GP Shanghai (Cina)

[AleMcGir]

GP Cina 2015, risultati PL3

11 aprile 2015 – Anche la terza sessione di prove libere del Gran Premio di Cina 2015 parla Mercedes, con Lewis Hamilton che precede di circa due decimi Nico Rosberg. La Ferrari contiene i distacchi con Vettel terzo e Raikkonen quarto, mentre subito dietro si piazza Daniel Ricciardo con una Red Bull in crescita. Male Alonso, senza tempo e costretto a parcheggiare la sua MP4-30 dopo pochi metri dall’uscita dei box. [TABLE]

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[TD]Pos[/TD]

[TD=width: 151]Pilota[/TD]

[TD=width: 155]Scuderia[/TD]

[TD=width: 90]

Tempo

[/TD]

[TD=width: 103]

Distacco

[/TD]

[TD=width: 64]

Giri

[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]1[/TD]

[TD=width: 119]Lewis Hamilton[/TD]

[TD=width: 143]Mercedes[/TD]

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[TD=width: 58][/TD]

[TD=width: 28]14[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]2[/TD]

[TD=width: 119]Nico Rosberg[/TD]

[TD=width: 143]Mercedes[/TD]

[TD=width: 67]1:37.841[/TD]

[TD=width: 58]0.226[/TD]

[TD=width: 28]16[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]3[/TD]

[TD=width: 119]Sebastian Vettel[/TD]

[TD=width: 143]Ferrari[/TD]

[TD=width: 67]1:38.313[/TD]

[TD=width: 58]0.698[/TD]

[TD=width: 28]17[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]4[/TD]

[TD=width: 119]Kimi Raikkonen[/TD]

[TD=width: 143]Ferrari[/TD]

[TD=width: 67]1:38.512[/TD]

[TD=width: 58]0.897[/TD]

[TD=width: 28]16[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]5[/TD]

[TD=width: 119]Daniel Ricciardo[/TD]

[TD=width: 143]Red Bull-Renault[/TD]

[TD=width: 67]1:39.020[/TD]

[TD=width: 58]1.405[/TD]

[TD=width: 28]8[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]6[/TD]

[TD=width: 119]Daniil Kvyat[/TD]

[TD=width: 143]Red Bull-Renault[/TD]

[TD=width: 67]1:39.106[/TD]

[TD=width: 58]1.491[/TD]

[TD=width: 28]14[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]7[/TD]

[TD=width: 119]Carlos Sainz Jr.[/TD]

[TD=width: 143]Toro Rosso-Renault[/TD]

[TD=width: 67]1:39.113[/TD]

[TD=width: 58]1.498[/TD]

[TD=width: 28]17[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]8[/TD]

[TD=width: 119]Valtteri Bottas[/TD]

[TD=width: 143]Williams-Mercedes[/TD]

[TD=width: 67]1:39.243[/TD]

[TD=width: 58]1.628[/TD]

[TD=width: 28]15[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]9[/TD]

[TD=width: 119]Max Verstappen[/TD]

[TD=width: 143]Toro Rosso-Renault[/TD]

[TD=width: 67]1:39.274[/TD]

[TD=width: 58]1.659[/TD]

[TD=width: 28]19[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]10[/TD]

[TD=width: 119]Romain Grosjean[/TD]

[TD=width: 143]Lotus-Mercedes[/TD]

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[TD=width: 58]1.790[/TD]

[TD=width: 28]14[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]11[/TD]

[TD=width: 119]Felipe Massa[/TD]

[TD=width: 143]Williams-Mercedes[/TD]

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[TD=width: 58]1.795[/TD]

[TD=width: 28]17[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]12[/TD]

[TD=width: 119]Nico Hulkenberg[/TD]

[TD=width: 143]Force India-Mercedes[/TD]

[TD=width: 67]1:39.513[/TD]

[TD=width: 58]1.898[/TD]

[TD=width: 28]14[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]13[/TD]

[TD=width: 119]Marcus Ericsson[/TD]

[TD=width: 143]Sauber-Ferrari[/TD]

[TD=width: 67]1:39.559[/TD]

[TD=width: 58]1.944[/TD]

[TD=width: 28]18[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]14[/TD]

[TD=width: 119]Felipe Nasr[/TD]

[TD=width: 143]Sauber-Ferrari[/TD]

[TD=width: 67]1:39.591[/TD]

[TD=width: 58]1.976[/TD]

