Vai al contenuto

Spoiler per diminuire l'attrito


Messaggi Raccomandati:

Cari esploratori ho pensato che si potrebbe applicare uno spoiler sul tetto dell'auto, da mettere in opera su lunghi tragitti, per diminuire il peso quindi l'attrito dell'auto sul manto stradale ed avere così un notevole risparmio sui consumi .

Pensate che sia fattibile?:):):):)

Link al commento
Condividi su altri Social

Cari esploratori ho pensato che si potrebbe applicare uno spoiler sul tetto dell'auto, da mettere in opera su lunghi tragitti, per diminuire il peso quindi l'attrito dell'auto sul manto stradale ed avere così un notevole risparmio sui consumi .

Pensate che sia fattibile?:):):):)

Ammesso che non sia uno scherzo, penso che la tua idea sia una follia.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ammesso che non sia uno scherzo, penso che la tua idea sia una follia.

NO non è uno scherzo, non intendevo prendere in giro nessuno, la mia era un'ipotesi da valutare anche se mi rendo conto che ne andrebbe di mezzo la stabilità del veicolo, ma "alleggerire" il mezzo può essere utile secondo te?:):)

Link al commento
Condividi su altri Social

Lo spoiler può aiutare a ridurre i consumi, ma per ragioni molto diverse ;).

L'alleggerimento della vettura a causa della portanza è un fenomeno abbastanza marcato nel 98% del parco circolante, e se non è ben studiato in galleria del vento può essere molto squilibrato sui 2 assali, il che è decisamente grave, basti pensare ai problemi di stabilità dell'Audi TT prima serie.

Sulla quasi totalità delle nuove vetture è presente uno spoiler posteriore: la sua funzione è staccare il flusso d'aria dalla vettura affinchè si richiuda in maniera più pulita possibile alle spalle della vettura stessa; per lo stesso motivo si diffondono i profili spigolosi sui fari posteriori.

La forma aerodinamica ideale è una forma a goccia, in cui il flusso d'aria "aperto" dalla vettura resta aderente alla carrozzeria e torna a chiudersi in coda, ma occorre una goccia molto lunga e dal raggio di curvatura molto ampio, altrimenti l'aria non riesce a seguire il profilo e quindi forma dei vortici che creano un depressione (un risucchio) che "tira indietro" l'auto. Il professor Kamm, negli anni '30 se non ricordo male, scoprì che troncando la coda oltre la metà della lunghezza il flusso d'aria si stacca e si richiude come se ci fosse una forma a goccia, ma con ingombri e peso molto più contenuti. Circa 50 anni fa, in una gara monomarca a Monza tra Alfa Romeo Giulietta SZ tutte con lo stesso motore, un pilota che aveva danneggiato la carrozzeria rendendo la coda più o meno tronca staccava nettamente gli altri sui rettilinei: era la conferma delle tesi di Kamm.

Da allora iniziarono a diffondersi le auto a coda tronca.

"Se passi una vita noiosa e miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, tua sorella, il tuo prete o qualche tizio in tv che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora te lo meriti."  Frank Zappa

Link al commento
Condividi su altri Social

la tua idea non ha senso perchè quando si viaggia a una certa velocità quello che fa aumentare i consumi non è il peso dell auto ma l attritto dell aria, il peso influisce nei consumi alle basse velocità sopratutto in città nelle continue ripartenze

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.