Fiat-Chrysler: firmato accordo per una alleanza

[antoniocalderone]

Fiat: raggiunto l'accordo per il 35% di Chrysler

Secondo quanto riporta l’edizione on-line del Financial Times, Fiat avrebbe raggiunto un accordo per acquisire il 35% della quota azionaria Chrysler più un’opzione per assicurarsi, in futuro, la maggioranza del capitale. Il tutto senza alcun esborso economico.

L’intesa prevede la creazione della più classica joint venture da “sostentamento” reciproco: il costruttore statunitense metterebbe a disposizione stabilimenti e punti vendita; Fiat, invece, offrirebbe la propria competenza nel settore delle compatte, cosicché il partner possa godere degli aiuti governativi. Il Lingotto, al contempo, avrebbe l’onere di ristrutturare alcuni siti produttivi appartenenti all’ex colosso di Auburn Hills.

Via | Financial Times (Grazie ai numerosi lettori per la segnalazione)

A quanto pare l'accordo é gia stato firmato, ne sapete qualcosa?

[Arcy79]

A quanto pare l'accordo é gia stato firmato, ne sapete qualcosa?

nulla di ufficiale....come al solito autoblog spara titoli forti per tirare attenzione:wink:

[Maggio80]

Un grosso applauso a Marchionne!!!

Era ora che FIAT cominciasse a pensare a livello globale e l'accordo con Chrysler se gestito bene non potrà che portare benefici al gruppo, anzi al neogruppo!!!

Magari sull'immediato può far sorgere qualche dubbio per via dello stato finanziario di Chrysler, ma penso che sul lungo periodo porterà grandi vantaggi a tutti e due i partner.

[ItalianDriver]

A quanto pare l'accordo é gia stato firmato, ne sapete qualcosa?

Mi sembra una defomazione dei primi articoli che parlano "solo" di un "memorandum" d'intesa per un accordo, per il momento non c'e ancora l'accordo ufficiale vero e proprio.

Anche se penso che ne sapremo di piu il giorno della presentazione dei risultati 2008 di FIAT o poco doppo, da fine Gennaio al Salone di Ginevra.

[Autodelta85]

nulla di ufficiale....come al solito autoblog spara titoli forti per tirare attenzione:wink:

Esatto...e non solo autoblog, tutti i blog di blogo scrivono spesso panzane giusto epr arrivare in alto alle ricerche di Google

[owluca]

corriere sera flash 12.03

Fiat, Chrysler: c'è accordo preliminare

La casa Usa conferma la presenza di un accordo preliminare non vincolante con Fiat che sarà completato, dopo essere stato sottoposto alle previste approvazioni, entro aprile. Lo rendono noto fonti interne alla Chrysler

:b26

chi ha una bella foto di Marchionne ?

devo stamparla sulla maglietta ...."Obama Style":clap

[duetto80]

Importantissimo è capire se Jeep fa parte dell'accordo o verrà scorporata e venduta a terzi (Renault)

[Dodicicilindri]

Fiat, John Elkann: con Chrysler stiamo parlando

John Elkann, vice presidente di Fiat, conferma le trattative con Chrysler. «Che ne stiamo parlando non è un mistero, è da un pò che se ne parla», ha detto. Il titolo Fiat è sospeso, questa mattina, dalle contrattazioni di Borsa in attesa di una nota dopo le indiscrezioni di stampa di una possibile alleanza con Chrysler e il giovane vicepresidente del gruppo non ha voluto, anche per questo, anticipare nulla.

Ha ricordato il comunicato in arrivo e il prossimo consiglio di amministrazione in agenda per giovedì quali occasioni deputate per comunicare al mercato. Secondo indiscrezioni di stampa Fiat potrebbe acquistare fino a un 35% di Chrysler in cambio delle sue tecnologie.

