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Borse,vendite e previsioni e recessioni.


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Non capisco perchè le case di automotive non si affrettino ad abbassare i target di vendita.

Hanno il paraocchi?

Possibile che nessuno capisca che vi è in atto una forte recessione e i consumi per forza di cose rallenteranno??

Possibile prevedere sempre numeri in salita,anche davanti a queste crisi cicliche?

Comunque si prospetta un 2008 di passione per l'automotive.

Guidatore medio di S.w. mi piacciono le auto , fumatore Light e AD INTERIM convivente... questo è nicogiraldi....

875kg - 260+ cv i numeri del mio piacere

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Giorni di maggior attività

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Hanno capacità produttive sovrabbondanti rispetto alle richieste del mercato, quindi cercano a tutti i costi di vendere quante più auto è possibile, anche a costo di veder ridotto il loro margine.

Comunque per l'Italia, grazie alla proroga degli incentivi, si prevede una situazione stazionaria con circa 2,5 M di auto vendute nel 2008 (come nel 2007).

"All truth passes through three stages. First, it is ridiculed, second it is violently opposed, and third, it is accepted as self-evident." (Arthur Schopenhauer)

Automobili

Volkswagen Scirocco 1.4 TSI 160cv Viper Green (venduta)

BMW M4 DKG Competition Package 450cv Sapphire Black

Jeep Renegade 1.0 T3 Limited 

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Non capisco perchè le case di automotive non si affrettino ad abbassare i target di vendita.

Hanno il paraocchi?

Possibile che nessuno capisca che vi è in atto una forte recessione e i consumi per forza di cose rallenteranno??

Possibile prevedere sempre numeri in salita,anche davanti a queste crisi cicliche?

Comunque si prospetta un 2008 di passione per l'automotive.

Recessione non c'e' ne ancora !

ARTISTA-ALFISTA

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La recessione, se ci sarà, sarà negli Stati Uniti. In Europa si parla ancora di crescita economica... sempre che uno 0,x% possa essere considerato crescita... :pz

Io invece non capisco perchè i titoli auto siano così in calo.

Avete visto la Fiat? -11%!!!! :shock:

CNH perde il 18 a NewYork avendo aumentato gli utili del 90% nel 2007... assurdo!!!

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La recessione, se ci sarà, sarà negli Stati Uniti. In Europa si parla ancora di crescita economica... sempre che uno 0,x% possa essere considerato crescita... :pz

Io invece non capisco perchè i titoli auto siano così in calo.

Avete visto la Fiat? -11%!!!! :shock:

CNH perde il 18 a NewYork avendo aumentato gli utili del 90% nel 2007... assurdo!!!

alla Fiat hanno abbassato la quota da 15 a 11 euro.

non so esattamente perche'.

Ma comunque concordo recessione ancora non c'e' ne.

ARTISTA-ALFISTA

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La recessione, se ci sarà, sarà negli Stati Uniti. In Europa si parla ancora di crescita economica... sempre che uno 0,x% possa essere considerato crescita... :pz

Io invece non capisco perchè i titoli auto siano così in calo.

Avete visto la Fiat? -11%!!!! :shock:

CNH perde il 18 a NewYork avendo aumentato gli utili del 90% nel 2007... assurdo!!!

Se ci sarà recessione negli USA, ne risentirà certamente anche l'Europa.

"All truth passes through three stages. First, it is ridiculed, second it is violently opposed, and third, it is accepted as self-evident." (Arthur Schopenhauer)

Automobili

Volkswagen Scirocco 1.4 TSI 160cv Viper Green (venduta)

BMW M4 DKG Competition Package 450cv Sapphire Black

Jeep Renegade 1.0 T3 Limited 

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Se ci sarà recessione negli USA, ne risentirà certamente anche l'Europa.

Questo di sicuro!

storicamente l'economia Usa e' sempre stata volatile e quando cade ci tira giu' anche a noi.

L'economia europea tutto sommato e' abbastanza stabile ma ....

ARTISTA-ALFISTA

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la situazione è veramente incasinata:

-il mercato usa è finto e basato solo su finti consumi interni..insomma, spostano il debito dal conto corrente alla carta di debito alla società finanziaria che si accolla il debito

-la moneta usa è tenuta per le palle dall'oriente (jap in primis) che hanno le casseforti stracolme di moneta che ora vale la metà e gli ammerrecani pregano i japponotti di non immettere sul mercato tutta sta moneta altrimenti sono fottuti (non che ora siano messi meglio)

-l'europa sta pensando che forse sarebbe ora di pensare un pò più a se stessa, ma l'export è in crisi (grazie al ******..con sto euro cosa vuoi esportare?)

