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Reparto Esperienze, Reparto Sperimentazione, Centro Stile: l'Alfa lascia Arese


thorsen82

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Garrison rileggi i miei commenti in questo topic e ti renderai conto che non sono proprio uno disinteressato all'argomento.

Detto ciò rimango dell'idea che i panni sporchi vadano lavati in casa, è una mia opinione, perchè urlare sempre e comunque a 360° non porta a niente. Ci sono anche vari livelli di protesta, un'azione di volantinaggio non sarebbe bastata?

Non amo sputtanarmi per sputtanare Fiat, scusami ma la penso così.

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

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  • 5 mesi fa...
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Riassunto sulle ultime decisioni:

14-10-2010

Il Consiglio comunale di Rho boccia l'accordo di programma sull'area ex Alfa ad Arese. È la vittoria dei comitati cittadini e degli ambientalisti da sempre contrari alla "riqualificazione di cemento". Rimane nel cassetto la trasformazione da zona industriale ad area residenziale e commerciale di due milioni di metri quadri in vista di Expo 2015. Determinante per il rigetto l'astensione dei consiglieri della Lega Nord, alla guida della cittadina dell'hinterland con il Pdl.

Inutile dunque l'approvazione in concomitanza, nella tarda serata di martedì, dei Consigli di Arese e Lainate, chiamate a votare sulla questione. Si torna ai nastri di partenza, al Pirellone il compito di elaborare un nuovo progetto.

"Sono preoccupato per le conseguenze negative del voto. Temo che la città possa essere tagliata fuori dal processo decisionale che presto ripartirà", commenta a caldo il sindaco di Rho, Roberto Zucchetti.

L'idea di riqualificare l'area è vecchia di 15 anni. Sul tavolo del governatore Roberto Formigoni, e su quello dei sindaci che si sono succeduti, sono passati tre accordi di programma. Ma è l'ultimo, quello datato febbraio 2009, che ha scatenato la sollevazione popolare. Il primo progetto, che puntava tutto sul rilancio dell'industria e sulla green economy, ha ceduto il passo a un centro commerciale di 77mila metri quadri, primo per dimensioni in Europa, e a un parcheggio di 3mila posti auto in vista dell'esposizione universale.

Dalle mappe erano sparite le aree verdi per fare spazio a una tangenzialina di collegamento tra Rho e Garbagnate, dove l'amministrazione aspettava di vedere sottoscritto l'accordo sull'ex Alfa per realizzare un insediamento di 4mila persone. Tutto cancellato al termine di una seduta consiliare a Rho carica di tensione, con l'aula vigilata dalle forze dell'ordine temendo proteste e i comitati cittadini fuori dal municipio.

Adesso Regione e proprietari dell'area, Immobiliare Estate Sei con Alfa Business Park (una controllata di Fiat), dovranno pensare ad un nuovo intervento. Esprime soddisfazione Gianluigi Forloni, di Legambiente: "Ora vogliamo un piano che tuteli il verde e l'occupazione. L'accordo di programma comportava forti ricadute dal punto di vista ambientale e per il tessuto sociale dei Comuni".

"E' una vittoria nata dal basso, hanno ascoltato la voce dei cittadini", dice Sara Belluzzo, presidente del comitato Difendiamo il territorio. Più pacato Fabrizio Cecchetti, consigliere regionale della Lega e consigliere comunale a Rho: "Favorevoli alla riqualificazione dell'area, ma non abbiamo mai accettato l'idea di un maxi-centro commerciale che avrebbe disintegrato le attività commerciali rhodensi".

Via Repubblica

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  • 4 settimane fa...
ARESE, MAXI INCENDIO IN AREA EX ALFA: COINVOLTI OLTRE 2MILA MQ

Un incendio di vaste proporzioni sta interessando da ieri sera l'area ex Alfa di Arese, in via Luraghi. Le fiamme in un capannone, spiegano i vigili del fuoco, presenti ancora con 4 mezzi, sequestrato nel 2010 dove si producevano interni per automobili. L'area interessata dalle fiamme è di circa 2.400 mq. Al momento non sono ancora chiare le cause dell'incendio. L'intervento, fanno sapere dalla centrale del 115, potrebbe proseguire ancora per molte ore.(Omnimilano.it)

(10 Gennaio 2011 ore 11:32)

da repubblica.it

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Comunque ci sono aggiornamenti per quanto riguarda l'area:

Proprietari area EX Alfa Romeo chiedono 58,2 mln a Comune Rho

Milano, 23 dic. (Adnkronos) - Hanno chiesto un risarcimento di 58,2 milioni di euro e presentato ricorso al Tar. contro il Comune di Rho le societa' Aglar e Zaffiro 2000, proprietarie di una vasta parte dell'area ex Alfa Romeo, in seguito alla decisione del consiglio comunale di non approvare il piano di recupero dell'area in questione.