[TD=width: 28]19[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]15[/TD]

[TD=width: 119]Jenson Button[/TD]

[TD=width: 143]McLaren-Honda[/TD]

[TD=width: 67]1:39.694[/TD]

[TD=width: 58]2.079[/TD]

[TD=width: 28]16[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]16[/TD]

[TD=width: 119]Pastor Maldonado[/TD]

[TD=width: 143]Lotus-Mercedes[/TD]

[TD=width: 67]1:39.766[/TD]

[TD=width: 58]2.151[/TD]

[TD=width: 28]16[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]17[/TD]

[TD=width: 119]Sergio Perez[/TD]

[TD=width: 143]Force India-Mercedes[/TD]

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[TD=width: 58]2.166[/TD]

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[TR]

[TD=width: 25]18[/TD]

[TD=width: 119]Will Stevens[/TD]

[TD=width: 143]Manor-Ferrari[/TD]

[TD=width: 67]1:42.928[/TD]

[TD=width: 58]5.313[/TD]

[TD=width: 28]15[/TD]

[/TR]

[TR]

[TD=width: 25]19[/TD]

[TD=width: 119]Roberto Merhi[/TD]

[TD=width: 143]Manor-Ferrari[/TD]

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[TD=width: 58]7.341[/TD]

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[TR]

[TD=width: 25]20[/TD]

[TD=width: 119]Fernando Alonso[/TD]

[TD=width: 143]McLaren-Honda[/TD]

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[TD=width: 58][/TD]

[TD=width: 28]1[/TD]

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F1 | GP Cina 2015, risultati PL3 | FormulaPassion.it

[ilpar]

F1 | GP Cina 2015, risultati PL3 | FormulaPassion.it

Probabilmente la ferrari riesce a fare una sola sosta

[Yakamoz]

Bene le due Sauber in Q3.

peccato le due TR fuori.

[Aymaro]

per noi che davamo per spacciate le williams...

Ottimo Vettel (la qualifica è semre stata uno dei suoi punti forti), Mercedes ad oltre un secondo... bene le Sauber

non ci rimane che fare la danza del degrado gomme

[Yakamoz]

AHI AHI AHI! Qualifica cannata + domande ebeti di Stella Bruno, mix terribile vero Kimi??

[LucioFire]

Diamo colpa alla sfortuna anche stavolta?

[Yakamoz]

Mah, stavolta non gliel'ha data nemmeno Arrivabene la colpa, a Raikkonen (ma forse non ha Capitobene). Ha fatto quel pastrocchio all'inizio del giro di qualifica, senza il quale poteva forse perfino issarsi tra Vettel e Massa.

Ma più che altro mi sfugge il motivo di fare quel giro a gomme usate a solo 4 minuti dal termine delle qualifiche, quando si poteva fare la stessa cosa, magari quei due minuti prima, in modo da non sforzare le gomme già nel giro di riscaldamento, non rischiare di incappare in auto più lente, e soprattutto non mandare inutilmente sotto pressione i piloti (che, come s'è visto, c'è chi la gestisce meglio e chi la gestisce peggio).

P.S.: stavolta Vettel parte dal lato pulito. Forza con la danza del graining!!

[RiRino]

per noi che davamo per spacciate le williams...

Ottimo Vettel (la qualifica è semre stata uno dei suoi punti forti), Mercedes ad oltre un secondo... bene le Sauber

non ci rimane che fare la danza del degrado gomme

9 decimi il distacco tra Hamilton e Vettel,comunque tanto...vediamo il passo gara e come andrà il consumo gomme,pare che le soft non gli durano moltissimo.

Passo in avanti delle Williams(bravo Massa),ma non mi sorprende.

Raikkonen se non c'è la sfiga,ci mette del suo...le qualifiche e il giro secco non sono mai state il suo forte,vediamo cosa combina in gara e speriamo che non gli capiti nulla o faccia qualche cazzata.

