Marchionne sulla 159

[TonyH]

Mancavano i classici 3litri che tutti noi compriamo abitualmente,

PaVli peV lei, plebeo...

Cmq, essendo un'auto di un certo costo, e deputata principalmente a fare km per lavoro...io la PRETENDO anche confortevole. Poche balle. Gli assetti Bmw con RF che ti fanno saltare le otturazioni sulle giunzioni autostradali se li possono tenere.

Se voglio star scomodo perchè tutto sacrificato alla dinamica, compro una Elise, non 470cm di SW a gasolio.

[Motron]

Sarà anche un abile manager, ma queste esternazioni sono da incompetente, e abbassano ulteriormente la stima nei suoi confronti. Sta accusando tutto e tutti, colpa degli italiani, colpa dei lavoratori, colpa sua mai? Ricorda certi politici... Sempre più in basso.

Ma va, mica è li da sei anni lui! La colpa è sempre altrui, quando lui dice apertamente che un modello in listino fà cagare (quindi a casa mia chi compra una cosa che fà schifo lo ritengo uno scemo, quindi a chi ha comprato 159 ha detto piu o meno questo) in realtà lui intende che il sistema economico industriale italiano deve attraversare una fase di rinnovamento blablabla..

Ripeto: semplicemente una frase davvero infelice, se lo avesse fatto un suo dipendente probabilmente sarebbe già a spasso.

159 ha pagato un cambio di prodotto (e di prezzo) troppo radicale rispetto a 156, che le hanno creato piu problemi di tutto il resto (motori gm e via discorrendo). Se si insistesse su questa linea di prodotto i frutti di una nuova generazione di 159 li vedremmo. E' la classica "auto investimento" per un costruttore che voleva ampliare l'importanza di un suo prodotto

Modificato 17 Novembre 2010 da Motron

[TonyH]

Occhio però a prendere per oro colato le "indiscrezioni" trapelate, trascritte, sfuggite

Avete presente il gioco del telefono senza fili? ecco......

[AndreaB]

Cmq, essendo un'auto di un certo costo, e deputata principalmente a fare km per lavoro...io la PRETENDO anche confortevole. Poche balle.

...

..IMHO la 159 è la migliore (o tra le migliori) "autostradali" del suo segmento.... si apprezzano le sue qualità proprio guidandola tutti i giorni per lunghe percorrenze... parlo per esperienza personale.... con l'altra auto della mia (ex) azienda (Passat SW) ho fatto un solo viaggio di 700 Km e sono tornato con la schiena rotta..... un carretto in confronto alla tanto criticata 159.... spero che almeno le rate dei NLT siano decisamente a favore della VW, altrimenti non capisco la scelta di molte aziende.......

[renyuri71]

Ma va, mica è li da sei anni lui! La colpa è sempre altrui, quando lui dice apertamente che un modello in listino fà cagare (quindi a casa mia chi compra una cosa che fà schifo lo ritengo uno scemo, quindi a chi ha comprato 159 ha detto piu o meno questo) in realtà lui intende che il sistema economico industriale italiano deve attraversare una fase di rinnovamento blablabla..

Ripeto: semplicemente una frase davvero infelice, se lo avesse fatto un suo dipendente probabilmente sarebbe già a spasso.

159 ha pagato un cambio di prodotto (e di prezzo) troppo radicale rispetto a 156, che le hanno creato piu problemi di tutto il resto (motori gm e via discorrendo). Se si insistesse su questa linea di prodotto i frutti di una nuova generazione di 159 li vedremmo. E' la classica "auto investimento" per un costruttore che voleva ampliare l'importanza di un suo prodotto

ecco, questi sono due punti importanti: 1) se un operaio di Pomigliano avesse detto una cosa simile sarebbe stato licenziato; 2) l'auto era un investimento per una futura generazione che non arrivò mai (149 su Premium, 159 GTA, etcc.) per la morte del'intesa con GM e di ciò non porta colpe né 159 né chi la gestì.

Mi permetto quindi di fare un'analisi su 159:

1) E' noto che per farla nascere leggera (cioé col secondo step che poi non si è mai fatto, quello che doveva ridurre di oltre 100 kg il peso complessivo) c'era bisogno di altro tempo che non fu concesso dopo che a 156 fl già avevano dato di fatto il muso di 159 nel 2003;

2) E' noto che i jts su base Opel erano insufficienti ma comunque il 90% del mercato era assorbito dai jtd: il 1.9 di 156 era euro 3 da 150 cv e 305 nm e risultava ovviamente una bestia rispetto a quello euro 4 con dpf montato su 159, per quanto lo stesso avesse più coppia (circa 320 nm con cambio M32) e, al banco, si avvicinasse quasi sempre ai 160 cv (mai dichiarati); comunque il vero problema non fu l'euro 4 quanto la primordialità del dpf, di fatto aggiunto e solo con l'attuale 2.0 jdtm (peraltro euro 5) davvero integrato;

3) Stile e tenuta di strada di 159 sono semplicemente insuperati.

