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Incidente sulla Neve per Schumacher!


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pensiero molto lucido, duetto. è vero, da quel che vedo gli sciatori di mezza età raramente lo portano.

il dato che ti scombussola la statistica però è che di "vecchietti" senza casco ne vedo pochi e ne sto vedendo sempre meno (osservazione ogni anno 10-15 gg/a in DSS e un po' di appennino nel w-e). e loro di sicuro non lo portavano all'inizio.

come dici tu, probabilmente il fattore è psicologico: chi si sente "esperto ma ancora giovinastro" tende a non calzare protezioni, chi si sente "non giovane e basta" invece le rivaluta :mrgreen:.

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Io lo porto da anni. E l'ho imposto anche a mio papà (65 anni) e alla fidanzata.

Più che per le zuccate fuoripista (faccio mai, non mi piace), per evitare traumi nel malaugurato caso venga travolto da chi ritiene che prendere lezioni di sci/snowboard sia da fighetta....

e da qualcuno anno, sia io che mio papà indossiamo anche questo sotto la tuta.

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Che dopo la testa, la schiena è la cosa con cui scherzare meno...

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Purtroppo è una pessima abitudine non indossare alcuna protezione mentre si scia. Io per primo non l'ho mai indossato ma bisogna fare una maggior campagna di informazione in merito.

Tornando a Schumy mi stavo chiedendo come mai stesse sciando con un paio noleggiato :pen:

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pensiero molto lucido, duetto. è vero, da quel che vedo gli sciatori di mezza età raramente lo portano.

il dato che ti scombussola la statistica però è che di "vecchietti" senza casco ne vedo pochi e ne sto vedendo sempre meno (osservazione ogni anno 10-15 gg/a in DSS e un po' di appennino nel w-e). e loro di sicuro non lo portavano all'inizio.

come dici tu, probabilmente il fattore è psicologico: chi si sente "esperto ma ancora giovinastro" tende a non calzare protezioni, chi si sente "non giovane e basta" invece le rivaluta :mrgreen:.

Confermo, per assurdo i 50enni ed i 60enni lo indossano di più.

Spesso comunque (da discorsi da seggiovia) a seguito di cadute abbastanza traumatiche (non avendo più i riflessi molto pronti).

Per assurdo siamo proprio noi 40enni ad evitarlo.

....e magari convertirsi prima del trauma non sarebbe male........

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Io lo porto da anni. E l'ho imposto anche a mio papà (65 anni) e alla fidanzata.

Più che per le zuccate fuoripista (faccio mai, non mi piace), per evitare traumi nel malaugurato caso venga travolto da chi ritiene che prendere lezioni di sci/snowboard sia da fighetta....

e da qualcuno anno, sia io che mio papà indossiamo anche questo sotto la tuta.

16213139_4.jpg

Che dopo la testa, la schiena è la cosa con cui scherzare meno...

in effetti testa e schiena sono più difficilmente riparabili di gambe e braccia. in realtà però a me quel coso sotto la tuta fa caldo solo a vederlo (anche se su due ruote mi parò il c...sedere quando decisi di tentare di entrare in quel famoso camioncino con tutta la moto :mrgreen:).

Tornando a Schumy mi stavo chiedendo come mai stesse sciando con un paio noleggiato :pen:

tu non hai mai provato a far entrare un paio di GS dentro ad una FF, vero? ah, beato te che non hai di questi problemi :mrgreen::mrgreen:

Confermo, per assurdo i 50enni ed i 60enni lo indossano di più.

Spesso comunque (da discorsi da seggiovia) a seguito di cadute abbastanza traumatiche (non avendo più i riflessi molto pronti).

Per assurdo siamo proprio noi 40enni ad evitarlo.

....e magari convertirsi prima del trauma non sarebbe male........

io feci l'anno scorso un botto a velocità ridicola e pendenza ridicole (ero al socrepes per chi conosce la zona) solo perchè non mi ero accorto di una cunetta profonda a bordo pista che mi fece decollare gli sci e cadere di schiena e battere la testa... son rimasto per terra 4-5 minuti e ho avuto un mal di testa atroce per il resto della mattina. non dico che senza casco sarei finito ammazzato, ma probablimente una bella perdita di coscienza stile KO non me la avrebbe negata nessuno..

e adesso:it: IT again o ci bannano tutti ;)

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Guest EC2277

Ed un razzo-missile coi circuiti di mille valvole…

Per carità è possibile, ma ne ho già sentite tante, che rinuncio a seguire questo stillicidio d'informazioni. Aspetto che gli inquirenti rilascino una dichiarazione ufficiale sulla dinamica dell'incidente.

