100 anni: Auguri Alfa Romeo!

[Cibus]

Ciao Forum!

anche se non sono un partecipante attivo, mi permetto di postare due impressioni a caldo sulla giornata appena trascorsa a Milano/Arese:

Tutto comincia l'altro ieri quando il mio compagno di merende mi chiede se avevo voglia di visitare la fiera di Novegro per il centenario di Alfa, premesso che sono un appassionato in maniera viscerale del settore auto e reduce da un viaggio a Stoccarda per l'EAC 2010 con annessa capatina al museo Mercedes, decido di accettare la proposta, dicendomi che era una degna conclusione di una settimana dedicata al mondo auto.

Arriviamo a Novegro e faccio fatica ad inquadrare la manifestazione, alla fine si rivela un'iniziativa di buona volontà da parte di appassionati con alcuni pezzi notevoli, parte dei modellini sublime, ma nulla più.

Scambio due parole con un'espositore e chiedo che cosa bolliva in pentola per il fine settimana :la risposta è stata"NIENTE".

niente museo

niente appoggio da parte della casa madre

niente di niente

Il 100x100 è stato organizzato da una PRIVATI! O meglio da un privato con l'appoggio di altri privati.

in aggiunta, lode al piccolo baracchino di teteski che vendevano paccottiglia e modellini fuori dal padiglione.

giusto per continuare a farmi del male, sono andato a fare un giro ad Arese...

Fatto acquisti

una bellissima Alfa Gt scala 1:100 (vero Paolino?) dellla Kyosho, roba mai vista in Europa mi sa, se non fossi stato con le finanze corte avrei preso tutta la serie.

inutile menarla per le lunghe ma , paragonando quello che avevo visto due giorni prima a Stoccarda e quello che ho visto oggi mi viene da piangere, nessun interesse e una sensazione di rabbia generalizzata fra i vari partecipanti.

Spero che la scultura/monumento almeno non faccia una fine ingloriosa....

Ciao Alfa!

Hai centrato il problema..

p.s. ho sentito uccellini cinguettare e dicevano che il monumento potrebbe essere spostato, ma spero di aver frainteso e che fosse solo una scaramanzia.

[duetto80]

Va beh meno male che i 100 anni capitano una volta sola nella vita perchè è stata una settimana veramente intensa.

Fino a giovedi sapete già, poi la sospensione del forum (non l'unico - vedi alfisti.com, ma ne parliamo poi) ha impedito la continuazione del racconto.

Comunque tra giovedi e venerdi si sono superate le 7.000 alfa romeo

ed anche questo si riallaccia a dopo.

Sabato vado in Fiera, una moltitudine simile di alfa tutte assieme non si era mai vista, più di 3.000 Alfa Romeo di tutti i tipi parcheggiate una vicino all'altra.

Splendido (a parte il caldo)

Verso le 14.00 mi sposto all'uscita sud della fiera ove il R.I.A.R. e le autorità inaugurano il momunento che (non cominiciamo a mettere voci incontrollate sentite dal panettiere che cha un cuggino che ha il figlio che va a sQuola insieme al figlio del cugggginio del portiere di Arese) LI RIMARRA'.

Per evitare il casino all'uscita (non sono iscritto alla manifestazione McEvents) mi sposto in macchina col 2000 verso l'entrata SUD.

Parcheggio nello spazio riservato al RIAR, assisto all'innaugurazione.

Bella e Pesante, nel senso che da TUTTI dal presidente ente fiera in giù si è sentito fortissimo l'orgoglio della Milanesità di Alfa Romeo.

Patrimonio tecnologico e di civiltà della città di Milano e solamente di questa Città.

Invito ufficiale da parte delle autorità a scrivere a Marchionne che la scritta MILANO ritorni nel marchio Alfa Romeo.

Toccante il suono della tromba di un ex operaio.

Prima il silenzio in onore dei caduti per Alfa (operai, piloti...... tutti)

Poi ha intonato le note dell'Inno di Mameli.

La folla antistante ha cominciato a cantarlo, moltissimi tra i numerosissimi stranieri si sono messi sull'attenti.

Estremo segno di civiltà e rispetto per l'Italianità di Alfa Romeo.

Vecchie maestranze, presenti con lo storico gagliardetto bandiera Italiano/Alfa, scoprono il bellissimo monumento.

Bello, bene organizzato, una bella figura per il RIAR e per la città di Milano.

Torno velocemente alla macchina, devo scappare a casa a prendere la famiglia ed andare a Novegro.

