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vero ; sembra che ci sia un dito invisibile che stia spingendo la lamiera verso i vetri

Mamma che bella la C30. Io una pre-fl me la metterei in garage domani mattina

..meno di rottami...sono famoso per smaltire con scopa e pala perche l'unica che restera di una W211 e un mucchietto di ruggine

...o pressarla! ☝️

In testa! 😂 Ha quotazioni folli, a quelle cifre CLK cabrio tutta la vita. Con 5mila € in più ci escono anche anche A5 o classe E cabrio. Non scherziamo. Mi sembra sia a iniezione diretta e, in ogni caso, con testata burrosa.

penso che sia chiaro a tutti che i markettari tedeschi dettano legge. Tutto ciò che fanno va bene per chi non usa la testa, secondo me

Le batterie domestiche da abbinare agli impianti fotovoltaici hanno un costo tale da risultare antieconomiche pressoché sempre. I fortunati che le hanno installate sono per lo più coloro che hanno potuto usufruire del superbonus 110% (o per lo meno questo è quanto ho visto con i miei occhi tra amici e conoscenti), quindi non a spese loro ma, bensì, di tutta la comunità (o, meglio, di quella parte che paga le tasse). E qui mi fermo per non infrangere il regolamento.

si, ma solo la versione a benzina, l'elettrica non varrà nulla tra 20 anni.

Perché non è la verità. Quel motore non è un polmone

Si optional su Giulia, da evitare gli esemplari con i 25w. I suoi vantaggi li ha, ma alla fine le auto che incroci le abbagli lo stesso, meno ma le abbagli, e danno fastidio.

Non ti conviene prendere la thema ISO 200 c chrysler?

Contesto visceralmente. Era il 2000, mio padre cercava una degna sostituta della Thema. Scartammo quasi subito E Klasse e A6, dinamicamente non all'altezza, pur eccellenti negli interni, specie l'Audi. Rimasero in lizza 166 e 525i, che potemmo provare a lungo (ce le lasciarono entrambe qualche giorno in prova). Scegliemmo la 166. Tuttora in garage. Mai un rimpianto.

Diciamo che interesse collezionistico e valore sono concetti opposti a passione e tecnica. Anche io provo scarso interesse per queste one-off o quasi.

Questi commenti mi fanno sempre sorridere (scusa il mio pensiero non è diretto a te in prima persona ma al tipo di commento). Aldilà’ dei costi relativi nel fare un modello simile ed aldilà del valore intrinseco (ed estrinseco 🥶), secondo voi uno che può permettersi di comprare un’auto così e che presumibilmente ha una collezione, davvero si fa “spennare”?

Questo gioiellino con i pannelli cadamuro in plastica applicati e un motore derivato da quello da corsa che è derivato da quello di serie [cit.] viene su a 750k euro ormai non vale la pena cercare di interpretare certe logiche di mercato. La questione è che c'è un mercato che rende e chi può ci si butta a pesce. D'altronde non molto tempo fa abbiamo visto una replica della 33 originale fatta molto bene a un milione e mezzo di euro. Macchina splendida ma microscopica rispetto alle attuali e, sospetto, non troppo utilizzabile. Uno splendido soprammobile a parte qualche uscita. Credo che la follia del prezzo (ammesso che sia quello) sia relativa per il potenziale acquirente.

Visto che si parla di Focus mk1, ecco qualcos'altro. Avevamo parlato in questo post del progetto iniziale di sostituzione di Escort, quello codificato come CE99 e poi cancellato nel 1994. Già lì erano presenti elementi di rottura nel design, con chiari riferimenti al linguaggio new edge che poi caratterizzò Focus. Aggiungo perciò un paio di immagini (da pubblicazione di Steve Saxty e già disponibili su internet ovviamente), che mostrano un interessante confronto tra un'idea di design realizzata su maquette in clay (quella azzurra a sinistra), e poi la sua versione "on-package", cioè la trasposizione sulle strutture reali del modello e della piattaforma da utilizzare. Per i dettagli potete leggere le legende... Al di là delle ovvie differenze che chiunque si potrebbe aspettare, in questo caso specifico l'effetto è stato piuttosto deludente, facendo perdere equilibrio e carattere a tutto l'insieme. La cosa più bella comunque, è la targa posteriore del prototipo a destra... Quindi, vari motivi hanno determinato la cancellazione di CE99 e la ripartenza da zero con il nuovo programma C170, quello che portò a Focus. Ed ecco un'altra delle prime maquette: Certe idee sono rimaste lì dal CE99, vedi frontale e forma lenticolare della vetratura laterale, ma nonostante la nuova carrozzeria non dovesse più seguire vincoli legati alla vecchia struttura, perché libera di essere riprogettata completamente, rimaneva irrisolto il problema della coda: sia nei volumi (altezza insufficiente per abitabilità e accessibilità ai posti dietro) che nell'estetica... Fin quando un designer allora junior, Boris Jacob, non tirò fuori questo disegno, nel 1995. Con l'incrocio tra linee dei fari e della vetratura (da cui il nomignolo di "X-sketch" con cui questo disegno venne poi chiamato), Jacob aveva in sostanza trovato l'idea per risolvere esteticamente la necessità di tenere alto il padiglione e allo stesso tempo combinare la vetratura discendente con i gruppi ottici posteriori in alto, a lato del lunotto. Fu per questo motivo, assieme a tanti altri ovviamente, che abbiamo avuto Focus mk1 come l'abbiamo vista, cioè basata sulla proposta n.3 da sinistra in questo confronto avvenuto nel centro design di Ford Europa a Merkenich (Colonia).