-l'europa spera che qualcuno decida di incominciare a scambiare euro al posto del dollaro (soprattutto verso oriente) e che così facendo incrementi il valore della moneta, ma facendo circolare di più possono far scendere sto cambio allucinante

-altre variabili (russia, cina, mercato globale, ecc) sono nel minestrone

la domanda è solo una: cosa accadrà al dollaro? saliraà? scenderà? in entrambi i casi, un bagno di sangue

se scende:

-l'euro sale ancora di più, i japponotti non vogliono fottersi le loro riserve ed immettono sul mercato una parte (tanta? poca? tutta?) di dollaroni che hanno in tasca, il dollaro crolla, l'oriente incomincia a scambiare in euro

se sale:

-al massimo si ristabilizza, il mercato rimane "fermo" così com'è, potrebbero aversi alcuni scambi in euro (almeno per l'asia), i jappo stanno tranquilli (?), gli usa recedono, nel giro di un pò di anni (due, tre, cinque) siamo punto e a capo (forse peggio)

io accredito di più la prima..di sicuro un euro così forte non fa bene a niente, però potrebbe smuovere alcuni animi

dimenticavo: le case produttrici si sono accorte che questi ritmi (volumi) sono ingestibili, quindi o chiudono, falliscono, svendono o aumentano i volumi per diminuire i costi, perché quando al cliente dai una penna a 1€ non puoi dirgli dopodomani che costa 1.5€..cosa fare?

a) alleanze

B) diminuzione personale

c) drogare il mercato

la c) è pressoché alla frutta, puoi drogare quanto vuoi, ma alla fine è un palliativo che sposta il problema di alcuni anni

la B) è sfruttabile fino ad un certo punto

l'unica risulta la a), ma che ha tutte le varie sfumature (ahem) di chi non vuole sentirsi padroneggito in casa propria (più o meno giustamente)

image.php?type=sigpic&userid=879&dateline=1242680787

Mi avete fatto venire fino a quassù e mi avete detto...mi avete detto che mi compravate una bomba...arriverò tardi per il pranzo e mia mamma...ahhh...ahhh..e non mi farà mangiare per punizione..aaaaaah che vigliacchi.........nessuno ha una cioccolata??? un croccante???

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la situazione è veramente incasinata:

-il mercato usa è finto e basato solo su finti consumi interni..insomma, spostano il debito dal conto corrente alla carta di debito alla società finanziaria che si accolla il debito

-la moneta usa è tenuta per le palle dall'oriente (jap in primis) che hanno le casseforti stracolme di moneta che ora vale la metà e gli ammerrecani pregano i japponotti di non immettere sul mercato tutta sta moneta altrimenti sono fottuti (non che ora siano messi meglio)

-l'europa sta pensando che forse sarebbe ora di pensare un pò più a se stessa, ma l'export è in crisi (grazie al ******..con sto euro cosa vuoi esportare?)

-l'europa spera che qualcuno decida di incominciare a scambiare euro al posto del dollaro (soprattutto verso oriente) e che così facendo incrementi il valore della moneta, ma facendo circolare di più possono far scendere sto cambio allucinante

-altre variabili (russia, cina, mercato globale, ecc) sono nel minestrone

la domanda è solo una: cosa accadrà al dollaro? saliraà? scenderà? in entrambi i casi, un bagno di sangue

se scende:

-l'euro sale ancora di più, i japponotti non vogliono fottersi le loro riserve ed immettono sul mercato una parte (tanta? poca? tutta?) di dollaroni che hanno in tasca, il dollaro crolla, l'oriente incomincia a scambiare in euro

se sale:

-al massimo si ristabilizza, il mercato rimane "fermo" così com'è, potrebbero aversi alcuni scambi in euro (almeno per l'asia), i jappo stanno tranquilli (?), gli usa recedono, nel giro di un pò di anni (due, tre, cinque) siamo punto e a capo (forse peggio)

io accredito di più la prima..di sicuro un euro così forte non fa bene a niente, però potrebbe smuovere alcuni animi

dimenticavo: le case produttrici si sono accorte che questi ritmi (volumi) sono ingestibili, quindi o chiudono, falliscono, svendono o aumentano i volumi per diminuire i costi, perché quando al cliente dai una penna a 1€ non puoi dirgli dopodomani che costa 1.5€..cosa fare?

a) alleanze

B) diminuzione personale

c) drogare il mercato

la c) è pressoché alla frutta, puoi drogare quanto vuoi, ma alla fine è un palliativo che sposta il problema di alcuni anni

la B) è sfruttabile fino ad un certo punto

l'unica risulta la a), ma che ha tutte le varie sfumature (ahem) di chi non vuole sentirsi padroneggito in casa propria (più o meno giustamente)

Il dollaro e' sottovalutato di brutto al momento.

Come dice la canzone -the only way is up-

Quando ehhh se lo sapessi.... ma certamnete durante il 2008 dovrebbe tornare a livelli piu' normali..

L'Europa nel frattempo ha bisogno di sganciarsi un po'.. non troppo

ARTISTA-ALFISTA

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