Vai al contenuto

LCDM: Il Paese Arretra, Scelte Anche Impopolari


Guest DESMO16

Messaggi Raccomandati:

guarda un po capisco car low...perchè anche io d'estate lavoro qua e là e facci ofatica x trovare un posto onestamente a fare una campagna nei campi....però dobbiamo anche capire che anche nel resto d'Europa la situazione non è migliore,lasciamo stare gli USA che sono troppo avanti x ora...

Mio papà lavora x una nota multinazionale tedesca,è spessa in baviera e la situazione non è x nulla rosea nemmeno la!

 

花は桜木人は武士

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 179
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Guest DESMO16
Nooooooooooo perchè l'hai modificato :D ? era molto + gratificante il messaggio di prima :lol: cmq sia ho semplicemente detto quello che penso.....

..acc, sei riuscito a leggerlo?

sei un fulmine anche sulla rete Riccardo ;)

Link al commento
Condividi su altri Social

Ragazzi, non so come la vediate voi, ma purtroppo la situazione lavorativa mia e di tante persone molto valide che conosco della mia età non è delle migliori (lavori difficili da trovare e sottopagati) e non induce all'ottimismo. Si fa presto a dire:"noi possiamo fare". L'economia italiana è una foresta pietrificata dove spesso si va avanti solo ad amicizie e conoscenze e la meritocrazia è l'ultimo dei criteri...

A volte mi viene in mente la poesia di Ginsberg:"ho visto le migliori menti della mia generazione distrutte da pazzia, morir di fame...". Il paese si riprenderà, ma restando qui molti di noi rischiano di bruciarsi la gioventù...

se tutti quelli della generazione di Riccardo (autodelta) fossero come lui avrei molto + ottimismo...

La mia generazione è ormai impantanata, chi aveva di famiglia continua ad avere o a godere delle conoscenze. Chi per un motivo qualsiasi si è ritrovato fuori, fatica a rientrare con le soddisfazioni che gli competerebbero.

La mia famiglia ha speso una fortuna per farmi studiare oltre 15 anni fa, io di mio ci ho messo quasi altrettanto per specializzarmi meglio. Eppure vedo che poco è cambiato oggi, e le competenze non vengono premiate, anche in contesti competitivi come milano dove il lavoro dovrebbe essere + esente da certi meccanismi. Eppure...

Non parliamo di altre regioni dove la clientela è la pratica diffusa...

Per tonare OT, se il caro illegittimo parolaio raccomandato guardasse meglio in casa sua prima di dire agli altri come educare i figli, la situazione comincerebbe a muoversi, visto che parliamo di un'azienda con potenzialità enormi, anche dal punto di vista occupazionale.

Io all'estero ci sono stato ed ho preso la decisione di tornare anche per i motivi di cui autodelta si fa paladino. All'inizio ci ho creduto anch'io, ed avevo anche + anni ed esperienza di riccardo oggi... a distanza di 7/8 anni posso solo dire che è stato uno degli errori + grossi della mia vita professionale, e che sto pagando troppo per quell'errore.

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

se tutti quelli della generazione di Riccardo (autodelta) fossero come lui avrei molto + ottimismo...

posso dirti che non siamo in pochi..... ;) certo non è molto ma una certa scossa o cmq un certo senso critico verso il problema si è sollevato.

Sicuramente non è stato Montezemolo....diciamo che lui sta solo "cavalcando l'onda"

 

花は桜木人は武士

Link al commento
Condividi su altri Social

se tutti quelli della generazione di Riccardo (autodelta) fossero come lui avrei molto + ottimismo...

La mia generazione è ormai impantanata, chi aveva di famiglia continua ad avere o a godere delle conoscenze. Chi per un motivo qualsiasi si è ritrovato fuori, fatica a rientrare con le soddisfazioni che gli competerebbero.