4) Purtroppo in cinque anni e mezzo 159 e SW hanno venduto quanto la sola 156 berlina nei primi tre anni ed anche meno (poco più di 250mila pezzi);

5) E' vero che fu probabilmente non fu tanto un errore di prodotto in sé, come dice o sembra che dica Marchionne, quanto un errore di marketing anche per il target price da vera premium che certo non invogliò chi aveva pagato 156 10mila euro in meno: non ritengo un errore le dimensioni e la ricerca del comfort visto che le concorrenti oggi sono anche più lunghe e nessuno vuole oggi un'auto che salta sui fossi pur di raddrizzare le curve: 159 raddrizza le curve ma non salta sui fossi: un godimento vero, imho.

6) Gli interni possono piacere o no (a me piacciono) ma sono personali e non anonimi: il resto è soggettivo.

7) La qualità delle prime serie è inficiata più dai problemi vari di seghettamenti, pompe acqua ed elettronica che da Pomigliano(che certo non è il massimo, per carità): la 159 coupé, cioé la Brera, era prodotta da Pininfarina e non risulta mediamente di maggior qualità di assemblaggio, anzi.

8) SM ha fatto un discorso vergognoso, ha per la seconda volta sputato su un suo prodotto, quindi sui suoi clienti a cui rischia di abbassare il valore dell'usato rischiando una class action, non ne stimola di nuovi per un'auto che dà ancora da mangiare a qualche centinaio di famiglie e per cui la sostituta è in mente dei e soprattutto è un mistificatore dato che pensa di poter indicare cosa sia una vera Alfa di fatto distruggendo l'Alfa più caratterizzata (oggettivo) e più bella (soggettivo) della gestione Fiat laddove si prepara a operazioni se non in stile 155, a queste molto vicine: è vero che 159 è stata un bagno di sangue ma non si può dimenticare che sono venute del tutto meno le economie di scala sulle cui basi aveva senso l'operazione e che è stata abbandonata al suo destino dopo tre anni: per cui, preparati pure a sostituire il prodotto ma difendilo fino alla sua fine nel rispetto dei tuoi clienti e della tua stessa azienda e, magari, vai a vedere che ha fatto Mercedes con la Classe A dopo il teste dell'alce. Certo, anche in ottica vendita, l'autosputtanamento non è proprio una tattica efficace.........

[madmaf]

a me sta 159 così paciosa come la si descrive qua dentro non è mai sembrata. Mancavano i classici 3litri che tutti noi compriamo abitualmente, ma la restante produzione l'ho sempre trovata godibilissima come guida. Probabilmete un cruscotto con uno stile meno conservatore (e l'ipotetico restyling non era assolutamente male) avrebbe convertito un po' di gente.

Uhm... va bene lasciamo da parte il 3.2 Holden che forse va bene per un trasporto canguri, ma non per un'Alfa (ricordo la storiella di un reclamo di un cliente tedesco su quel motore, montato su di una Brera, che iniziò la lettera dicendo "Se quest'auto ha 260 cavalli, sono morti nel trasporto..." ).

Il pianale GM è pesante, tanto è vero che son stati costretti a rimettere mano allo sviluppo di 159 per potere alleggerire la vettura.

Se a un'Alfa togli spunto e ripresa, già è molto meno Alfa...

..e quindi, essendo che cercare di adattare componenti americani è stato un errore, sono proprio ottimista sulla produzione di Giulia in USA

Modificato 17 Novembre 2010 da madmaf

[madmaf]

4) Purtroppo in cinque anni e mezzo 159 e SW hanno venduto quanto la sola 156 berlina nei primi tre anni ed anche meno (poco più di 250mila pezzi);

5) E' vero che fu probabilmente non fu tanto un errore di prodotto in sé, come dice o sembra che dica Marchionne, quanto un errore di marketing anche per il target price da vera premium che certo non invogliò chi aveva pagato 156 10mila euro in meno: non ritengo un errore le dimensioni e la ricerca del comfort visto che le concorrenti oggi sono anche più lunghe e nessuno vuole oggi un'auto che salta sui fossi pur di raddrizzare le curve: 159 raddrizza le curve ma non salta sui fossi: un godimento vero, imho.

Il punto 4) effettivamente è grave, anche perchè con tutte le considerazioni del caso sull'evoluzione del mercato in termini di orientamento del pubblico e disponibilità economica, 159 avrebbe dovuto convogliare almeno in parte l'utenza che ai tempi aveva a disposizione Lybra berlina e SW, 166, Thesis... Teniamo conto che, senza andare a scalare l'Olimpo della Quattroporte, 159 è l'unica berlina di rappresentanza FGA sopravvissuta. E questa strategia porta al punto 5) ovviamente.

[duetto80]

ecco, questi sono due punti importanti: 1) se un operaio di Pomigliano avesse detto una cosa simile sarebbe stato licenziato; 2) l'auto era un investimento per una futura generazione che non arrivò mai (149 su Premium, 159 GTA, etcc.) per la morte del'intesa con GM e di ciò non porta colpe né 159 né chi la gestì.

