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Neolaureato in economia ricerca lavoro. Consigli


Fabione90

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Ciao ragazzi,

è da un po' di tempo che leggo questa parte del forum, in particolare la discussione del mercato delle prese per il sedere. Ho visto che siete molto bravi e preparati e da quanto leggo alcuni di voi hanno una discreta carriera, sebbene siete quasi tutti ingegneri.

Ho bisogno di chiedervi un consiglio il merito alla mia prima occupazione. Mi sono laureato un mese fa in economia aziendale quinquennale, indirizzo management con un ottimo punteggio e durante i 5 anni ho fatto un Erasmus in Irlanda e uno scambio internazionale a Melbourne, entrambi durati un semestre.

Come prima occupazione sto cercando aziende che offrano stage formativi (l'apprendistato è ormai una mosca bianca), di ampio respiro internazionale (devo tenere il mio inglese praticato), organizzazioni rinomate in modo da avere un buon nome da rivendere sul cv.

Preferirei lavorare in aziende operanti nel settore automotive, ma data la crisi del settore mi sto aprendo ad altri settori, incluse società di consulenza. Come area aziendale mi piace la parte del controllo di gestione (budget, analisi scostamenti, forecasting, balanced scorecard...).

Ho fatto una marea di colloqui in questi mesi, ne ho altri programmati per settimana prossima ma ancora non ho offerte in mano.. Vi elenco quelli più significativi per me.

-Noto produttore italiano di pneumatici: sono arrivato all'ultimo step della selezione e devono ancora farmi sapere se mi pigliano o no (demand planning), lavorare per loro mi piacerebbe parecchio. Stage 6 mesi non finalizzato ad assunzione, ma imho farebbe tanto cv.

-Nota società di consulenza: martedì devo andare al terzo ed ultimo step della selezione. Qua c'è l'apprendistato ma riguardo a questa azienda ne ho sentite di cotte e di crude per quanto riguarda il trattamento dei dipendenti e le ore di lavoro. Io sarei pronto a farmi il mazzo dato che è un'esperienza che fa cv, ma molti mi dicono di non andarci perché trattano da disumani. Un mio amico fa il revisore per ey e mi fa che non vede l'ora di andarsene che lavora 12 ore al giorno con straordinari non pagati. 30 mesi.

-Azienda metalmeccanica di Varese di cui non so il nome: multinazionale, stage per controllo di gesione, dicono molto formativo. Ho l'incontro settimana prossima

-Sede commerciale di Milano di un costruttore d'auto: qua offrono stage in ambito marketing

-Azienda milanese che vende sw per controllo di gestione: stage, colloquio per settimana prossima.

quello che volevo chiedervi è, in base alla vostra esperienza o a quella di vs amici e conoscenti, è una buona idea quella di andare presso la società di consulenza? Giusto per imparare e avere un'ottima esperienza sul cv ed essere sistemato per 30 mesi.

Modificato da Fabione90

BMW 118d Msport 2020 (60.000km) 6.1l/100km

ex Mercedes A220 CDI Sport 2015 (144.000km) 5.7l/100km

ex VW Golf6 1.4 TSI 122cv Highline DSG 2011 (132.000km) 7.1l/100km

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Ciao e congratulazioni per la laUrea innanzitutto.

Dunque, partiamo dal presupposto che io mi sono laureato in ingegneria e quindi il settore è totalmente diverso da quello che può' essere il tuo e quindi parlo solo per aspetti generali.

Non avere assolutamente fretta di prendere la prima occasione che capita. I tuoi genitori o chi per essi ti hanno mantenuto fino ad ora; mantenerti ancora 6 mesi non credo cambi le cose. Questo aspetto è fondamentale perché se ti incanali in un settore poi è difficile uscirne quindi adesso che te lo puoi permettere vai a fare quello che ti piace, anche se prendi 100 € in meno al mese o sei lontano da casa. Naturalmente questo non vuol dire che devi rifiutare ogni proposta, se no il problema diventa il contrario: troppo tempo passato a casa non fa una bella scena nel cv. Datti 4-5 mesi dalla laUrea per firmare.

Inoltre (opinione assolutamente personalissima) cerca di preferire la grande azienda: fa curriculum e lo potrai spendere meglio tra un po' di tempo. Inoltre (teoricamente) dovresti essere più tutelato rispetto che andare dal "Sciur Padrùn". Quando avrai un CV che pesa qualcosa allora potrai andare dall'azienda medio-piccola a far pesare la tua esperienza nell'azienda più grossa o nella multinazionale straniera con filiale in Italia.