La mia famiglia ha speso una fortuna per farmi studiare oltre 15 anni fa, io di mio ci ho messo quasi altrettanto per specializzarmi meglio. Eppure vedo che poco è cambiato oggi, e le competenze non vengono premiate, anche in contesti competitivi come milano dove il lavoro dovrebbe essere + esente da certi meccanismi. Eppure...

Non parliamo di altre regioni dove la clientela è la pratica diffusa...

Per tonare OT, se il caro illegittimo parolaio raccomandato guardasse meglio in casa sua prima di dire agli altri come educare i figli, la situazione comincerebbe a muoversi, visto che parliamo di un'azienda con potenzialità enormi, anche dal punto di vista occupazionale.

Io all'estero ci sono stato ed ho preso la decisione di tornare anche per i motivi di cui autodelta si fa paladino. All'inizio ci ho creduto anch'io, ed avevo anche + anni ed esperienza di riccardo oggi... a distanza di 7/8 anni posso solo dire che è stato uno degli errori + grossi della mia vita professionale, e che sto pagando troppo per quell'errore.

Andare in USA può pagare solo se si decide di diventare americani.

Se si va in USA con l'idea di fare un'esperienza da mettere a frutto al rientro in Italia si prende solo una travata pazzesca. Conosco molti ricercatori che tentano inutilmente di rientrare in Italia. Nessuno li considera, perchè il comune sentire è che chi ha un curriculum troppo competitivo ha anche aspettative troppo elevate, e si finisce per non volerne sapere affatto ed andare avanti come s'è sempre fatto. Io stesso ho fatto un'esperienza di un anno in USA: quando sono tornato ho dovuto ricominciare esattamente da dove avevo lasciato, mentre i miei colleghi in quell'anno erano stati tutti promossi di grado. Diciamo che a me è servito certamente come esperienza di vita, ma dal punto di vista professionale quel soggiorno mi ha addirittura penalizzato. Questa è l'Italia. Le idee nuove spaventano. Il rischio spaventa, e l'avventura pure. Espressione tipica di questa italianità è il sistema bancario nazionale. Per ottenere un prestito devi dimostrare di non averne bisogno. Ossia ottieni i soldi solo se dimostri che hai degli immobili da impegnare. Se chiedi sei soldi in cambio di idee ti buttano fuori a pedate.

In USA è diverso: finanziano le idee. Se su 100 idee finanziate 90 vanno a male e 10 vanno bene le banche perdono molti soldi sulle 90 idee andate a male ma ne guadagnano moltissimi sulle 10 idee andate bene. Questa è solo una delle cose che spesso permette agli USA di volare ed all'Italia di spesso restare al palo.

Link al commento
Condividi su altri Social

Andare in USA può pagare solo se si decide di diventare americani.

Se si va in USA con l'idea di fare un'esperienza da mettere a frutto al rientro in Italia si prende solo una travata pazzesca. Conosco molti ricercatori che tentano inutilmente di rientrare in Italia. Nessuno li considera, perchè il comune sentire è che chi ha un curriculum troppo competitivo ha anche aspettative troppo elevate, e si finisce per non volerne sapere affatto ed andare avanti come s'è sempre fatto. Io stesso ho fatto un'esperienza di un anno in USA: quando sono tornato ho dovuto ricominciare esattamente da dove avevo lasciato, mentre i miei colleghi in quell'anno erano stati tutti promossi di grado. Diciamo che a me è servito certamente come esperienza di vita, ma dal punto di vista professionale quel soggiorno mi ha addirittura penalizzato. Questa è l'Italia. Le idee nuove spaventano. Il rischio spaventa, e l'avventura pure. Espressione tipica di questa italianità è il sistema bancario nazionale. Per ottenere un prestito devi dimostrare di non averne bisogno. Ossia ottieni i soldi solo se dimostri che hai degli immobili da impegnare. Se chiedi sei soldi in cambio di idee ti buttano fuori a pedate.

