Marchionne: "Senza l'Italia"

[33stradale]

No, loro sono noi e così si torna al mio punto di partenza: ci lamentiamo poiché gli altri non fanno nulla per cambiare le cose quando siamo noi a dover cambiare. Con il risultato che vent'anni fa lottavamo con la Francia per essere la 4ª potenza industriale al mondo ed oggi rischiamo di venir superati dalla Spagna.

la spagna no..che sta peggio di noi (vedi aste bond di oggi), altri 15/20 paesi sud america/asia si..

[Autodelta85]

No, mi è arrivata su voltotomo. E mi stupisco sempre....meglio frignare e fare stupide ripicche senza nemmeno fare lo sforzo di vedere se quelle cose sono davvero cazzate oppure se c'è del vero

Vabeh dai Tony le catene via email sono il peggio del peggio del populismo esistente non c'è nemmeno da prenderle in considerazione in ogni caso

[owluca]

Cosa facciamo?

Cominciamo con il pagare le tasse, pagare il biglietto del treno, rispettare le file, non parcheggiare in doppia fila, rispettare i semafori e poi vedrai che, con il tempo, cambierà anche la nostra mentalità e, di conseguenza, anche il nostro approccio alla vita.

Sembrano piccolezze ma, come è sempre successo, le grandi valanghe sono sempre formate da piccoli fiocchi di neve.

Aspettare che arrivi, come abbiamo sempre fatto il Napoleone, il Garibaldi, il Mussolini, il Togliatti, il Berlinguer, il Berlusconi, il Marchionne capace di toglierci le castagne dal fuoco è solo un modo per non risolvere mai i nostri problemi.

e/o in alternativa gli attribuiamo tutte le colpe in modo da poter continuare a non " il pagare le tasse, pagare il biglietto del treno, rispettare le file, non parcheggiare in doppia fila, rispettare i semafori..."

[atomicstation2]

Caro Sergio, è molto facile parlare male dell'Italia quando paghi a (x?) mesi i fornitori italiani e non investi in prodotti nuovi (ti ricordo i SUV o le SW). Sei in FIAT dal 2003 e come AD dal 2004, non hai qualche responsabilità nel 2010? Eppure VW ha pescato bene in Italia tra professionisti e aziende di tua conoscenza e osserva dove è arrivata...

Se guardi all'Italia come costo e non come opportunità prova a cambiare prospettiva. Le fabbriche necessitano di prodotti per funzionare e per essere profittabili.

Le aziende funzionano soprattutto se chi le comanda è in gamba; la professione di industriale e quella di finanziere devono essere complementari e non disgiunte. I dividendi devono essere reinvestiti in prodotti e R&D e non dirottati subito in banca se la tua azienda non è completamente a posto.

Cordialità.

Ciao

p.s. chi pagò la riparazione della Ferrari 599 con la quale tu ebbi un'incidente? Tu di tasca tua o la ditta?

[fadege]

Mi è arrivata una mail in cui si chiede di boicottare la Fiat per le parole di marchionne. Siamo al punto che preferiamo essere masochisti piuttosto di mettere in gioco le nostre convinzioni e comodità. Aspettiamo che ci passi davanti la mucca da mungere seduti immobili, anziché alzare il culo e andare a cercarla

Cari amici non mi meraviglio dell'e-mail ricevuta da TonyH, basta leggere quello che il sig. Epifani "capo" della GCIL, di cui fa parte la FIOM se non erro, ha dichiarato oggi portando un valido aiuto e supporto agli operai FIAT Riporto parzialemnte :.............. Per Epifani l'Ad di Fiat non dice il falso, "ma scambia le cause con gli effetti": il problema, ha spiegato, non è l'orario di lavoro, ma che Fiat deve far crescere la qualità di quello che produce. (complimenti cosi si alimenta ancora di più la Storia che i prodotti Fiat non sono affidabili e.......... vai di esterofilità) ................"Se ha 22 mila lavoratori in cassa integrazione non può pensare di avere degli utili, e se questi lavoratori sono in cassa integrazione è perché sul mercato di oggi i suoi modelli non si vendono". ( Lui e i nostri politici - vedi il C......o Fini - con tali dichiarazioni danno un forte contributo alla causa...........) ..........Mah !!!!