Pork, put. best., il cancello SUD utilizzato per l'entrata è chiuso (che coglioni i responsabili dell'ente fiera) dobbiamo spostarci internamente alla fiera (in mezzo a muletti e vecchi stand) fino al piazzale del raduno McEvents e infilarci nel casino.

Quando arrivo li insieme ad altri, mi incolonno (stavano uscendo le prime 100) un tedesco dietro di me comincia a suonarmi indicandomo qualcosa, non capisco ed un certo punto mi dice "guma, guma" azzo ho forato :(r

Una enorme vite (beccata probabilmente nel giro interno tra i muletti) nel post dx.

Forza e coraggio i gradi saranno si e no 35°

Il problema è che quella di scorta è ancora la sua (1975 ) e 165 anzichè 185

Mi avvio cotto verso casa piano, piano evitando le Autostrade e le strade trafficate, son solo pochi km.

Mi caccio sotto la doccia, guardo dal balcone Milano è uno spettacolo a gruppi di 80/100 le Alfa stanno invadendo al Zona Ovest.

La vecchia Fiera si tinge di Rosso, davanti al portone della ferrovia del vecchio Portello decine di Auto vogliono farsi fotografare.

Prendo la Famiglia e andiamo a Novegro, ovviamente passando per il centro.

C.so Sempione è un'interminabile colonna di Alfa, l'Arco della Pace ha reso pan per focaccia all'arco di Trionfo di Parigi per i 50 anni ID/DS (li erano solo 1.500 pfui :mrgreen: ).

Mio figlio dall'innocenza dei suoi 5 anni è felice per lo spettacolo unico.

Si arriva a Novegro, chiacchera con gli autopareristi li presenti, faccio un giro con la famiglia spiegando a mio figlio i vari modelli (ed i modellini)

Arriva un suo amichetto con relativa famiglia, mentre i faccio il giro col padre spiegando le auto presenti, mi accorgo che lui sta facendo la stessa cosa con il suo amichetto con i modellini (tra l'ilarità degli autopareristi presenti :lol: ) buon sangue non mente

La cena è organizzata dal CMAE all'aperto nel pratone dietro (non visitabile durante le normali mostra scambio a Novegro).

Disposte ad anfiteatro decine e dedine di Auto storiche di tutte le marche, al centro l'orchestra che suona a lato tavoloni ed il ristoratore/piadinaro (e dall'altra parte Paolì GTC che si lamente più di mio figlio che ha fame, un bicchiere di vino lo tranquillizza :mrgreen: )

In una zona sono parcheggiate le 6C del registro, i cui componenti hanno una cena di gala in un altro padiglione.

Splendide.

Arriva anche una DeLorean, temo che l'EX AX tiri su la cena, invece no, l'atmosfera è talmente piacevole che sopporta anche, la presenza, il rumore, la vista del PRV :shock:

Li giunge la notizia che da TO, è stato diramato l'ordine ufficiale di sminuire Novegro e il Giovedi ad Arese :(r

Del resto è anche da capire, non parlo di FIAT (e riamando anche questo a dopo), parlo della città (senza voler far polemica).

Nel 2006 c'è stato un altro centenario, quello di Lancia, marchio che fatti salvi gli ultimi 10 anni (uscita di Delta) avrebbe dovuto essere orgoglio di avanguardia teconologica, di stile e di molto altro per la città (scusate ma il minuscolo è dovuto) qualcuno se ne è accorto che a torino (idem) c'era un marchio che compiva 100 anni???

Nessuno la città se ne è fregata altamente.

A MI la scorsa settimana la città sentiva il centenario.

Non solo le autorità nei discorsi ufficiali in Fiera, il mio vicino di casa mi chiedava lumi sulle manifestazioni, il parucchiere, al passaggio delle Alfa Sabato la gente si fermava a guardare a fotografare, sentivi l'orgoglio di un qualcosa che ha sempre rappresentato la Milanesità.

Le piazze di Milano il sabato sera erano piene di Alfa, i negozi ed i bar del centro erano aperti.

Milano festeggiava Alfa Romeo ed i suoi 100 anni.

Torino nel 2006 ha dimenticato Lancia (mentre MI si riempiva di spider, 40 anni - e non cento - di un modello, non di un marchio)

Mi batte To (stavolta per incoraggiamento dò il maiuscolo) 100 (anni di civiltà) a 0

La mattina sveglia all'alba per raggiungere il lago di Como.