Riguardo alla consulenza: secondo me adesso che sei neolaureato devi cercare di far crescere più che puoi la tua esperienza e il tuo bagaglio di competenze. Con la consulenza hai il vantaggio che più o meno periodicamente "cambi lavoro" e quindi teoricamente dovresti vedere più cose. In realtà c'è il rischio che vedi si più cose ma nessuna nel dettaglio come può succedere se vai in un posto e per due anni fai quel lavoro li.

Diciamo che come avrai capito non esiste una risposta univoca, dipende molto da situazione a situazione e ci vuole (inutile negarlo) una buona dose di fortuna nel trovare un buon posto, formativo e dove ti trattano bene con magari anche uno stipendio dignitoso!

In bocca al lupo!

P.s: io eviterei di scrivere così palesemente i nomi delle aziende. Se fossi un loro selezionatore non ci metto niente ad andare a risalire a chi sei e a cosa pensi, tanto più che hai un nickname che lascia palesemente intendere il tuo nome e la tua età ed inoltre ci hai pure specificato la zona da cui provieni!

Ciao

Ranger

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Ciao e congratulazioni per la laUrea innanzitutto.

Dunque, partiamo dal presupposto che io mi sono laureato in ingegneria e quindi il settore è totalmente diverso da quello che può' essere il tuo e quindi parlo solo per aspetti generali.

Non avere assolutamente fretta di prendere la prima occasione che capita. I tuoi genitori o chi per essi ti hanno mantenuto fino ad ora; mantenerti ancora 6 mesi non credo cambi le cose. Questo aspetto è fondamentale perché se ti incanali in un settore poi è difficile uscirne quindi adesso che te lo puoi permettere vai a fare quello che ti piace, anche se prendi 100 € in meno al mese o sei lontano da casa. Naturalmente questo non vuol dire che devi rifiutare ogni proposta, se no il problema diventa il contrario: troppo tempo passato a casa non fa una bella scena nel cv. Datti 4-5 mesi dalla laUrea per firmare.

Inoltre (opinione assolutamente personalissima) cerca di preferire la grande azienda: fa curriculum e lo potrai spendere meglio tra un po' di tempo. Inoltre (teoricamente) dovresti essere più tutelato rispetto che andare dal "Sciur Padrùn". Quando avrai un CV che pesa qualcosa allora potrai andare dall'azienda medio-piccola a far pesare la tua esperienza nell'azienda più grossa o nella multinazionale straniera con filiale in Italia.

Riguardo alla consulenza: secondo me adesso che sei neolaureato devi cercare di far crescere più che puoi la tua esperienza e il tuo bagaglio di competenze. Con la consulenza hai il vantaggio che più o meno periodicamente "cambi lavoro" e quindi teoricamente dovresti vedere più cose. In realtà c'è il rischio che vedi si più cose ma nessuna nel dettaglio come può succedere se vai in un posto e per due anni fai quel lavoro li.

Diciamo che come avrai capito non esiste una risposta univoca, dipende molto da situazione a situazione e ci vuole (inutile negarlo) una buona dose di fortuna nel trovare un buon posto, formativo e dove ti trattano bene con magari anche uno stipendio dignitoso!

In bocca al lupo!

P.s: io eviterei di scrivere così palesemente i nomi delle aziende. Se fossi un loro selezionatore non ci metto niente ad andare a risalire a chi sei e a cosa pensi, tanto più che hai un nickname che lascia palesemente intendere il tuo nome e la tua età ed inoltre ci hai pure specificato la zona da cui provieni!

Ciao

Ranger

Ciao Ranger, grazie della tua risposta. Effettivamente ho voluto nascondere il nome delle aziende per evitare eventuali problemi di essere trovato con un motore di ricerca, però alla luce del tuo consiglio ho ritenuto opportuno cancellare del tutto i nomi.. Avevo dato "l'indizio" per far capire ai forumisti di cosa stavo parlando.