P.S. Proprio oggi la BMW ha annunciato un richiamo di ben 150.000 auto per problemi ai motori.......

[Regazzoni]

Giusto esprimere la propria opinione, ma vediamo di non buttarla in polemica pura, di tenerci quanto più lontani possibile dal discorso politico e anche di non tentare di lanciare OT palesi.

[fadege]

Scusa caro Regazzoni ma ogni rara volta che scrivo su questo forum.... sbaglio. Mah!! Io comunque ho solamente riportato quanto pubblicato in modo bipartisan oggi su siti di quotidiani italiani facendoci dei personalissimi commenti su quanto dichiarato da esponenti pubblici senza lontanamente buttarla in politica, anzi .

Se ti riferivi all'aggetivo su Fini allora scusami e scusatemi ....................

[tommyb]

marchionne dice cose giuste quando parla dell'Italia e delle sue debolezze, anche se non dice niente di nuovo, ma c'è un bel MA che pesa su tutto quello che dice e che ne inficia la credibilità o quantomeno l'onesta intellettuale e cioè:

le aziende ben gestite e ben amministrate, caro Marchionne, fanno utili anche in Italia. E sfido chiunque a dimostrare il contrario, anche nel settore metalmeccanico, chi innova e investe vince anche in italia. La fiat non innova, non investe, e quel poco che investe lo fa in altri paesi e dunque una conseguenza di questo comportamento che in italia sia in perdita, non è in perdita perché le sue fabbriche si trovano in italia. Se per magia si potesse spostare in polonia la croma, l'idea, la punto evo, la ypsilon la 159, e si potesse prendere in italia la 500 e e la panda sarebbe la fabbrica polacca ad essere in perdita. E forse l'italia a fare utili.

Ma non mi voglio dilungare troppo anche perché mi sembra evidente che fiat è la causa n° 1 del suo male. Ma marchionne non cita mai ovviamente dati sugli investimenti veri rapportati ai concorrenti quando fa i monologhi in tv. A me basta questo per destituire il suo discorso di onesta intellettuale, se penso agli altri paesi europei, o ai giapponesi e vedo fiat vedo quest'ultima un'azienda che vive di aiuti statali come unica fonte di investimento (statale intendo di qualche stato, non necessariamente italiano).

Se non ne vogliono più sapere di auto che vendano, ma lo facciano velocemente, perché di questo passo cento e rotti anni di storia dell'industria dell'auto in italia saranno appunto solo storia.

[TonyH]

Si fanno confronti con gli altri paesi europei, con altri settori, si fa il solito "marchionne guardi prima a sè stesso". Così ci si lava pilatascamente le mani.

Io non sono Marchionne, quindi nessuno mi può rinfacciare di avere munto lo stato (non ho manco fatto richiesta del sussidio di disoccupazione quando son rimasto a piedi....)....e chiedo:

- C'è qualche altra grande azienda in Italia che fa utili da sola?

- C'è qualche altra azienda automobilistica pronta a investire in Italia?

- Perchè ci sono aziende che delocalizzano...in SVIZZERA.....non Cina, Romania, dove si attacca (a volte con ragione) l'imprenditore rapace sfruttatore dei lavoratori....in SVIZZERA......

Se avete risposte certe per dimostrare che sono cazzate, postatele pure....almeno guardiamo un po' l'ombelico di tutti e non solo quello di marchionne

[owluca]

p.s. chi pagò la riparazione della Ferrari 599 con la quale tu ebbi un'incidente? Tu di tasca tua o la ditta?

..l'assicurazione naturalmente pensi che non avesse una kasko ce l'ho io sulla 159 figurati un AD del suo livello su una ferrari.

oltre al giusto richiamoi di reagzzoni, occorre anche scrivere delle argomentazioni serie non ricorrere alla solita demonizzazione, proprio come dicevo pochi post fa'.

e infatti andando a leggere senza idee preconcette, senza l'idea che bisogna fare mille modelli di alfaromeo ,

si nota che Marchionne non si sta affatto lamentando del fatto che in italia si producano pochi modelli, tutta'altro perche' i modelli prodotti in italia sono in perdita.

prima di produrre nuovi modelli occorre che la produzione torni in attivo altrimenti il deficit aumenta