Canzo, esposizione vetture (registro 6C, Alfa Blue Team, Registro Giulia) e poi risalita fino Magreglio con pranzo a Villa Romeo.

Tante 6C insieme sono uno spettacolo indescrivibile, si parte ....riprese addirittura dall'elicottero ed arrivo a Villa Romeo dopo una bella tirata verso i monti (azzo se vanno le 6C ).

Le 6C posteggiate sotto la villa Padronale erano uno spettacolo unico,(però c'era anche un Duetto sotto la dependance che faceva la sua porca figura ) è arrivata addirittura una 8C :shock:.

I più grandi collezionisti Alfa di Europa (e non solo uno da Canada) son li con le loro Auto.

Toccante il discorso degli eredi di famiglia Romeo tradotti in più lingue dai componenti stessi (unica eccezione il tedesco delegato a Marx Axel).

Buffet nel Parco della villa sotto l'ombra di grandi abeti che danno un pò di refrigerio e premiazioni finali.

Che bella giornata.

Unico rimpianto: è stato distribuito ai partecipanti un libro stampato per l'occasione in numero limitato sulla vita dell'Ingegner Romeo con documenti inediti di proprietà della famiglia.

A fine volume c'è l'elenco di tutti i partecipanti e la relativa auto presente.

Io essendomi aggregato (imbucato) solo giovedi non sono presente :(r

Sulla mia copia verrà aggiuto a mano, con foto che ne comprova la partecipazione, cosi per i 150 anni quando ci tornerà mio figlio...potrà dire che 50 anni prima papà c'era.

Ed adesso veniamo ad un sassolino che devo togliermi dalla scarpa.

Son tanti anni che sono iscritto e sapete benissimo che non sono tipo da polemica fine a se stessa.

Complimenti per il lavoro che avete fatto nel sito e nel forum, bello.........ma, ma che tempistica.

Si svolge uno dei più grandi eventi della storia dell'Automobile (troviamo altri centenari cosi festeggiati) ed a dispetto della casa madre che vuole farlo passare sotto silenzio e ha deciso di chiudere quello che è il più grande Museo (quanto a storia, veicoli vincenti, e quanto a numerosità potenziale- vedi sotterranei) per farne business privato (aste), bene a dispetto di tutto questo che succede?

Che un privato organizza quello che ha organizzato con le sue auto e quelli di pochi amici a Novegro (nulla di chè?? , Stoccarda è meglio?? che cazzo centra una collezione privata con un museo di uno dei principali marchi mondiali?? )

Che ad Arese arrivano Alfa da tutto il mondo, Fillandia compresa e sono tante, tantissime.

Ed i piazzali di Arese sono agibili nonostante tutto.

Perchè dovete sapere che FIAT si era impeganta a ripulirli dalla erbacce.

Ma martedi pomeriggio, ripeto martedi pomeriggio a fronte di una apertura di giovedi mattina, dice che non lo fa. :(r

La città di Arese mobilita i suoi stradini, decine di Alfisti accorrono volontari e tiè maglioncino bisunto........i piazzali sono accessibli ....strunzzz (eh quando ci vuole).

Più di 7.000 auto da tutta europa e non solo, decine e decine di volontari Alfisti al museo a dare una mano a fa si che tutto vada bene.

Novegro è un successo, uno schiaffo a chi dice che musei e collezioni non attirano.

L'ordine parte dalla mole, sminuire, sminuire.

Guardacaso Alfisti.com viene oscurato (solo stamane riappare) ............ e voi vi mettete a far lavori in questo momento??

Andreotti diceva che "a pensar male si fa peccato ma non si sbaglia mai".

Scusate ma io dovrò andare a confessarmi, anche perchè la befana curaforum ufficiale (si sto parlando di te dai;)) ha già scatenato i suoi scagnozzi a sminiure il tutto su rete.

Novegro niente di che.........:(r

Grazie Alfa Romeo per questi 100 anni

Grazie Milano per averci dato Alfa Romeo.

Grazie Sant. Antimo per averci dato Nicola Romeo.

[nico1976_auto]

Che un privato organizza quello che ha organizzato con le sue auto e quelli di pochi amici a Novegro (nulla di chè?? , Stoccarda è meglio?? che cazzo centra una collezione privata con un museo di uno dei principali marchi mondiali?? )

Novegro è un successo, uno schiaffo a chi dice che musei e collezioni non attirano.