In USA è diverso: finanziano le idee. Se su 100 idee finanziate 90 vanno a male e 10 vanno bene le banche perdono molti soldi sulle 90 idee andate a male ma ne guadagnano moltissimi sulle 10 idee andate bene. Questa è solo una delle cose che spesso permette agli USA di volare ed all'Italia di spesso restare al palo.

Come la storiella che mi raccontava il mio prof di matematica al liceo... pare che l'inventore del sistema dei container fosse un giovane italiano... che manco a dirlo si vide cassare malamente l'idea in Italia e fu costretto a presentarla negli USA per darle sviluppo e successo... con soldi agli USA e non all'Italia.

Copco, se ho ben capito, il succo del tuo discorso è che l'Italia per fare il boom e uscire dal suo circolo stupido oltre che vizioso deve semplicemente TIRARE FUORI LE OO. Giusto? ;)

Ax, pensi che basterebbe per cambiare un po' l'italiotismo? :)

There's no replacement for displacement.

5967677fbce20_autohabenbahnfahren.jpg.4606d45af194e6808929d7c2a9023828.jpg

Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

Link al commento
Condividi su altri Social

Come la storiella che mi raccontava il mio prof di matematica al liceo... pare che l'inventore del sistema dei container fosse un giovane italiano... che manco a dirlo si vide cassare malamente l'idea in Italia e fu costretto a presentarla negli USA per darle sviluppo e successo... con soldi agli USA e non all'Italia.

Copco, se ho ben capito, il succo del tuo discorso è che l'Italia per fare il boom e uscire dal suo circolo stupido oltre che vizioso deve semplicemente TIRARE FUORI LE OO. Giusto? ;)

Ax, pensi che basterebbe per cambiare un po' l'italiotismo? :)

Il sistema italiano è accartocciato su sè stesso: si vuole la gente preparata, perchè la gente preparata è portatrice di nuove idee, ma poi si scopre che la preparazione conta relativamente, perchè la preparazione non ha un gran valore se sulle idee non si trova un cane disposto ad investire. E' per questo che fenomeni come Microsoft possono easplodere in Usa ma non in Italia.

Sì, occorre tirare fuori le palle. Ma la gente comune tira fuori le palle quotidianamente. Infatti il baraccone traballante si regge tutto sommato in piedi. Dovrebbe tirare fuori le palle anche la nostra classe dirigente, solo così possiamo andare da qualche parte, altrimenti resteremo al palo nonostante gli eroi oscuri che mantengono in piedi il baraccone.

Lo sapevi che nel mentre si discute (da tre anni) se concedere un aumento di 90 euro agli statali i nostri parlamentari si sono aumentati lo stipendio aggiungendo al loro già lauto stipendio una cifra pari allo stipendio di un operaio? Scommetto che non lo sa quasi nessuno. Infatti nessuno si incazza e continuiamo a colare a picco. Questo è quello che la nostra classe dirigente (senza distinzione di colore) sa fare. E questo significa l'informazione addomesticata.

Link al commento
Condividi su altri Social

Sì, occorre tirare fuori le palle. Ma la gente comune tira fuori le palle quotidianamente. Infatti il baraccone traballante si regge tutto sommato in piedi. Dovrebbe tirare fuori le palle anche la nostra classe dirigente, solo così possiamo andare da qualche parte, altrimenti resteremo al palo nonostante gli eroi oscuri che mantengono in piedi il baraccone.

Lo sapevi che nel mentre si discute (da tre anni) se concedere un aumento di 90 euro agli statali i nostri parlamentari si sono aumentati lo stipendio aggiungendo al loro già lauto stipendio una cifra pari allo stipendio di un operaio? Scommetto che non lo sa quasi nessuno. Infatti nessuno si incazza e continuiamo a colare a picco. Questo è quello che la nostra classe dirigente (senza distinzione di colore) sa fare. E questo significa l'informazione addomesticata.

