Banchi prova MAHA: affidabili?

[F40 LeMans]

Avendole sentite di tutti i colori, volevo raccogliere pareri sulla affidabilità dei dati rilevati da questi strumenti.

[Cosimo]

bella domanda.. la maha fa di tutto.. dai banchi prova per la frenata dei tir a quelli potenza.Mi pare che quelli della dekra, non propriamente un gruppo piccolino, li usino. Imho il problema è un altro alla fine. Per quanto possa essere buono uno strumento di prova, basta una taratura non conforme per ottenere risultati discordanti. Io avrei più dubbi in questo senso.

Se il banco lo utilizza, che so, un organismo "neutrale" come possono essere le forze dell'ordine è un conto, ma sapere realmente come viene utilizzato in molte officine credo sia difficile. Per me alcune ci marciano sopra e ti fanno uscire il grafichetto che ti avevano promesso. Diciamo che qualcosa del genere in proposito l'ho sentita.

[F40 LeMans]

Concordo a pieno, soprattutto sulla malafede di alcuni per ben apparire... ma per quello che so, molti dati sono in banchi stessi ad assumeli in automatico, come le condizioni climatiche, dice che si scappa poco nel fasullo.

Per quel che sento pareri in giro, soprattutto in altri forum, parlano di valori all'albero, nel caso dei banchi a rulli, del tutto "ipotetici", se non peggio.

Io onestamente non credo a questo, magari certo provare un motore su un banco prova potrebbe essere più efficace, ma ritengo che la tecnologia in questo settore abbia fatto grossi passi avanti nel calcolo delle dispersioni di potenza, dato che queste apparecchiature, essendo anche utilizzate da diverse case automobilistiche (fra cui le più importanti), dichiarano valori entro 1% di scarto.

Ma in molti non la pensano così

Modificato 1 Maggio 2012 da F40 LeMans

[Cosimo]

non so sinceramente, ho riportato parte di una conversazione avvenuta tra un mio conoscente meccanico che ai tempi preparava macchine da rally.

In pratica ridacchiava su certi risultati ottenuti da un famoso "elaboratore" delle mie parti che usa il banco prova, secondo lui, per far brillare gli occhi ai soliti ragazzetti che vanno da lui, iniziano con la centralina e finiscono per svenarsi in elaborazioni assurde. E' vero, i dati vengono praticamente riversati in automatico, ma secondo lui ci sono mille metodi per "indirizzare" l'andamento di certi test.

Poi, visto che spesso non c'è niente di ufficiale (visto che chi li usa mediamente sta facendo un intervento ai limiti della legalità), chi garantisce che il macchinario sia tarato secondo tutti i crismi e con il giusto scadenzario ?

In fondo son macchinari di grande precisione sottoposti a stress mica da ridere e non sempre trattati come si deve. In quelle condizioni le tolleranze imho possono superare quelle dichiarate.

[TonyH]

I dati sono presi in automatico, ma spesso i fattori di correzione (temperatura, pressione, umidità) vengono impostati manualmente. E lì si vedono cose poco edificanti.

Specie tra i "preparatori" che devono giustificare i 5-600€ per una mappata via obd da 10 minuti.

Il responso vero tanto lo dà sempre il cronometro.

[F40 LeMans]

Cmq vedo che, malafede dell'operatore a parte, i sistemi li credete siano affidabili.. La cosa in un certo senso mi rincuora.

Su germancarforum come supercars.net ci sono numerosi utenti che considerano apparecchi del genere come orologi rotti, danno la giusta ora solamente due volte al dì.

[braccobaldo]

Per quel che sento pareri in giro, soprattutto in altri forum, parlano di valori all'albero, nel caso dei banchi a rulli, del tutto "ipotetici", se non peggio.

Io onestamente non credo a questo, magari certo provare un motore su un banco prova potrebbe essere più efficace, ma ritengo che la tecnologia in questo settore abbia fatto grossi passi avanti nel calcolo delle dispersioni di potenza, dato che queste apparecchiature, essendo anche utilizzate da diverse case automobilistiche (fra cui le più importanti), dichiarano valori entro 1% di scarto.