Diciamo che adesso è un mese che sto facendo una marea di colloqui più e meno interessanti e se devo essere sincero sarei combattuto tra una proposta in società di consulenza che fa crescere molto e un'azienda che mi offrirebbe solo 6 mesi ma opera in un settore che mi piace parecchio.. Non è che ho fretta di prendere la prima cosa che capita, però non vorrei nemmeno aspettare troppo per firmare, a dire il vero vorrei essermi sistemato entro fine novembre dato che è da più di un mese che faccio colloqui.. Quello che per me conta è appunto lo stage formativo in un'azienda multinazionale dove posso praticare inglese costantemente, anche perché mi seccherebbe parecchio buttare via le mie esperienze internazionali.. poi nel giro di 2-3 anni non escludo di farmi un'esperienza di lavoro all'estero..

BMW 118d Msport 2020 (60.000km) 6.1l/100km

ex Mercedes A220 CDI Sport 2015 (144.000km) 5.7l/100km

ex VW Golf6 1.4 TSI 122cv Highline DSG 2011 (132.000km) 7.1l/100km

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Allora perché non provare subito l'esperienza all'estero? Dicono tutti che sei molto più considerato che in Italia. Se non hai legami forti (fidanzata, moglie ecc) prendi e vai!!

Io ti dico sinceramente che non ho avuto le p***e di farlo e me ne pento!!!

Sul discorso colloqui... Anche io ne facevo una marea... È normale... Ma poi capisci subito quali sono seri e vale la pena valutare e quali sono "fuffa".

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Ciao ragazzi,

Ho bisogno di chiedervi un consiglio il merito alla mia prima occupazione. Mi sono laureato un mese fa in economia aziendale quinquennale, indirizzo management con un ottimo punteggio e durante i 5 anni ho fatto un Erasmus in Irlanda e uno scambio internazionale a Melbourne, entrambi durati un semestre.

Come prima occupazione sto cercando aziende che offrano stage formativi (l'apprendistato è ormai una mosca bianca), di ampio respiro internazionale (devo tenere il mio inglese praticato), organizzazioni rinomate in modo da avere un buon nome da rivendere sul cv.

Preferirei lavorare in aziende operanti nel settore automotive, ma data la crisi del settore mi sto aprendo ad altri settori, incluse società di consulenza. Come area aziendale mi piace la parte del controllo di gestione (budget, analisi scostamenti, forecasting, balanced scorecard...).

Ho fatto una marea di colloqui in questi mesi, ne ho altri programmati per settimana prossima ma ancora non ho offerte in mano.. Vi elenco quelli più significativi per me.

-Noto produttore italiano di pneumatici: sono arrivato all'ultimo step della selezione e devono ancora farmi sapere se mi pigliano o no (demand planning), lavorare per loro mi piacerebbe parecchio. Stage 6 mesi non finalizzato ad assunzione, ma imho farebbe tanto cv.

-Nota società di consulenza: martedì devo andare al terzo ed ultimo step della selezione. Qua c'è l'apprendistato ma riguardo a questa azienda ne ho sentite di cotte e di crude per quanto riguarda il trattamento dei dipendenti e le ore di lavoro. Io sarei pronto a farmi il mazzo dato che è un'esperienza che fa cv, ma molti mi dicono di non andarci perché trattano da disumani. Un mio amico fa il revisore per ey e mi fa che non vede l'ora di andarsene che lavora 12 ore al giorno con straordinari non pagati. 30 mesi.

-Azienda metalmeccanica di Varese di cui non so il nome: multinazionale, stage per controllo di gesione, dicono molto formativo. Ho l'incontro settimana prossima

-Sede commerciale di Milano di un costruttore d'auto: qua offrono stage in ambito marketing

-Azienda milanese che vende sw per controllo di gestione: stage, colloquio per settimana prossima.

quello che volevo chiedervi è, in base alla vostra esperienza o a quella di vs amici e conoscenti, è una buona idea quella di andare presso la società di consulenza? Giusto per imparare e avere un'ottima esperienza sul cv ed essere sistemato per 30 mesi.

Ciao Fabione, prima di tutto complimenti per il traguardo raggiunto, finalmente un altro collega in questo covo di ingegneri :mrgreen::mrgreen: (io sono laureato triennale in Economia Aziendale e sto per concludere la magistrale in Direzione Aziendale), per quanto riguarda il dubbio lavorativo, la mia pochissima esperienze, e quindi opinione da collega universitario può essere quella di valutare bene cosa ti piace "veramente" perchè imho impegnarti per 30 mesi nella consulenza (mi pare di aver letto E&Y ma lo stesso si può dire per le altre facenti parte delle "big four" della revisione) può diventare, se poi decidi di andare su altro (ad esempio marketing) una "perdita di tempo". Per quanto riguarda la formazione, un periodo così lungo a fare consulenza in quelle aziende ti formano tantissimo (addirittura mi sembra che il lavoro li sia utile come periodo di tirocinio per l'esame di abilitazione per la professione di Dottore Commercialista) si guadagna bene ma lavori come un matto (ho diversi amici che ci lavorano/hanno lavorato).