Due realizzazioni su base MB elaborate da Heuliez. La prima è la S 500 SEL (W126) Limousine: commissionata da MB come possibile erede per la 600 Pullman (ipotesi poi non perseguita) e realizzata nel 1981 in un unico esemplare. La seconda è la CLK RetracTop, datato 2000: si tratta di una variante CC della CLK, posta idealmente tra la coupè e la cabrio di serie.

Dunque ho postato questo grafico fatto da Trenitalia per promuovere l'utilizzo del treno sui lunghi viaggi, che permette di ridurre le emissioni di CO2. Come si può vedere il treno emette molta meno CO2 degli altri mezzi di trasporto, per ogni passeggero trasportato. La mia riflessione non verte tanto sulla sosteniubilità del treno come mezzo di locoemozione. Piuttosto vorrei far notare un piccolo particolare: ma il treno emette CO2? Se è elettrico dovrebbe essere ad emissioni ZERO, come tanto viene strobazzato per le auto elettriche. Allora come mai qui non ci hanno scritto che il treno è ad emissioni ZERO? Forse perchè hanno considerato il fatto che l'elettricità non cresce sugli alberi, ma viene prodotta in centrali dove si bruciano combustibili fossili, che emettono CO2. Allora perchè il treno elettrico non è ad emissioni ZERO, invece l'auto elettrica la si condidera un mezzo ad emissioni ZERO? Forse bisognerebbe mettere un'etichetta del genere anche sulle auto elettriche, in cui ci sia scritto il loro vero impatto di emessioni di CO2

Entrambe ottime. Yaris ibrida ce l'hanno i miei e si trovano moto bene. Anche sulla loro i sensori non erano di serie (telecamera invece si), glieli hanno montato aftermarket in concessionaria. Tra le due dipende dall'uso che pensi di farne. Se prettamente urbano, il turbo della Hyundai è sollecitato di più e forse alla lunga potrebbe risentirne. In quel caso suggerirei Yaris (anche se costa di più). Se extra urbano o autostradale, direi che anche i20 può essere perfetta.

A me a dire il vero convince poco, sembra troppo cicciotta rispetto alla precedente, fiancata pesante.

Sembra una 911 allungata

Non sono preserie, sono analoghe alle stampa che a sua volta vengono poi vendute pure quelle

È un giovane Busse quello che appare in alcune foto???

that doesnt matter much, because Mc20 was originally Alfa, we could say MC20 is redesigned Alfa.

vabbe...zona complettamente falsa per macchine vecchie, Monaco come sede/headquarter di Siemens, Allianz, MunichRe, Linde e BMW e sede tedesco e/o europeo dei tanti multinazionali come Microsoft, Oracle, Telefonica, NTT, Garmin ecc. ecc. e tre grande universita, un cluster enorme per biotecnologia e pieno di auto aziendali e gioccatoli di benestanti ingegneri e ingegneri software, commercialisti, medici e artigiani che lavorano per tutti questi. Senza dubbio anche in Germania ci sono altre zone. E Ingolstadt e una monocultura Audi.

Una Honda S2000...piu' tirata.

Mercedes Classe A II design story da Cardesignnews

Più che altro perché con il 110 rinunci allo scambio sul posto e quindi (on quel caso specifico) cedi gratuitamente l'eccedenza. Ma con un impianto fotovoltaico acquistato con il bonus 50, l'accumulo non conviene mai. L'accumulo incide circa per il 50% del costo... a pari spesa è più redditizio e sensato raddoppiare la potenza installata. Il gse ti rende indietro con un meccanismo complesso, che somiglia a circa il 50% del costo di acquisto. E comunque utilizzare il fotovoltaico non rende a impatto zero l'uso della trazione elettrica, perché fa comunque fede il mix energetico del tuo contesto. Se facessi energia grazie allo spirito santo, non è che se la usi per muoverti sei a saldo zero, perché la stessa energia andrebbe viceversa nel mix energetico del tuo contesto.

Forse vi state confondendo con gli abbaglianti automatici (il sistema si limita a disattivare e riattivare gli abbaglianti quando si incrocia un veicolo). I fari Matrix possono regolare proprio il fascio di luce degli abbaglianti escludendo o abbassando una determinata zona del fascio di luce evitando di spararla contro macchina davanti o contro un segnale per esempio, mentre in tutto il resto del fascio la luce rimane “normale”.