[pennellotref]

Non so se sia il 3D più indicato.......Però ci provo......:

lauda: "la ferrari non è più una macchina di merda, ma marchionne voglio fotterlo (sportivamente)" - Sport

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11 apr 2015 12:28 NIKI LAUDA A RUOTA LIBERA - "LA FERRARI NON È PIÙ UNA MACCHINA DI MERDA, MA MARCHIONNE NON LO VOGLIO COME AMICO, VOGLIO FOTTERLO (SPORTIVAMENTE). ALONSO? EGOCENTRICO CUPO E TORVO, VA DA SOLO VERSO L'ABISSO" - "IL CICLO MONTEZEMOLO ERA FINITO" - "LUBITZ NON è UN SUICIDA, MA UN ASSASSINO"

Il presidente del team Mercedes: "Hamilton e Rosberg non si sopportano, ma non devono, basta che vincano" - "Bisogna riformare la Formula1: biglietti meno cari, concerti. E guidare deve tornare a essere difficile. Una cosa dura, sporca. Non come adesso. Oggi tutti sono piloti, è semplice" - "Alonso dovrebbe mordersi il sedere per le sue scelte"...

Emanuela Audisio per "la Repubblica"

NIKI LAUDA

Fategli collaudare la vostra vita e vi dirà dove fa un brutto rumore. Dategli la consulenza e vi spiegherà come eliminarlo. Provate a cercare scuse e vi lascerà stecchiti. Niki Lauda è come il fuoco che lo ha bruciato: sincero e brutale. Non si tira indietro, punta dritto, non cerca le parole per dirlo. Lo dice e basta. A 66 anni il presidente del team Mercedes si presenta in tenuta casual. Ha un po’ di pancetta, due mogli, cinque figli, gli ultimi due nati nel 2009, sono gemelli.

Sorpreso dal progresso Ferrari?

«Un po’ sì. Ma è nella natura delle cose. L’anno scorso avevamo un vantaggio consistente. Non lo abbiamo più. Non così devastante. Quando stai avanti, gli altri ti prendono le misure, o almeno ci provano. La Ferrari ci è riuscita, gli altri devono ancora arrivare».

L’aveva definita una macchina di merda.

«Sì, la scorsa stagione. E non ho nessun problema a ribadirlo. Ora è diverso. I cambiamenti hanno portato nuova spinta, da Allison a Vettel. L’uscita di Montezemolo voluta da Marchionne sarà stata dolorosa per Luca, ma ha funzionato. Nello sport non cerchi la perfezione, ma la funzionalità e così la Ferrari funziona ».

Con Alonso era finita?

«Alonso è un egocentrico cupo e torvo. Mettiamoci anche che ha un tocco negativo. L’anno scorso appena finiva la gara cominciava subito a criticare: questo e quest’altro non vanno, qui abbiamo un problema, qui non siamo vincenti. Come puoi tirare su il morale di una scuderia se il suo pilota ne parla male appena può? Lo sanno tutti: se corri per l’Italia è un atteggiamento che non puoi permetterti. Magari da altre parti ti sopportano, ignorano le critiche, ma non a Maranello e dintorni. Vettel è solare, Alonso ombroso. In questo momento lo spagnolo dovrebbe mordersi il sedere. Ha fatto la scelta sbagliata. Si è spinto da solo verso l’abisso».

Non è una colpa avere caratteri divergenti.

«No, ma portare negatività sì. Guardi Montezemelo e Marchionne. Anche loro sono diversi. Luca veste bene, con eleganza, è cresciuto alla scuola dell’avvocato Agnelli. Marchionne gira in pullover, è più sbrigativo, ma ha risollevato la Fiat, anche con Chrysler non ha sbagliato mossa. Ora io sono amico di Montezemolo, ma non posso non ammettere che dopo 23 anni forse un ciclo era finito. Se vuoi stare nel business devi accettare certe regole. È capitato anche a me di essere fatto fuori con la mia compagnia aerea. Un imprenditore deve prendere atto della situazione. Però spero, anzi sogno, che un giorno i due facciano la pace. E che i loro ego diventino più fraterni».

Il suo tornerebbe in Ferrari?

«Con la Mercedes ho un contratto fino al 2017. E Marchionne io lo voglio come nemico, non come amico. Preferisco fotterlo, sportivamente parlando, che correrci accanto. Non mi frega della bellezza dello sport, della gara avvincente, di avere la migliore squadra. Io voglio vincere. Solo quello m’interessa».

Per questo Rosberg e Hamilton per la prima volta sono andati in sede insieme?

«Vuol dire la foto sullo stesso aereo che li porta a Brackley come fossero vecchi amici? E con l’idea di unire le forze contro la nuova Ferrari?».

Sì.

«Non prendiamoci in giro. È stato un caso. Non c’era nessun messaggio o solidarietà in quella foto. I due non si sopportano, non sono amici, né lo diventeranno. Nessuno lo pretende, basta che non si ostacolino».