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Quoto chi consiglia la grande azienda o multinazionale.

Avere un nome di "peso" in CV è sempre utile.

A maggior ragione se si vuole andare all'estero.

Perchè se leggono Maserati è una roba, se leggono "gommista Perozzi Igino", magari sarà un mago, ma non sanno chi piffero è ;)

Lascerei stare anche la società di consulenza....almeno per ora.

Per essere ben considerati come consulente, bisogna avere un discreto background. Farlo all'inizio, significa prepararsi a ingoiare tanti bei rospi.

E in 30 mesi non ne ingoi manco abbastanza da poterne ricavare una soddisfazione...

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Se ti sei laureato da un mese, direi che puntare a sistemarti entro fine novembre è quel genere di "fretta" di cui parla Ranger e da cui non ti devi lasciare sopraffare.

Qualche mese per trovare la prima occupazione non solo è normale, ma anzi è quasi salutare sotto certi punti di vista.

Continua a fare colloqui come stai facendo. E' formativo anche quello e poi più ne fai e meglio impari ad affrontarli e a valorizzarti.

Ma, secondo me, ti conviene spostare la tua scadenza entro cui vuoi sistemarti di almeno 2 o 3 mesi.

Non che prima non devi accettare nulla, nemmeno qualcosa di chiaramente buono. Semplicemente, prima di altri 3 mesi da ora non devi considerarti in ritardo o sentirti spinto ad accettare "qualcosa" invece di niente.

A dire la verità in questi ultimi anni di crisi sono stato portato a pensare che trovare una prima occupazione (in linea con la propria preparazione/studi) prima di 6 mesi di ricerca potesse essere considerato come un puro e autentico colpo di fortuna e che metterci di più fosse la norma.

Però il mercato del lavoro (sopratutto specializzato) sta timidamente tornando a muoversi, quindi diciamo che se trovi qualcosa di buono prima di Natale, dal mio punto di vista puoi dire di avere avuto (anche) culo. :mrgreen:

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Allora perché non provare subito l'esperienza all'estero? Dicono tutti che sei molto più considerato che in Italia. Se non hai legami forti (fidanzata, moglie ecc) prendi e vai!!

Io ti dico sinceramente che non ho avuto le p***e di farlo e me ne pento!!!

".

Guarda, attualmente sono sentimentalmente impegnato e prima di andare all'estero ci penserei due volte. A parte questo, a me piace il mio paese, ho qui amici e famiglia e mi seccherebbe parecchio mollare tutto per quattro cialtroni che stanno in parlamento che non fanno nulla per risollevare questo paese. Con questo non voglio dire che me ne devo stare qua, a me piacerebbe vivere in Italia, ma un paio d'anni di lavoro all'estero finchè sono giovane imho è un'esperienza da fare assolutamente.

Ciao Fabione, prima di tutto complimenti per il traguardo raggiunto, finalmente un altro collega in questo covo di ingegneri :mrgreen::mrgreen: (io sono laureato triennale in Economia Aziendale e sto per concludere la magistrale in Direzione Aziendale), per quanto riguarda il dubbio lavorativo, la mia pochissima esperienze, e quindi opinione da collega universitario può essere quella di valutare bene cosa ti piace "veramente" perchè imho impegnarti per 30 mesi nella consulenza (mi pare di aver letto E&Y ma lo stesso si può dire per le altre facenti parte delle "big four" della revisione) può diventare, se poi decidi di andare su altro (ad esempio marketing) una "perdita di tempo". Per quanto riguarda la formazione, un periodo così lungo a fare consulenza in quelle aziende ti formano tantissimo (addirittura mi sembra che il lavoro li sia utile come periodo di tirocinio per l'esame di abilitazione per la professione di Dottore Commercialista) si guadagna bene ma lavori come un matto (ho diversi amici che ci lavorano/hanno lavorato).

