, Valentino avrà modo di divertirsi, guardando la comitiva alla tv.

17 giugno 2010

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[Navarre75]

Moto2 – Preview Silverstone – Toni Elias determinato e desideroso di tornare a vincere

Toni Elias dopo la gara del Mugello era parzialmente soddisfatto. Un quinto posto che' date=' seppur positivo, dopo il difficile andamento delle prove e per il punto guadagnato su Tomizawa, ha lasciato però l'amaro in bocca al pilota di Manresa. Elias spera infatti che il risultato del Mugello resti il peggiore della stagione ed in lui c'è un forte desiderio di riscatto già dalla gara di Silverstone. Il leader del mondiale crede nella competitività complessiva del Team, moto e pilota e per lui l'obiettivo in ogni gara deve essere quello di vincere o conquistare un posto sul podio. Una ferma e convinta determinazione di voler essere un grande protagonista della prima stagione iridata della Moto2.

[b']Toni Elias: “Sono alquanto deluso del quinto posto conquistato al Mugello. Sicuramente abbiamo avuto un fine settimana difficile, sul circuito toscano, e dobbiamo comunque considerare il risultato positivamente se si pensa inoltre che siamo riusciti a guadagnare un punto su Tomizawa. Ho fatto una gara intelligente e sono contento ma mi è rimasto l'amaro in bocca. Noi siamo un gruppo molto competitivo ed un quinto posto ci sta stretto, quindi spero che questo risultato sia il peggiore della stagione e se così fosse sarebbe perfetto. Andremo a Silverstone determinati e desiderosi di tornare a vincere. La pista inglese la conosco soltanto attraverso il gioco F1 della Playstation anche se il tracciato è stato leggermente modificato. Una pista nuova per tutti e la prima di una serie di tre gare consecutive nelle quali sarà molto importante avere un rendimento costante.”

Vladimir Ivanov: “Sono dispiaciuto per l´incidente che ho causato e nel quale ho coinvolto Mike Di Meglio. Peccato! Stavo facendo la mia miglior gara in Moto2 e l'ho rovinata malamente. Adesso devo assolutamente riscattarmi a Silverstone per me e per il Team che mi sta aiutando molto. Non posso e non devo sbagliare. Dalla prima gara in Qatar ho fatto importanti passi avanti e voglio avvicinarmi alla zona punti.”

Fausto Gresini: “Al Mugello abbiamo salvato il salvabile. La prestazione di Elias è stata al di sotto delle sue reali possibilità abbiamo sofferto in prova e fortunatamente abbiamo strappato un secondo posto sullo schieramento di partenza che ci ha consentito di portare a casa un risultato comunque positivo. Elias ha guadagnato un punto sul suo diretto avversario decisamente importante nell'economia del campionato. Certamente a fine gara c'era un po' di amarezza ma sono convinto che pilota e Team sapranno reagire con determinazione nella gara di Silverstone. Andiamo in Inghilterra fiduciosi e convinti che il risultato del Mugello debba restare il peggior risultato della stagione. La pista è un'incognita e cercheremo di far valere la nostra professionalità e siamo convinti che Toni farà altrettanto.”

Gresini Racing

15 giugno 2010

Moto2 – Preview Silverstone – Alex De Angelis: “È difficilissimo fare pronostici”

Dopo anni di assenza, ventiquattro per l'esattezza, il Gp di Gran Bretagna torna a Silverstone. Lasciato il Donington Park alla Formula1, la quinta prova del Mondiale si disputerà sul rinnovato tracciato inglese per la prima volta dal 1986. La pista sarà una novità per tutti e ovviamente lo sarà anche per Alex De Angelis e per la Moto2 soprattutto. L'AirAsia British Grand Prix sarà il primo di una serie di impegni che vedrà i piloti impegnati in tre gare consecutive rispettivamente a Silverstone, Assen e Barcellona.

