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Moto Morini messa in liquidazione


Carlone

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VERSO L'ACQUISTO

Moto Morini, svolta salvezza

Paolo Berlusconi a un passo dal sì

Dopo il fallimento, lunedì dovrebbe arrivare l'intesa

con la Nuova Garelli. I posti scenderanno da 57 a 26

Contrordine compagni: la Moto Morini è (quasi) salva. Dopo la rottura delle trattative e la dichiarazione di fallimento, ieri per l’azienda di motocicli è stata la giornata decisiva per arrivare finalmente al lieto fine. Lunedì prossimo, al tavolo di crisi convocato dalla Provincia, dovrebbe arrivare la firma per l’acquisizione della storica azienda di Casalecchio di Reno da parte della Nuova Garelli, la società di proprietà del fratello del premier, Paolo Berlusconi.

FIOM - «L’accordo si firmerà la settimana prossima, ma quella di Paolo Berlusconi non è la soluzione migliore: noi l’avevamo detto e continuiamo a pensarlo», ha affermato il numero uno della Fiom, Bruno Papignani, intervenendo al consiglio provinciale straordinario convocato sulla crisi del metalmeccanico. Sta di fatto che, a meno di clamorose sorprese, lunedì dovrebbe arrivare la conclusione di una trattativa che è saltata più volte e ora è a un passo dall’happy end.

Paolo Berlusconi

INTESA - Ieri il vertice convocato a Palazzo Malvezzi ha fatto registrare un nuovo colpo di scena. L’intesa di massima è stata raggiunta e ora si tratta solo di mettere le firme in calce. Sembrano passati anni da quando, a metà maggio, la ditta di motocicli (fondata nel 1937 dal patriarca Alfonso Morini) era stata dichiarata fallita dal giudice del tribunale civile, Maurizio Atzori. «Le uniche certezze che Nuova Garelli è disposta a confermare sono: il salvataggio di un marchio storico, un posto di lavoro per 20 persone e una continuità aziendale», avevano scritto in una nota il presidente e l’ad della Nuova Garelli, Luciano Crafa e Gianpaolo Rocco. Un’apertura confermata con i fatti ieri a Palazzo Malvezzi. La nuova proprietà manterrà 26 posti di lavoro sul totale dei 57 dipendenti, a fronte dei 20 che venivano stimati un mese fa. Insomma sei assunzioni in più. Gli altri 31 che non verranno assunti rappresentano il nodo più spinoso per la conclusione della trattativa. A questo punto un ruolo decisivo lo svolgerà Piero Aicardi, il curatore fallimentare nominato dal tribunale. Paolo Berlusconi aveva messo sul piatto una cifra pari a 2,8 milioni di euro. Ora, dopo il fallimento dichiarato dal giudice del tribunale civile, il curatore chiederà una cifra sensibilmente inferiore. La differenza verrà inserita in incentivi da mettere in busta paga per i lavoratori che non verranno assunti dalla nuova proprietà.

FUTURO - Un altro nodo riguarderà il piano industriale, che comunque slitterà di qualche mese. L’acquisizione infatti si dovrebbe perfezionare al massimo agli inizi di settembre. A quel punto partirebbe il nuovo piano che prevede già alcune certezze: l’obbligo di mantenere il sito produttivo a Casalecchio oppure nella provincia di Bologna. Poi l’attivazione delle sinergie con la Nuova Garelli. Nella fase dello start-up la ditta di Casalecchio inizierà a produrre i motori per l’azienda di Paolo Berlusconi. Poi si vedrà. Non è detto che non si riprenda la produzione di due ruote dato che il marchio di Moto Morini mantiene ancora un certo appeal. I giochi, insomma, sembrano fatti. Lunedì si dovrebbe chiudere la trattativa. A quel punto sarà finalmente il momento del lieto fine.

Via Corriere.it

Mioddio... :roll::roll:

Meglio 26 che nulla, ma mi aspetto il peggio sotto l'aspetto del prodotto.

Ci sono persone che non dovrebbero mai nemmeno pensare di acquisire case come la Morini. Berlusconi è una di quelle.

La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona.

La pratica è quando tutto funziona ma non si sa come.

Spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché.

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Ma il caro Piech non voleva a tutti i costi entrare nel mondo delle due ruote?

Cosa aspetta?

Paolo Berlusconi è sempre più il manifesto dell'imprenditore italiota, che tristezza assoluta.

La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona.

La pratica è quando tutto funziona ma non si sa come.

Spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perché.

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26 persone? in pratica tengono il magazzino per importare la roba dalla cina?

montano un pò di pezzi di scooter e li spacciano per made in italy.

le moto son da collezione iMHO.

chi ha preso una motardona se la tenga stretta......

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Che tristezza....... :disp2:

Sai che cosa diceva quel tale? In Italia sotto i Borgia, per trent'anni, hanno avuto assassinii, guerre, terrore e massacri, ma hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia, e che cos' hanno prodotto? Gli orologi a cucù.( O.Welles)

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Il mio sogno era una bella Corsaro sia perché mi piaceva ma soprattutto perché era italiana al 100%, ora se fanno come penso (produzione in Cina e importazione quì) il sogno si infrange...chi è rimasto di italiano sia come produzione che proprietà....dov'è il problema? forse nella dirigenza, ma ancor più nel non sostegno delle banche?

[sIGPIC][/sIGPIC]

Il mio sito "Gruppo Hainz": http://www.gruppohainz.it - I miei articoli su Automotivespace http://www.automotivespace.it/author/enzo/ - E quando ci sarà il nuovo sito di Autopareri anche su http://www.autopareri.com - I video del salone di Ginevra 2012 http://www.youtube.com/playlist?list=PL7CA738888644DB9

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Il mio sogno era una bella Corsaro sia perché mi piaceva ma soprattutto perché era italiana al 100%, ora se fanno come penso (produzione in Cina e importazione quì) il sogno si infrange...chi è rimasto di italiano sia come produzione che proprietà....dov'è il problema? forse nella dirigenza, ma ancor più nel non sostegno delle banche?

ma che Corsaro cinese o ad'Bulogna :roll:......PB vuole montare scooter....gli ingegneri li pianta tutti a casa IMHO...e mi sa pure quelli del mktg delle moto.

niente più moto.....una fabrichetta cacciavite per scooteracci di plastica...sia chiaro.

bene per i 26 che salvano il posto cmq.

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