Grazie Stefano :D mah guarda a me piace la parte di amministrazione e controllo di gestione, ma la revisione pura non mi interessa quindi per me niente ey.. Anche il marketing ho scoperto che non fa molto per me. Io puntavo alla società di consulenza, per la parte di management consulting però, proprio per vedere diverse realtà aziendali e imparare un sacco di cose. Più persone mi dicono che in quei posti ci si fa molto il mazzo, pretendono molto ma esci dopo 2-3 anni con un'esperienza molto rivendibile. Diciamo che si tratta di "sacrificarsi" per un paio d'anni, solo che sono indeciso tra 30 mesi li dentro di apprendistato (se arriva la proposta) o 6 mesi di stage in un'azienda automotive molto conosciuta senza finalità di assunzione (idem se arriva la proposta..). Insomma, ognuna ha i suoi pro e contro, sono parecchio combattuto :D

Quoto chi consiglia la grande azienda o multinazionale.

Avere un nome di "peso" in CV è sempre utile.

A maggior ragione se si vuole andare all'estero.

Perchè se leggono Maserati è una roba, se leggono "gommista Perozzi Igino", magari sarà un mago, ma non sanno chi piffero è ;)

Lascerei stare anche la società di consulenza....almeno per ora.

Per essere ben considerati come consulente, bisogna avere un discreto background. Farlo all'inizio, significa prepararsi a ingoiare tanti bei rospi.

E in 30 mesi non ne ingoi manco abbastanza da poterne ricavare una soddisfazione...

Quindi Tony tu sei dell'opinione che è meglio farsi 6 mesi di stage in un'azienda nota (nel mio caso settore automotive, cioè quello che piace a me) invece di 30 mesi di consulenza in apprendistato.. Il problema che mi pongo io è che nella società di consulenza vorrebbero inserirmi (se tutto va in porto) in un progetto inerente il settore bancario e assicurativo; ciò che apprenderò in quell'ambito potrò riciclarlo in un futuro lavoro in un'azienda automotive? A me fa gola l'apprendere, però sistemarmi per 30 mesi è meglio che sistemarmi per 6..

Se ti sei laureato da un mese, direi che puntare a sistemarti entro fine novembre è quel genere di "fretta" di cui parla Ranger e da cui non ti devi lasciare sopraffare.

Qualche mese per trovare la prima occupazione non solo è normale, ma anzi è quasi salutare sotto certi punti di vista.

Continua a fare colloqui come stai facendo. E' formativo anche quello e poi più ne fai e meglio impari ad affrontarli e a valorizzarti.

Ma, secondo me, ti conviene spostare la tua scadenza entro cui vuoi sistemarti di almeno 2 o 3 mesi.

Non che prima non devi accettare nulla, nemmeno qualcosa di chiaramente buono. Semplicemente, prima di altri 3 mesi da ora non devi considerarti in ritardo o sentirti spinto ad accettare "qualcosa" invece di niente.

A dire la verità in questi ultimi anni di crisi sono stato portato a pensare che trovare una prima occupazione (in linea con la propria preparazione/studi) prima di 6 mesi di ricerca potesse essere considerato come un puro e autentico colpo di fortuna e che metterci di più fosse la norma.

Però il mercato del lavoro (sopratutto specializzato) sta timidamente tornando a muoversi, quindi diciamo che se trovi qualcosa di buono prima di Natale, dal mio punto di vista puoi dire di avere avuto (anche) culo. :mrgreen:

Eh però io vedo molti miei compagni che si sono laureati con me che stanno già facendo stage.. Ovviamente non voglio accettare la prima cosa che capita, per adesso la mia indecisione è tra l'azienda automotive (6 mesi) e la consulenza (30 mesi con apprendistato). Ognuna ha i suoi pro e contro e sono molto combattuto.. :( gli altri colloqui che sto facendo li sto utilizzando per "proposte cuscinetto"

BMW 118d Msport 2020 (60.000km) 6.1l/100km

ex Mercedes A220 CDI Sport 2015 (144.000km) 5.7l/100km

ex VW Golf6 1.4 TSI 122cv Highline DSG 2011 (132.000km) 7.1l/100km

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Guarda, attualmente sono sentimentalmente impegnato e prima di andare all'estero ci penserei due volte.

Non vorrei essere cinico, ma le morose vanno e vengono, le scelte per il tuo futuro a medio lungo termine sono, diciamo, più difficilmente reversibili.

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