Mi permetto quindi di fare un'analisi su 159:

1) E' noto che per farla nascere leggera (cioé col secondo step che poi non si è mai fatto, quello che doveva ridurre di oltre 100 kg il peso complessivo) c'era bisogno di altro tempo che non fu concesso dopo che a 156 fl già avevano dato di fatto il muso di 159 nel 2003;

2) E' noto che i jts su base Opel erano insufficienti ma comunque il 90% del mercato era assorbito dai jtd: il 1.9 di 156 era euro 3 da 150 cv e 305 nm e risultava ovviamente una bestia rispetto a quello euro 4 con dpf montato su 159, per quanto lo stesso avesse più coppia (circa 320 nm con cambio M32) e, al banco, si avvicinasse quasi sempre ai 160 cv (mai dichiarati); comunque il vero problema non fu l'euro 4 quanto la primordialità del dpf, di fatto aggiunto e solo con l'attuale 2.0 jdtm (peraltro euro 5) davvero integrato;

3) Stile e tenuta di strada di 159 sono semplicemente insuperati.

4) Purtroppo in cinque anni e mezzo 159 e SW hanno venduto quanto la sola 156 berlina nei primi tre anni ed anche meno (poco più di 250mila pezzi);

5) E' vero che fu probabilmente non fu tanto un errore di prodotto in sé, come dice o sembra che dica Marchionne, quanto un errore di marketing anche per il target price da vera premium che certo non invogliò chi aveva pagato 156 10mila euro in meno: non ritengo un errore le dimensioni e la ricerca del comfort visto che le concorrenti oggi sono anche più lunghe e nessuno vuole oggi un'auto che salta sui fossi pur di raddrizzare le curve: 159 raddrizza le curve ma non salta sui fossi: un godimento vero, imho.

6) Gli interni possono piacere o no (a me piacciono) ma sono personali e non anonimi: il resto è soggettivo.

7) La qualità delle prime serie è inficiata più dai problemi vari di seghettamenti, pompe acqua ed elettronica che da Pomigliano(che certo non è il massimo, per carità): la 159 coupé, cioé la Brera, era prodotta da Pininfarina e non risulta mediamente di maggior qualità di assemblaggio, anzi.

8) SM ha fatto un discorso vergognoso, ha per la seconda volta sputato su un suo prodotto, quindi sui suoi clienti a cui rischia di abbassare il valore dell'usato rischiando una class action, non ne stimola di nuovi per un'auto che dà ancora da mangiare a qualche centinaio di famiglie e per cui la sostituta è in mente dei e soprattutto è un mistificatore dato che pensa di poter indicare cosa sia una vera Alfa di fatto distruggendo l'Alfa più caratterizzata (oggettivo) e più bella (soggettivo) della gestione Fiat laddove si prepara a operazioni se non in stile 155, a queste molto vicine: è vero che 159 è stata un bagno di sangue ma non si può dimenticare che sono venute del tutto meno le economie di scala sulle cui basi aveva senso l'operazione e che è stata abbandonata al suo destino dopo tre anni: per cui, preparati pure a sostituire il prodotto ma difendilo fino alla sua fine nel rispetto dei tuoi clienti e della tua stessa azienda e, magari, vai a vedere che ha fatto Mercedes con la Classe A dopo il teste dell'alce. Certo, anche in ottica vendita, l'autosputtanamento non è proprio una tattica efficace.........

Condivido e aggiungo che finchè lui diceva queste cose (per la seconda volta, non si tratta di dicerie ma di cose DETTE) i suoi Area Manager girano i vari conce obbligando i titolari a beccarsi in casa 159 se vogliono altri prodotti ed a chi le vendono poi??

Gli stessi conce (ed altri) hanno in casa usati di 159......che dopo queste sparate non aumentano certo di valore.

Ci sono persone che hanno in mano 159 da dare dentro, che dopo queste sparate è ovvio che valgon meno, e se poi la gente dice "compro tedesco perchè dopo 3 anni tiene il valore le alfa no" .....questo non aiuta.

Insomma se una volta si diceva "non chiedere mai al macellaio se la carne è buona" ....oggi anche questo è stato smentito perchè il macellaio ti può dire che la carne che vorresti comprare è una ciofeca.

[stev66]

I 6v cangurotti furono limitati in potenza da problemi sul differenziale posteriore.

i 4L non andavano poi cisì male rispetto alla concorrenza, soprattutto nel 2005: il 2.2 per esmpio aveva 185 CV contro i 150 Cv del premmiummissimo 2.0 BMW 4L.

Pativano il peso e le dimensioni, quello sì.

[stev66]

E detto tra noi, oggi una 159 jtdm 170 Cv ( o meglio una T-jet 200 CV ) è un'ottimo acquisto , per prezzo e rivalutazione.

Anche perchè se il modello che prenderà il suo posto sarà una Dodge sprint ( o peggio una Passat Sprint ) questa 159 sarà anche l'ultima da portare con orgoglio ai raduni, se non altro per linea.