Quando si dice essere realisti....... :)

Autodelta, a parte che tu appari essere una eccezione nel panorama dei tuoi coetanei, come molti comunque potevano essere considerati "diversi" anche riguardo alla mia generazione quando si aveva vent'anni............ ma l'ottimismo ce l'avevamo pure noi.

Quelli dei primi anni '70 come me, che vennero su da adolescenti con le balle gonfie delle varie tangentopoli e via discorrendo, videro una "luce fortissima e chiara" allorchè sto sistema venne detto che stava per essere sdraticato.

Dieci anni dopo, e dieci anni comunque di esperienze lavorative, di crescita, di soddisfazioni e di tranvate, manca poco che non si rimpianga la situazione dei tempi di Craxi dove almeno i soldi giravano e rubacchiavano in parecchi...... ora invece rubacchiano in pochi e di briciole a giro non ce ne sono.

Non si tratta di pessimismo o ottimismo a priori, si tratta di realismo. Quando noti che in un mercato del lavoro saturo, difficile, continua ad andare avanti il vezzo che tu reputi sbagliato (ovvero il nepotismo), ma che cavolo ti vuoi aspettare?

Posto che prima avevi 100 posti di lavoro, se 60 andavano a incompetenti o competenti raccomandati almeno 40 dati per merito li avevi.

Scendi alla metà, e magari ti trovi che il rapporto è 49 raccomandati 1 competente.

E i 40 competenti dove li ficchi? Li sopprimi? E pensare a questo cosa ti fa pensare? A me sicuramente non fa pensare all'ottimismo, quello lo lascio a quelli dell'Unieuro.

Si parla, da parte della classe dirigente (industriale e politica), di flessibilità e via discorrendo...... e ti prendono anche per il sedere dicendo che "flessibile è bello" quando i primi inflessibili sono loro..... ti danno forse la certezza di portare a casa la pagnotta? Non mi risulta. Io ci ho messo dieci anni di lavori di ogni genere prima di "parcheggiarmi" dove sono. Ad uno stipendio mediocre, ma sicuro, in un ambiente da comari che ogni giorno mi gonfia il fegato, ma mi considero fortunato ancorchè i miei amici di Milano mi chiedano ogni giorno "ma tu lì cosa c'entri? Ma vientene via........."

Alex ha competenze ed esperienze........ ed è a spasso. Si capirà quindi il perchè di certi incazzamenti.

Per me non c'è da essere ottimisti. Come ha detto copco, si è ripiegati su se stessi, ed il colpo di reni francamente non so chi lo possa dare. Hai mai visto uno malato di esaurimento nervoso? Ecco, questo paese è malato di esaurimento.

firmaboh.jpg

'80 Alfasud 1.2 5m 4p --- '09 147 JTDm Moving

Link al commento
Condividi su altri Social

si potrebbe iniziare a rifiutare il sistema degli imbucati raccomandati

invece di ritenerlo giusto se a nostro favore e condannarlo quando qualcuno arriva prima

scioperare ogni volta che cambia il vento . . . . e ignorare il resto mi sembra incoerente, la vita è fatta di scelte poi però bisogna accetarne le conseguenze

ciao

Link al commento
Condividi su altri Social

L'italia e' sempre stata un paese fertilissimo di idee, ma sterilissimo per la realizzazione.

Vogliamo ricordare Marconi e la risposta che ebbe dal ministero delle Poste, quando chiese un finanziamento ? Od il lavoro dei ragazzi di Via Panisperna ?

Un piccolo ricordo personale. Io mi sono laureato ne 1992, con una tesi,allora abbastanza all'avanguardia, fatta in parallelo con l'Universita di Berkeley, con argomento A.I.

Quando mi misi a cercar lavoro, non trovai nessuna azienda, non dico interessata, ma anche informata, al lavoro da me fatto, in quanto il 90% era o manifatturiera con tecnologie elettroniche/informatiche di due/tre generazioni prima, o software house esperte in database. Se avessi voluto lavorare nel mio campo, andare negli States sarebbe stata una scelta obbligata.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.