Jump to content

Castagna Aznom (Foto Ufficiali)


j

Recommended Posts

  • Replies 48
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • 2 months later...

Corvette%20Castagna%20Aznom%20%281%29.jpg

Corvette%20Castagna%20Aznom%20%282%29.jpg

Corvette%20Castagna%20Aznom.jpg

Chassis%20%289%29.jpg

Chassis%20%286%29.jpg

Chassis%20%285%29.jpg

Castagna Aznom

SUPER IN TUTTO

Dalla Carrozzeria Castagna di Milano arriva l'ultima provocazione in fatto di supercar: la Aznom. Si tratta di una super-sportiva basata sulla meccanica della Corvette Z06: partendo dal suo telaio di alluminio idroformato e dal suo motore V8 di 7.0 litri, l'estro di Gioacchino Acampora, patron dell'atelier milanese, si è prodotto in una carrozzeria particolarmente "affilata" e interamente di carbonio dal peso di circa 50 chili. Al motore, invece, sono stati aggiunti due compressori, uno per bancata, che hanno fatto schizzare il valore di potenza dagli originali 513 CV della "Vette" Z06, agli 820 della Aznom.

Si tratta di una supercar esplicitamente realizzata per gli amanti (ricchissimi, anche se il prezzo non è stato reso noto) dei track day, ovvero le giornate dedicate al piacere di guida in pista. È per questo che il suo fondo piatto permette di ottenere, attraverso l'applicazione di differenti placcature di carbonio, la deportanza ideale per ogni esperienza di guida.

Attacco diretto al regno dorato delle supercar più ambite del pianeta? Probabilmente, anche se, a differenza di molti altri "esperimenti" automobilistici, la Corvette carrozzata Castagna offre, oltre a una potenza decisamente elevata, molti contenuti orientati al piacere della vita di bordo. Sembrerà strano, ma l'abitacolo è stato interamente progettato attorno a un computer centrale che è in grado di gestire tutto, a partire dalla climatizzazione, passando per regolazione elettrica dei sedili, comparto telefonico, navigazione e intrattenimento. Inoltre, una speciale funzione "Race" (sfruttando le cartine di Google Earth) è in grado di localizzare la posizione dell'auto all'interno del circuito entro il quale si sta provando.

Per l'occasione, i componentisti specializzati in questo genere di vetture non sono stati a guardare: Pirelli ha fornito, producendole "su misura", le nuovissime P-Zero ad altissime prestazioni, Aez ha prodotto speciali cerchi di lega forgiata da 20", scomponibili in tre pezzi; Brembo ha sviluppato delle nuove e leggerissime pinze-freno forgiate da circa 1,5 chili l'una, Samsung ha messo a disposizione la tecnologia che ha permesso l'applicazione dell'innovativo concetto di "convergenza digitale" e Alcantara gli speciali effetti esclusivi prodotti dall'abitacolo.

da AutoBlog.nl & 4r.it

1486064684650356737.gif.a00f8cace62773a93b9739b2906757ee.gif

Link to comment
Share on other sites

  • 3 months later...

108449_7668_big_CastagnaAznon_013.jpg

108449_2192_big_CastagnaAznon_21.jpg

Castagna Aznom

RUOTE IN PISTA

Con una velocità massima di "oltre 350 km/h" e uno scatto in appena 2,8 secondi sullo 0-100 km/h, la Castagna Aznom (apparsa in anteprima assoluta su questo sito) si conferma una tra le supercar più performanti di tutti i tempi. Si tratta di valori dichiarati ma verosimili, visto che per raggiungere la fatidica soglia dei "100", è sufficiente utilizzare la prima marcia.

"Serve certamente mestiere e confidenza con la velocità - sottolinea Gioacchino Acampora, patron dell'antica carrozzeria milanese - ma scatti sullo 0-100 nell'ordine dei 3,5 secondi sono davvero alla portata di chiunque". Il merito di questa presunta semplicità d'uso sarebbe da attribuire alla bontà del telaio di partenza (Corvette Z06) e all'iniezione di potenza somministrata dai due turbo, che hanno fatto schizzare la potenza dai 513 CV dell'auto di origine, agli 820 attuali.

Questi dati sono stati rilevati con attrezzatura specifica nel mitico circuito Paul Richard, in Francia, dove, fra l'altro, è stato possibile mettere alla prova il singolare computer di bordo Samsung Q1: selezionando la modalità "Race", il piccolo Pc è in grado (scaricando da internet le cartine di Google Earth) di localizzare la posizione dell'auto all'interno del circuito e memorizzare le traiettorie impostate; a questo punto, giro dopo giro, è possibile perfezionare le traiettorie stesse, individuando quella che consente di effettuare tempi migliori.

da 4r.it

1486064684650356737.gif.a00f8cace62773a93b9739b2906757ee.gif

Link to comment
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...

Important Information

Il sito utilizza i cookie per fornirti un'esperienza di navigazione più funzionale, per fini statistici e per la pubblicazione di banner pubblicitari in linea con le tue preferenze. Nascondendo questo avviso, scorrendo questa pagina, cliccando su un link, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Terms of Use.

 

Please, disable AdBlock plugin to access to this website.

Or register (free) and login, to remove this warning.