Vai al contenuto

Quattroruote 1/2004..................


Messaggi Raccomandati:

Alcune osservazioni personali sull'ultimo numero di Quattroruote.

Comincio dalla novità più eclatante di questo numero, ovvero la revisione grafica e contenutistica del listino. Devo dire che condivido la scelta di utilizzare colori più caldi e vivaci rispetto a quelli più smorti di prima. Ma non posso non constatare un impoverimento delle informazioni che si possono trarre dalla lettura di queste pagine. La “guida al listino” è stata ridotta all’osso e da raccolta di prove su strada iper-riassunte (ed a volte un po’ ripetitive, per la verità, e con qualche osservazione opinabile) quale era, è diventata un banale elenco di informazioni che spesso corrispondono a ciò che si può desumere anche solo guardando il listino tradizionale. Lo spazio per i pacchetti di accessori, un tempo sistemati nella colonna destra della pagina, ora è stato ridotto alle poche righe scritte in caratteri minuscoli sopra l’elenco dei prezzi di ogni singolo modello: se prima lo spazio non era sfruttato al meglio, ora si è ridotta la leggibilità e la facilità di consultazione. Le novità ed i prezzi modificati sono ora segnalati in blu, anziché in rosso: considerato lo sfondo quasi arancione, non è che la leggibilità sia stata particolarmente incrementata.

Interessante notare poi il servizio a pagina 194, intitolato “Vero o falso?”. Si tratta di un’inchiesta sui listini di diverse vetture, che propongono versioni base che hanno come unico scopo quello di fungere da specchietti per allodole per i potenziali clienti, e sulle effettive possibilità di personalizzazione delle vetture. Un servizio per diversi aspetti analogo, dedicato però alle sole versioni-base, è comparso nel numero di aprile 2003, a pagina 116, firmato dallo stesso autore, Riccardo Celi. Sempre nel servizio del fascicolo di gennaio, ci si scaglia contro il fatto che la Nuova Panda Actual non può essere dotata di climatizzatore, cosa che fino a poco tempo fa non era possibile neppure per l’altra 1100, cioè la Active. Ebbene, nel fascicolo di ottobre la testata si lamentava esattamente della stessa cosa, a pagina 267.

Ma in quest’ultimo numero, il giornalista si spinge oltre. Afferma infatti quanto segue: “Nuova Fiat “Panda”: prezzo di listino a partire da “soli” 7950 euro. Ma una “Panda” a quel prezzo in pratica non esiste. La versione “Actual” infatti (cioè, la “base”), non può essere equipaggiata di climatizzatore…” Non esiste?? Davvero? Avrò le traveggole… Ne ho viste già due in strada, di cui una del Comune e una di un privato.

[Possibile che una vettura venga ritenuta “passabile” soltanto se dotata di accessori che, soprattutto nella fascia bassa del mercato, possono essere considerati inutili leziosaggini? Possibile che si consigli solo l’acquisto di motorizzazioni diesel in ogni segmento?]

Proseguendo, l’autore di questo articolo si rammarica del fatto che per l’acquisto di una Panda Dynamic Class, vettura che sembra considerare incredibilmente costosa (9950 Euro, quando una Agila analoga sulla carta ne costa 12000), gli abbiano offerto sconti che ritiene bassi (4,7% e 3,3%) dicendo che “i venditori non si sono dimostrati molto generosi”. Ma che cosa pretende di ottenere come sconti per una vettura sul mercato da tre mesi, con un portafoglio ordini più che soddisfacente e presumibilmente un margine di guadagno non altissimo per unità venduta? Poco dopo, scrive che per una Golf V lo sconto in fase di lancio arriva “al massimo al 2,5%…bilanciato però da una consegna pronta… Ma attenzione: sconti bassi significheranno alti valori nell’usato”. Schizofrenia giornalistica?

Nella prova della Opel Agila col Multijet, ovviamente ribattezzato CDTI, balzano all’occhio le 5 stelle attribuite al bagagliaio della piccola tedesca. Commento: in una carrozzeria di 3,5 metri non si poteva fare molto di più. Sono 220 i litri misurati, abbastanza per la spesa, ma l’Agila gioca il jolly quando abbatte gli schienali posteriori: così, infatti, diventa un piccolo van capace di sorprendere.