L'ordine parte dalla mole, sminuire, sminuire.

io non avevo mai toccato realmente con mano la distanza che ci può essere fra una casa costruttrice, un marchio e il fervore dell'appassionato.

Novegro era il fervore dell'appassionato, assieme alle altre manifestazioni che , mi sembra di capire, non hanno avuto un caxxo di appoggio da nessuno se non dagli "aficionados", ma in certi casi è la casa madre ad intervenire e gli appassionati a far da cornice . qui è stato il contrario, gli appassionati a fare da tela (senza cornice della Casa) e il museo chiuso in un occasione del genere

Scusatemi ma mi ha fatto troppo girare le balle avere il museo chiuso in QUEL fine settimana.

[Cibus]

Che altro dire..

Non avevo collegato certe cose nella mia ingenuità..

Duetto, la frase l'ho sentita a Novegro, ma come ho detto potrei anche aver capito male, anche perchè gli ovini e il pullover non dovrebbero avere potere su questa cosa. Se dovesse davvero succedere credo che sarebbe da rivoluzione.

Due piccoli assaggini di giovedì:

Io sono arrivato alle nove e mezza circa e il piazzale si stava riempiendo, arrivando a mezzogiorno si parcheggiava in strada fuori dal complesso del Museo.

[duetto80]

E' stato un boicottaggio da parte della casa (minuscolo), non avrebbe voluto la gente nemmeno il giovedi (vedi piazzali) ma li ha dovuto.

Leggiamo cosa dicono in giro: Alfisti.com, After the centenary - Forum - Alfisti Community

E' chiaro che FIAT voleva il disastro, ma gli è andata male.

Perchè tutti sono entusiasti del giovedi (ricordiamoci grazie ai volontari)

Tutti sono entusiasti del monumento RIAR

Ma sopratutto tutti sono entusuasti di aver conosciuto cosi tanti alfisti, sono entusiasti dello spirto alfista, spitito senza frontiere vivo, vivo più che mai che ha tirato uno schiaffone memorabile a marchionne (ovviamente miniscolo) il suo tirapiedi krucco e alla FIAT intera.

Tutti sono schifati dall'organizzazione del raduno McEvents, ma qui spezzo una lancia a favore dell'organizzazione.

La FIAT gli ha tagliato tutti i fondo pochi mesi prima.

Insomma volevano far fallire il centenario, quello che son riusciti a far fallire è solamente l'immagine di FIAT e basta.

E questo gli brucia molto, ma molto e quindi vuole sminuire gli eventi non ufficiali.

Anche perchè dietro la smobilitazione (aste internazionali) del Museo ci sono degli interessi non da poco (diciamo un mild ??) con Lancia e Torino gli è andata bene (chi si ricorda della collezione Lancia?)........con Milano ed Alfa.........è dura eh....:mrgreen:

[J-Gian]

Guardacaso Alfisti.com viene oscurato (solo stamane riappare) ............ e voi vi mettete a far lavori in questo momento??

Andreotti diceva che "a pensar male si fa peccato ma non si sbaglia mai".

Scusate ma io dovrò andare a confessarmi, anche perchè la befana curaforum ufficiale (si sto parlando di te dai;)) ha già scatenato i suoi scagnozzi a sminiure il tutto su rete.

Purtroppo i lavori andavano fatti nel momento in cui si poteva: noi abbiam lavorato gratis queste giornate, il tecnico va pagato, il nuovo server pure... Ed era lì in un angolo che faceva la polvere senza produrre...

Mi spiace, ma si è fatto quel che si poteva... E non è ancora finita.

[Guglielmi]

@duetto80 spero chem, se il monumento rimarrà lì all'aperto, la P2 sia solo una ricostruzione.. non la vedo per niente una buona idea lasciare un auto del genere alle intemperie... passi la 8C che tanto è ancora in produzione e vale quel che vale ma della P2 son rimasti 2 esemplari e valgono milioni.. se uno lo lasciamo così..

comunque tuo figlio da oggi è l'orgoglio degli alfisti

[duetto80]

Cibus, il monumento pagato dal RIAR e da altri appassionati, è stato donato alla città di Milano che ha deciso di posizionarlo in un'area privata a lei collegata (ente fiera).

Al suo interno ci sono i nominativi, su una pergamena, delle persone che hanno contribuito.

E' nostro gli ovini nulla possono, perchè li c'è scritto Duetto80, Fusi, AX e tanti altri, e l'uomo in maglione unto non si deve nemmeno avvicianare.

