Autopareri - Finanza e Economia

[owluca]

Stev, ma perché abbiamo paura di questo? Perché se esci dal mercato del lavoro sei fottuto. Io sono per fornire un reale sussidio a tutti quelli che perdono il lavoro. E poi, licenzi gente a cazzo? Problema della tua azienda che si troverà gente che vale poco. Non problema di chi hai licenziato

questo è un modo di vedere vecchio, quello nuovo prevede che

portino tutto all'estero, credendo di essere più furbi degli altri.

il problema è che se tutti fanno i furbi qui non compra più nessuno e quindi ci avviteremmo in un circolo vizioso....

ammesso che non ci siamo già.

[Giò]

Confermo che per le aziende starniere il problema non è il dipendente

ma la pazzia delle nostre leggi (prova ad aprire uno stabilimento chimico)

le clientele necessarie, e una legge che non ti tutela.

E poi è tutto torbido non riescono a capire come sia possibile

che in italia sia impossibile capire quali sono le regole

per essere in regola Invece in altri nazione è tutto chiaro e tutto

si fa' in tempi che qua neanche ci imamginiamo.

[Cosimo]

io ieri sono andato a parlare con un sindaco del milanese per aprire un'attività a cui stiamo lavorando da un po'. La tipa, che sapevo già fosse legata storicamente ad attività simili nel territorio, ha tirato a spaventarci con un bel discorsetto/interrogatorio, mancava solo mi pisciasse sui progetti per marcare il territorio

e poi mi scassano la minchia con il sud..

[Matteo B.]

1) Via tutti i "fastidiosi" ( dalla donna incinta all'operaio che protesta per la sicurezza )

2) Via tutti i cinquantenni ( costano tanto , rendono poco )

3) Chi resta, si usa l'arma del licenziamento per far trangugiar tutto ( minimo una riduzione dello stipendio )

ah, e nemmeno un sano ,vecchio, arcinoto da tutti FANNULLONE tra questi? solo queste "categorie speciali?"

in Italia di fannulloni non ce ne sono, è storicamente acclarato.....

50 enne se sa lavorare vale ORO nel 90% dei casi

ci sono e ci sarebbero leggi a protezione delle donne incinte(ancora di più di adesso IMHO)

come dice tony...riduci lo stipendio?

vado da un'altra parte (se so lavorare....)

Modificato 25 Settembre 2014 da Matteo B.

[JackSEWing]

scusate ma gli altri paesi, i "virtuosi", quelli che guardiamo ammirati con gli occhi umidi per la commovente ammirazione, la bava alla bocca e un erezione perenne, Germania, Scandinavia ecc come si comportano a riguardo?

c'è il reintegro obbligatorio? le cause per licenziamento vengono tutte impugnate come discriminatorie? quale è la percentuale di sentenze a favore del datore di lavoro all'ultimo grado di giudizio?

no perchè in Italia ci crediamo davvero i più bravi di tutti... arroccati nei nostri modelli socio economici fallimentari guardiamo all'estero solo quando ci fa comodo

io vorrei sapere se in tutti questi paesi la situazione giuridica a riguardo è comparabile alla nostra... se esiste un articolo 18 uguale al nostro anche altrove

[Matteo B.]

ma poi non capisco tutto questo casino.... il 50% lo ha (il 18) e l'altro 50% NO.

io non vedo il 50% della popolazione andare al lavoro terrorizzato, offrire il jus primae noctis al padrone,accettare qualche frustata, venire licenziato un giorno si e l'altro pure...

io vedo tanti arroccati al fatto che entro certi limiti (molto ampi) nessuno ti caccia. A PRESCINDERE.

come da me già già scritto, rendiamo tutti licenziabili che (ad esempio) tanti servizi diventerebbero efficienti e magari meno costosi per tutti.

[owluca]

50 enne se sa lavorare vale ORO nel 90% dei casi

come dice tony...riduci lo stipendio?

vado da un'altra parte (se so lavorare....)

evidentemente dalle tue parte non è ancora arrivata la globalizzazione

e non di questo per questo in sè non ti dovresti affatto preoccupare,

ma piuttosto del fatto che tanto fra poco arriva anche da voi.

tu parli del modo tradizionale (e imho anche corretto) di gestire una azienda

ma nella "nuova normalità" non c'è un altra azienda che cerca personale qualificato per competere,

ma c'è una azienda che vuole spostare tutto all'estero per spendere meno,

salvo poi pretendere di vendere tutto di nuovo qui

ma solo io che vivo nella grande città vedo certe cose ?

