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Fiat 126 abarth


buzzedboy

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Buongiorno a tutti, sono francese, dunque mi scusi se il mio italiano non é perfetto.

Cerco documenti sulla misteriosa FIAT 126 ABARTH.

Questa versione della 126 sembra sconociutta, pero é molto probabile che ha esistata.

In un libbro francese scritto da Jean Jacques de Galkowski ( fondatore del club francese : FIAT 500 e derivati) c'é questo:

"FIAT 126 ABARTH TIPO 770 1972/1975 :

ABARTH a sorti une version de la 126 qui n'eut que peu de renommée......Elle dispose d'un carburateur spécial avec 2 cornets d'aspiration d'air à l'horizontale. La culasse est a double entrée. Les ailes sont élargies par rajout d'une partie spécifique. Des jantes en alliage léger, des pare-chocs avec une bande caoutchoutée et un volant Abarth complètent l'équipement. les premières photos ne montrent pas par contre d'échappement spécial."

Ecco la sola foto trovata, sembra un prototipo.

Ho trovato anche una interpretazione dalla Mebetoys su una FIAT 126 .....Confronto interessante trovo !

126abarth14yi.jpg]<a  href=http://img802.imageshack.us/i/126abarth14yi.jpg/

http://img832.imageshack.us/i/126abarth27bt.jpg/

http://img268.imageshack.us/img268/9099/img8376g.jpg

http://img534.imageshack.us/content_round.php?page=done&l=img534/7290/img8374y.jpg&via=mupload

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Io non so se in Francia sia stata commercializzata qualche versione della 126 a marchio Abarth, certamente qui in Italia non mi pare sia esistita, perlomeno come prodotto ufficialmente a listino. Poi magari è probabile che qualche privato l'abbia potuta trasformare usando meccaniche di derivazione Abarth, ma si tratterebbe in ogni caso di iniziative indipendenti non ufficiali.

Gli unici preparatori che in Italia si sono occupati di 126 mi pare fossero Giannini e Moretti.

P.S.

le foto non sono visibili.

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Qualche foto della 126 sportiva l'ho anche io in archivio.

Le riviste la indicavano a volte come Abarth, a volte come Sport, a volte non si capiva cosa fosse perchè capitava che nel traffico torinese fotografassero anche versioni performanti realizzate da parte dei vari preparatori torinesi, scambiandole per prototipi Fiat veri e propri.

Queste sono le foto che posso aggiungere.

fiat126sport1copia.jpg

090220096826copia.jpg

090220096827copia.jpg

Leggendo però l'elenco dei progetti Abarth degli anni 70, nella numerazione in "SE" (che stava per Studio Esperienza) troviamo due progetti che riguardano 126.

Il primo, anno 1973, viene classificato come "SE 028" e la tabella riporta i codici:

Motore F.B. 813-X226.B

Cambio F.126 4M

Carrozzeria F.126 P.

e nella colonna finale delle aggiunte-osservazioni, si legge "Prototipo per 126 AB-1C-1".

Alla riga seguente troviamo il secondo lavoro, indicato appunto nella colonna "SE" non come "SE" ma con la sigla che ho appena scritto, e cioè:

"126 AB-1C-1": con stesso codice motore e cambio, datato sempre 1973, e che termina nella colonna osservazioni con "non realizzata".

Si va quindi a navigare nelle memorie scritte dell'ottimo Sergio Limone, il quale nella pagina dedicata al progetto SE 028, ricorda che il progetto raccoglieva diverse realizzazioni, sia di telaio che di motore, sulla base dell'allora neonata Fiat 126.

Si partì analizzando la frenata un po' scarsa della prima serie della 126, pensando di commercializzare un kit con freni a disco di origine motociclistica prodotto dalla Brembo, che si rivelarono ottimi come resistenza alla fatica ma poco adatti all'uso su strada per via dell'assenza del servofreno; fu fatta una prova col servofreno meccanico del tipo adottato poi anche dalla Ritmo 60, ma tal prova non portò sensibili miglioramenti ed il progetto freni venne abbandonato.

Per il motore si pensò ad un kit con il carburatore Weber 30 DIC della Fiat 850 coupè, che permetteva di guadagnare qualche CV sul fuorigiri se abbinato all'albero a cammes adottato dalla Fiat Abarth 595, ma anche qui non saltò fuori nulla di entusiasmante.

In seguito venne pensata la vettura da proporre per la produzione, che Limone ricorda come una possibile 775 Abarth.

I freni anteriori erano quelli della 127, con attacco convenzionale 4 fori a 98 mm di interasse, mentre per i freni posteriori calzavano a pennello quelli della 500 giardiniera.

L'avantreno era irrigidito con due puntoni per evitare che la balestra si deformasse in frenata, con una soluzione simile a quella della 124 Spider Abarth.

Per il motore venne sviluppata anche una testa a due condotti, da parte del preparatore Piero Lavazza, il quale l'aveva pensata per il Gruppo 2 facendo fuoriuscire le sedi valvole dall'altra parte della testa, che quindi era attraversata dalle sedi.

Un motore con testa Lavazza andò subito al banco Abarth e si capì che era la giusta strada per trovare CV ed un progettista molto in gamba riuscì a disegnarla in modo da poterla ricavare da una conchiglia delle teste di serie.

Queste teste vennero prodotte in un centinaio di pezzi, e tenute a disposizione.

Il motore però mal sopportava la maggiorazione a quasi 800 cc, soprattutto a livello di basamento; sarebbe stato necessario aggiungere una piastra di rinforzo ma a quel punto viste le modifiche da apportare in generale e la loro complessità, il progetto venne accantonato.

Rimasero le teste già realizzate, che come ricorda sempre Limone, ancora oggi ogni tanto saltano fuori ai mercatini di ricambi d'epoca.

Difficile per me però dire se tutto ciò possa essere collegato alla 126 che compare in queste foto.

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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ma tu dimmi le coincidenze :shock:

qui al paesello un paio di sere fa' ho visto che un ragazzo giovane ne ha una come quella in foto:

grossi fari rotondi da rally davanti

portellone posteriore mantenuto aperto dalle asticelle (tipico abarth appunto)

e adesivazzo sul lunotto : "IL MONDO E' DIVERSO SE LO PRENDI DI TRAVERSO" :agree::clap:idol:

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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Inviato (modificato)

Cerco a conttatare l'autore del libbro, Jean Jacques de Galkowski, perché ha scritto qualche cosa di interessante : i primi foto non mostrano "l'échappement spécial" mi dispiace non conosco la parole in italiano....ma dunque, se ci sono prime foto, c'e bene una versione ufficiale !

Ma se c' erano primi foto, deve anche essere la versione ufficiale!

Ho letto anche che meno di 20 modelli erano usciti ! Dunque non penso che un modello sia arrivato in Francia....

Modificato da buzzedboy
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