La F1 è masochista, lei sostiene.

«Be’ certo non si aiuta. Ha perso macchine, spettatori, sponsor. Ma è la prima a sparlare di lei. Prima abbiamo voluto le macchine meno potenti, grandi sorelle di quelle che vanno per strada, poi ci siamo lamentati che non facessero più il rumore di una volta, poi che la guida era troppo ecologica, tendente al risparmio di benzina. Un disastro: abbiamo fatto e disfatto. E ora siamo pronti per il requiem: la F1 muore. Si può suicidarsi così? ».

Il pilota della Germanwings lo ha fatto.

«Rifiuto di considerarlo un atto suicida. È stata una strage. Lubitz è prima di tutto un assassino. Sono pilota, ho avuto due compagnie aeree, faccio fatica ad accettare l’idea dello schianto volontario. Uno shock pazzesco. Che porterà a una nuova regolamentazione in volo: ma come? La scuola-piloti di Lufthan- sa è tra le migliori del mondo, molto selettiva, eppure Lubitz ha trovato i buchi dove passare.

Si possono obbligare i medici a violare la privacy del paziente se questi ha la responsabilità di altre vite umane? Vorrei rispondere di sì, ma quando la mia vita privata è stata violata non l’ho presa bene».

Allude ai trapianti di rene?

«Al primo. Uno scambio di famiglia, da mio fratello Florian. Era il ‘97, avevo 42 anni. Cinque minuti dopo essere entrato in ospedale a Vienna, già tutti lo sapevano. Ho protestato con il dottore, lui mi ha risposto: qui lavorano tremila persone, come posso controllarle? Così quando ho avuto un altro trapianto di rene nel 2005 al chirurgo ho fatto firmare un contratto: se qualcuno ne veniva a conoscenza avrebbe dovuto pagare una penale altissima. E sono riuscito a mantenere il segreto. Anche perché a donarmelo è stata Birgit, la mia futura moglie, che ho sposato a 60 anni».

La sua Formula Uno per il futuro?

«Non è sempre e solo colpa dell’avidità di Bernie Ecclestone. Smettiamo di piangerci addosso e organizziamoci: la Germania ha perso il suo Gp, niente Nürburgring o Hockenheim. È una pazzia con due piloti tedeschi come Rosberg e Vettel che vanno forte. Anche il domani di Monza è a rischio. Bene cercare nuovi mercati, esportare i motori nel nuovo mondo, ma non al prezzo di perdere quello vecchio e l’Europa. Se cancelli quella storia delle auto cosa resta?».

Proponga.

«I biglietti sono troppo cari, il programma va rafforzato sui tre giorni. Cosa piace ai giovani? il concerto rock? E allora piazziamone uno al venerdì. Chi organizza si faccia venire idee per rendere più attraente il weekend e forse Ecclestone, davanti all’estro e alla buona volontà, rinuncerà a qualche soldo. Ma così, senza progetti, né innovazione, è chiaro che lui non fa sconti. E bisogna anche rivedere il concorde agreement che i boss della F1 e la Fia hanno firmato per il periodo 2013-2020. È la spartizione del denaro. Così le quote sono sproporzionate: tanto alle due grandi case, poco alle piccole. Tutto troppo estremo. Poca competizione, soliti protagonisti, nessun ricambio».

E in pista?

«Guidare deve tornare a essere difficile, complicato. Una cosa dura, sporca. Non come adesso. Oggi tutti sono piloti, tutti possono, è semplice. Io invece voglio vedere carattere, personalità, qualità. Quando perdi la presa sul terreno il bravo pilota ne approfitta e si porta avanti, quello scadente retrocede. Voglio che la F1 sia per pochi, per gli eletti, deve mettere paura. Voglio macchine aggressive per cavalieri forti. Dinosauri moderni dove ti allacci la cintura e preghi ».

Gran bella intervista ! Condivido quanto detto da Lauda a proposito di Alonso, per il quale sinceramente un po' mi dispiace.

E Marchionne io lo voglio come nemico, non come amico. Preferisco fotterlo, sportivamente parlando, che correrci accanto

Modificato 11 Aprile 2015 da pennellotref

[LucioFire]

vabbeh...però ci siamo dimenticati subito dell'alonso trascinatore del team 2010 che sembrava si fosse preso sulle spalle tutto il team...

il tempo passa e se ti ritrovi in situazioni che non ti piacciono diventi negativo