hanno iniziato i telefonici ad esternalizzare e poi a delocalizzare,

cosa che vista la natura dei servizi offerti non creava troppi danni (ma comunque molti disservizi si)

poi sono stati seguiti da altri che si sono detti :ma perchè non facciamo come loro che sono stati furbi?

il problema è che si mi delocalizzi il meccanico l'auto non si aggiusta

ed ora il trend sta proseguendo verso attività ancora più "critiche"

il fatto è che la crisi che dura da 6 anni non permette ai "clienti"(individuali o business)

di compensare l'abbassamento del servizio e/o della qualità rivolgendosi a terzi per integrare

il servizio base:

es. in una situazione tradizionale il ragionamento sarebbe:

visto che questa prodotto richiede più riparazioni allora assumo/mi trovo un tecnico per farle

visto che questo servizio spesso crea problemi assumo mi trova qualcuno per ovviare gli inconvenienti"

ma oggi semplicemente ribalti il problema sul cliente finale o ti appelli alla garanzia.

questo significa che i posti persi, anche se sono necessari, solo in casi critici vengono rimpiazzati.

gli altri sono persi.

e se ne perdiamo ancora un po' : Non si arresta la discesa dei consumi (con l'alimentare in prima linea) - Il Sole 24 ORE

@ Jack: in francia e germania ci sono tutele...per tutti e vengono applicate a tutti

(dipendenti e datori)

[Matteo B.]

domanda:

come fermi la globalizzazione?

poi, se l'azienda da 200 dipendenti sta subendo la globalizzazione ma non può licenziare, facilmente continuerà col modello di business del'era pre-global e finirà per chiudere DEFINITIVAMENTE entro tot anni e a quel punto A CASA TUTTI. (successo eccome, pure qui in Italia, patria dell'art. 18).

se invece gli consenti di ristrutturarsi e magari tagliare (anche pesantemente) la forza lavoro ,magari 100 posti li salvi e vari anni dopo sei ritornato ai 200 posti.

a me pare che per logiche di breve (uno ha il posto sicuro, concetto non errato peraltro) si fanno danni a lungo termine ENORMI.

io casi in cui MULTINAZIONALI STRANIERE* volevano chiudere tutto (baracca e burattini) in Italia e solo dopo discussioni enormi con Roma e ristrutturazioni fatte ai tavoli del governo hanno mantenuto ne conto 2 negli ultimi pochi mesi. e comunque entrambe partite con il messaggio "io chiudo tutto". perché? perché non possono licenziare NESSUNO per legge.

se invece si fosse intervenuto prima a livello aziendale e magari pagando un pegno che comunque si è pagato in termini di posti di lavoro si sarebbe lavorato meglio e più in un ottica di futuro a lungo termine. e spaventando meno top manager che vivono e lavorano molto lontano e non capiscono queste astruse logiche italiane.

*Bridgestone in Puglia ed Electrolux in Friuli

Modificato 25 Settembre 2014 da Matteo B.

[Ospite]

Questa ve la devo proprio raccontare...

Nella fabbrica di mio padre, tra gli altri dipendenti, ci sono 3 persone: due che creano un sacco di problemi/sabotaggi pesanti alla ditta (rischiando di portarla al fallimento), mentre un terzo è un lavativo pettegolo e attaccabrighe.

Uno di questi 3 ha anche denunciato un collega che, dopo averlo provocato, gli ha dato un "puffetto" sulla guancia.

Quel collega gli ha dovuto pagare 15 mila euro di risarcimento (anche per questo, quel soggetto, mette paura agli altri e fà il comodo suo....classica persona dalla denuncia facile, per farvi capire...ha denunciato persino il padre e la figlia, rendo l'idea?)

Quindi nessuno ha il coraggio di metterselo contro...

Tutti gli altri sono dei grandissimi lavoratori, che lavorano anche per quei 3.

La ditta è in crisi e deve licenziare (anche grazie ai sabotaggi dei due sopra, che ne hanno rovinato la reputazione ed il mercato)...

Dovranno quindi licenziare 4 persone.

Sapete chi licenzieranno? Quelli che hanno lavorato.

Come mai direte voi?

Perché quei 3 dipendenti problematici sono...

rappresentanti sindacali.

[JackSEWing]

ecco, applica la stessa situazione a chissà quante aziende in tutta Italia e avremo il perchè della crisi....

L'EURO