Mmm e perché 166 non sarebbe una vera Alfa?

Ciao, In realtà per il tuo uso la full ibrida non mi sembra la scelta ideale perché il loro vantaggio è nell'uso in città e extraurbano. In autostrada (che forse prenderai per raggiungere la montagna) e in montagna il motore elettrico non da contributo perché tutta la potenza viene richiesta al benzina. Anzi, in montagna il full ibrido costituisce chili di troppo (parlando di dislivelli da affrontare). Restando nelle stesse auto, valuterei le versioni microibride. Soprattutto sulla Arkana, il 1.3 tce è ben più brillante del full ibrido, soprattutto in montagna e autostrada Anzi, la Tonale sarebbe pure da valutare col 1.5 microibrido o col 1.6 multijet ☏ SM-G996B ☏

Preferisco questa concept

ma non creodo porprio. Diversi miei colleghi hanno i pannelli fotovoltaici e non le battterie tampone. Infatti hanno comprato le lavatrici programmabili tramite smartphone e la fanno partire quando ce'è il sole. E quando producono energia in surplus, la vendono all'ente..GSE mi pare che si chiami, che te la paga una miseria, ma non la regalano a nessuno.

Molto bello. Hanno ammodernato senza stravolgere. Spero sia il design definitivo.

Mah, a me piace. Tuttavia deve piacere agli americani che avranno la possibilità di comprarlo

Vi propongo anche qualche moderna per inaugurare il 2023. Iniziamo con questa Volkswagen Polo 1.4 TDI Bluemotion 5p IV Serie MY05 '08, la prima delle Bluemotion nonché quella con la caratterizzazione estetica più forte, aveva varie appendici per aumentare l'aerodinamicità e una mascherina dedicata. Questo esemplare è completamente originale. Un giorno sarà una grande rarità secondo me, già oggi non si beccano praticamente mai, soprattutto con tutti i pezzi dedicati al loro posto. Solo un occhio attento riesce a captare che questo Volkswagen Tiguan SE II Serie è US-Specs, si può notare sia dal passo allungato sia dai catarifrangenti anteriori, si notano anche vari adesivi della sua terra natia, ovviamente in mano ad un militare NATO. Uno dei pochissimi venduti nuovi in Italia prima che le importazioni venissero troncate da Fiat questo Chrysler Grand Voyager 2.8 CRD V Serie '08 nella sua tinta più tipica, eccellenti condizioni. E a quest'ultimo abbiniamo questo Chrysler Town Country V Serie MY2011 US-Specs, questo è di fatto il restyling del Grand Voyager appena postato che in America adotta un'altra demolizione, da noi questo restyling venne venduto a marchio Lancia conservando il nome Voyager. Ultima auto US-Specs di questo reportage è questa Toyota Camry XLE XV50, berlina media (per gli americani) che in questa specifica serie trovo molto gradevole e dal design molto pulito. Notiamo le targhe (non assegnate a nessun veicolo, ovviamente) molto precedenti all'auto che dovrebbe avere al massimo una decina d'anni. Torniamo in Europa con questa sempre spettacolare BMW 635d Coupé E64 '07 in un bel blu molto elegante, motorizzazione diesel non adatta alla mole della vettura ma che all'epoca comunque era molto scelta. Concludo con un mezzo che a molti sarà indigesto ma che io gradisco molto, un raro Tata Safari 2.2D 4X4 I Serie '10, questo mezzo è stato a listino per un'infinità di tempo da noi, da fine anni '90 ai primi anni '10 (credo virtualmente ci sia stato addirittura sino al 2015), questo è già del periodo in cui ne vendevano poche unità ogni anno, ha il frontale ristilizzato attorno al 2008.

dai su che baracca...

mah, non sono d'accordo... se prosegue il trend di temperature delle ultime estati secondo me nel 2028 ci saranno parecchie palme e donne nude

Oddio, questa delta era un cesso mica da ridere. Casualmente la fanno vedere sempre di fronte

Ragazzi, voi ragionate in ottica Alfa Romeo mentre dovete ragionare in ottica Dodge, se vi sarà la richiesta di una Hornet SRT allora si farà anche la Tonale Quadrifoglio

Braccino corto eh? Neanche lo scudetto sulla fiancata 😂

Imbarazzanti i passaruota, mi vergognerei ad andarci in giro, scusate la franchezza.

Ritornando alle sinergie del gruppo Stellantis Opel Grandanale

Bella, peccato abbiano sacrificato le proporzioni sull'altare dell'abitabilità. La GT per me non si batte, con quel cofano infinito ed il mezzo metro tra portiera e passaruota anteriore.

Laughing in Panda Hybrid

Mercedes-Benz SLK R171 Mercedes-Benz Classe C W205 Mercedes-Benz Classe M Mercedes-Benz Classe S (W140) Mercedes-Benz SLK Fastback (R170)