Il ricorso, rivolto contro il Comune di Rho "in persona del sindaco pro tempore" e contro Elettro Europa di Giulio Tizzoni "in persona del legale rappresentante pro tempore" chiede l'annullamento della deliberazione con cui "il Consiglio comunale ha respinto le controdeduzioni alle osservazioni presentate nell'ambito della procedura per l'approvazione dell'accordo di programma per la riqualificazione e la reindustrializzazione dell'area Fiat Alfa Romeo" e "la condanna del Comune di Rho al risarcimento dei danni patiti dalle societa' a seguito della mancata ratifica del'accordo di programma stesso". La richiesta di risarcimento, avanzata solo nei confronti del comune di Rho, e' di 22, 6 milioni di euro da parte di Zaffiro 2000 e 35, 6 milioni da parte di Aglar.

Roberto Zucchetti, sindaco di Rho, si dice "sconcertato" dal ricorso. "Non ho condiviso il voto negativo -spiega Zucchetti- ma ritengo che il consiglio comunale abbia deciso in piena liberta' e autonomia di non ratificare l'accordo e ne abbia chiaramente date le motivazioni: questa decisione, piaccia o non piaccia, va rispettata". (segue)

Via Libero-News

Ma pensa te cosa vogliono questi?! Il consiglio vota quello che gli pare a lui.. siamo alla follia.

Comunque per questo ed altri motivi la giunta a Rho è caduta settimana scorsa ed il comune sarà commissariato, la faccenda è tutt'altro che chiusa..

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Comunque ci sono aggiornamenti per quanto riguarda l'area:

Via Libero-News

Ma pensa te cosa vogliono questi?! Il consiglio vota quello che gli pare a lui.. siamo alla follia.

Comunque per questo ed altri motivi la giunta a Rho è caduta settimana scorsa ed il comune sarà commissariato, la faccenda è tutt'altro che chiusa..

Stiamo parlando di società immobiliari (Aglar e Zafiro 2000). Loro hanno dei terreni, se su quei terreni ci costruiscono un superipermega centro commerciale, indipendentemente da ogni ragionamento di opportunità, utilità o merito, ci fanno un sacco di palanche. Sono speculatori.

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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Stiamo parlando di società immobiliari (Aglar e Zafiro 2000). Loro hanno dei terreni, se su quei terreni ci costruiscono un superipermega centro commerciale, indipendentemente da ogni ragionamento di opportunità, utilità o merito, ci fanno un sacco di palanche. Sono speculatori.

Questo è pacifico, ma se il comune non ti dà l'autorizzazione sono cavoli delle società immobiliari e ti rimetti a quello che la giunta eletta ha stabilito (con voti anche della maggioranza stessa per giunta).

Non è che se il sindaco ti dà la sua parola (immagino io eh) e poi viene purgato dalla sua giunta fai causa al comune, cos'è un atto intimidatorio?!

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Non è che se il sindaco ti dà la sua parola (immagino io eh) e poi viene purgato dalla sua giunta fai causa al comune, cos'è un atto intimidatorio?!

Sì, IMHO è un atto intimidatorio.

Premetto che io di diritto amministrativo non capisco una cippa, l'ho sempre odiato e mi ha sempre provocato sconvolgimenti alla peristalsi, per cui potrei dire castronerie assurde.

Fatta la doverosa premessa di rito, nella denegata ipotesi che, per qualche irregolarità del piffero, si dovesse annullare la delibera di giunta, non per questo il giudice potrebbe sostituirsi alla P.A. nell'emanare l'atto che vogliono questi gentili signori. In altre parole l'annullamento comporterebbe la necessità di adottare un'altra delibera, questa volta però sotto la spada di damocle del risarcimento fantasmagorico. :pen:

Alfiat Bravetta senza pomello con 170 cavalli asmatici che vanno a broda; pack "Terrone Protervo" (by Cosimo) contro lo sguardo da triglia. Questa è la "culona".

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Io resto alla finestra :mrgreen:

I miei mi hanno confermato una forte puzza acre questa mattina ed infatti hanno tenuto in casa il mio nipotino per sicurezza, ma a livello visivo non si vede niente, quindi confido sul fatto che sia già praticamente estinto.

L'unico punto a favore di risolvere il tutto con un centro commerciale è il fatto che c'è tanta di quela merda là dentro, tra amianto e chissà che altro, che ho un po' paura.. almeno loro la bonificherebbero.

La paura che si risolva il tutto per un incendio "del tutto causale" un po' mi intimorisce, dallo sversamento del petrolio nel lambro ad altri mille episodi purtroppo le cronache son piene..

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