Fascicolo di ottobre 2003, prova della Panda, voce bagagliaio: 2 stelle. Commento: Va bene per la spesa, non certo per un viaggio, a meno di non rinunciare in parte ai posti posteriori. 220 i litri misurati, che si possono variare (scendendo fino a 165 e guadagnando spazio per i passeggeri) chiedendo la panchetta scorrevole.

Io non voglio accusare Quattroruote di essersi completamente venduto “allo straniero”. Anche perché ci sono prodotti come l’Alfa GT o la Stilo che in questo numero, ad esempio, sono stati esaltati (ma certamente non con il tono epico riservato alla golf……..). Le idee che mi suggeriscono le cose che ho scritto qui sono piuttosto di una certa mancanza di cura nell’attribuire certi giudizi, mancanza di idee nuove, ed infine un’impressione di rilassamento della redazione dovuto alla ormai storica e fossilizzata posizione di predominio sui concorrenti, quasi un addormentarsi sugli allori. In conclusione, di un certo decadimento del maggior giornale di settore in Italia.

Voi che ne pensate??

Saluti & Auguri

Davide

Link al commento
Condividi su altri Social

  • Risposte 23
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

Alcune osservazioni personali sull'ultimo numero di Quattroruote.

Comincio dalla novità più eclatante di questo numero, ovvero la revisione grafica e contenutistica del listino. Devo dire che condivido la scelta di utilizzare colori più caldi e vivaci rispetto a quelli più smorti di prima. Ma non posso non constatare un impoverimento delle informazioni che si possono trarre dalla lettura di queste pagine. La “guida al listino” è stata ridotta all’osso e da raccolta di prove su strada iper-riassunte (ed a volte un po’ ripetitive, per la verità, e con qualche osservazione opinabile) quale era, è diventata un banale elenco di informazioni che spesso corrispondono a ciò che si può desumere anche solo guardando il listino tradizionale. Lo spazio per i pacchetti di accessori, un tempo sistemati nella colonna destra della pagina, ora è stato ridotto alle poche righe scritte in caratteri minuscoli sopra l’elenco dei prezzi di ogni singolo modello: se prima lo spazio non era sfruttato al meglio, ora si è ridotta la leggibilità e la facilità di consultazione. Le novità ed i prezzi modificati sono ora segnalati in blu, anziché in rosso: considerato lo sfondo quasi arancione, non è che la leggibilità sia stata particolarmente incrementata.

Interessante notare poi il servizio a pagina 194, intitolato “Vero o falso?”. Si tratta di un’inchiesta sui listini di diverse vetture, che propongono versioni base che hanno come unico scopo quello di fungere da specchietti per allodole per i potenziali clienti, e sulle effettive possibilità di personalizzazione delle vetture. Un servizio per diversi aspetti analogo, dedicato però alle sole versioni-base, è comparso nel numero di aprile 2003, a pagina 116, firmato dallo stesso autore, Riccardo Celi. Sempre nel servizio del fascicolo di gennaio, ci si scaglia contro il fatto che la Nuova Panda Actual non può essere dotata di climatizzatore, cosa che fino a poco tempo fa non era possibile neppure per l’altra 1100, cioè la Active. Ebbene, nel fascicolo di ottobre la testata si lamentava esattamente della stessa cosa, a pagina 267.

Ma in quest’ultimo numero, il giornalista si spinge oltre. Afferma infatti quanto segue: “Nuova Fiat “Panda”: prezzo di listino a partire da “soli” 7950 euro. Ma una “Panda” a quel prezzo in pratica non esiste. La versione “Actual” infatti (cioè, la “base”), non può essere equipaggiata di climatizzatore…” Non esiste?? Davvero? Avrò le traveggole… Ne ho viste già due in strada, di cui una del Comune e una di un privato.

[Possibile che una vettura venga ritenuta “passabile” soltanto se dotata di accessori che, soprattutto nella fascia bassa del mercato, possono essere considerati inutili leziosaggini? Possibile che si consigli solo l’acquisto di motorizzazioni diesel in ogni segmento?]