(ANSA)

Automotive News: alleanza con acquisto di quote. Financial Times: a Torino il 35%

VANNI CORNERO

TORINO

Alleanze strategiche nel futuro di Fiat. Sabato scorso l’amministratore delegato, Sergio Marchionne, ad un seminario in Svizzera ha ribadito: «Non è più sostenibile la posizione di produttori singoli sotto una certa soglia critica. E’ cruciale un lavoro condiviso che garantisca quella produzione tra i 5,5 e i 6 milioni di auto all’anno necessaria per guadagnare». Marchionne chiosa: «L’importante è sopravvivere» e la conseguenza, data per scontata dagli analisti del settore, è un’accelerata nel ritmo di Fiat verso nuove partnership nei prossimi due anni. Ieri, dal sito di Automotive News Europe è entrato nella lista dei possibili alleati il nome Chrysler. Il giornale on line spiega che l’accordo rinforzerebbe il piano di rilancio del gruppo Usa: «Fiat - scrive Automotive News Europe - potrebbe dare agli americani accesso alle sue piattaforme per vetture piccole e medie, oltre a motori e trasmissioni». L’ipotesi comprenderebbe l’acquisto di una quota di Chrysler. «Fiat e Chrysler avrebbero già firmato un memorandum d’intesa per arrivare a un’alleanza che potrebbe essere annunciata nei prossimi giorni», rilancia Financial Times Online, secondo cui l’accordo prevederebbe una partecipazione della casa automobilistica italiana in Chrysler del 35% e un’opzione per l’acquisto della maggioranza in un secondo momento.

In cambio della quota il Lingotto permetterebbe al gruppo americano di accedere a tecnologie che consentono la riconversione verso modelli più piccoli e a minor impatto per i consumi. Non sarebbe invece prevista alcuna contropartita in denaro. Sempre secondo il Financial Times l’alleanza avrebbe caratteristiche simili a quella tra la giapponese Nissan e la francese Renault, che da un decennio condividono progetti di assemblaggio per le auto e le spese in vari comparti tra cui quello tecnologico. Inoltre l’accordo porterebbe forti sinergie sulle reti di concessionarie, che consentirebbero al Lingotto di avere in poco tempo una capillare diffusione in Nord America dove al momento è presente solo con i marchi Maserati e Ferrari. Parallelamente Chrysler rafforzerebbe la sua posizione in Sud America ed Europa. A questa ridda di indiscrezioni l’unica risposta giunta dal Lingotto è: «No comment», ma ieri sera la Consob ha chiesto alla Fiat di esplicitare il suo punto di vista sulle voci che riguardano il possibile accordo e un documento dovrebbe essere diffuso in mattinata. «Nell’attuale contesto economico - afferma intanto una nota di Chrysler - trattative sono in corso fra le società in tutte le industrie e la nostra non è diversa».

In vista dell’approvazione dei conti 2008, che verranno resi noti giovedì 22 Marchionne sottolinea: «Il nostro gruppo è preparato a un 2009 incerto e la sostanza del piano 2007-2010 non subirà impatti dalle deviazioni temporanee indicate dagli analisti per il mercato mondiale, ad eccezione dei rinvii del rientro di Alfa Romeo sul mercato Usa, spostato al 2011, e di quello del target di vendite a quota 300.000 auto in Cina». Secondo il consensus dei broker milanesi il risultato Fiat nel 2008 dovrebbero aver toccato i 3,27 miliardi (3,23 nel 2007) e l’utile netto 1,76 miliardi a fronte dei 2,05 dell’anno prima. Per il 2009 si stima un risultato a 1,37 miliardi e l’utile netto a 490 milioni, con una maggior indebitamento, negativo per 4,07 miliardi e l’auto in rosso per 30 milioni. Solo nel 2010 si rivedranno segnali positivi, come il rientro in attivo delle quattroruote. Su queste ipotesi il titolo a Piazza Affari ha chiuso in calo del 4,88% (ad un prezzo di 4,48 euro), dopo aver accusato perdite oltre il 7%.

lastampa.it

[Regazzoni]

Prime conferme anche da Chrysler

Fiat: Chrysler, accordo preliminare

Assistera' azienda torinese per Alfa e 500 in Usa

(ANSA) - ROMA, 20 GEN - La Chrysler conferma la presenza di un accordo preliminare non vincolante con Fiat che sara' completato entro aprile. Prima sara' pero' sottoposto alle previste approvazioni. L'accordo prevede che il gruppo torinese abbia accesso alle piattaforme di prodotto e alle fabbriche della Chrysler in Nord America e che la casa Usa assistera' Fiat nello sbarco della 500 e del marchio Alfa Romeo sul mercato americano.

[Dodicicilindri]

Se questa frase è vera:

L'accordo prevede che il gruppo torinese abbia accesso alle piattaforme di prodotto e alle fabbriche della Chrysler

significa che la Fiat prenderà anche tecnologia Chrysler (presumibilmente nei segmenti alti e nei 4x4)?