Poi ovvio che c'è chi deve sempre dire la sua (a novegro o a Barletta poco conta) e parla cosi...;)

Modificato 30 Giugno 2010 da duetto80

[duetto80]

Guglielmi (perchè non si riece a riportare, mi salta sempre fuori cibus, sempre in meezzo quel ragazzo :D)

la scultura si ispira alla disco volante ma è in bronzo non ha paura delle intemperie

Monumento

all'Alfa Romeo

L'opera è ispirata alla celebre Alfa 1900 "Disco Volante" del 1952, ed è stata studiata dal Centro Stile del brand in collaborazione con l'artista Agostino Bonalumi

Ora l'Alfa Romeo ha un suo monumento. L'opera - installata davanti alla porta Sud di Fiera Milano - è ispirata alla celebre Alfa 1900 "Disco Volante" del 1952, ed è stata studiata dal Centro Stile del brand in collaborazione con l'artista Agostino Bonalumi e posa su un basamento, progettato dagli architetti Monica Mariani e Claudio Lo Passo, dove spicca una targa che ricorda le tappe storiche più significative dell'Alfa Romeo e del Riar. Il Registro Italiano Alfa Romeo - International Club, è stato fondato nel 1962 come associazione senza fini di lucro e da circa 50 anni è riconosciuta e sostenuta ufficialmente dalla casa. Il Riar si occupa dell'organizzazione di varie manifestazioni in Italia e all'estero con le vetture più significative dei propri soci che rappresentano un vero e proprio museo su quattro ruote in grado di raccontare la gloriosa storia dell'Alfa.

Da segnalare che la base della scultura "Disco Volante" contiene una pergamena con i nomi di tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione dell'opera stessa e ogni sostenitore riceverà un modellino scala 1/43 del monumento creato in una tiratura limitata al numero dei sottoscrittori e numerata.

Anche chi non ha contribuito alla realizzazione del "Disco Volante" potrà entrare in possesso di una copia della scultura in scala 1/10, anch'essa in bronzo, numerata e firmata dagli autori che sarà posta in vendita insieme al volume: "Un Monumento per uno Stile" che racconta la storia

del Centro Stile Alfa Romeo e le fasi di realizzazione del monumento.

Alla casa di Arese raccontano con piacere come è nata l'opera: "Per iniziativa del Riar, il Centro Stile Alfa Romeo ha avuto il compito di disegnare una scultura da collocare a Milano per celebrare il Centenario del marchio automobilistico. Si è quindi pensato di elaborare una forma che esprimesse i valori simbolici dell'Alfa Romeo. Una linea che rappresentasse un legame con i 100 anni di storia, ma rivolta comunque verso il futuro. L'ispirazione è venuta osservando il modellino in scala, conservato presso il Centro Stile, della 1900 C52 Spider 'Disco Volante'. Tra l'altro, un esemplare perfettamente funzionante è conservato al Museo storico Alfa Romeo ad Arese, dove viene sovente utilizzato per eventi e manifestazioni in giro per il mondo.

La particolarità di questa vettura è data dalla semplicità della linea; due gusci uniti tra loro con parafanghi a goccia che nascondono parzialmente le ruote, un omaggio all'aerodinamica che la fa sembrare un 'oggetto volante'. Da qui l'appellativo di 'Disco Volante'. Il Centro Stile Alfa Romeo ha interpretato l'essenzialità della linea con una grande pulizia formale, eliminando tutto il superfluo. Ne è scaturita una linea slanciata e dinamica, con superfici fluide e raccordate. Unica concessione il 'Trilobò ovvero lo scudetto centrale con le prese d'aria laterali che rappresentano una forte identità e riconoscibilità del marchio".

La scultura ha visto anche il contributo artistico del maestro Agostino Bonalumi che ha realizzato due alte steli che, con la loro tensione verticale, bilanciano le forme armoniche dell'Alfa, e "Il Cigno GG Edizioni Roma," esperta in realizzazioni di monumenti di artisti famosi in tutto il mondo. (m. r.)

Piccola curiosità, questa è l'ultima auto progettata del centro stile di Arese

[duetto80]

J-Gian, scusa lo sfogo, capisco.

Ma in questo momento ne stanno combinando talmente tante che non si capisce più nulla, c'è in ballo un museo da circa 1 mild di eurozzi ................però potevate aspettare qualche giorno

Poi capisco che siete tutti volontari e le cose si fanno quando si può ;)