De Angelis è impaziente di affrontare la nuova sfida inglese e non vede l'ora di scendere in pista per prendere i primi riferimenti e farsi un’idea del tracciato. Al sammarinese viene facile abituarsi velocemente ai nuovi circuiti e se la pioggia, come spesso succede in Inghilterra, dovesse far visita alla gara mondiale, potrebbe rivelarsi una condizione favorevole per lui. Nei test pre-campionato, infatti, sull'asfalto bagnato di Jerez e Valencia, la Force GP210 è risultata velocissima.

Le incognite non mancheranno, le sorprese nemmeno. Alex è reduce da un weekend al Mugello un po' difficile ma dal quale ha ottenuto i primi punti della stagione. Nel frattempo, il team Scot di Cirano Mularoni sta portando avanti lo sviluppo del prototipo e a Silverstone il sammarinese dovrebbe avere a disposizione nuovi particolari relativi allo scarico e all'aerodinamica.

Il primo contatto con il nuovo tracciato è fissato per venerdì alle 16.10 (ora italiana). A questa ora di libere si aggiunge quella di sabato mattina (dalle 12.10) e nel pomeriggio, alle 16.10, sarà la volta delle qualifiche. Domenica alle 9.00 Alex scenderà in pista per il warm-up e alle 12.15 si spegneranno i semafori del primo Gp di Gran Bretagna della Moto2.

Alex De Angelis: “Tra una gara e l’altra continua il lavoro della squadra: mi hanno comunicato che a Silverstone arriveranno dei nuovi particolari da provare, per la precisione riguardanti lo scarico e l’aerodinamica. È difficilissimo fare pronostici perché non sappiamo se le novità potranno fare la differenza di cui abbiamo bisogno. Inoltre, Silverstone è un circuito nuovo e non so se si adatterà bene al mio stile di guida e alla mia moto. Quel che è certo è che ho sempre impiegato poco tempo per prendere confidenza con le nuove piste quindi, salvo che proprio non mi piaccia, non ci dovrebbero essere particolari problemi. Qui in Inghilterra non è per nulla difficile trovare la pioggia e questo potrebbe giocare a nostro favore; nei test-precampionato siamo, infatti, andati benissimo sul bagnato. Al momento siamo molto indietro in classifica ma non mi abbatto e a Silverstone darò il cento per cento, come del resto faccio in ogni occasione.”

Press Office

16 giugno 2010

Moto2 – Preview Silverstone – Raffaele De Rosa spera in invertire la rotta

Dopo ventiquattro anni il motomondiale ritorna sulla pista di Silverstone, e per la prima volta sul tracciato inglese correrà la nuova categoria della Moto 2. Il napoletano Raffaele De Rosa non vede l’ora di scendere in pista, per riscattare un avvio di stagione non proprio esaltante: “Tra miei errori – dice lo scugnizzo più veloce del mondo – e la sfortuna, purtroppo non ho raccolto punti per il team. È un peccato, perché credo di avere le potenzialità per essere nella top ten. Per esempio a Le Mans, andavo bene, ero undicesimo, ma un eccesso di foga nell’aprire il gas, mi è costata una scivolata. Nell’ultima prova del Mugello ho gettato il cuore oltre l’ostacolo, ed avevo il passo per arrivare tra il sesto ed il settimo posto. Purtroppo la gomma anteriore era difettosa, perché mi creava un fastidioso chattering, e così sono caduto senza rendermene conto”.

Questo fine settimana i piloti della Moto 2 dovranno affrontare la duplice novità del disegno del circuito, e delle reazioni della moto: “La moto – spiega Raffaele – non trasmette molte informazioni. Questo è un limite che si aggiunge all’altro di non avere dati della pista sui quali lavorare; ecco perché è facile commettere errori. Il mio team è alla ricerca dell’affidabilità, e scenderemo in pista per portare a casa punti pesanti. Dicono che Silverstone sia una pista veloce, forse più di quella del Mugello, e questa caratteristica dovrebbe avvantaggiarmi, perché mi esprimo meglio quando la media della velocità si alza”.

De Rosa è uno di quelli che credono nel futuro della Moto 2: “Ci sono – racconta – tutti i presupposti per trasformarla in una categoria spettacolare, dalle componenti tecniche a quelle umane. Avete visto come guida Jonny Hernandez? È sempre di traverso, pure quando piega….Quando i team avranno compreso come sfruttare al meglio le ciclistiche, i tempi sul giro scenderanno di molto. Già con le nuove coperture che la Dunlop ci ha fornito, il passo di gara è quasi simile a quello della 250″. Che spettacolo sia!