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Schumi, la giornata in diretta

Il giorno dopo le indiscrezioni sulla telecamera e le parole dell'ex pilota Streiff, la famiglia di Michael Schumacher ha deciso di scendere in campo per difendere la privacy del campione tedesco. "Basta fare speculazioni sulla salute di Michael. Per quanto riguarda la videocamera, la famiglia l'ha consegnata volontariamente agli inquirenti", ha detto la portavoce Sabine Kehm. Intanto, si è deciso che fino a lunedì non ci sarà alcun bollettino.

IL RACCONTO DELLA GIORNATA

20:15 IL TESTIMONE: "ANDAVA A 20 KM/H"

Secondo quanto riferisce il quotidiano tedesco Der Spiegel, l'uomo che ha ripreso la caduta di Schumi ha detto che il tedesco viaggiava sugli sci a circa 20 chilometri orari, confermando le ipotesi che circolano negli ultimi giorni. "Procedeva lentamente - le parole del testimone - . Di sicuro andava a 20 chilometri all'ora, non di più".

19:30 SPUNTA UN NUOVO TESTIMONE DELLA CADUTA

Ci sarebbe un nuovo testimone dell'incidente di Michael Schumacher a Meribel. Si tratterebbe di uno steward 35enne che vive in Germania. L'uomo stava filmando la sua fidanzata con un telefonino, quando si vede uno sciatore cadere alle sue spalle. Sarebbe una testimonianza in più su quanto accaduto domenica scorsa sulle nevi francesi.

18:00 CORINNA E TODT LASCIANO L'OSPEDALE

La moglie di Schumacher, Corinna, e Jean Todt hanno appena lasciato l'ospedale di Grenoble dove è ricoverato il tedesco. Anche oggi amici e familiari sono arrivati verso le 10 per stare vicino a Michael.

14:00 ECCO IL COMUNICATO DELLA FAMIGLIA SCHUMACHER

- Le condizioni di Michael rimangono critiche ma stabili. Vorremmo sottolineare chiaramente che le informazioni che riguardano la salute di Michael, non provenienti dai medici o dal suo staff, devono essere trattate come mera speculazione.

- La famiglia si preoccupa solo per la salute di Michael.

- La telecamera del casco di Michael è stata volontariamente data dalla famiglia alle autorità inquirenti. Che questo sia stato fatto contro la volontà della famiglia è falso.

- Vi chiediamo di rispettare la cprivacy della famiglia.

- In accordo con il medico che sta curando Michael, si prevede che non ci sarà alcuna conferenza stampa prima lunedi.

12:57 LA FAMIGLIA SCHUMACHER CONTRO STREIFF

Attraverso la portavoce di Michael, la famiglia Schumacher ha fatto sapere che "ogni notizia sulle sue condizioni di salute che verrà dall'esterno dell'ambito familiare è da ritenersi inattendibile". Il riferimento è alle dichiarazioni di Philippe Streiff, secondo cui il tedesco "non è più in pericolo di vita".

12:55 PORTAVOCE SCHUMI: "NESSUN BOLLETTINO FINO A LUNEDI'"

Sabine Kehm, la portavoce di Michael Schumacher, ha annunciato che non ci saaranno comunicazioni ufficiali dei medici fino a lunedì.

12:52 BADOER: "PER ME E' COME UN FRATELLO"

Un'altra visita è stata quella di Luca Badoer: "Michael è in condizioni stabili ma non dico niente per volontà della famiglia. Come mi sento? Per me è dura, lui è come un fratello"

12:50 PORTAVOCE SCHUMI: "CONDIZIONI CRITICHE MA STABILI. TELECAMERA CONSEGNATA VOLONTARIAMENTE"

Michael Schumacher si trova in coma da sei giorni presso l'ospedale di Grenoble. A dare un quadro della situazione è stata Sabine Kehm, portavoce della famiglia: "Le condizioni sono critiche, ma comunque stabili" ha spiegato. Infinte una precisazione sulla telecamera posta sul casco del pilota: "E' stata consegnata volontariamente agli inquirenti, non è vero che volevano tenerla nascosta".

12:03 DOTT. PEIL: "DANNI AL CERVELLO GIA' NEL 2009"

Johannes Peil, responsabile della Sportklinik di Bad Nauheim che curò Schumacher nel 2009 dopo un brutto incidente in moto a Cartagena, ha ricordato alla Bild che in quella occasione Schumi aveva riportato danni alla parte sinistra del cervello, con l'arteria vertebrale sinistra che si era rotta. Il sangue irrorato dall'arteria destra, di maggior portata, aveva permesso di non compromettere l'afflusso al cervelletto, responsabile della motricità.

10:30 PER CORINNA, RALF SCHUMACHER E JEAN TODT UN'ALTRA GIORNATA D'ATTESA

E' arrivata verso le 10 all'ospedale di Grenoble, Corinna, la moglie di Michael Schumacher. Con lei anche il fratello del pilota tedesco Ralf e Jean Todt. Si attendono novità sulle condizioni dell'ex ferrarista, critiche ma stabili fino agli ultimi aggiornamenti

TgCom 24

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