dipende per cosa ti serve nel senso che è uno strumento di misura quindi non necessariamente ti serve sapere il valore assoluto, ad un preparatore raramente importa la potenza raggiunta ma è interessato a sapere se ha migliorato o peggiorato la situazione e che ovviamente i dati siano confrontabili e ripetibili quindi la bontà dello strumento passa un po' in secondo piano

sono comunque strumenti costosissimi, un mio carissimo amico che ha corso nel campionato di accelerazione del triveneto ne ha comprato un annetto fa uno della soft engine per moto ed è un investimento non da poco ma assolutamente indispensabile

poi dipende se è inerziale o frenato ma in ogni modo per poter risalire alla potenza al motore bisogna conoscere la meccanica altrimenti se usi una procedura non adeguata prendi delle castronate non da poco ma se si è in grado di usarlo a dovere riesci ad ottenere dati estremamente affidabili

[F40 LeMans]

poi dipende se è inerziale o frenato ma in ogni modo per poter risalire alla potenza al motore bisogna conoscere la meccanica altrimenti se usi una procedura non adeguata prendi delle castronate non da poco ma se si è in grado di usarlo a dovere riesci ad ottenere dati estremamente affidabili

Ne sono davvero convinto, anche in tutta quella pratica pre-test nella quale bisogna disporre tutte le tudazioni di alimetazione d'aria e di raffreddamento. Se aspirazione o intercooler non vengono a lavorare correttamente il risultato rimane lontano dal vero..

In molti casi ho visto situazioni dove portata d'aria agli organi principali sembra insufficente..

Modificato 1 Maggio 2012 da F40 LeMans

[Cosimo]

e' un argomento interessante. In pratica, dai vari post emergono una quantità di variabili che ritengo impressionante. Le potrei racchiudere in alcuni gruppi principali, in particolare nelle condizioni di contorno in cui si testa il motore (temperature, alimentazione dell'aria), delle condizioni in cui è il banco prova, nelle procedure con cui si utilizza il banco prova, nella manutenzione del banco stesso, nella qualità dei dati che si vogliono ricavare. Mica poco...

[F40 LeMans]

e' un argomento interessante. In pratica, dai vari post emergono una quantità di variabili che ritengo impressionante. Le potrei racchiudere in alcuni gruppi principali, in particolare nelle condizioni di contorno in cui si testa il motore (temperature, alimentazione dell'aria), delle condizioni in cui è il banco prova, nelle procedure con cui si utilizza il banco prova, nella manutenzione del banco stesso, nella qualità dei dati che si vogliono ricavare. Mica poco...

E' per quello che trovi sempre qualcuno a dirti che la pratica del test sul banco a rulli non è estremamente corretta... quando in realtà, con i sistemi odierni, se tutto viene fatto a regola, i risultato può arrivare ad essere davvero affidabile.

Il problema è farlo capire al sapientone di turno, il quale si è messo in testa che uno strumento, non possa calcolarti a dovere le dispersioni che vanno fra potenza alla ruota e all'albero.

Il banco una volta effettuato il lancio in andata calcola la potenza che la trasmissione assorbe, con marcia inserita, in ritorno, una sorta di calcolo al contrario, leggendo i valori che vanno dal valore più alto di giri raggiunti nel lancio, fino al minimo.

C'è chi mette in dubbio il fatto che su alcuni banchi, il doppio contatto fra pneumatico e doppio rullo per migliorare la trazione faccia una differenza in attrito, come se la tecnologia dei giorni nostri non possa tenere di conto cose di questo genere...

Poi c'è il fattore umidità, perchè la correzione in genere lavora nel sistema con un valore di umidità pari allo 0% come migliore condizione.. quando una certa quantità di umidità nell'aria è favorevole al rendimento, talvolta... ecc ecc

Cosa che anche se vera, vale anche per il risultato al banco prova motore, perchè ottenuto con la stessa correzione..

Poi c'è il fatto che i sovralimentati possono compensare per pressione assoluta, cosa immagino facilmente disinseribile, durante la correzione, una volta con il sistema in mano...

Io continuo a dire che quando hai tutto sotto controllo, il motore è ben alimentato, il sistema è ben tarato, nei dati di impostazione, la correzione è al suo posto, certo che il dato finale può essere ben vicino al vero.

Ne dette buona conferma anni fa quando la rivista Auto ed Automobilismo provarono 'la stessa vettura' su due differenti banchi Maha a distanza di un mese e circa 4000 km percorsi. Il risultato di potenza alla ruota e all'albero nei due test variò solamente di 1 cavallo sui quasi 490 rilevati. IMO un buon risultato per quello che riguarda la combinazione del caso, riguardo la ripetibiltà fra due diversi banchi, se così non fosse stato altro che che 1...considerando la varibilità delle condizioni in esame, dico...

Modificato 1 Maggio 2012 da F40 LeMans