Press Office Co. Re. Campania

17 giugno 2010

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[Navarre75]

Vice-Rossi' date=' il cerchio si stringe[/size']

Si va verso uno dei collaudatori Yamaha

di Ronny Mengo.

Chi sostituisce Valentino sulla 46? La comunicazione ufficiale da parte della Yamaha arriverà dopodomani ad Assen. Sul nome si continua a parlare, partendo da una certezza: non sarà Colin Edwards, un po' perché non è in perfette condizioni fisiche, per via di un fastidioso problema a un braccio, un po' perché la stessa Yamaha preferisce non mettere in difficoltà la squadra satellite della Tech 3, che si ritroverebbe con il solo Spies e un punto di domanda sul sostituto di Edwards.

Ora, detto che lo stesso Spies non può mettersi sulla M1 in quanto debuttante nella MotoGp, restano ben poche possibilità. Anche perché la questione è piuttosto delicata: si tratta di trovare un pilota in grado, ma che non sia ingombrante, che non rischi cioè di dare impensierire Lorenzo da una parte e lo stesso Rossi dall'altra.

Soluzione? Un bel collaudatore di casa, concreto ma con pochi grilli. Uno insomma tra i due che Yamaha ha a disposizione: gli impronunciabili Wataru Yoshikawa e Norihiko Fujiwara. Il primo ha vinto due volte la Superbike giapponese, correndo per nove stagioni nel Mondiale, il secondo è un allegro 44enne specializzato nella 8 ore di Suzuka e un paio di campionati giapponesi. In comune anche l'età non propriamente da debuttanti: 41 e 44 anni.

21 giugno 2010

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[Navarre75]

La bella vita di Jorge

di Giorgio Terruzzi.

Che Lorenzo sia un fuoriclasse è evidente. Che sia avviato verso la conquista del titolo mondiale è palese. Che stia sfruttando una condizione favorevole è altrettanto chiaro. Meglio dirlo' date=' per fare punto su un momento chiave del 2010. Giorgino ha dominato a Silverstone. Con merito, intendiamoci. Ma va detto che dopo aver perso Rossi, fuori causa per l’incidente al Mugello, Lorenzo si è trovato a correre quasi in solitudine. Per mesi abbiamo parlato, lo scorso inverno, di una sfida a 4, pensando a questa stagione di gare. Bene, dei quattro, all’appello inglese, ne mancavano ben tre. Valentino, come detto, più Pedrosa, protagonista di due cadute che lo hanno debilitato e rallentato in gara; più Stoner che pare preso da un orbita ombrosa capace di cacciarlo lontano. Oggettivamente, le condizioni in cui ha corso Lorenzo sono piuttosto rare da rintracciare, se valutiamo questi ultimi anni. Perché nessuno tra i protagonisti in pista si è trovato sprovvisto in questo modo di rivali pronti a rendergli la vita difficile. È curioso osservare tutto ciò. Una sorta di fuggi fuggi dalla zona nobile clamoroso. Il che non intacca la bravura di Lorenzo ma gli rende le cose più semplici. Ci siamo domandati quali effetti avrebbe avuto l’assenza di Rossi sui piloti in pista. Bene, qualche risposta è disponibile. Lorenzo corre con una padronanza che gli rende merito e che toglie di mezzo ogni discorso sulle ripercussioni da pressione.

Ma va anche detto che semplicemente, a questo punto, Lorenzo non sopporta affatto pressioni particolari. Pedrosa, dopo aver vinto al Mugello, si è incagliato a Silverstone. Stoner sembra smarrito, incapace di replicare i suoi ritmi, le sue meraviglie. E Lorenzo, che anche vivendo al fianco di Valentino ha imparato a vivere da campione, a crescere da campione, sarà sorpreso, crediamo, nel trovarsi così solo al centro di una scena inedita.

21 giugno 2010

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