Vai al contenuto

Ucraina: un silenzio assordante


Мир

Messaggi Raccomandati:

Diciamo che fa quanto ritiene sia negli interessi della Russia.

Certamente, in termini di sfera di influenza e potere.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

Link al commento
Condividi su altri Social

Zio vladi fa quello che fanno tutti i capi dei grandi paesi : l'interesse del proprio. Se nel far questo deve asfaltar qualcuno, lo fa magari senza particolare gioia, ma anche senza esitazione. ovviamente questo non e' far tifo per l'uno o per l'altro ma cercare di fare un'analisi neutra.

dalle breaking news sembra che l'ucraina stia per riprendere donesk.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

Zio vladi fa quello che fanno tutti i capi dei grandi paesi : l'interesse del proprio..

e ci sta.... qualsiasi capo di Stato fa (o tenta) di fare essenzialmente quello.

sui metodi del soggetto ho più di un dubbio.

#15 anni di KGB, ultima parte a comandare la Stazione di Berlino est

#non chiare le modalità delle sue dimissioni durante il tentato colpo di stato del KGB a Gorbaciov

#politkovskaja stile Icaro

#polonio 210

no, dato che altri ci spiano sugli smartphone....diciamo che i metodi per mantenere il potere possono essere più "diretti"...:mrgreen:

poi non ho capito perché fino a che c'era quell'altro Ucraina SI, adesso perché lo hanno mandato via Ucraina NO, ci sono i russofoni da proteggere....:pen:

Link al commento
Condividi su altri Social

Meno, ma solo perche' non lo aveva abbastanza lungo ( e ovviamente meno interessi geopolitici mondiali )

I piu' furbi, ovviammente, sono i cinesi, che usano invece la carota , basti guardare la penetrazione in africa.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

appunto, lui la carota non la sa proprio usare.

rewind:

Ucraina era uno stato indipendente con sue istituzioni, suo parlamento e moneta, russofoni nell'est e crimea...per 15 anni e passa nessun problema.

poi il governo è costretto a cedere su pressioni della piazza (si vive di merda...la colpa non diamola a nessuno tranne agli ucraini stessi).

cambia il governo che legittimamente dice : più europa per sviluppare il Paese (e già qui IMHO sopravvalutano :mrgreen::§) e DI COLPO non va più bene nulla e c'è la zona russofona "da proteggere, la Crimea è nostra eccc".

a me pare che sia molto ipocrita la cosa, si potevano fare referendum molto prima, sottoporre la questione al'ONU ecc..

Link al commento
Condividi su altri Social

Si eno. Giro gli avvenimenti dal punto di vista russo. In un paese storicamente legato da vincoli eco omici e culturali, in cui abita una robusta minoranza della mia popolazione, e con cui mantengo rapporti economicidi assistenza (gas venduto a prezzo politico ) il governo legottimamente eletto viene rovesciato da una rivolta di piazza con forti venature fasciste e probabilissimo intervento esterno. L'occidente, di solito pronto a condannare i golpe, lo legitimizza con una fretta qusi sospeta. Il nuovo governo inizia una politica fortemente anti russa ( es fine del bilinguismo) fino aprospettare un cambio dellle alleanze, con il rischioconcreto di truppe potenziamente ostili ad un passo del mio territorio.

voi cosa avreste fatto, nei panni di vladi ?

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

molto di più SI che NO.

alla fine non era solo una rivolta di piazza visto che la stragrande maggioranza dei non russofoni è per un'affrancamento. in più i russofoni potevano sollevare la questione (che peraltro ha basi legittime) fin dalla nascita della Nazione. mai fatto.

gas a prezzo politico? mi sa che era un do-ut-des, non è che facessero regali

poi che i non russofoni ucraini mi lascino molti dubbi...non ci piove.paese fortemente corrotto e con istituzioni debolissime.

il cambio di atteggiamento della Russia è molto sospetto. un'Ucraina più europea e nella NATO non piace. sticazzi, non piacerà a te Putin, ma magari a ovest piace.

Modificato da Matteo B.
Link al commento
Condividi su altri Social

molto di più SI che NO.

alla fine non era solo una rivolta di piazza visto che la stragrande maggioranza dei non russofoni è per un'affrancamento. in più i russofoni potevano sollevare la questione (che peraltro ha basi legittime) fin dalla nascita della Nazione. mai fatto.

gas a prezzo politico? mi sa che era un do-ut-des, non è che facessero regali

poi che i non russofoni ucraini mi lascino molti dubbi...non ci piove.paese fortemente corrotto e con istituzioni debolissime.

il cambio di atteggiamento della Russia è molto sospetto. un'Ucraina più europea e nella NATO non piace. sticazzi, non piacerà a te Putin, ma magari a ovest piace.

Uhm...

La tendenza della popolazione russofona a stare molto legati alla Russia c'e' da sempre. All'epoca la nascita dell'Ucraina non rappresentava un problema, cosi' come la Bielorussia, il Kazahstan.. e non era visto come un allontanamento dalla Russia, ma come una sorta di indipendenza maggiore. Teniamo conto, inoltre, che quasi tutte le infrastrutture di un certo rilievo (ad es Baikonur in Kazahstan) sono state tutte costruite dalla Russia.

L'Ucraina, inoltre, ha beneficiato di parecchie donazioni di territorio "illogiche" da parte dei segretari del partito (Crimea in primis), ed e' in un certo senso naturale guardare all'Ucraina come ad una parte della Russia, o almeno quella popolata in maggior parte da persone che a tutti gli effetti sono ucraini, ma storicamente si sentono russi.

Il gas e' da sempre dato a prezzo di favore agli stati satelliti. Inoltre, la situazione si e' aggravata da quando l'Ucraina ha smesso di pagare la Russia e (se qualcuno ricorda) ha cominciato a prelevare parte del gas destinato all'europa (le fantomatiche perdite di gas...). La situazione politica si aggravo'. Allora Putin decise di contrastare questi interventi (che sono stati considerati di origine esterna) e cercare di tenere vicina l'Ucraina offendo gas ad un prezzo stracciato e dilazionando i pagamenti che l'Ucraina doveva.

L'intervento USA ha rotto questi equilibri. Uno stato come l'Ucraina vicino alla Russia avrebbe dovuto pensarci bene prima di intraprendere un'azione di rottura definitiva. L'Ucraina avrebbe potuto giocare un ruolo molto importante di cuscinetto fra EU e Russia, ma ovviamente questo a qualcuno non andava bene perche' avrebbe rafforzato le interazioni EU-Russia.

E' chiaro che poi Putin dice: volete passare all'opposizione senza tener conto dei nostri interessi? Beh, allora pagate il gas come gli altri. Mi sembra logico.

Interessi esterni? Penso sempre per ragioni stregiche/economiche, per es: Dietro la crisi Ucraina: Lo shale gas - contropiano.org

dove gli USA hanno acquistato territorio Ucraino per lo sfruttamento del shale gas (quale porcata...)

La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché! (Albert Einstein)

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.