Proseguendo, l’autore di questo articolo si rammarica del fatto che per l’acquisto di una Panda Dynamic Class, vettura che sembra considerare incredibilmente costosa (9950 Euro, quando una Agila analoga sulla carta ne costa 12000), gli abbiano offerto sconti che ritiene bassi (4,7% e 3,3%) dicendo che “i venditori non si sono dimostrati molto generosi”. Ma che cosa pretende di ottenere come sconti per una vettura sul mercato da tre mesi, con un portafoglio ordini più che soddisfacente e presumibilmente un margine di guadagno non altissimo per unità venduta? Poco dopo, scrive che per una Golf V lo sconto in fase di lancio arriva “al massimo al 2,5%…bilanciato però da una consegna pronta… Ma attenzione: sconti bassi significheranno alti valori nell’usato”. Schizofrenia giornalistica?

Nella prova della Opel Agila col Multijet, ovviamente ribattezzato CDTI, balzano all’occhio le 5 stelle attribuite al bagagliaio della piccola tedesca. Commento: in una carrozzeria di 3,5 metri non si poteva fare molto di più. Sono 220 i litri misurati, abbastanza per la spesa, ma l’Agila gioca il jolly quando abbatte gli schienali posteriori: così, infatti, diventa un piccolo van capace di sorprendere.

Fascicolo di ottobre 2003, prova della Panda, voce bagagliaio: 2 stelle. Commento: Va bene per la spesa, non certo per un viaggio, a meno di non rinunciare in parte ai posti posteriori. 220 i litri misurati, che si possono variare (scendendo fino a 165 e guadagnando spazio per i passeggeri) chiedendo la panchetta scorrevole.

Io non voglio accusare Quattroruote di essersi completamente venduto “allo straniero”. Anche perché ci sono prodotti come l’Alfa GT o la Stilo che in questo numero, ad esempio, sono stati esaltati (ma certamente non con il tono epico riservato alla golf……..). Le idee che mi suggeriscono le cose che ho scritto qui sono piuttosto di una certa mancanza di cura nell’attribuire certi giudizi, mancanza di idee nuove, ed infine un’impressione di rilassamento della redazione dovuto alla ormai storica e fossilizzata posizione di predominio sui concorrenti, quasi un addormentarsi sugli allori. In conclusione, di un certo decadimento del maggior giornale di settore in Italia.

Voi che ne pensate??

Saluti & Auguri

io invece ritengo che gli ultimi numeri di quattroruote si stiano lentamente riportando nella direzione di fiat.....

non credo ci siano motivi particolari se non il fatto che la rivista tende a salire sul carro del vincitore....

nulla di particolare

comunque non vedo gli approfondimenti che vorrei io ...... in particolare non riesco nemmeno in alcun forum a trovare quelcuno che mi sappia illustrare chiaramente come vada il mercato al di fuori dell'europa

Link al commento
Condividi su altri Social

Secondo me è 4r è vittima dei suoi tester e q di molte contraddizzioni interne:

COme dice fabvio sta risalendo l'interesse x le auto italiane come testimoniano le continue new sul gruppo ma c'è ancora un elogio sfolgorante x le auto tedesche che se proprio dobbiamo essere obiettivi andrebbe riservato alle giap.

Cmq vorrei fare una critica che nn riguarda solo 4r ma tutte le riviste.

Si spinge troppo sui diesel,va bene che è quello che il mercato chiede ma su tutte le prove è sempre più raro un'auto a benza e che cavolo non esiste solo il diesel

 

花は桜木人は武士

Link al commento
Condividi su altri Social

Nella prova della Opel Agila col Multijet, ovviamente ribattezzato CDTI, balzano all’occhio le 5 stelle attribuite al bagagliaio della piccola tedesca. Commento: in una carrozzeria di 3,5 metri non si poteva fare molto di più. Sono 220 i litri misurati, abbastanza per la spesa, ma l’Agila gioca il jolly quando abbatte gli schienali posteriori: così, infatti, diventa un piccolo van capace di sorprendere.

Fascicolo di ottobre 2003, prova della Panda, voce bagagliaio: 2 stelle. Commento: Va bene per la spesa, non certo per un viaggio, a meno di non rinunciare in parte ai posti posteriori. 220 i litri misurati, che si possono variare (scendendo fino a 165 e guadagnando spazio per i passeggeri) chiedendo la panchetta scorrevole.

Però ti sei dimenticato di dire che il bagagliaio dell'Opel Agila raggiunge 1250 dm cubi con sedili abattuti mentre la Panda si ferma a 775 dm cubi, 475 dm cubi, di differenza sono tantissimi le 5 stelle ci stanno tutte.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ecco un'altra cosa che non capisco : ma che cazzo dovete trasportaci in ste auto?? delle cucine intere??

Questa ricerca continua di spazio ha indotto i designer a creare della auto orribili(partendo dai monovlumi arrivando ai monovolumi compatti stile meriva e idea)

inoltre molte auto nn hanno nemmeno piu la ruota di scorta proprio perchè x aumentere il bagagliaio è stato necessario rupare spazio alla zona d'emergneza.Ma dite voi se è una cosa sensata?

 

花は桜木人は武士

Link al commento
Condividi su altri Social

Guest 126/131
Ecco un'altra cosa che non capisco : ma che cazzo dovete trasportaci in ste auto?? delle cucine intere??

Questa ricerca continua di spazio ha indotto i designer a creare della auto orribili(partendo dai monovlumi arrivando ai monovolumi compatti stile meriva e idea)

inoltre molte auto nn hanno nemmeno piu la ruota di scorta proprio perchè x aumentere il bagagliaio è stato necessario rupare spazio alla zona d'emergneza.Ma dite voi se è una cosa sensata?

..secondo me è una cosa insensata...,anche se su alcune auto è pure a richiesta!...comunque mi stupisce molto che fiat superi vw e mercedes nella classifica tedesca....,anche se non è tra le prime.... :!:

poi quattroruote spesso si contrasta.....per esempio,dice che la golf è un ottima auto,però nella dotazione dà 5 stelle,solo perchè è curata la sicurezza....,almeno ha dato 3 nel confort,e 5 nella finitura,anche se dice che non ci sono più i materiali di un tempo,e che forse è meglio la vecchia serie....poi non ci azzecca mai,a disegnare un'auto,per esempio la large e la micro....sono orrendi.....sono meglio io :!:

Link al commento
Condividi su altri Social

Ma in quest’ultimo numero, il giornalista si spinge oltre. Afferma infatti quanto segue: “Nuova Fiat “Panda”: prezzo di listino a partire da “soli” 7950 euro. Ma una “Panda” a quel prezzo in pratica non esiste. La versione “Actual” infatti (cioè, la “base”), non può essere equipaggiata di climatizzatore…” Non esiste?? Davvero? Avrò le traveggole… Ne ho viste già due in strada, di cui una del Comune e una di un privato.

[Possibile che una vettura venga ritenuta “passabile” soltanto se dotata di accessori che, soprattutto nella fascia bassa del mercato, possono essere considerati inutili leziosaggini? Possibile che si consigli solo l’acquisto di motorizzazioni diesel in ogni segmento?]

  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
  • Oggi: Ford Focus SW 1.6 Tdci 90cv (2009) e Lancia Ypsilon 1.2 (2016)
  • Ieri: Aprilia Rally II L.C. 50cc (1996) - Piaggio Vespa PX 150 (2002) - Honda Hornet 600 II (2006)
  • Oggi: Honda Hornet 600 III (2007) e Piaggio Vespa PX 150 (2000)
Link al commento
Condividi su altri Social

Guest Abarth03

Io vorrei aggiungere un'osservazione circa le tendenze di 4R. Mi è capitato di sfogliare un fascicolo del 1980...ok, altri tempi mi direte voi. Siamo d'accordo, ma vedo...che in apertura delle prove su strada c'erano alcune informazioni poi scomparse già alla fine degli anni ottanta: i prezzi dei principali ricambi della vettura provata. Ora, io non so voi cosa ne pensate, ma io ritengo che un'informazione del genere risulterebbe utile ancora oggi. Eppure da tempo immemorabile non viene più indicata. Forse le case non comunicano più questi prezzi?

Link al commento
Condividi su altri Social

Però ti sei dimenticato di dire che il bagagliaio dell'Opel Agila raggiunge 1250 dm le 5 stelle ci stanno tutte.

ma su 4R si sono mai chiesti quante volte nella vita il proprietario di una Agila va in giro abbattendo i sedili posteriori? Il bagagliaio è il bagagliaio... 3 stelle di differenza per l'incremento a sedili abbattuti mi pare un assurdo. A questo punto quante stelle dovrebbero dare alla Multipla visto che puoi andare in giro smontando praticamente mezza macchina?

Scusa ma le stelle vengono assegnate in base alla tipologia di auto, Agila ha un bagagliaio molto versatile, e quindi merita 5 stelle, le meriterà anche la Multipla.

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.